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Amore tra etero? Amore senza sesso? Scoprirsi gay?


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E' arrivato il momento di parlare del motivo per cui mi sono iscritto a questo forum.

Come ho già scritto nel topic di presentazione, dopo una vita passata senza mai sentirne l'esigenza, da qualche tempo ho scoperto il piacere che si prova a condividere attraverso la cam la passione per l'autoerotismo (senza giri di parole... segarsi in cam). Guardare ed essere ammirato mi procura un bel po' di piacere anche se non provo attrazione per il corpo maschile in sé. Piuttosto mi piace l'intimità che si crea, il cameratismo. Non ho mai cercato di creare amicizie con i "compagni di gioco" perché mi rendevo conto che per lo più si trattava di gente interessata solo ad incontri sessuali o che cercava di "convertirmi". Da un po' di tempo però ho instaurato un rapporto di amicizia con un ragazzo che mi - anzi ci, visto che anche lui si professa etero - ha un po' scombussolato. L'amicizia si è sviluppata in chat nel giro di qualche mese, ora ci sentiamo ogni giorno al cell, tramite sms e su msn. Con lui provo una sensazione di benessere che non ho mai provato con nessuno, abbiamo parlato dei nostri sentimenti e per lui è lo stesso, il tempo sembra fermarsi quando passiamo del tempo insieme, abbiamo gli stessi interessi in comune, in campo musicale, letterario, cinematografico, ci siamo detti cose che né io né lui abbiamo mai condiviso con altri. So che mi batte il cuore quando lo sento. Fin qui sembrerebbe tutto nella norma, ma... non provo attrazione sessuale per lui. Continuo ad essere attratto dalle donne.

Capite il mio dissidio? Non so davvero come definire questo rapporto: ho molti amici ma mai ho provato qualcosa di simile.

Forse è la paura di lasciarmi andare, è il timore di scoprire che anche i ragazzi possono attrarmi che mi frena; ma se con lui mi sento del tutto a mio agio perché dovrei avere questo timore? Nessuno di voi ha vissuto esperienze simili? Cosa dovrei fare per capire?

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Per te fare sesso con un ragazzo sarebbe un problema?

 

Forse di questo ragazzo ti piace l'idea della comprensione reciproca e l'idea che vi professiate entrambi etero forse ti fa stare tranquillo.

Magari pensa all'idea che lui fosse gay e non si accettasse. Cosa faresti?

 

Alla fine può essere anche solo "cameratismo". Tutto può essere.

Pensare di fare sesso con lui non è che mi faccia eccitare tanto. Poi, non so se stando insieme mi piacerebbe o no. Insomma, il problema non sarebbe questo. Di solito mi è capitato di essere innamorato ed essere attratto fisicamente oppure di non essere innamorato ma essere attratto fisicamente. Ma questa è un'esperienza del tutto nuova.

Poi, puoi anche avere ragione tu che mi lascio andare perché mi sento più tranquillo per il fatto che è etero.

Avete passato del tempo assieme, significa anche fisicamente giusto?

Cioè siete usciti assieme, un caffè, una birra e via dicendo, giusto?

Se è cosi, e non c'e' davvero attrazione sessuale (ergo non te la stai raccontando) allora non penso tu sia omosessuale, anche se iscriversi ad un forum esplicitamente gay come questo, non volge certo a tuo "favore".

Non so quanti anni tu abbia, io da giovane mi masturbavo abbastanza spesso con i miei amici, e la cosa si fermava li, mai dubitato della loro eterosessualità.

E quell'effetto di cameratismo di cui parli lo capisco benissimo.

Il "problema" è quello che dici di sentire quando lo vedi/lo senti, quello effettivamente non è molto etero.

Io mi domanderei piuttosto cosa accadrebbe se trovassi una scopamica.

Se riesci a trombarci allegramente allora bom, finito li il problema, ma se avessi qualche problemuccio di carattere tecnico (non si rizza, ti senti in colpa nei confronti del tuo amico o altro) allora un paio di prove coi maschietti le farei.

