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Rendiamoci conto che...


Casper

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Sì, ragazzi, apro questo topic per farvi notare (nel caso non ve ne foste accorti, eh...) che in altri paesi sono solo impercettibilmente avanti rispetto a noi...  :asd:

 

Pubblicità norvegese per indurre i giovani omosessuali a non aver paura di quello che sono...

 

http://www.youtube.com/watch?v=PooEhBxh0NY&feature=related

Cartone animato americano... fantastico in molti passaggi, come quando paragona la persecuzione degli omosessuali alla persecuzione contro i mancini

 

Odio i media italiani!!!

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La prima la conoscevo già, davvero toccante.

Il secondo filmato invece non l'avevo mai visto, cmq è ben fatto ed è divertente ^^

 

Beh dai, vedere che da qualche parte nel mondo sono già a questo punto è comunque una piccola consolazione =D

 

Edit: guarda anche questo spot dell'Israeli Gay Youth che bello

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Il primo è molto bello, semplice e diretto. Il secondo è troppo divertente xD

 

Come si vede che viviamo ancora nel Medioevo... se solo uno di quei due video arrivasse in tv, apriti cielo!!!

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Bellissimi sia lo spot norvegese sia quello israeliano: quello norvegese è più toccante anche grazie ai bambini protagonisti, il secondo è già più ironico.

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Il filmato norvegese è davvero bellissimo!! Anche quello israelino non è male ma il primo è davvero toccante!!

 

in altri paesi sono solo impercettibilmente avanti rispetto a noi...  :asd:

Concordo pienamente con te!  :asd:

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Oggi ci riflettevo... non è che in TV manchino manifestazioni omo (mi vengono in mente Dawson Creek, Will and Grace, Greek, ...) ma esse sono prevalentemente presenti in programmi, serial o format destinati agli adolescenti: manca la discussione seria, costruttiva, l'impegno sociale ad aumentare l'accettazione e la tolleranza.

MTV affronta a volte in modo molto trasparente la cosa, ma è mai possibile che Rai e Mediaset non possano fare altrettanto??? Dov'è l'informazione, quella che serve a diminuire l'ignoranza??? Invece di fare una trasmissione sterile su una canzone di Sanremo, Vespa non poteva parlare di cose un po' più concrete???

Ecco, questo è quello che secondo me manca da noi, in misura maggiore...

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non voglio essere drastica e distruttiva...ma credo che per il momento su una rete in cui tagliano in maniera drastica parecchie scene di Brokeback Mountain (e scusandosi lo ritrasmettono in seconda serata)...e in cui l'unico "gay" parlante è Cecchi Paone che commenta la canzone di Povia...beh direi che sia impensabile costruire un dialogo serio e costruttivo!!!

In verità mi stupisco che non abbiano censurato Will & Grace... :asd:...ma sarò felice solo il giorno in cui rai e mediaset trasmetteranno in prima serata Queer As Folk e L word (il tutto rigorosamente senza tagli)...pura utopia :(..piuttosto trasmettono un pornazzo di rocco siffredi

Per quanto riguarda i video li conoscevo entrambi......il secondo è troppo da ridere :( :( :asd::(:asd::aha::lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

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Oggi ci riflettevo... non è che in TV manchino manifestazioni omo (mi vengono in mente Dawson Creek, Will and Grace, Greek, ...) ma esse sono prevalentemente presenti in programmi, serial o format destinati agli adolescenti: manca la discussione seria, costruttiva, l'impegno sociale ad aumentare l'accettazione e la tolleranza.

 

Io penso che contribuiscano molto all'accettazione dell'omosessualità telefilm e programmi in cui lo spettatore guarda il personaggio gay vivere la sua vita con buonsenso, gioie e difficoltà proprio come tutti gli altri personaggi. Quando la tematica è trattata con naturalezza, il messaggio che passa è "gay è normale", anche se magari lo spettatore non ne è pienamente consapevole: sul momento non ci pensa, però poi sarà più propenso ad accettare. In roba tipo Porta A Porta, invece, per la natura stessa del dibattito televisivo, ci sarebbe il coglione di turno che predica le sue idee, che con la loro stessa presenza legittimano la pigrizia mentale dello spettatore omofobo.

