Migliore città per gay giovani

[breezer]

Hello, dopo aver fatto molti viaggi fuori italia( che ritengo una delle peggiori nazioni per un gay giovane che vuole fare nuove conoscenze) avevo la curiosità di sapere quale città nel mondo ritenete la migliore per un giovane gay? 

[marco7]

https://thestudyabroadportal.com/studyabroadblog/top-5-gay-friendly-student-cities-around-world/

[Ghost77]

Dipende da che cosa si intende per migliore, se solo per le conoscenze dirette o per la disponibilità di locali o per la sicurezza per le strade . 

Però sono cose che non sono legate all'età, quindi bisognerebbe essere più specifici su cosa potrebbe essere importante in una fascia dai 18 ai 25, se vogliamo considerare la gioventù fino all'età che segna di solito la fine di un ciclo di università di 5 o 6 anni. . 

 

 

[Vivacia3But]

Senza dubbio 

[breezer]

22 minutes ago, Ghost77 said:

Dipende da che cosa si intende per migliore, se solo per le conoscenze dirette o per la disponibilità di locali o per la sicurezza per le strade . 

Però sono cose che non sono legate all'età, quindi bisognerebbe essere più specifici su cosa potrebbe essere importante in una fascia dai 18 ai 25, se vogliamo considerare la gioventù fino all'età che segna di solito la fine di un ciclo di università di 5 o 6 anni. . 

 

 

Si migliore intendo per poter far nuove conoscenze, e trovare più gente possibile che vive senza problemi la propria vita sessuale.

per esempio sono stato anche a San Francisco che è famosa per essere una città gay! Ma mi è sembrata una città per gay pensionati!non ho trovato tutta questa vita, o comunque grosse occasioni di fare conoscenze, anche se sono stato solo in vacanza.

 mentre nord europa, Danimarca e Svezia mi sono sembrate due nazioni che quando sono andato, potevi incontrare un ragazzo giovane che voleva far conoscenza senza problemi anche in luoghi “normali” per la grande apertura mentale che ho notato 

[Bttmfrancis9]

10 minutes ago, breezer said:

mentre nord europa, Danimarca e Svezia , potevi incontrare un ragazzo giovane che voleva far conoscenza senza problemi anche in luoghi “normali” per la grande apertura mentale che ho notato 

Che tipo di luoghi "normali" intendi? 

[breezer]

7 minutes ago, Bttmfrancis9 said:

Che tipo di luoghi "normali" intendi? 

ad un panificio e non in un gay club

[Ghost77]

29 minutes ago, breezer said:

far conoscenza senza problemi

Tu che la hai vissuta, si è rivelata una conoscenza e basta o ha portato al sesso? 

[Micioch]

Se dovessi rispondere in base a dove ho visto abbastanza comunemente 20/30enni tenersi mano nella mano allora direi Bruxelles e New York tra le città che ho visitato o vissuto.

[Bttmfrancis9]

16 minutes ago, breezer said:

ad un panificio e non in un gay club

In effetti io non rimorchierei in un panificio, ma non perché siamo in Italia ma perché penserei che l'altro sia etero 🤔

[Skeletor]

32 minutes ago, breezer said:

ad un panificio e non in un gay club

Qui qualcuno ha visto maschile singolare.

[Pugsley]

La percezione che abbiamo noi non può essere di uno che ci abita. Dovremmo avere forumisti che vivano all'estero

[marco7]

Uno non puo‘ vivere in tutte le citta‘ per dire quale e‘ piu‘ friendly @Pugsley 

[Almadel]

Del mondo? Addirittura

[Ghost77]

7 hours ago, Bttmfrancis9 said:

effetti io non rimorchierei in un panificio,

Però se si tratta di rimorchio bisognerebbe specificare "la migliore città per scopare", che è diverso dal cercare una città friendly. É per questo che non capisco a che cosa ci si riferisca nel topic. 

[breezer]

2 hours ago, Ghost77 said:

Però se si tratta di rimorchio bisognerebbe specificare "la migliore città per scopare", che è diverso dal cercare una città friendly. É per questo che non capisco a che cosa ci si riferisca nel topic. 

Allora forse mi sono espresso male, avendo viaggiato molto, anche se ho 25 anni, mi sono reso conto che la vita per un gay o bi in Italia(almeno per me), soprattutto sotto Milano è una merda;

detto questo, avendo la possibilità ancora di scegliere in quale città dove fermarmi per almeno 6 mesi, volevo scambiare  opinioni con altre persone che sono state in diverse città principali del mondo, il discorso del panificio riguardava solamente il fatto che in Danimarca a nessuno frega niente se in uno Starbucks o al supermercato magari prendi un numero di un ragazzo che hai notato, è una nazione in. Cui davvero i ragazzi giovani tengono alla libertà della loro espressione totale, quindi magari anche un ragazzo che è bi, che in Italia per l ‘ignoranza della gente media che lo circonda, sceglie di nascondere quella parte di se’,nelle due nazione scandinave citate, in cui sono stato per 4 mesi, posso dire che non è così.

certo poi li c’è il problema della luce, e comunque non sono città enormi neanche le principali,non è obbiettivamente semplice viverci,per questo volevo avere dei confronti con i viaggiatori del forum.

9 hours ago, Ghost77 said:

Tu che la hai vissuta, si è rivelata una conoscenza e basta o ha portato al sesso? 