Oh, io pensavo tu fossi lesbica all'inizio... :D

 

Nella mia fantasia spero vivamente che tu sia un "bisex al contrario":

e che vi fidanziate senza mai fare sesso tra voi

e che entrambi continuiate a farlo con le ragazze (ma solo sesso)

Avresti un posto d'onore nel "Bestiario dei Bisessuali Rari" :)

In realtà temo solo che siate piuttosto repressi :(

 

In entrambi i casi capisco la confusione, ma non vedo il problema.

Provate entrambi le stesse cose e vi definite nello stesso modo,

potreste andare in campeggio insieme, no?

Sia scopare come furetti, sia farvi le seghe insieme,

dia trovarvi una ragazza a testa sia farvi la stessa

mi paiono tutte ipotesi molto divertenti, finché volete fare le stesse cose.

E se i sentimenti sono reciproci è probabile che desideriate la medesima cosa.

Ci siamo visti solo un paio di volte (stessa regione ma città abbastanza lontane) ma in entrambe le occasioni non abbiamo parlato di tematiche sessuali, ma è anche vero che siamo stati in giro in mezzo ad altri, quindi non c'è stata occasione di intimità. Ma in quei momenti almeno io non pensavo al sesso, mi sentivo appagato. Il problema è proprio il sentimento. E' un po' strano e poi, ho 30 anni mica sono un ragazzino confuso.

L'idea della scopamica nn sarebbe male, anzi. Certo poi sarebbe peggio sentirmi in colpa con lui e non farci sesso.

 

@Almadel

Beh, visto che sono attratto dalle donne posso passare anche come lesbica. ;) Ma con tanto di attributi (e che attributi! :D).

Siamo repressi? Bisex al contrario? BIsessuali rari? Tutto può essere. Mi piace la tua visione della situazione... comunque vada andrà bene. In fondo, ce lo siamo detti anche noi... portiamo avanti l'amicizia e un giorno si vedrà.

Però è normale farmi qualche domanda e volere avere un parere anche dall'esterno.

Edited by Casper

Anche io pensavo vedendo l'avatar che tu fossi una donna lesbica XD

In ogni caso tu sei la prova vivente di tutto quello che penso: ricordo al liceo due compagni di classe, i classici bulletti etero un po' stupidi, entrambi

fidanzati, eppure erano così "amici"........secondo me c'era sotto un grande amore platonico, sarebbero stati una bella coppia XD

Ma il sentimento che hai nei confronti di questa persona non è da sottovalutare: amare è la chiave di tutto, se sei attratto da una persona, ma

non la ami difficilmente ci puoi instaurare un rapporto......non so se sei bisex, etero o gay, non avere questa frenesia di definirti, prima di tutto

chiarisci questa situazione che hai con questo ragazzo: questo senso di cameratismo, che vedo spesso, ti affascina così tanto? Hai una sorta

di complicità e di unione con questo ragazzo che non riesce a trovare in una donna?

Perché pensi che dovresti farci sesso con lui? Non è così automatico. Anzi direi che in una situazione particolare come la tua, aspetterei un attimo

per non avere dubbi.

Hinzelmann

Credo che la maggior parte dei gay abbiano scoperto la propria

omosessualità attraverso l'autoerotismo, certo tu precisi che preferisci

alle fantasie erotiche gay un gioco di ruolo fra uomini o con partners

gay ( che poi non incontri perché vorrebbero altro : sesso reale o

conversione all'omosessualità )

 

Appena hai trovato una persona in cam, consonante con te ( lui si ritiene

etero, quindi non costituisce una minaccia ) ti sei innamorato e a questo punto

direi tu abbia compiuto un secondo passo, decidendo di frequentarlo.

 

Si tratta di fare il terzo e sommare al sentimento il sesso, dopodichè

ovviamente avrai la risposta che cerchi

Scambiare un bisex esibizionista con una donna lesbica

la dice lunga; ma non so se su di lui o sulle lesbiche :D

 

L'unica cosa che io farei (oltre a invitarlo in campeggio)

è sradicare anche a forza tutta l'omofobia sedimentata negli anni.

Dì a te stesso che i gay non sono né timidi cerbiattini

che brucano violette aspettando il vero amore,

né mufloni infoiati che si ingropperebbero pure il selciato.