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Guardate questo, è di MTV... è questo il ruolo che dovrebbe anche avere chi fa informazione e intrattenimento:

 

 

Semplicemente bellissimo, per il bianco e nero, la regia, la musica retrò... "If your love is boundless, take care of yourself and others. Wear a condom"

Non c'è bisogno di aggiungere altro...

 

Edit: guarda anche questo spot dell'Israeli Gay Youth che bello

 

Israele... medio oriente... avete presente??? Ed eravamo la culla del Rinascimento!!! :asd:

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Bella l'analisi di un popolo secondo le pubblicità, da corso di sociologia in piena regola... Mi faceva riflettere sul fatto che anche in italia c'è stata una serie di pubblicità con protagonisti una coppie omo, ricordate quali? D&G time (

) fa riflettere
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Oldboy, non ho capito se "da corso di sociologia in piena regola... " era ironico o serio...

Vabbè... il topic è inteso per parlare un po' di come il mezzo di comunicazione (o azzeramento delle coscienze, fai te) più diffuso sia, almeno qui in Italia, chiuso a certe forme di informazione sociale.

Poi, le pubblicità D&G... ma si sono viste anche in Italia? Non me le ricordo tranne l'ultima...

In ogni caso Dolce e Gabbana sono fra i pochi a non farsi troppi problemi nel vivere la loro omosessualità e a utilizzare la tematica omo per la promozione, tanto di cappello...

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Guest macavity

Poi, le pubblicità D&G... ma si sono viste anche in Italia?

 

si, le ho viste tutte tranne la prima però ricordo che oltre a queste versioni giravano anche versioni "etero" a seconda dell'ora in cui accendevi il televisore.

per quanto riguarda la pubblicità di Mtv è italiana??non credo di averla mai vista.

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Ma Casper non intendeva analizzare una società partendo dalla pubblicità,

bensì far notare come l'elaborazione di messaggi che non chiamerei «pubblicitari»

ma «educativi e formativi» vengano da quegli Stati, e se ne potrebbero aggiungere altri.

 

Ne ho visionati altri su Youtube e devo dire che ce sono veramente di belli.

 

Certo se pensiamo che in una quantità impressionante di altri

Paesi del mondo gli omosessuali sono sterminati, incarcerati, oggetto di inaudite violenze,

dobbiamo solo «renderci conto» che noi disponiamo di una quantità di libertà

di cui dovremo innanzitutto godere, e che poi dovremmo impiegare nell'aiuto agli altri

che stanno in quelle condizioni (e si può fare).

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Altra pubblicità, sempre israeliana:

 

 

Da noi probabilmente taglierebbero anche un bacio così tenero come quello finale...  :asd:

Quelle che mi danno più da pensare, sono proprio queste: cavoli, ci sono paesi con un sacco di problemi e contrapposizioni religiose che eppure riescono ad essere molto più trasparenti nell'affrontare temi riguardanti la sessualità e la vita personale degli individui.

 

Piccolo OT:

Non perdetevi questa, fantastica: http://www.youtube.com/watch?v=zxp3-kR3b_4&feature=related  :asd:

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Bellissimi, Casper  :asd:

 

Certo due ragazzi molto carini, giovani (tutto il video è sui giovani) e di sesso maschile

riescono a calamitare un'accettazione e integrazione molto pronta - perché piacciono;

perché inteneriscono; perché sdrammatizzano tutto.

 

La stessa operazione è facile e possibile con due 40enni affascinanti.

 

Ma due donne brutte e grosse o due 50/60enni non ne se ne vedono ancora.

Il pensiero non è mio, è di Foucault, che a 55 anni chiedeva a Gai Pied (celebre

Rivista gay francese dell'epoca) di assumere questo tema.

