come fare nuove amiche?

[Sita]

scusa sweet ...ora va bene il titolo??

 

ciao a tutti, vivo a Roma...e ho una domanda...non so come fare conoscenza con ragazze gay, cioe' non so proprio come finalmente avere delle amiche con cui, nn so,andare al coming out, uscire.....si' sono nuova sia del sito che di tante altre cose...eh si so anche che roma e' una citta' grandissima ed e' facile fare amicizia ci sono tanti posti ecc ecc ...ma il problema e' che non ci si puo' mica andare da soli in quei posti no?cioe' una volta l'ho fatto e ho conosciuto diverse ragazze simpatiche ma e' stato un caso e cmq ero molto molto molto imbarazzata...sembra che tutte o tutti siano li' da sempre, si conoscano da sempre...e invece io sono sempre la solita che e' rimasta indietro, non so come farmi le amiche che vorrei avere, non so bene dove andare..ecc.eccc

ci sono suggerimenti???e scusate per avere attaccato la pippa da sfigata! muro

ciaoo

[Elle]

Locali, chat, piazze apposite  io conosco quelle di napoli quindi nn saprei

[yaya]

mi hai anticipato...anche io sono nella tua stessa situazione...sono a roma da un anno e mezzo, ma lavorando, non ho modo di conoscere gente nuova (cosa che sicuramente sarebbe piu facile in un contesto universitario), e come dici giustamente tu, non basta frequentare i soliti posti che sono in molti a consigliare (es. coming out) perchè non ci si puo andare certo da soli  , o quanto meno non ci si puo aspettare che uno/una va da solo/sola li e ferma la gente per conoscerla...almeno io non sono cosi 

è una domanda che mi sono posta anche io e sono curiosa di sapere gli altri (altre visto che questa è l'aria dedicata alle ragazzuole) cosa ne pensano.

[Sweet]

la cosa migliore e' partecipare ai raduni del forum secondo me. non e' per auto-promozione, ma ci sono grossi vantaggi:

 

1) il gruppo e' grande, cosi' di sicuro con qualcuno ti trovi bene, anche se magari non con tutti

2) e' meno snervante incontrarsi in un contesto numeroso piuttosto che faccia-a-faccia con una persona

3) sai con certezza che le altre persone li' presenti sono li' per cercare amici e non strettamente per rimorchiare.

 

per risultare meno auto-celebrativa dico non solo di questo forum ma magari anche di altri forum a tematica; tutti fanno raduni, ma non garantisco per gli altri, anche perche' per vie traverse di storie di rimorchio ne ho sentite.

[Sita]

e questi raduni quando si organizzando di solito??

cmq grazie sweet

[MadEly]

lo stesso problema ce l'ho anche io... purtroppo sono una persona piuttosto solitaria e fatico a creare nuove amicizie. Non sono introversa, anzi, tendo a chiacchierare un po' con tutti, ma non riesco ad andare oltre il semplice "ci vediamo a lezione ogni tanto facciamo quattro chiacchiere e poi chi s'è visto s'è visto".

In particolare anche io, come voi, vorrei coltivare delle "saffo-amicizie"  ma come fare? è un bel cavolo di problema! Perugia è una città piccola, sì, ma piena di studenti.. vuoi che tra questi non ci siano altre lesbiche come me? eccome! tutto sta nel trovarle, conoscerle e farsele amiche... facile! 

[Sweet]

e questi raduni quando si organizzando di solito??

cmq grazie sweet

c'e' una sezione apposita per i raduni alla quale potrai accedere quando avrai raggiunto un totale di 50 post. comunque ce ne sono di ufficiali (organizzati dagli amministratori, in cui spesso vengono persone da tutta Italia) e di piu' piccoli organizzati dagli utenti stessi.

oppure puoi andare nel topic "Di dove sono le lesbiche del Gay Forum", controllare quali delle ragazze ti abitano vicino e poi contattarle in privato per organizzare un'uscita di gruppo.

[Shizuka]

Perugia è una città piccola, sì, ma piena di studenti.. vuoi che tra questi non ci siano altre lesbiche come me? eccome! tutto sta nel trovarle, conoscerle e farsele amiche... facile!

 

Perugia è mooolto piccola ahimè,però c'è un circolo arci se ti può interessare,dovrebbe essere in una traversa di corso vannucci.

