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Essere giovani ed essere attratti da uomini più grandi.


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In una relazione direi oppressione... Credo.  :)

 

Comunque a me non sembra una caratteristica così importante, sarà che so proteggermi benissimo da solo e quindi non sento la necessità che qualcun'altro lo faccia al mio posto...

 

ok, forse proteggere non è il termine giusto, io penso all'altro come un punto di riferimento su cui si può sempre contare quando le cose vanno storte. Ma questa cosa deve essere comunque ambivalente, nel senso che deve valere per entrambi.

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ok, forse proteggere non è il termine giusto, io penso all'altro come un punto di riferimento su cui si può sempre contare quando le cose vanno storte. Ma questa cosa deve essere comunque ambivalente, nel senso che deve valere per entrambi.

si,intendevo anche in questi termini...

un uomo più grande ha più esperienza e questo può far sentire più sicuri..

poi anche il lavoro conta...cioè,molti ragazzi giovani che magari non lavorano fanno affidamento sull'uomo maturo anche per i soldi :)

si,intendevo anche in questi termini...

un uomo più grande ha più esperienza e questo può far sentire più sicuri..

poi anche il lavoro conta...cioè,molti ragazzi giovani che magari non lavorano fanno affidamento sull'uomo maturo anche per i soldi :asd:

 

già, ma si rischia che il rapporto diventi di dipendenza dall'altro, sbilanciandolo completamente :)

Ma in che mondo vivete....

 

si sa che i ragazzi gay sono tutti grossi, e si credono brutti e non si guardano allo specchio... quindi sono sicuramente grandi grossi e pelosi...

o sono solo io ad essere in questo modo...  :asd:

io intendevo i + giovani

Certo Almadel, è vero anche quelllo che dici tu. Per questo nel mio intervento ho scritto:

 

Intendevo riferirmi proprio al fatto che, oltre a seguire un canone estetico, il loro metabolismo glielo permette.

 

PS: Io a 25 già sto ingrassando... :)

eh gia pure io con 20 iniziano ad accentuarsi le maniglie la panzetta (quella dovuta soprattutto alla birra) chissa' a 30 come cavolo saro'?

molti ragazzi giovani che magari non lavorano fanno affidamento sull'uomo maturo anche per i soldi :)

 

Dicono che soldi e potere aumentino l'attrattività di un uomo. Tra l'altro anche la pancia è un simbolo di opulenza e forza.

Le cose vanno di pari passo?

Se un uomo adulto o maturo fosse uno squattrinato senza lavoro, avrebbe la stessa attrattività per i giovani?

 

eh gia pure io con 20 iniziano ad accentuarsi le maniglie la panzetta (quella dovuta soprattutto alla birra) chissa' a 30 come cavolo saro'?

 

Non me ne parlare. Devo andare a correre al più presto...ma dopo Pasqua (perchè a me me piace magnà!!!) ehehe!

cambiapelle

ho sempre sognato un uomo che si prenda cura di me e che mi coccoli con senso paterno. che mi appoggi ne bisogno e che abbia l'esperienza necessaria per sapere cosa sia una relazio seria.

tutto questo in genere i ragazzini non me lo daranno mai.... mi daranno tanto buon sesso, non lo metto in dubbio ma io, per come son fatto, ho bisogno di stare con un uomo con la U maiuscola. e' ovvio che ci sono uomini di 60 anni completsmrnte idioti! ma in genere tutto quello che cerco lo trovavo soltanto in uomini maturi.

il mio uomo , pierre, ha 54 anni , e' attivissimo (non solo nel sesso!) e darebbe del filo da torgere ai 20enni su molti punti di vista.

viva gli uomini maturi quindi!!!!

Guest .Lawrence

Assolutamente no,i "vecchi" in caso servono per i soldi,almeno così la penso io,non riesco proprio a immaginarmi con qualcuno di troppo piu' grande,massimo 30 anni ma deve esser davvero bello e str***o per piacermi,deve avere un certo tipo di fascino da sciupafemmine per piacermi piu' grande.

non so, io al massimo avrò guardato con interesse ragazzi con..? 4-5 anni più di me ...  Non sono granchè attirato dal sopracitato senso di protezione, per ora solo dalla bellezza, che (azz...  :rotfl:) associo al canone dei giovani, sarà perchè sono giovane ? xD

a Yuichi:

credo che il modo più razionale per risolvere il tuo problema sia una grande "selettività" negli incontri...m...internet ci offre molto, magari anche quarantenni arrapati cui può interessare una vera relazione con un ragazzo molto più giovane!