E che cazzo... c'è un limite anche alla mia apertura mentale. ;) Essere scambiato per lesbica in un sito per gay è un duro attacco alla mia mascolinità (ma forse è il contrario, boh). Devo proprio cambiare l'avatar, proverò a mettere un uomo che rutta, dovrebbe funzionare. :)):

 

@Dogville

Ti assicuro che non ho tutta questa frenesia di definirmi, però è una situazione che devo chiarire per andare avanti emotivamente. Io non ho detto che penso a fare sesso con lui, mi è stato chiesto cosa ne penserei.

P.S. A proposito di classici bulletti... al liceo ero davvero così ma non stupido, eh :)):

 

@Hinzelmann

Il terzo passo di cui parli è quello che mi spaventa e non tanto per quello che potrebbe significare quanto perché potrebbe mettere a rischio l'equilibrio di questa... relazione sentimentale. Ho paura che una volta andati avanti tutto potrebbe esaurirsi in un avviluppamento di corpi senza passione.

 

@Almadel

Non vai molto lontano dall'idea che avevo dei gay, più simile alla seconda definizione comunque. Sto lavorando sui miei pregiudizi e ritengo l'essere entrato in questo forum un piccolo passo in questa direzione. Comincio a capire che i gay possono essere esseri senzienti senza la mente ottenebrata da forme falloidi :P:

Come scoprirai presto in questo forum

corri il rischio di sembrare tu quello

"più ossessionato da forme falloidi"

Comunque non ti preoccupare: se scoprirai di essere gay

potrai contribuire anche tu allo stereotipo dei "cerbiattini".

(che va molto in voga tra le ragazze,

la sai quella sui "gay sensibili", no?)

E' il guaio di frequentare un forum rispetto a cam4. :)

Sai, i gay con cui ho interagito finora non mi hanno dato tanto l'impressione di essere chissà quanto sensibili. Ma forse sono io troppo insensibile per cogliere la loro sensibilità.

Cavolo, passare da scopatore di donne a cerbiattino è un passo non proprio breve. :D

Non posso fare paragoni con quello provato in passato. Ho avuto storie senza importanza con ragazze, ma 2 sono state importantissime per me: posso dire che ne ero molto innamorato, ma c'era anche una forte componente sessuale in quelle storie. In questo caso il sentimento è diverso, è come avere trovato una persona che riesce a leggerti dentro, che riesce a tirare fuori il meglio di te, che ti capisce ancora prima che parli... In questo momento mi sento più coinvolto da lui che dalle mie ex, questo sì.

P.S. A proposito di classici bulletti... al liceo ero davvero così ma non stupido, eh :)):

 

Tranquillo non era diretto a te il fatto di essere stupido, ma ti assicuro che ti avrei odiato a morte se fossimo stati coetanei.

 

Ti assicuro che non ho tutta questa frenesia di definirmi, però è una situazione che devo chiarire per andare avanti emotivamente.

 

Capisco lo sconvolgimento che stai subendo, voglio dire sei sempre stato sicuro di essere etero ed ora hai una sorta stravoglimento delle tue

certezze e ne stai cerando altre per avere dei nuovi punti fermi ( o meglio è quello che credo che stia succedendo ), ma mi sembri abbastanza

sicuro di ciò che provi, direi che come ti ha già consigliato Almadel, la cosa migliore sia di condividere determinate cose, momenti di intimità

e vedere che cosa ne esce fuori.

 

Io non ho detto che penso a fare sesso con lui, mi è stato chiesto cosa ne penserei.

 

Scusami, ho frainteso la cosa.

@Dogville

Il fatto del bulletto, l'avevo capito che non era per me, ho solo voluto aggiungere qualcosa in più di come ero, ma ti assicuro che col senno di poi posso dire che ero solo un idiota immaturo.

 

... Sì, credo di essere sicuro di quello che provo, so che per sapere cosa voglio dovrei andare oltre, ho solo paura di perdere l'amicizia disinteressata che è alla base del nostro rapporto.

Thelema 93

Guarda, per esperienza, provate a fare qualcosa. Qualsiasi cosa, anche una sega, però insieme, dal vivo. Chiarirete molte cose, e mal che vada definirete il vostro rapporto come un'amicizia speciale. Ben che vada invece... beh il vostro mondo si colorerà di tinte meravigliose, da aggiungere a tutte quelle che avete già pennellato sulla tela della vostra vita (ma che poeta! xDDD). Senza pare! Che vi costa?