Io vivevo vicino perugia fino a qualche anno fa e ti capisco,è un pò un terreno sterile l'umbria >_>,fortunatamente ora ci torno solo random per andare a trovare i miei.

Se non erro comunque nei dintorni di Bevagna una volta alla settimana c'è la serata gay,casomai chiedo informazioni e ti faccio sapere.

[MadEly]

Perugia è mooolto piccola ahimè,però c'è un circolo arci se ti può interessare,dovrebbe essere in una traversa di corso vannucci.

Io vivevo vicino perugia fino a qualche anno fa e ti capisco,è un pò un terreno sterile l'umbria >_>,fortunatamente ora ci torno solo random per andare a trovare i miei.

Se non erro comunque nei dintorni di Bevagna una volta alla settimana c'è la serata gay,casomai chiedo informazioni e ti faccio sapere.

 

sì vicino a corso Vannucci c'era l'Omphalos fino a non molto tempo fa, ma ora l'hanno spostato in via della Pallotta, proprio di fronte alle odiate segreterie!!! infatti pensavo di fare un salto lì magari, per tastare un po' il terreno... poi so che c'è il Lido, ma non mi ci sono mai informata molto quindi boh!

Quello che mi stupisce è che con tutti gli studenti che ci sono a Perugia, possibile che siano tutti etero??? ma nooo! non è matematicamente possibile! 

[Shizuka]

No sicuramente non sono tutti etero...il problema è come informarsi sui posti e con quali compagnie andare.

E' sempre un pò un problema se sei solo esplorare il gay side delle città,purtroppo specialmente nei locali a tema si pensa sempre ad una sola cosa

[Gigia]

Il problema dei locali gay prima di tutto è trovarli!! Poi devi trovare la gente giusta x eslporarli perchè se ci vai da sola praticamente ti si appiccicano tutti come mosche..e poi sembra sempre che uno debba dare giustificazione x cui è lì,ecc ecc...invece magari ci sono serate interessanti sol oche questi locali spesso sono nascosti e ghettizzati...mmmmm..io per esempio non so se ci sono nella mia città o nei dintorni...

[MadEly]

No sicuramente non sono tutti etero...il problema è come informarsi sui posti e con quali compagnie andare.

E' sempre un pò un problema se sei solo esplorare il gay side delle città,purtroppo specialmente nei locali a tema si pensa sempre ad una sola cosa

 

già, è un bel cavolo di problema...  :gha: è che vorrei propio fare nuove amicizie, ma che cavolo per farlo mi sa che devo per forza andare da sola in un locale a tema =_= o altrimenti cercare di costringere la mia ragazza a venirci, ma a lei la cosa sicuramente non entusiasmerà... uffaaaa

[Gigia]

MadEly prova a chiedere alla tua ragazza se viene...posso capire la sua titubanza però alla fine,se entrambe non avete mai sperimentato,provate e poi giudicate. Visto che la curiosità c'è informatevi e provate..sennò ce la trascini!!

[THELMA3]

oi sita sn di roma ank'io..andiamo insieme????? ..anke io m sento 1 sacco in imbarazzo i nquegli ambienti xkè è vero k sembrano conoscersi tutti da 1 vita..andiamo a fare le 2 "clandestine" insieme?

[Sweet]

Thelma, abbiamo gia' parlato dell'uso del linguaggio sms in forum... questo e' un secondo avvertimento.

 

MadEly prova a chiedere alla tua ragazza se viene...posso capire la sua titubanza però alla fine,se entrambe non avete mai sperimentato,provate e poi giudicate. Visto che la curiosità c'è informatevi e provate..sennò ce la trascini!!

Il problema di MadEly e' che la sua ragazza non ammette di essere lesbica pertanto non vorra' essere portata in un luogo che e' chiaramente marchiato come "per lesbiche".

 

Personalmente non mi spiego come un locale possa essere considreato un posto per fare amicizie visto che ci si va in gruppo di solito e probabilmente si resta con i propri amici... a meno che una non e' proprio una sfacciata che attacca bottone con chiunque le piaccia.

se si vuole conoscere gente allora sono meglio ambienti discorsivi come tavole rotonde o gruppi di discussione o simili... tra l'altro parlando di un argomento comune a tutti si capisce quali sono le persone con cui si andrebbe d'accordo anche al di fuori di quell'ambiente, e si puo' approfondire la conoscenza con quelle.