Ovviamente, data la differenza anagrafica credo sia inevitabile una certa disparità psicologica diciamo, che però devi accettare come parte integrante del rapporto...

Immagino che ci si dovrebbe incastrare, i tuoi bisogni e i suoi, consapevoli del ruolo peculiare che ciascuno gioca nella coppia.

  • 3 weeks later...
Mario1944

Ciao a tutti.

Voglio dire due parole sulla problematica in topic.

 

Avevo 45 anni quando ho conosciuto il mio compagno. A lui mancavano sei mesi per fare i 18. Adesso ne ho quasi 65 e lui quasi 38.  Siamo insieme da quasi 20 anni, da quando lui ne aveva 19 e ci mettemmo insieme dopo un 1 anno di fidanzamento.

 

Ci eravamo conosciuti al rinfresco che dò ogni anno prima di natale ai miei clienti più vecchi e/o importanti.

Lui era insieme con il papà che aveva appena acquisito le quote di una società cliente del mio studio (sono commercialista).  Il ragazzo mi aveva colpito oltre che per la bellezza fisica non comune anche per  la gentilezza dei modi e la spiritosità molto garbata di alcune battute.

 

La mia però era solo un’ammirazione “accademica”. Ero lontanissimo dal pensare a lui come a un possibile amante. Figuriamoci!!. Solo la differenza d’età e poi  era comunque un cliente. Però il suo viso e i suoi modi mi erano rimasti impresso forte.  Ovviamente non mi meravigliavo visto che ero gay!!

Dopo qualche mese capitò in studio per l’assemblea di bilancio della società.  Accompagnava il padre.

Anche in quell’occasione mi fece una fortissima impressione per l’intelligenza e la classe nonostante fosse giovanissimo. 

 

Dopo qualche giorno me lo ritrovo in studio per risolvere un problema che mi sembrò subito molto pretestuoso. Infatti non capivo cosa voleva ma percepivo un certo imbarazzo.

Nei giorni seguenti  venne di nuovo con motivazioni più plausibili ma non tanto consistenti. 

Per farla breve capivo che c’era qualcosa di strano nel suo comportamento anche se nemmeno mi sognavo che potesse venire per me.

 

Poi ricevo un’invito per la sua festa dei 18 anni.  Telefono  meravigliatissimo per ringraziare e declinare l’invito. Cosa faccio a una festa di ragazzini?  Assolutamente vuole che vada.  Visto che era un cliente e comunque era un bel ragazzo (l’occhio vuole la sua parte) e comunque era simpatico e intelligente, mi faccio forza e vado. Per fortuna non c’erano solo ragazzini e comunque c’era lui che meritava una simile scocciatura. Quello che mi sembrò strano era che di ragazze ce n’erano solo due e tutte e due evidentemente fidanzate con altri ragazzi. Strano che a 18 e alla festa per i 18 anni un ragazzo non sfoggi quanto meno l’ombra di una sua ragazza.

 

Iniziai a sospettare che fosse gay e quando tornò da me con le solite scuse,  prendendola  alla larga gli feci certe richieste e ricevetti  risposte che confermarono i sospetti e poi mi diedero la certezza. Come mi disse poi anche lui sospettava di me perchè non ero sposato perché non parlavo mai di donne e perchè ……forse aveva il gay-radar.

 

Quando lo ammise con molte raccomandazioni di strettissimo segreto e io gli dissi che per me non c’era problema visto che pure io ero gay, non pensavo certo a niente più che una piacevole amicizia e alla confidenza  tra uomini che dividono gli stessi piaceri e gli stessi segreti.

Però lui non era della stessa idea e incominciò un vero e proprio assedio per avere qualcosa di più dell’amicizia.  A me sembrava assurdo anche solo che potessimo avere una relazione nonché andare a letto con uno che aveva quasi 30 anni meno e poteva essere mio figlio.

 

Pensavo si fosse incapricciato di me spinto dalla solitudine, anche perché la vita gay nella nostra città di provincia piccola e pettegola era e è  inesistente.

