I genitori a distanza di anni...

[Shizuka]

Oramai sono 5 anni che sono out con entrambi i miei genitori.

Questo è più che altro un post di sfogo,i primi tempi è stata dura con tutti e due,mia madre mi ha "forzata" ad andare da una psicologa pensando di "risolvere il problema".

Poi finalmente ho lasciato casa per studiare fuori,è stato tutto molto più semplice,la mia vita filtrata da un telefono forse sembrava meno mia.

La situazione ha subito una brusca virata da quando mia madre ha conosciuto il mio migliore amico,solo perchè ci vado daccordo si è convinta che sia la mia anima gemella,quello con cui devo stare e ha cominciato una serie infinita di battute,ammiccamenti e roba simile.

Son sei mesi che continuo a ripeterle che non se ne parla,che lesbica non è proprio la stessa cosa di bisex eppure niente.Son ricominciate discussioni che non facevamo da anni,dopo quella che chiamo la fase distensiva siamo punto e accapo.

La perla di stasera è che "tanto oramai va di moda dire di essere gay,come se fosse una cosa di cui andare fieri"

Il coming out è solo l'inizio,questa della propria affermazione sessuale è una lotta continua contro tutti e contro tutto 

[Avril]

Ti capisco... Io ho fatto C.O. da ormai quattro anni, ma i miei non ne vogliono sapere. Li sento una volta al mese per telefono e fanno di tutto per aggirare le domande sulla mia vita sentimentale.

 

Devi tenere duro, probabilmente la vostra separazione dal punto di vista dell'accettazione "non conta", non so se mi spiego... È come se fosse da rifare tutto. Quindi abbi pazienza e vedrai che prima o poi la capiranno

[Chiara86]

Ciao Shizuka la tua situazione è il contrario della mia.. cioè mia mamma cerca in qualsiasi modo di non affrontare l'argomento, non ne parliamo mai, come se io non le abbia mai detto della mia omosessualità.. Comunque tornando alla tua storia ci sono genitori che non capiscono nè accettano subito, bisogna lasciargli un po' di tempo come invece ci sono altri genitori che non lo capiranno mai e sperano come nel tuo caso che sia solo una fase o che ti piacciano entrambi i sessi. Da come dici sono passati 5 anni, io non voglio deprimerti anzi spero per te che ti accetti per quello che sei (sei pur sempre sua figlia) ma non sempre va così. In ogni caso tu devi essere fiera di ciò che sei, sei stata sincera e leale nei suoi confronti parlandole di te.. se poi lei non vuole capire non puoi costringerla a farle cambiare il suo pensiero. Quella della moda di essere gay comunque è una grande cazzata, molti lo dicono tanto per autoconvincersi che non è la realtà ma solo una cosa passeggera.. Ti auguro di "chiarire" presto con tua madre e spero tanto che si sforzi di capire ma più che altro che cominci ad accettare la tua realtà. Sii sempre te stessa mi raccomando e ricordati che è chi non ti accetta che perde l'occasione di conoscerti per quello che sei!! Buona fortuna!! Ciao ciao

[Sweet]

Quella della moda di essere gay comunque è una grande cazzata, molti lo dicono tanto per autoconvincersi che non è la realtà ma solo una cosa passeggera..

Secondo me la dicono perche' non riescono a fare una distinzione, la "moda", inteso come avvenimento frequente che prima non avveniva altrettanto frequentemente, non e' l'essere gay ma il DIRLO senza farsi troppi problemi.

Queste persone preferirebbero che i gay se ne stessero zitti zitti, se cosi' fosse, sarebbero a postissimo con l'esistenza di omosessuali, perche' tanto loro non lo verrebbero mai a sapere.

Invece con il coming out sono costretti ad aprire gli occhi e a constatare la quantita' di gay con cui hanno a che fare nella vita di tutti i giorni. Questo intendono per "moda", la "moda" di dirlo, perche' loro pensano "facevi meglio a starti zitta".

Io, se fossi in te Shizuka, questa cosa la farei presente a tua madre. Bada bene non mi aspetterei un cambiamento di atteggiamento da parte sua; ma proverei un sottile piacere a metterla davanti alle sue debolezze e a "smascherare" i suoi processi mentali.

[Shizuka]

Invece con il coming out sono costretti ad aprire gli occhi e a constatare la quantita' di gay con cui hanno a che fare nella vita di tutti i giorni. Questo intendono per "moda", la "moda" di dirlo, perche' loro pensano "facevi meglio a starti zitta".

Io, se fossi in te Shizuka, questa cosa la farei presente a tua madre. Bada bene non mi aspetterei un cambiamento di atteggiamento da parte sua; ma proverei un sottile piacere a metterla davanti alle sue debolezze e a "smascherare" i suoi processi mentali.

 

Oh ma l'ho fatto...più o più volte,ma non è che una volta messa davanti alla realtà dei fatti abbia poi cambiato idea.

Purtroppo è quel genere di persona che s'incazza se sa che faccio coming out con i miei amici perchè "non vuole che si sappia".

Non è che non mi stia a sentire quando le parlo di donne (in questo non mi son mai fatta problemi tanto quanto mia sorella non si fa problemi a parlarle di "quel figo li") è che quando ho finito il discorso se ne esce con frasi "ma quando ti troverai un bravo ragazzo...".Alla lunga uno si stanca.

