Intersezionalità

[schopy]

24 minutes ago, Almadel said:

Il nostro problema è la "società multirazzista" ovvero la capacità della Destra di raccogliere malcontenti incrociati.

Non è l'appartenenza a una comunità che qui sposta i voti, ma l'odio per le altre identità.

L'odio di classe non riesce a capitalizzarlo quasi nessuno a sinistra (ad eccezione forse dei 5 stelle) e questo è il risultato 🙂 

[Bullfighter4]

12 minutes ago, Almadel said:

Comunque qui siamo in Italia e il rischio di sostituire il conflitto di classe con le identity policies proprio non esiste.

I grandi capitalisti omosessuali sono apertamente schierati con la Destra.

Il primo nero in Parlamento è un imprenditore nigeriano della Lega e la prima premier donna è una neofascista.

A Soumahoro è stato rinfacciato - oltre al fatto che sua moglie sia una criminale - anche che ella vesta Louis Vuitton.

 

Questo però non è che impedisca ai poveri di votare per chi vuole tagliare le tasse ai ricchi.

Lo fanno lo stesso perché comunque odiano omosessuali e immigrati perché sono ignoranti.

E mica solo i bianchi poveri: anche le seconde generazioni di immigrati votano a destra.

 

La politica identitaria qui la fa la destra.

Il mio kebabbaro si era candidato con Adinolfi contro l'omosessualizzazione della società.

E molti gay votano a destra contro l'islamizzazione della società.

Ci sono lesbiche che votano a destra contro le trans

e il meccanico albanese della mia bici vota a destra per fermare l'immigrazione degli Africani...

 

Possiamo anche maltrattare l'intersezionalismo di origine statunitense, ma non è il nostro problema.

Il nostro problema è la "società multirazzista" ovvero la capacità della Destra di raccogliere malcontenti incrociati.

Non è l'appartenenza a una comunità che qui sposta i voti, ma l'odio per le altre identità.

 

Finalmente un’analisi che va oltre il solito anti americanismo da pescivendoli.

 

[Uncanny]

39 minutes ago, Almadel said:

Questo però non è che impedisca ai poveri di votare per chi vuole tagliare le tasse ai ricchi.

Mi risulta che i poveri votino per lo più il M5S, poi certamente non in pochi la destra

In generale i poveri tendono a votare populista a prescindere che il populismo sia di destra o sinistra, lo vediamo anche in altri paesi europei

Certamente poi in Italia l'intersezionalismo è un problema lontano e le questioni sono tutt'altre, questo è evidente 

[schopy]

56 minutes ago, Almadel said:

A Soumahoro è stato rinfacciato - oltre al fatto che sua moglie sia una criminale - anche che ella vesta Louis Vuitton.

In Italia i ricchi di sinistra vestono capi non meno costosi ma con loghi più discreti, e tra gli altri pure Formigli (il più a sinistra dei giornalisti televisivi italiani) chiese a Soumahoro se non riteneva quelle foto della moglie inappropriate...quindi sì, vero quel che scrivi, ma se la destra fa man bassa di voti direi che lo si deve pure ad una certa inadeguatezza della sinistra nostrana 😅

Edited January 13, 2023 by schopy

[Mario1944]

36 minutes ago, Almadel said:

Comunque qui siamo in Italia e il rischio di sostituire il conflitto di classe con le identity policies proprio non esiste.

Conflitto di classe in Italia?:

con l'80% dei cittadini che ha una casa di proprietà (contro ad esempio il 30% dei cittadini tedeschi)?

Sarà dura per gli aspiranti confliggenti....

48 minutes ago, Almadel said:

Non è l'appartenenza a una comunità che qui sposta i voti, ma l'odio per le altre identità.

Eh, ma le due cose sono speculari:

in quanto sento d'appartenere ad una comunità, tendo a detestare le identità aliene dalla mia. 

E' una cosa che vediamo quotidianamente e di cui si lamentano, non senza causa, coloro che sono estranei alla civiltà cosiddetta occidentale, ma che sono parte di civiltà altrettanto antiche, come quella cinese o quella islamica ad esempio.