 

Eppure che lesbiche che per prime volevano sposarsi nello Stato di California, mi corregga

Vlay se sbaglio, erano quasi ottantenni!

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Certo Isher,

hai ragione... è riduttivo affrontare certi temi solo per la via più facilmente accettabile dalla società.

Il punto della questione, per me ovviamente, è che mi rendo sempre più conto che c'è poca informazione (o meglio, educazione) e che, quando c'è, è oltremodo edulcorata per non urtare la coscienza comune che preferisce nascondere sotto il tappeto certe questioni invece di affrontarle.

Fin'ora il thread si è sviluppato attorno alla tematica omo, ma si potrebbe tranquillamente estenderlo ad aspetti totalmente diversi, e non basterebbero 24 ore al giorno di spot, temo.

Il nostro modus vivendi cambia il nostro mondo:

- raccolta differenziata dei rifiuti (tanti non la fanno e poi si lamentano, non c'è pulizia per le strade ma lo scontrino del gelato lo buttano tutti per terra anzichè nei cestini)

- inquinamento delle acque (non è possibile che ancora adesso, siamo quasi nel 2010, ci siano fognature che scaricano liquami non trattati in fiumi, laghi, mari)

- alcolismo e droghe (quasi ogni week end c'è qualche ubriaco o drogato che uccide qualcuno guidando un'auto che non dovrebbe guidare, è mai possibile che non si riesca a far passare il messaggio che è un compito di grande responsabilità e maturità riportare i propri amici sani e salvi a casa, adottando la formula del guidatore designato a rotazione?)

Lo so, forse sto sfiorando l'OT, ma sinceramente sono come minimo 20 anni, da quando ero adolescente, che vorrei vedere cambiare questo paese... :ok:

Posto di nuovo qualche video, a ulteriore dimostrazione che altrove (anche in paesi dell'ex blocco sovietico) si va molto più dritti al punto.

 

Russia:

 

Romania:

http://www.youtube.com/watch?v=IwV2vFN7fp8&feature=related

 

USA:

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Bella l'analisi di un popolo secondo le pubblicità, da corso di sociologia in piena regola... Mi faceva riflettere sul fatto che anche in italia c'è stata una serie di pubblicità con protagonisti una coppie omo, ricordate quali? D&G time (

) fa riflettere

 

Io ricordo che una di queste pubblicità era andata in onda anche in italia per un breve periodo, quella dei due che si baciano a fianco dell'automobile, ed è poi stata modificata all'italiana... La solita triste censura made in italy.  :ok:

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Loup-garou

Faccio notare che il secondo filmato del post originale non è a sé stante, ma è parte di un più ampio documentario intitolato For the Bible Tells Me So sui rapporti tra omosessualità e cristianesimo negli Stati Uniti.

 

Se non avete problemi a capire l'inglese lo potete trovare su YouTube, ve lo consiglio. Qui c'è la prima di nove parti:

 

http://www.youtube.com/watch?v=04AVRslVRbY

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Off Topic

Ciao Loup-garou, non mi è chiaro da dove hai capito che il secondo filmato faccia parte della serie che tu hai indicato, ma non importa...
Ho guardato il primo dei 9 spezzoni e, vedendo così tanta devozione nelle persone intervistate, mi è venuta in mente una riflessione: più ragioniamo con la nostra testa e meno ci facciamo guidare da interpretazioni date da altri (in questo caso basate sulla Bibbia), più diviene facile dare la giusta importanza, secondo il nostro metro di giudizio, a tutte le cose che ci circondano.
Nello specifico, se molti valutassero gli omosessuali per quello che sono, cioè persone dotate di sentimenti ed emozioni esattamente come tutti gli altri, forse la finirebbero di etichettarli come malati, deviati, e via dicendo. I gay non si interessano così tanto delle questioni degli etero, non potrebbe accadere anche il contrario?
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Loup-garou

Ciao Loup-garou, non mi è chiaro da dove hai capito che il secondo filmato faccia parte della serie che tu hai indicato, ma non importa...