[MadEly]

infatti non amo i locali come luoghi per fare amicizia anche perchè non lo sono... i locali sono essenzialmente due cose: 1) un luogo carino dove stare in compagnia dei propri amici 2) un luogo dove si va quando si vuole "cuccare"

 

Tavole rotonde, sì, le adoro, ma finisco sempre con l'isolarmi >_< e non risolvo nulla... stessa cosa faccio all'università, sono proprio un caso patologico! Il fatto è che non è che sono timida, anzi! attacco bottone bene o male con chiunque, solo che finita la lezione o comunque l'occasione che mi ha portata a chiacchierare con quella persona basta, finito tutto! Insomma riesco ad attaccare bottone ma non a mantenere un rapporto e creare un'amicizia... forse perchè sono un po' un "lupo solitario" boh.

 

Vabbè resta il fatto che vorrei crearmi delle amicizie magari altre ragazze lesbiche come me e infatti pensavo di partecipare ad una delle serate di questa associazione gay che c'è a Perugia... il venerdì sera si ritrovano fra di loro a chiacchierare ecc... ma andarci da sola mi pare un po' troppo sfacciato  con la mia ragazza beh neanche se ne parla (anche se comunque pian piano sta facendo progressi...) e quindi.... e quindi boh.

[Shizuka]

Personalmente non mi spiego come un locale possa essere considreato un posto per fare amicizie visto che ci si va in gruppo di solito e probabilmente si resta con i propri amici... a meno che una non e' proprio una sfacciata che attacca bottone con chiunque le piaccia.

se si vuole conoscere gente allora sono meglio ambienti discorsivi come tavole rotonde o gruppi di discussione o simili... tra l'altro parlando di un argomento comune a tutti si capisce quali sono le persone con cui si andrebbe d'accordo anche al di fuori di quell'ambiente, e si puo' approfondire la conoscenza con quelle.

 

Concordo pienamente!Oltretutto nei locali gay per eccellenza e qui parlo di discoteche,in genere ti sparano la musica al massimo,non è proprio il posto ideale per "conoscere" nuove persone.

Le tavole rotonde sono una gran bella cosa ma per esempio qui in quel di Venezia non ne ho sentito parlare,oltretutto rimane sempre e comunque il problema dell'andarci da soli,già se si è in due è un pò più semplice la questione.

[Nespola_Nera]

anche io vivo a roma e diciamo che mi sono ritrovata i una specie di "aggregazione spontanea"  non le ho proprio cercate le amiche gay/bi o amici... mi ci sono ritrovata per sbaglio  non frequento i locali appositi (anche se ogni tanto vado a fare un giretto al coming out con degli amici per prendere qualcosa)

ammetto che fare amicizia di prorpia volontà è difficile... o aspetti che accade e basta oppure... si va sui forum 

[Gigia]

Un pò ha ragione nespola,nel senso che a volte le cerchi forzatamente mentr in realtà sono molto più vicine di quanto si possa pensare. Spesso si arriva a conoscenze nuove tramite amici comuni,io per esempio ho un'uscita in programma con un'altra coppia di cui una è l'amica della migliore amica della mia ragazza! A volte sono improbabili però comunque non ti precludere l'eventualità di poter frequentare locali gay solo perchè non trovi nessuno..

Sweet forse hai ragione quando dici che la sua ragazza non si classifica come lesbica. Anche a me non piace questa parole e forse qualche tempo fa,pensandoci,sarei stata mooooolto più reticente anche io..adesso però credo che possa essere un'eventualità palusibile e mi incuriosisce molto...

[Sweet]

Sweet forse hai ragione quando dici che la sua ragazza non si classifica come lesbica. Anche a me non piace questa parole e forse qualche tempo fa,pensandoci,sarei stata mooooolto più reticente anche io..adesso però credo che possa essere un'eventualità palusibile e mi incuriosisce molto...

Infatti il "comfort" che ciascuna di noi ha con la parola "lesbica" varia dalla più assoluta naturalezza alla più ridicola paranoia.

Te lo dico perché sei nuova sul forum ma della situazione di MadEly ne abbiamo parlato a più riprese e c'era pure un topic apposito quindi diciamo che si capisce se hai letto quelli che si tratta di una persona molto "recidiva", al contrario di te che superate le resistenze iniziali stai iniziando ad trovare più accettabile il pensiero di chiamarti lesbica.