[lr02]

9 minutes ago, schopy said:

In Italia i ricchi di sinistra vestono capi non meno costosi ma con loghi più discreti, e tra gli altri pure Formigli (il più a sinistra dei giornalisti televisivi italiani) chiese a Soumahoro se non riteneva quelle foto della moglie inappropriate...quindi sì, vero quel che scrivi, ma se la destra fa man bassa di voti direi che lo si deve pure ad una certa inadeguatezza della sinistra nostrana 😅

Ma infatti io sono completamente di sinistra, ma ammetto che sta sinistra italiana fa ridere i polli. Berlinguer si ribalta nella tomba.

[Mario1944]

9 minutes ago, Uncanny said:

In generale i poveri tendono a votare populista a prescindere che il populismo sia di destra o sinistra, lo vediamo anche in altri paesi europei

A parte che il concetto di povero è alquanto indefinito nell'uso corrente almeno, non è che un povero sia necessariamente un imbecille.... 😉, pur considerando che il populismo tende a promettere paradisi alle moltitudini.

[schopy]

11 minutes ago, Mario1944 said:

Conflitto di classe in Italia?:

con l'80% dei cittadini che ha una casa di proprietà (contro ad esempio il 30% dei cittadini tedeschi)?

Mica una casa è sempre fonte di reddito, su

1 minute ago, Mario1944 said:

A parte che il concetto di povero è alquanto indefinito nell'uso corrente almeno, non è che un povero sia necessariamente un imbecille....

Conosco troppi ricchi imbecilli, e credo sia parte di molti dei problemi di cui qui ci lamentiamo

[Mario1944]

20 minutes ago, lr02 said:

ammetto che sta sinistra italiana fa ridere i polli. Berlinguer si ribalta nella tomba.

Forse Berlinguer si rivolterà nella tomba a causa dei suoi epigoni, ma anch'egli quanto a far ridere i polli....:

proclamava la necessità d'una terza via tra socialismo reale e capitalismo, che non sapeva bene che mai fosse, ma cui era molto affezionato!

[Almadel]

22 minutes ago, Mario1944 said:

in quanto sento d'appartenere ad una comunità, tendo a detestare le identità aliene dalla mia. 

Questo è vero solo per le persone di destra, ma neanche sempre.

Un gay di destra può benissimo detestare gli altri gay

e un Meridionale di destra che viva a Milano detestare gli altri Meridionali.

Tutto sta nel sentirsi un'eccezione alla regola e il gioco è fatto.

Io riesco benissimo a essere un gay veneto senza avercela con gli etero laziali.

20 minutes ago, lr02 said:

Ma infatti io sono completamente di sinistra, ma ammetto che sta sinistra italiana fa ridere i polli. Berlinguer si ribalta nella tomba.

Sono sicuro che anche su questo facciamo delle analisi diverse 🙂

In genere io penso che la sinistra italiana sia l'unica cosa rimasta normale in questo Paese,

alla fine non è che sia poi tanto diversa rispetto a quella di altri Paesi europei.

Ci sono enormi differenze tra la Merkel e Berlusconi, ma poche tra Bersani e un altro leader socialdemocratico.

Di veramente bizzarra c'è la democristianizzazione della socialdemocrazia:

il più importante leader del centrosinistra degli anni Novanta - Prodi - è il politico più simile alla Merkel che abbiamo.

In pratica il nostro Paese è talmente di destra che la cosa più di sinistra che possiamo avere è il centro-destra tedesco...

1 minute ago, Mario1944 said:

proclamava la necessità d'una terza via tra socialismo reale e capitalismo, che non sapeva bene che mai fosse, ma cui era molto affezionato!

Ah è facile.

Una società socialista senza la dittatura e schierata con gli USA nella Guerra Fredda.

Un modello democratico fondato sulle cooperative: praticamente la provincia di Reggio Emilia.

[Mario1944]

24 minutes ago, Almadel said:

Ah è facile.

Una società socialista senza la dittatura e schierata con gli USA nella Guerra Fredda.

Un modello democratico fondato sulle cooperative: praticamente la provincia di Reggio Emilia.

Lo schieramento politico internazionale di un Paese è cosa diversa dal suo ordine politico e sociale interno....