Tra i due comunque meglio mia madre che almeno una qualche reazione ce l'ha,il babbo ignora totalmente tutto ciò che riguarda la mia sfera sentimentale/affettiva,quando parliamo l'argomento unico è lo studio 

[Guest Masque De Vampire]

Anche io ho una situazione simile alla tua, l'ho detto a mia madre, ma nulla, non riesco a mandarlo giù, non ne vuole parlare, gli ho anche detto di essere fidanzata ma continua a chiamare la mia ragazza "la tua amica", e anche a me dice certe volte "non dirlo ai quattro venti".

Fa male lo posso capire, ma ci vuole tanto ma tanto tempo, o purtroppo la seconda opzione è che non capirà mai e vivrà nella sua realtà, credendo che tu sia etero.

E' come se quello che dici, o fai, non esistesse, per lei rimani etero.

Ma alla fine tu sei stata sincera, e hai anche cercato di parlargliene più e più volte, quindi continua pure la tua vita tranquillamente, perchè non sei tu quella che fa finta di nulla mal lei.

Purtroppo se lei non vuole o non riesce ad accettare non puoi farci nulla, non puoi costringerla a cambiare il suo pensiero.

Io infatti, più che ripeterlo a mia madre non so che fare, e continuo a vivere tranquillamente la mia vita, perchè non ci si può far fermare da questo, abbiamo una vita e dobbiamo viverla com vogliamo.

[Sweet]

Purtroppo è quel genere di persona che s'incazza se sa che faccio coming out con i miei amici perchè "non vuole che si sappia".

Purtroppo per lei, sempre e comunque, non per te. L'incazzatura fa male solo a lei... tu fai coming out con chi ti pare, non è mica sua la decisione che si sappia o no.

[sly]

i genitori non li capisco...e credo sinceramente che mai li capirò, oddio forse quando sarò genitore io i miei figli diranno la stessa cosa di me ..ma fino ad allora parlo per esperienza filiare!!!

Cioè ci insegnano che bisogna rispettare gli altri,ci insegnano che bisogna essere aperti al dialogo, ci trastullano i maroni dal giorno della nascita fino a data da definirsi, ci seguono ci consigliano, ci proteggono, ci amano....e poi arriva il fatidico giorno "mammina papino sono lesbica"..e li giu paroloni pesanti che rinnegano tutto quello che fino a un minuto prima era la base, il fondamento del loro essere genitori....perchè un figlio è tale solo se rispetta le aspettative, solo se segue la strata che è stata tracciata!!

ma dico io...essere genitori non dovrebbe prescindere dalle decisioni che noi figli prendiamo??essere genitori non significa...amare un figlio??

sembra quasi di essere tipo un televisore....lo compri che è nuovo e nel momento in cui si "guasta" cercano di ripararti e se non ci riescono provano a cambiarti....mah!!!!

Lo so benissimo che accettare certe verità è difficile...ma cavolo mica andiamo dicendo "mamma papà mi faccio nelle vene 24ore su 24 e nei momenti liberi uccido animali indifesi bevendo whisky e nonostante tutto ho deciso di votarmi a dio"...cavolo diciamo solo che siamo gay

[D. Palooka]

Non è che non mi stia a sentire quando le parlo di donne (in questo non mi son mai fatta problemi tanto quanto mia sorella non si fa problemi a parlarle di "quel figo li") è che quando ho finito il discorso se ne esce con frasi "ma quando ti troverai un bravo ragazzo...".Alla lunga uno si stanca.

 

Shizuka, ma hai mai provato a presentarle una ragazza? Dai tuoi discorsi ho l'impressione che tua madre veda il tuo essere lesbica come una cosa un po' astratta e pensi che prima o poi ti passerà. Se è così, una terapia d'urto può essere utile.

[Shizuka]

Shizuka, ma hai mai provato a presentarle una ragazza? Dai tuoi discorsi ho l'impressione che tua madre veda il tuo essere lesbica come una cosa un po' astratta e pensi che prima o poi ti passerà. Se è così, una terapia d'urto può essere utile.

 

Beh ha conosciuto quella che lei pensava essere "solo" la mia migliore amica quando poi le ho detto che era più di questo ha confessato di averlo sospettato da tempo,non è che lei non sa o fa finta di non sapere,per suoi propri schemi mentali una donna può stare SOLO con un uomo per essere felice.

Il vero problema non è tanto farle accettare il mio essere lesbica ma farle capire che posso tranquillamente essere amica di maschi eterosessuali senza provare per loro pulsioni sessuali.

[David84]

Questo credo sia uno degli enigmi più complessi della mente umana, o forse semplicemente l'ignoranza (nn in senso di stupidità ma proprio inteso come ignorare un qualcosa, fare finta che nn esiste!) di determinate persone.

 

Ma un genitore che concepisce un figlio, lo alleva e lo cresce prestando ogni tipo di cura e attenzione nei suoi riguardi (ed è giusto che sia così), possibile che un giorno rinneghi in tutto o in parte ciò che lui ha creato? ma se un figlio omosessuale nn rivela la propria identità ad un genitore per timore di eventuali reazioni negative annullando così nel tempo ogni tipo di dialogo, ma allora si può sapere con chi deve confidarsi o dialogare? si ok, esitono gli amici ma vogliamo mettere lo stesso rappoto che si ha con un amico/a averlo con un genitore? e poi, avere un ottimo rapporto con i genitori da sempre ma al momento del coming out tutto cambia, tutto o in parte crolla e non esiste più! ma cavolo, ma io nn sono lo/a stesso/a figlio/a che ero prima di fare coming out? sono e rimango così come mi conosci e così come mi hi fatto, solo che ora desidero essere sincero/a! roba da matti, e poi siamo noi quelli strani.....