Icoldibarin

Le masturbazioni in compagnia sono più o meno la norma in qualsiasi gruppo di adolescenti, la connotazione strana nella tua storia è che sono avvenute in tarda età e in cam, il che sposta l'oggetto di interesse da del materiale pornografico preconfezionato all'atto di masturbazione di chi è dall'altro capo.

 

Può essere che la cosa debba procedere per gradi: prima masturbazione autonoma insieme, poi reciproca, poi contatto fisico. Ho un certo sospetto che possiate ritenervi entrambi tendenzialmente attivi ed ostili a rivestire altri ruoli, la sensazione strana all'idea di farci sesso potrebbe essere motivata in parte da questo. Potrebbe interessarti invece l'idea che il tuo amico ti pratichi del sesso orale? O che facciate del petting spinto da svestiti?

 

Mi accodo ai vari consigli precedenti: indaga e cerca se lo ritieni una situazione di masturbazione insieme. Visto il vostro tipo di conoscenza dubito che si possa compromettere la vostra amicizia se provi a chiedergli anche informazioni esplicite su ciò che avrebbe piacere a provare con te.

Buona fortuna ;)

Non è raro che alcuni rapporti d'amore siano stati "impregnati" dal sesso perchè entrambi l'hanno messo in mezzo per un casino di ragioni. Ciò nonostante l'amore forte per quanto possa essere non è detto che possa essere legato al sesso.

Da quello che ho letto io ho l'impressione che tu sia innamorato di quest'uomo ma in senso emotivo e non sessuale. Questo tipo d'amore non è segnato dall'attrazione fisica e il fatto che tu abbia una componente narcisistica e uno sviluppo psicosessuale dai confini molto labili ti ha portato a sovrapporre le cose.

Non è possibile semplicemente che sia amore e soltanto amore? Il fatto che due etero si vogliano bene da impazzire vuol dire che entrerà per forza di cose il sesso tra i due e che quindi volgeranno verso la bisessualità quindi l'omosessualità?

 

Direi a primo impatto che hai semplicemente trovato un uomo che vuoi bene e che ti vuol bene talmente tanto da aprire interrogativi su una mente abbastanza "aperta" ma fino ad ora non ho letto niente che indichi un rapporto omoaffettivo tra voi due.

 

La questione da controllare è cosa prova quest'uomo.. è già raro trovare un uomo etero che ami senza condizionamenti (solo ami) immagina 2..

@@Thelema 93 @Icoldibarin

Certo, capisco anch'io che sono un po' in ritardo per certe cose. Sesso con lui? Il fatto è che troverei tutto innaturale e forzato, come farlo con mia sorella. Attivi? Non corriamo troppo, già afferro con qualche difficoltà il concetto di attivo e passivo, figurarsi applicato a me. :D

 

@Aquarivs

Finora sei quello che si è fatto il quadro più chiaro della situazione. Infatti, per me non è un problema realizzare di provare un certo sentimento, le cose poi mi vanno bene così come stanno. Quello che non capisco è il non riuscire a dare un nome a questo sentimento.

Insomma, se è gay uno che è attratto sessualmente da persone del suo sesso, non può essere gay anche uno che si innamora di un ragazzo del suo stesso sesso senza desiderarlo fisicamente?

Poi, hai captato una mia paura: noi ci siamo detti di parlare sempre di quello che sentiamo e proviamo senza paure. E non ho motivo di credere che lui mi abbia nascosto qualcosa. Però mi rendo conto che potrei averlo frenato in qualche modo con certi miei discorsi ("allontano i ragazzi che intuisco mi cercano per il sesso", "non potrei mai finire a letto con un maschio", "una volta uno si fingeva mio amico solo per una scopata e ho troncato di brutto"...).

Per carità, lui non mi ha mai dato modo di pensare di essere interessato a far sesso con me, ma come hai detto tu già è abbastanza strano che io provi questo tipo di sentimento, che poi abbia trovato un altro etero che senta le mie stesse sensazioni è ancora più strano. E mi rimane sempre questo dubbio che lui potrebbe volere qualcosa che io non so se sarò in grado di dargli.

Non vorrei fare nulla per cambiare lo status quo.