Poi lentamente iniziai a pensare a lui come al mio ragazzo. Mi eccitava tanto fisicamente ma ancora di più spiritualmente e intellettualmente. Mi chiedevo alla fine quale fosse il problema se lui era consenziente e pure molto insistente. Al massimo la storia non sarebbe durata. Certo i commenti delle solite malelingue mi preoccupavano anche per il mio lavoro ma bastava essere prudenti e poi al diavolo i “benpensanti”  assieme alle malelingue se c’era amore.

 

Fu così che gli dissi la prima volta “ti amo” e lui sembrava non aspettasse altro per ricambiare. Il sesso (ovviamente non i baci e e le carezze ma il sesso completo)  venne più tardi quando lui aveva quasi 19 anni perché volevo essere sicuro sia dei miei sentimenti che dei suoi e che non era un infatuazione solo fisica.

 

Sono sempre stato bene con lui e evidentemente pure lui con me. L’ho sempre amato e lo amo ancora come il primo giorno che glielo dissi. Dopo quasi 20 anni posso dirlo con sicurezza. Mai un tradimento mai una stanchezza affettiva. Lui è sempre stato presente anche (specialmente) nei momenti difficili e io credo (spero) di avere fatto lo stesso con lui. Abbiamo sempre avuto una grande intesa anche dal lato fisico-sessuale ma specialmente psicologico- intellettuale che è quelloche conta di più quanto meno per la durata del rapporto.

 

Posso dire di essere felice con lui e penso che lui possa dire di esserlo con me. Pazienza se la differenza d’età non piace a qualcuno.  Magari sono gli  stessi che pensano che l’amore gay non è vero amore. Se invece sono dei  gay quelli che lo pensano, quanto meno non si meraviglino  di essere discriminati e di essere oggetto di pregiudizi omofobi.La madre dei pregiudizi è sempre incinta e pure cieca aggiungo io.

Dunque, io ovviamente parlo per me...

L'età non è stato MAI un problema per me, anzi devo dire che è sempre stato un punto a favore.

Io, non per lodarmi da solo, non è da me, però so di avere un'intelligenza, o comunque una maturità nettamente al di sopra della media, rispetto ai miei coetanei.. quindi, vuoi per questo e vuoi per carattere difficilmente riesco a trovarmi con i miei coetanei..

Per questo per me l'essere più grande è un punto a favore... perchè con qualche anno in più si presuppone (e si spera) che ci sia anche maturità in più... anche se non sempre è cosi!

Quindi di fatto si, anche io sono attratto da persone più grandi...

 

P.s. non per questo le persone della mia età non mi attraggono, non precludo nulla, però ecco, bisognerebbe trovare la "perla rara" in mezzo al mucchio...

Rimango basito che proprio chi è oggetto di pregiudizi ancestrali si rivela poi lui stesso pieno di pregiudizi.

No non mi chiama papi e io non  lo chiamo pupo.

Certo che la madre degli stupidi è sempre incinta. Volevo vedere se eravamo una coppia etero magari sposata con figli se si facevano queste battute sceme.

 

E poi  cosa vuol dire che è una storia finta perchè è il mio primo post?

Non ho molta dimestichezza con i forum gay o  non gay anche perchè non ho molto  tempo da dedicarci ma se il livello è questo annammo bene.

 

Comunque vi prego di rispettare i sentimenti degli altri. Ci sono già tanti problemi dagli etero. Quanto meno sarebbe bello evitare di averne anche dai gay. Se no poi si capisce che qualcuno dica che l'amore gay non è vero amore, è un comportamento psicologicamente disordinato ecc.

Grazie.

AngelFire_86

^Ma daaaaaaai era una battuta in riferimento alle vicende di questi giorni del Papi-Cavaliere...e un po' di leggerezza!!!!!!

 

(peraltro, battuta stupenda e per niente offensiva nei tuoi/vostri confronti, imho  :P)

 

 

Volevo vedere se eravamo una coppia etero magari sposata con figli se si facevano queste battute sceme.

ma anche si?  :eek:.... :P  :P

 

a parte tutto...bella storia la vostra, è sempre bello sentir di storie a lieto fine  :ok:

Complimenti!

la battuta era riferita alla festa del 18 compleanno ed era riferita all'episodio Berlusconi - Noemi come era chiaramente comprensibile ... mi stupisce questa reazione per una battutina che non ha niente di personale e che non ha nessun intento diffamatorio.