Frequentazione normale, in cui sento questa persona ancora… 

Edited January 9, 2023 by breezer

[freedog]

9 hours ago, Skeletor said:

Qui qualcuno ha visto maschile singolare.

10 hours ago, breezer said:

San Francisco (...) mi è sembrata una città per gay pensionati

Beh, Castro cmq storicamente ha avuto un grande valore nella storia gaya americana; sinceramente non so come sia ora, non avendoci mai messo piede (in realtà non sono mai andato in America in generale, per cui potrei parlare solo per sentito dire).

invece di posti in cui sono stato, non mi dispiacerebbe andare a stare a Chueca, perchè cmq è cmq in un posto di cultura latina e perchè ogni volta che ci sono stato è sempre super tranquillo, nessuno si scandalizza se due ragazzi si tengono per mano in strada o si sbaciucchiano nel parchetto

[Ghost77]

16 minutes ago, breezer said:

mi sono reso conto che la vita per un gay o bi in Italia(almeno per me), soprattutto sotto Milano è una merda;

Ci può stare, ma in che contesto ?

Esempio : per me 25enne negli anni 2000, Torino era ok . Amici, serate e locali, associazioni, frequentazioni .  E oggi la situazione è pure cresciuta e migliorata .

Certo, se vai a Londra vedi più gay, più locali, ma è il flusso umano ad essere più abbondante, per cui da richiesta si produce offerta . Ma al di là di una gay street super sfranta, non vedo differenze così grandi da dire che altrove in occidente la vita di un gay (giovane o meno) sia cosi' orrida . 

Forse siamo noi italiani ad essere più rigidi e provinciali al punto da non osare a passare il nostro telefono a un altro per timore di diventare la barzelletta e l'aneddoto di una delle sue uscite con gli amici . O forse siamo anche noi così sfigati da non renderci conto che per passare un bigliettino dobbiamo almeno avere la decenza di conciarci e lavarci . Vedi il forum stesso, di cui non so se hai scorto qualche topic passato . Tutto trasuda di disagio, di gente con standard altissimi che non si rende conto dei propri limiti e non vuole fare un passo verso il miglioramento di sè, di gente che abita in una regione iper turistica e pensa di essere in mezzo al nulla e viene a piangere qui, di gente che attende anni per fare il primo passo verso altri gay, rimanendo innamorato del compagno del liceo etero . E posso ammettere che di disagio all'estero, per strada o sulle app, tra gay ne ho visto molto molto meno . Poi magari nascondono altro, ma almeno la crosta superficiale si salva .

 

[breezer]

1 hour ago, Ghost77 said:

Ci può stare, ma in che contesto ?

Esempio : per me 25enne negli anni 2000, Torino era ok . Amici, serate e locali, associazioni, frequentazioni .  E oggi la situazione è pure cresciuta e migliorata .

Certo, se vai a Londra vedi più gay, più locali, ma è il flusso umano ad essere più abbondante, per cui da richiesta si produce offerta . Ma al di là di una gay street super sfranta, non vedo differenze così grandi da dire che altrove in occidente la vita di un gay (giovane o meno) sia cosi' orrida . 

Forse siamo noi italiani ad essere più rigidi e provinciali al punto da non osare a passare il nostro telefono a un altro per timore di diventare la barzelletta e l'aneddoto di una delle sue uscite con gli amici . O forse siamo anche noi così sfigati da non renderci conto che per passare un bigliettino dobbiamo almeno avere la decenza di conciarci e lavarci . Vedi il forum stesso, di cui non so se hai scorto qualche topic passato . Tutto trasuda di disagio, di gente con standard altissimi che non si rende conto dei propri limiti e non vuole fare un passo verso il miglioramento di sè, di gente che abita in una regione iper turistica e pensa di essere in mezzo al nulla e viene a piangere qui, di gente che attende anni per fare il primo passo verso altri gay, rimanendo innamorato del compagno del liceo etero . E posso ammettere che di disagio all'estero, per strada o sulle app, tra gay ne ho visto molto molto meno . Poi magari nascondono altro, ma almeno la crosta superficiale si salva .

 

Non sono molto d accordo ahah, se parli che a Londra ci sono più locali per il discorso di flusso di gente , allora Mumbai, Il Cairo dovrebbero essere il paradiso… ma non è così!

l Italia fortunatamente non è hai quei livelli ma in Europa non so chi sta messo peggio di noi sinceramente, basta pensare che al governo c’è chi ha basato campagna su razzismo e meno diritti civili, e sono stati votati dai cittadini!

[Ghost77]

19 minutes ago, breezer said:

Non sono molto d accordo ahah, se parli che a Londra ci sono più locali per il discorso di flusso di gente , allora Mumbai, Il Cairo dovrebbero essere il paradiso… ma non è così!

Infatti ho parlato di occidente 😆

 

20 minutes ago, breezer said:

che al governo c’è chi ha basato campagna su razzismo e meno diritti civili, e sono stati votati dai cittadini!

Infatti, l'italiano è così, pavido e necessario di uno col manganello che picchi duro al posto suo. Non è tanto la città quanto il cittadino, infatti. 

[Skeletor]

15 minutes ago, Ghost77 said:

l'italiano è così, pavido e necessario di uno col manganello

Don’t threaten me with good time. 👀