 

Ma forse il momento topico si avvicina, visto che a luglio abbiamo programmato un viaggio insieme, solo noi. Credo che, standogli vicino quotidianamente e nell'intimità di una stanza, a quel punto sapremo identificare meglio il nostro sentimento.

Vabbe', ma che a favore o contro. Sto forse tentando di giustificarmi? Piuttosto cerco di capirmi. Poi magari finiremo a scopare ma a questo punto non ne farei una tragedia.

Al massimo la difficoltà sarebbe capire chi infila cosa :asd: a chi, ma sono certo che ce la caveremmo. ;)

Mi rendo conto sia una domanda divertente,

ma generalmente "Chi infila cosa a chi" non è una priorità.

Se somigli a come ti sei raccontato ti andrà più che bene

anche solo farti segare mentre dici "Eh, hai visto che bestia?"

 

(La prima volta col mio ragazzo importante abbiamo tirato una moneta,

ma poi alla fine abbiamo fatto il contrario rispetto al risultato...)

BruisePristine

mmm.. ma non esiste solo questo ragazzo è.

potresti provare con altri e capire meglio :)

 

la prima cosa che ho pensato è stata "ma perchè non vai con un trans", cioè avendo esperienze con donne, vedendo un corpo femminile saresti a tuo agio, visto che non ti ecciti.

 

le sensazioni che provi che lui secondo me sono dovute al fatto che "lo senti come te", insomma come magari un ragazzino che vede il primo gay gentile della sua vita e si prende una cotta. (sì, sta cosa è successa a me anni fa, che pirla hahaha)

Hinzelmann

@Hinzelmann

Il terzo passo di cui parli è quello che mi spaventa e non tanto per quello che potrebbe significare quanto perché potrebbe mettere a rischio l'equilibrio di questa... relazione sentimentale. Ho paura che una volta andati avanti tutto potrebbe esaurirsi in un avviluppamento di corpi senza passione.

 

Guarda, diciamoci la verità: tu puoi scoprire di essere gay o puoi confermarti nell'idea di essere una

persona narcisista dallo sviluppo psicosessuale labile...

 

Ora, in un mondo in cui non esistesse omofobia non ci sarebbero dubbi sul fatto che dovresti

spaventarti della seconda opzione, se non fosse che ti rassicura nella tua eterosessualità.

 

Non ti dico neanche che non puoi scegliere la seconda, perché avendo una certa età

ne ho viste di persone anni addietro preferire inquadrare la propria pulsione omo erotica

in contesti delimitati e scegliere di diventare etero e ci arrivavano pure a dispetto di storie

d'amore passionale....quindi figurati se non potrai sceglierlo tu.

 

Hai pure programmato con lui un viaggio in due...ciò che desideri mi pare abbastanza

evidente. Certo niente ti garantisce l'esito felice, perché ti sei innamorato di una persona

che ragionevolmente ha i suoi problemi, ma forse per un newbie accettare la possibilità

di farsi spezzare il cuore è un passo antinarcisistico decisivo

Non ha nulla a che vedere con l'omofobia che domina il mondo e tu.. che di psicologia ne sai qualcosa mi par fin strano il porto a cui approdi. Il costrutto sociale secondo cui due maschi non possono amarsi è figlio della societá e non è affatto compatibile con le capacità umane. Voler ridurre la capacità di un uomo di amarne un altro senza che questo significhi pulsione omosessuale è avere una visione miope di ciò che l'uomo è e puó essere. Fermo restando che questo possa essere l'inizio di un cambiamento nell'orientamento sessuale non ci sono elementi per saltare alla conclusione a cui giungi. Anzi il parlare di omosessualità quando un uomo si dice innamorato di un altro senza desiderarlo sessualmente equivale a definire lesbiche due amiche che si alzano per andare insiemr al gabinetto.

Hinzelmann

Non sto sostenendo, se è questo che vorresti dire, che sia impossibile l'amore

tra due maschi senza sesso. La fusione fra sesso e amore e l'esclusività, sono

caratteristiche che secondo me hanno più a che vedere con la fase dell'innamoramento

che con l'amore in sé. Quindi è perfettamente possibile che esistano dedizione, tenerezza

responsabilità, cura, senza desiderio sessuale...o che il desiderio sessuale come impulso

si sposti altrove etc.