 

Certo che la madre degli stupidi è sempre incinta.

 

 

almeno io evito di insultare.

Un po' di leggerezza??? OK però perchè la battuta è fatta sulla differenza di età e non su altro?? Magari perchè è l'età il problema per qualcuno?! No?

sulla differenza di età e sul fatto del compleanno dei 18. dai scherzavamoooooooooooooooooo

Dunque, io ovviamente parlo per me...

L'età non è stato MAI un problema per me, anzi devo dire che è sempre stato un punto a favore.

Io, non per lodarmi da solo, non è da me, però so di avere un'intelligenza, o comunque una maturità nettamente al di sopra della media, rispetto ai miei coetanei.. quindi, vuoi per questo e vuoi per carattere difficilmente riesco a trovarmi con i miei coetanei..

Per questo per me l'essere più grande è un punto a favore... perchè con qualche anno in più si presuppone (e si spera) che ci sia anche maturità in più... anche se non sempre è cosi!

Quindi di fatto si, anche io sono attratto da persone più grandi...

 

P.s. non per questo le persone della mia età non mi attraggono, non precludo nulla, però ecco, bisognerebbe trovare la "perla rara" in mezzo al mucchio...

mi trovo daccordo con te infatti sono fidanzato  lui ha 35 anni io 21

E poi   cosa vuol dire che è una storia finta perchè è il mio primo post?

Non ho molta dimestichezza con i forum gay o  non gay anche perchè non ho molto  tempo da dedicarci ma se il livello è questo annammo bene.

io ho solo detto che il tuo primo post parla di una storia così bella da sembrare finta...

forse non mi ero spiegato bene..essendo il racconto della tua storia il tuo primo post(peraltro scritto così bene),mi "suonava" strano...ma lo pensavo io,mica ho detto nulla di male..credo... :eek:

 

Avevo 45 anni quando ho conosciuto il mio compagno. A lui mancavano sei mesi per fare i 18. Adesso ne ho quasi 65 e lui quasi 38.  Siamo insieme da quasi 20 anni, da quando lui ne aveva 19 e ci mettemmo insieme dopo un 1 anno di fidanzamento.

 

 

Può sembrare banale osservare "che bella storia!" ma è proprio quello che penso e quello che hanno pensato tutti, anche se non tutti hanno

trovato le parole giuste per esprimere questo concetto. A me non stupisce, peraltro. E' oggi che si è diffusa la mentalità che il rapporto tra

due gay debba preferibilmente essere tra coetanei o quasi. Ma chi ha un po' di esperienza, anche di storia gay, sa benissimo che il rapporto tra

due uomini separati da vent'anni o più di età è sempre esistito. E non c'è bisogno di citare l'antica Grecia per documentarlo, basta guardarsi

intorno. Io ho conosciuto numerose coppie gay come la tua, nella mia vita. Indubbiamente ogni rapporto porta in sé una specifica tonalità

che è legata anche all'età, vicina o lontana, dei due partner; ma questo pensiero va anche ammorbidito nella constatazione di quanto tutti

restiamo giovani, spesso almeno, nell'essenza e nel modo di essere. Ma questo i ragazzi di 20 e anche 30 anni non lo possono nemmeno

supporre. Lo scopriranno!

 

Quindi Mario benvenuto in questo Forum dove spero che non ci farai mancare i tuoi contributi!

:eek:

Io ti porto la mia personale esperienza: ho iniziato a rendermi veramente conto della mia omosessualità molto tardi, anche se è sempre stata latente in me, e ho sempre avuto storie e avventure con ragazzi piu' giovani di me. Ho visto che realmente ci sono moltissimi giovani e anche giovanissimi attratti da persone che potrebbero essere loro padri o anche nonni... In certi casi si trattava di ragazzi che desideravano sessualmente avere rapporti col padre...  :P Altri casi cercavano una persona con "esperienza"... :eek: per chissa' quali performances sessuali...  :ok: in altri cercavano forse una sicurezza e tranquillita' che un coetaneo nn riusciva a dargli... cmq, nonostante a me piacerebbe una relazione stabile con un ragazzo giovane, credo sia molto difficile che possa avvenire per via del salto generazionale che c'e' tra me e un giovane... Pero' non la escludo del tutto... ho imparato ch enella vita nn si deve mai dare niente per scontato... :P

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