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che problema ho??


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Ho scoperto a 14 anni di essere attratto dagli uomini, prima ero attratto solo da ragazze, mi eccitavo pensando alle ragazze ma non mi masturbavo perché ancora non ero sviluppato; diciamo quindi che la prima sega me la sono fatta pensando ad un ragazzo. Inizialmente ero attratto da amici, non provavo un vero interesse, un po di attrazione fisica. Col passare del tempo sono diventate sempre meno le persone che mi attraevano, ora sono attratto quasi ed esclusivamente da uomini ma sono davvero pochi quelli che mi attraggono e per lo più uomini maturi (45-50 anni), praticamente mai coetanei. Ma è normale cazzo essere attratti quasi esclusivamente da uomini molto più vecchi????? Inoltre non ho un tipo di uomo che mi piace, ho solo capito che non cerco la bellezza oggettiva (bel viso, muscoli, bel fisico ecc.), se vedo un uomo che mi piace non riesco ad attribuire quest'attrazione ad una precisa caratteristica fisica o caratteriale, mi attrae nel suo complesso e quando accade non me lo tolgo dalla testa, un colpo di fulmine. Non ho mai avuto rapporti sessuali con ragazze, solo limonate in discoteca per rafforzare la mia maschera etero agli occhi dei miei amici. Quest'anno (all'età di 20 anni) ho avuto le mie prime esperienze con uomini, un ragazzo di 17 anni conosciuto dopo 2 mesi di ricerche in una chat, e un uomo che amo con cui mi sento tuttora, sono ormai 5 mesi che lo conosco ma ha 46 anni ed è sposato, per ovvie ragioni non mi può soddisfare come vorrei e ho sempre questo senso di incompletezza. Non mi riesco a capire io stesso, qualche mese fa ho pure provato a fare qualcosa con una ragazza, eravamo vestititi uno sopra l'altro mentre limonavamo e nn mi eccitavo, non vedevo l'ora finisse, non ho schifo ma non mi fa nessun effetto; sono ancora visivamente molto attratto dalle belle ragazze ma solo quello, la cosa non va oltre, faccio già fatica a trovare un uomo che mi eccita figuriamoci una ragazza. Ovviamente non sono dichiarato, dico ovviamente perché sono ancora molto confuso, di me sa solo un ragazzo conosciuto quest'anno all'università a cui mi sono dichiarato, mi ha attratto come mai nessuno aveva fatto prima d'ora: purtroppo è etero, ma l'ha presa bene e siamo ancora molto amici. Vorrei mi diceste qualcosa al riguardo, siccome io non riesco a pormi ne dal punto di vista di un etero ne dal punto di vista di un gay, Perché sono attratto da uomini così vecchi e quasi mai da coetanei ? (in tutta l'università c'è un ragazzo che mi piace, uno !!!! E in generale anche per strada  o quando esco con amici non vedo mai nessuno che mi attrae ne uomo ne donna, se non quarantenni o cinquantenni come vi ho detto). Non ce la faccio più, forse l'unico modo per trovare qualcuno sarebbe fare coming out con tutti, così potrei partecipare ad eventi gay o andare in locali gay ed avere modo di conoscere più persone, ma non mi sento ancora pronto. 

 

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https://www.gay-forum.it/topic/29165-che-problema-ho/
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Senti, mettiti nei miei panni.

Ho 36 anni e sono dichiarato da circa venti anni,

l'epoca in cui ho avuto il mio primo ragazzo

e cerca di rileggere quello che hai scritto coi miei occhi.

 

Questo è l'anno in cui ti sei scoperto sessualmente

e al momento il tuo problema è che molti over 40

sono solo degli uomini sposati che non cercano relazioni con maschi.

 

Gli over 40 gay come te naturalmente esistono,

ma - se sono single - vuol dire che escono da qualche storia importante

e probabilmente non hanno voglia di farti da "papà":

tu sei ancora confuso e problematico, mentre i gay maturi sanno benissimo cosa vogliono.

Per quanto la carne fresca possa attrarre, la confusione e i complessi sono respingenti;

li può accettare giusto un ragazzino o uno sposato...

un cinquantenne gay preferirà un trentenne risolto a un ventenne complicato.

 

Io non ti consiglio i locali gay, ti consiglio una cosa più difficile da ottenere: amici gay.

Confrontarti con ragazzi che hanno storie con maturi, uomini che hanno storie con uomini

e uomini che hanno storie con ragazzi... togliere questo alone di sacro mistero sulle relazioni gay.

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Vediamo hai avuto esperienze con un 17enne e hai preso una cotta per un compagno di università... Mi sembrano due belle eccezioni alla tua pseudo-gerontofilia. Non è che magari devi accettare che sono pochi gli uomini che ti piacciono, hai dei gusti un po' difficili? Non è che magari ti attraggono gli uomini soprattutto per l'interiorità, e quindi devi prima conoscere un ragazzo per poterne essere attratto?

In ogni caso, tranquillo, riduci le paranoie, non sei l'unico a vivere così le sue sensazioni; sei gay, come tutti noi.

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Ma è così importante capirlo?

 

Stabilito che hai fatto sesso con un ragazzo di 17 anni e ti sei preso una cotta

per un coetaneo etero, come ti è già stato fatto notare, non è una attrazione

neanche esclusiva, ma tendenziale

 

Se ti piace il tipo "maturo" per la sua esteriorità ed al contempo il coetaneo etero

ci potrebbe essere un pizzico di proiezione di ciò che non accetti ancora della tua

omosessualità sugli altri, il ché potrebbe allontanarti dai tuoi "simili" ed avvicinarti

inconsapevolmente a tipi di persone molto "dissimili" ; i diversi da te ( meglio se

impossibili o il meno gay possibile...cioè "normali" )

 

E' solo una ipotesi ed una ipotesi che si regge più che altro sul fatto che l'etero

coetaneo può piacerti tanto quanto i maturi. D'altronde -sciolto il nodo - assecondando

ciò che provi ed evitando "sposati" e "problematici" ( le persone che stanno messe peggio

di te non ti possono dare niente, lo capisci no? ) potrebbero continuare ad attrarti i maturi

ugualmente

 

Ci sta che in una situazione di accettazione parziale, che poi si somma ad altri fattori

magari negativi ( nel senso che una persona gay oltre a non piacersi perché  gay, può

non piacersi per altri motivi i più svariati, come tutti ) si sviluppino dei "gusti difficili"

 

Ma non è il gusto in sé che ci deve interessare, quanto l'aggettivo "difficile"

 

Non esiste un punto di vista gay, esiste una specificità gay legata al processo di

accettazione di sé ed il tuo percorso di auto accettazione dura da 6 anni.

 

Certo ti aiuta più un gay accettato che detesti perchè vedi in lui l'adolescente

ribelle che non sei stato e non sarai mai, piuttosto che il maturo sposato che non

si accetterà mai

 

Però questo non significa che a posteriori tu non possa continuare a prediligere

persone di un certo tipo, piuttosto che altre

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