[Nespola_Nera]

siamo circondate da lesbiche represse... ne conosco un bel pò XD

giuro che io sono shockata dall agregazione spontanea di cui sono protagonista... i miei migliori amici son gay(e diciamo che tutti gli altri sono gay o comunque bisessuali dichiarati) ma giuro che non ne ho MAI cercato uno! conoscevo gente e per una serie di coincidenze lo erano (e parlo anche di persone con cui soo cresciuta giù al paesello, non solo di persone conosciute qui a Roma). Inizio a pensare diere una calamita XD (e inizio anche a stancarmi LOL naturalmente scherzo)

guarda.. io penso che più le cerchi, più forzi le cose e più non ne trovi... perchè non so voi ma nei social network si trovano solo... maniache! nei forum è già più sicura la conoscenza perchè comunque si discute, si ci conosce pian piano...

ti consiglio solo d non "ghettizzarti" nei locali per frequentare per forza persone lesbiche... se indaghi meglio ti accorgerai che hai sicuramente qualche persona vicina.. è statistico!

[Gigia]

Infatti il "comfort" che ciascuna di noi ha con la parola "lesbica" varia dalla più assoluta naturalezza alla più ridicola paranoia.

Te lo dico perché sei nuova sul forum ma della situazione di MadEly ne abbiamo parlato a più riprese e c'era pure un topic apposito quindi diciamo che si capisce se hai letto quelli che si tratta di una persona molto "recidiva", al contrario di te che superate le resistenze iniziali stai iniziando ad trovare più accettabile il pensiero di chiamarti lesbica.

 

Eh magari mi sono persa il post Di MadEly ma concettualmente diciamo che posso capirla..

A me non piace definirmi lesbica,preferisco di più gay se proprio proprio devo definire la situazione in cui sono ora. Anche se comunque non mi sento di escludere l'alternativo "ragazzo". Comunque la ricerca di persone che condividono questo aspetto credo si possa fare nel momento in cui una persona ha preso conscenza di quello che è e si accetta. Altrimenti sennò,l'altro diventa un pò lo stereotipo che non vuoi diventare.

[MadEly]

Nespola, ti invidio! 

 

comunque, per rispondere a Gigia: io infatti sono una lesbica convinta e iper-convinta, la mia ragazza fatica ancora a definirsi tale, anzi, la si può chiamare più "etero-confusa" nonostante 3 anni di relazione. Quindi ecco il problema: lei non vuole assolutamente andare in certi locali a tema, specialmente se nella sua città dove qualcuno potrebbe riconoscerla... a Milano invece (lei è originaria di Perugia, io di Bergamo ma mi sono trasferita a Perugia) non ha avuto particolari problemi a venire con me in un locale prettamente lesbo.

 

Ad ogni modo, ora come ora ho deciso di non impazzire troppo a cercare nuove amicizie gay, stiamo un po' a vedere..

[Nespola_Nera]

Nespola, ti invidio! 

 

comunque, per rispondere a Gigia: io infatti sono una lesbica convinta e iper-convinta, la mia ragazza fatica ancora a definirsi tale, anzi, la si può chiamare più "etero-confusa" nonostante 3 anni di relazione. Quindi ecco il problema: lei non vuole assolutamente andare in certi locali a tema, specialmente se nella sua città dove qualcuno potrebbe riconoscerla... a Milano invece (lei è originaria di Perugia, io di Bergamo ma mi sono trasferita a Perugia) non ha avuto particolari problemi a venire con me in un locale prettamente lesbo.

 

Ad ogni modo, ora come ora ho deciso di non impazzire troppo a cercare nuove amicizie gay, stiamo un po' a vedere..

 

giuro... mi invidio anche io! ma è solo per farti capire che in realtà ne hai tante vicine e non lo sai.. a me capita così... ma non penso di essere speciale quindi supongo che si nascondano solo troppo bene e che comunque sia difficile scoprirlo o farci amicizia

 

etero-confusa dopo 3 anni è abbastanza strana come cosa... bhè finchè state insieme alla fine cosa importa se vuole definirsi lesbica o no... ciò che conta sono i fatti non i nomi 

[Sweet]

comunque, per rispondere a Gigia: io infatti sono una lesbica convinta e iper-convinta, la mia ragazza fatica ancora a definirsi tale, anzi, la si può chiamare più "etero-confusa" nonostante 3 anni di relazione. Quindi ecco il problema: lei non vuole assolutamente andare in certi locali a tema, specialmente se nella sua città dove qualcuno potrebbe riconoscerla... a Milano invece (lei è originaria di Perugia, io di Bergamo ma mi sono trasferita a Perugia) non ha avuto particolari problemi a venire con me in un locale prettamente lesbo.