Quanto alla provincia di Reggio Emilia ed alle cooperative:

nel tuo condominio puoi anche costituire il quasi socialismo, ammesso e non concesso che nella provincia di Reggio Emilia ci sia mai stato....;  il difficile è farlo in tutta la città;

le cooperative sono imprese come le altre con dipendenti e proprietari imprenditori, quando almeno non siano costituite di quattro gatti e quando non siano fittizie, ed in ogni caso non esauriscono la massima parte delle imprese grandi e piccole d'un Paese.

Berlinguer menava per il naso gli ammiratori e non solo loro così sulla terza via, come sulla purezza del suo partito quanto alla corruzione e perché dubito sia stato un imbecille, è probabile sia stato in mala fede.

[lr02]

1 hour ago, Mario1944 said:

Forse Berlinguer si rivolterà nella tomba a causa dei suoi epigoni, ma anch'egli quanto a far ridere i polli....:

proclamava la necessità d'una terza via tra socialismo reale e capitalismo, che non sapeva bene che mai fosse, ma cui era molto affezionato!

Io parlo di spessore politico. La sinistra non ha un leader che sappia far sognare (seppur a suon di cazzate) come (purtroppo) la destra. É prigioniera dei salotti. Detto questo di certo non santifico Berlinguer come nessun politico dato che gli onesti non stanno certo in parlamento.

1 minute ago, lr02 said:

Io parlo di spessore politico. La sinistra non ha un leader che sappia far sognare (seppur a suon di cazzate) come (purtroppo) la destra. É prigioniera dei salotti. Detto questo di certo non santifico Berlinguer come nessun politico dato che gli onesti non stanno certo in parlamento.

Che poi a parlarci chiaro, tutti i politici della prima repubblica con la loro marea di difetti erano politicamente e culturalmente 10 spanne sopra questi attuali...

 

[Mario1944]

29 minutes ago, lr02 said:

Detto questo di certo non santifico Berlinguer come nessun politico dato che gli onesti non stanno certo in parlamento.

Non stanno lì più di quanto non stiano altrove:

in fondo gli eletti rappresentano abbastanza bene virtù e soprattutto vizi degli elettori.

31 minutes ago, lr02 said:

Io parlo di spessore politico. La sinistra non ha un leader che sappia far sognare (seppur a suon di cazzate) come (purtroppo) la destra.

Ma.... riconoscere lo "spessore politico" in colui che "sappia far sognare" gli elettori mi pare implichi una concezione fanatica, nel senso etimologico della parola,  del politico, come  colui che è in una vate e duce, sacerdote e milite, sognatore ed eversore:

concezione che stimo pericolosa anche quando i produttori di sogni siano giullari da circo come Grillo e Salvini, per rimanere a casi nostrani e recenti.

Se poi alla Sinistra italiana gioverebbe almeno elettoralmente un facitor di sogni, non saprei dire e del resto neppur me ne cale, ma ho per certo che non gioverebbe a questo Paese neppure se la Sinistra rimanesse perpetuamente all'opposizione, se non per altro, per l'effetto di emulazione che causerebbe nelle parti politiche avverse.

[lr02]

1 minute ago, Mario1944 said:

 

 

Posso chiedere che lavoro facevi? Hai l'età di mio nonno ma dai vari topic sembri ben più acculturato della stragrande maggioranza dei tuoi coetanei.(oltre che ovviamente tecnologico 😉)

3 minutes ago, Mario1944 said:

.

Ma.... riconoscere lo "spessore politico" in colui che "sappia far sognare" gli elettori mi pare implichi.

 

Con il punto dopo "spessore politico" introducevo un altro discorso,non erano collegati

[Mario1944]

33 minutes ago, lr02 said:

Posso chiedere che lavoro facevi?

E che ancora faccio:

commercialista.

35 minutes ago, lr02 said:

Con il punto dopo "spessore politico" introducevo un altro discorso,non erano collegati

Va bene, ma rimane la diffidenza, mia, verso i  politici facitor di sogni....

[freedog]

On 1/5/2023 at 5:47 PM, freedog said:

ci sarebbero molti altri esempi di vip dichiarati (vedi D&G) e no (la Nannini è qsa di imbarazzante), che invece se ne sono strafregati da sempre

dobbiamo considerarlo un mezzo CO o cosa? (intervista di oggi al Corriere)

Edited March 22 by freedog