 

Però questa specifica persona delle pulsioni omo erotiche le ha, perché pratica

omoerotismo in cam e anche se ha sempre rifiutato di trasporre l'esperienza nel real

per il solo fatto di averlo escluso ci ha pensato etc. inoltre quando sta con questa

persona "il tempo si ferma" e "gli batte il cuore" ( ed io ho interpretato queste emozioni

come proprie di un innamoramento )

 

In un mondo omofobico fa più spavento la possibilità di scoprirsi gay, rispetto alla

possibilità di scoprire una sessualità narcisistica ( ce ne parla lui...di questa sessualità )

o uno sviluppo psicosessuale labile ( lo ipotizzi tu ) in conflitto con l'amore e questo non

è esattamente ciò che dovremmo aspettarci in un mondo privo di omofobia.

 

Tuttavia entrambe le ipotesi restano in piedi in astratto

@Almadel

E' evidente che ero ironico. Mi piace sdrammatizzare anche se in verità non c'è nulla di drammatico, anzi.

 

@BruisePristine

Ma anche no! Non ho detto di cercare sesso con uomini o trans.

 

@@Hinzelmann @Aquarivs

Per quanto riguarda il viaggio, penso che sia normale voler passare del tempo con una persona con la quale si sta bene. Deve per forza esserci il desiderio inconscio di pervenire ad un incontro sessuale?

Quanto alla definizione di "persona narcistista dallo sviluppo psicosessuale labile", non mi ritrovo in questa tua definizione: non mi considero una persona narcisista, in generale provo empatia per le persone, non sono un insensibile bastardo che pensa solo a se stesso. Sviluppo sessuale psicolabile? Credo di avere sempre avuto un normale comportamento sessuale, sano appetito per le donne, non sono mai sfuggite a idee recondite e inammissibili, niente stranezze; certo, da un po' e in coicidenza con la fine di una storia lunga e tormentata, ho scoperto questa nuova fonte di piacere, ma non l'ho mai considerata un surrogato di relazioni inaccetabili. Se è questo che fa di me una persona narcisista ok, ma allora tutti quelli che non hanno partecipazione emotiva per le avventure/disavventure degli attori in un porno sarebbero narcisisti? Guardare un porno non equivale a voler provare piacere con se stessi senza badare alle emozioni degli altri? Per me tra l'andare in cam o guardare un porno non c'è tutta questa differenza. In questo senso forse mi troverei più d'accordo con almadel quando parla di esibizionismo.

Mi chiedo, e qui concordo con Aquarivs, perché escludere a priori che ci possa essere una forma di amore che può andare al di là (o fermarsi prima) dell'eros? Ripeto, da parte mia non c'è un rigetto dell'idea di essere gay, ma se essere gay in toto implica anche l'attrazione sessuale, allora

potrei essere un "gay diverso". Ribadisco, non ho paura di fare sesso con un uomo, ma non provo attrazione per il corpo maschile. Significa negare l'evidenza? Significa che io e il mio pene ragioniamo in modo differente?

O potrebbe essere che l'essere umano sfugge alle umane categorizzazioni, che siamo qualcosa in più di semplici categorie da collocare nell'apposita casella, che i modelli scientifici possono sbagliare, in definitiva che la vita è fatta più di poesia che di matematica.

Edited by hara

Forse è la paura di lasciarmi andare, è il timore di scoprire che anche i ragazzi possono attrarmi che mi frena

 

ma se con lui mi sento del tutto a mio agio perché dovrei avere questo timore?

 

il sentirti a tuo agio con lui non dissipa automaticamente le tue probabili paure nello scoprirti per lo meno bisex: quest'ultima riguarda la tua persona intrinsecamente, la prima invece riguarda il tuo rapporto con un altro.

di certo l'affetto che provi per lui è particolarmente forte, ma ciò non deve per forza significare che tra voi due debba svilupparsi un qualcosa che vada oltre questa situazione.

 

qualora invece fossi convinto che il tuo sia "amore" del tipo relazionale, dai tempo al tempo, e soprattutto non pensarci troppo su: il continuo accumularsi di paranoie oscurerà la leggerezza del vivere le cose per come sono ;)

Edited by Krypto

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