 

La cosa divertente sarebbe se aveste incontrato a Milano qualcuno di conosciuto, nella vita non si puo' mai dire, io ho avuto persone che a Londra mi hanno riconosciuto dicendo "tu venivi al mio liceo!" e si parla di un liceo con almeno mille persone che avevo finito (all'epoca) da 6 anni, non si sa come fanno... insomma se uno ha paura dovrebbe aver paura sempre secondo me!!!

 

etero-confusa dopo 3 anni è abbastanza strana come cosa... bhè finchè state insieme alla fine cosa importa se vuole definirsi lesbica o no... ciò che conta sono i fatti non i nomi 

Beh oddio, sono in disaccordo dopo 3 anni conta eccome, io non resisterei 3 mesi figuriamoci 3 anni... pero' vabbe' questione di gusti... per me la PRIMA cosa in una relazione e' la sincerita' e se una manco riesce ad ammettere che il suo orientamento sessuale non e' eterosessuale per me viene a mancare la condizione numero 1...

 

Comunque giusto in supporto di quanto detto da Nespola_Nera io ho scoperto oggi che una ragazza che conosco da circa 3 mesi e' lesbica e fidanzata, prima non mi aveva manco sfiorato il pensiero, perche' sai quanto e' pieno di gente che scrive su facebook che e' fidanzata con una che in realta' e' la migliore amica, o cazzate infantili del genere... invece oggi l'ho incontrata per caso ed e' stata tutto il tempo per manina e a sbaciucchiarsi con questa... ma pensa te...

[Nespola_Nera]

non è tanto questione di sincerità... è che alcune persone sono troppo legate a dei concetti tradizionali, anche solo inconsciamente! Quindi dire "sono lesbica" spaventa! Ma fondamentalmente, o dice le paroline magiche, o si definisce "etero-confusa" alla fine resta il fatto che sta con una ragazza da anni e la ama XD capisci cosa voglio dire? Anche cambiando il titolo il risultato ala fine è uguale XD ihihih

 

si sweet ti capisco ne vedo mille di queste stuazioni! Qui a Roma ho ritrovato dei collegamenti assurdi con gete che conosco che conosce altra gente che conosce (o si conoscono tra loro) cioè.. le vie degli incontri sono infiniti quindi non starei comunque tranquilla a stare in un'altra città.

L'altra sera ho incontrato nel locale sotto casaun ragazzo del mio liceo(e io vivevo in un paesello sperduto al sud) che al quinto anno è scomparso.. e me lo sono ritrovato là, gayssimo XD

Oppure una volta al coming out (ci sarò stata in tutto 5-6 volte per dire) ho incontrato una tipa del mio paese che tutta sorpresa mi fa: e tu che ci fai qui?? (mi verrebbe da chiedere TU cosa ci fai qui XD) e poi insinuava che stava lì con un amico che l aveva lasciata solo (guarda caso al bar dove stanno le lesbiche) e che lei disprezzava le lesbiche perchè sono "camioniste" aaah la repressione XD

[D. Palooka]

non è tanto questione di sincerità... è che alcune persone sono troppo legate a dei concetti tradizionali, anche solo inconsciamente! Quindi dire "sono lesbica" spaventa! Ma fondamentalmente, o dice le paroline magiche, o si definisce "etero-confusa" alla fine resta il fatto che sta con una ragazza da anni e la ama XD capisci cosa voglio dire? Anche cambiando il titolo il risultato ala fine è uguale XD ihihih

 

Una che sta con una ragazza da tre anni non la vedo troppo legata ai concetti tradizionali.

 

Magari per lei a questo punto non fa molta differenza definirsi o meno, però se io fossi la sua ragazza me ne importerebbe eccome. Il non definirsi sembra innocuo ma porta effetti collaterali nella vita di una coppia: non mettere piede nei locali a tema è un esempio che potremmo estendere benissimo a cose come il Gay pride (immagino non se ne parli neanche). In generale io la vivrei come un'indifferenza totale della mia ragazza ad una situazione in cui io invece sono dentro fino al collo.