 

Se guardi il documentario vedrai che più avanti c'è anche il pezzo fatto a cartone animato del tuo secondo filmato. :ok:

 

 

Comunque sì, il non saper ragionare con la propria testa è sempre una disgrazia...

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Off Topic

Nello specifico, se molti valutassero gli omosessuali per quello che sono, cioè persone dotate di sentimenti ed emozioni esattamente come tutti gli altri, forse la finirebbero di etichettarli come malati, deviati, e via dicendo.

 

Per esperienza personale, ho constatato che in genere chi connsidera l'omosseualità come una devianza o una malattia, generalmente concepisce i rapporti interpersonali in maniera particolarmente superficiale, dimostrando poche emozioni o sentimenti. Ovviamente essendo poco importanti per l'individuo è ancora più difficile poter attribuire tali valori a qualcun'altro.

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Quello che vorrei vedere sono più trasmissioni come questa:

 

http://www.mtv.it/tv/programmi/serie/dettaglio.asp?id_prog=442&id_epis=551&page=1&id=287714

 

http://www.mtv.it/tv/programmi/serie/dettaglio.asp?id_prog=442&id_epis=551&page=1&id=287715

 

http://www.mtv.it/tv/programmi/serie/dettaglio.asp?id_prog=442&id_epis=551&page=1&id=287716

 

Bisogna far capire che anche gli omosessuali sono normali, mangiano il latte e i biscotti a colazione, la pasta a pranzo, piangono al cinema, ecc ecc

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  • 3 weeks later...

 

Bisogna far capire che anche gli omosessuali sono normali, mangiano il latte e i biscotti a colazione, la pasta a pranzo, piangono al cinema, ecc ecc

 

Verissimo!

 

Comunque il primo che hai postato è dolcissimo..

 

Io non ricordo di avere mai visto in Italia quello di D&G..  :gha:

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Oggi ci riflettevo... non è che in TV manchino manifestazioni omo (mi vengono in mente Dawson Creek, Will and Grace, Greek, ...) ma esse sono prevalentemente presenti in programmi, serial o format destinati agli adolescenti: manca la discussione seria, costruttiva, l'impegno sociale ad aumentare l'accettazione e la tolleranza.

MTV affronta a volte in modo molto trasparente la cosa, ma è mai possibile che Rai e Mediaset non possano fare altrettanto??? Dov'è l'informazione, quella che serve a diminuire l'ignoranza??? Invece di fare una trasmissione sterile su una canzone di Sanremo, Vespa non poteva parlare di cose un po' più concrete???

Ecco, questo è quello che secondo me manca da noi, in misura maggiore...

 

 

non mancano quando non le tagliano, considera che in una delle puntate delle ultime stagioni di DC, quando Jack va al ballo della scuola con il fidanzato nella versione italiana è stata tagliata la scena del bacio.

 

Per quanto riguarda questi spot sono carini non c'è che dire anche se il primo mi lascia un pò perplesso vista la giovanissima età dei protagonisti

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In verità mi stupisco che non abbiano censurato Will & Grace

Will & Grace non m’è mai piaciuta, è una presa in giro al mondo gay, per questo veniva trasmesso

 

Bisogna far capire che anche gli omosessuali sono normali, mangiano il latte e i biscotti a colazione, la pasta a pranzo, piangono al cinema, ecc ecc

ma soprattutto che pagano le tasse come gli etero
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Will & Grace non m’è mai piaciuta, è una presa in giro al mondo gay, per questo veniva trasmesso

 

 

ma no! will & grace è innanzitutto un telefilm con un punto di vista gay, basta vedere le puntate dove will si rende conto di essere gay e quella dove prendono in giro gli ex-gay e i convertitori, ma poi è un'anomalia mediaset perchè è stato trasmesso ad orari  accessibili in reti dove ti censurano pure la parola mestruazione...

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