 

Scusa MadEly se sto parlando a ruota libera della tua ragazza senza neanche conoscerla, ma ovviamente è solo un esempio per parlare della categoria in generale.

[MadEly]

D. Palooka hai perfettamente ragione... infatti io al gay pride ci andrei eccome, ma che faccio ci vado da sola perchè lei non vuole venire??? è per questo che cerco altre amicizie gay, per poter condividere con qualcuno quello che non posso condividere con lei.

Io sono orgogliosa e fierissima di essere lesbica e mi piace l'idea di frequentare locali a tema e soprattutto di ritrovarmi in un gruppo dove tutti sono come me, fieri della propria omosessualità... per la mia ragazza invece non è così, cioè, non è che la disgusta essere "omosessuale" (volutamente tra virgolette!), semplicemente non si pone proprio il problema!!! non cerca conferme della sua presunta omosessualità, ma neanche le cerca della sua presunta eterosessualità! Lei dice semplicemente "amo te e solo questo importa, amo te e non il fatto che tu sia donna o uomo" ma io questo non lo posso concepire!!!! io non potrei amarla se lei fosse un uomo!!! 

 

Comunque, lasciando questo discorso da parte, la settimana prossima ho intenzione di lanciarmi in questa associazione gay di Perugia... mi vergogno come un cane ad andarci da sola! (cavolo avessi almeno una e dico una sola amica con cui andarci!!!) però non posso fare altrimenti, purtroppo io non sono fortunata come Nespola 

[Nespola_Nera]

Comunque, lasciando questo discorso da parte, la settimana prossima ho intenzione di lanciarmi in questa associazione gay di Perugia... mi vergogno come un cane ad andarci da sola! (cavolo avessi almeno una e dico una sola amica con cui andarci!!!) però non posso fare altrimenti, purtroppo io non sono fortunata come Nespola

 

mi spiace  se fossi di Roma ti accompegnerei io  bhè... magari per il prossimo gay pride romano avrai già conosciuto un pò di gente via web e puoi trovare con chi andare.

Capisco il tuo disagio... volere delle persone, anche solo dell amiche, con cui cndividere quello che provi, per scherzarci su ecc ecc  io penso comunque che nelle grandi città sia più semplice trovare altre lesbiche per il semplice fatto che c'è una grossa varietà di gente... mentre nei centri piccoli(come in questo caso Perugia) penso sia più semplice stringere rapporti perchè comunque c è meno gente.. il problema è trovarle 

(Piccola nota da parte mia: cerca di indagare meglio tra le tue amicizie, statisticamente c è per forza qualcn altro... posso assicurare che io non ho MAI frequentato locali gay o "giri di gente gay",(il mio migliore amico d infanzia e il suo ragazzo odiano i posti gay o circoli et similia) eppure mostrandomi aperta di mente, (o dichiarata in alcuni casi) la gente mi confidava le sue cose... non so come aiutarti perchè nemmeno io capisc bene certi meccanismi so solo che quando inizi a mostrarti "propensa a" o "disponibile ad ascoltare" la gente salta fuori come funghi!

 

per quanto riguarda la tua ragazza non lo so.. probabilmente lei la vede come me: io amo una persona a prescindere se sia donna o uomo... nel senso che mi lego al fatto di amare una persona, un'entità.. non resto legata alla sua sessualità.(poi però faccio il passo successivo:se amo una donna la amo in quanto donna.. so scindere le cose a seconda della situazione... ) E' possibile che sia così! Se invece dice che comunque gli uomini non le piacciono allora significa che ti ama in quanto donna non in quanto essere vivente!

[Sweet]

D. Palooka hai perfettamente ragione... infatti io al gay pride ci andrei eccome, ma che faccio ci vado da sola perchè lei non vuole venire??? è per questo che cerco altre amicizie gay, per poter condividere con qualcuno quello che non posso condividere con lei.

Puoi anche andare con amici etero al pride, non ci sono mica i buttafuori che dicono "tu gay si', tu etero no", oppure basta che ti metti d'accordo con altre persone qui del forum, sono sicura che organizzeranno un gruppo per andare tutti insieme.

E comunque... anche se come ha detto D.Palooka stiamo parlando di qualcuno che non conosciamo, ma possiamo riportare il discorso a situazioni generiche, non e' bello non poter condividere TUTTO con la propria compagna.