severn Posted May 1, 2009 Share Posted May 1, 2009 ciao, sono nuovo del forum, magari sbaglio sezione. premetto che ho scoperto di essere bisex da soli 5 anni,ed ho poca esperienza, pochissima. Non mi sono mai innamorato di un ragazzo, non mi piacciono fisicamente, sono solo interessato al sesso. la mia omosessualità veniva fuori solo quando bevevo tanto (sono stato alcoolista fino ai 35 anni, ora ne ho 40. Adesso solo quando mi masturbo preferisco pensare ai ragazzi. Io credo che ancora reprimo gran parte della mia omosessualità,da lucido non viene fuori così forte di come quando bevo molto.Come mai ? Forse dovrei frequentare gli omosessuali per aumentare il desiderio, non lo so, non ho mai frequentato una compagnia di gay. recentemente ho deciso di andare a fondo e capire se sono gay,l'omosessualità non è arrivata ancora del tutto alla coscienza, oppure non sono gay. Ho fatto una volta una breve terapia psicologica, solo 5 sedute e lo psicoterapeuta in tutte le sedute mi faceva cercare nella mia vita, esperienze omosessuali, ne ho trovata solo una a 10/12 anni circa, ero in una colonia al mare ed una sera in stanza da letto io mi sono straiato sul mio con la pancia in giù ed a turno veniveno e facevano finta di penetrarmi, mi eccitò un sacco quell'esperienza tanto che io facevo solo finta di dormire perchè non volevo ribellarmi, mi piaceva troppo. Peccato che non ho continuato la psicoterapia, magari avrei scoperto qualcos'altro. Che ne pensate ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted May 1, 2009 Share Posted May 1, 2009 Che sei gay, o al massimo bisex. Nel tuo caso mi sembra di vedere un'omofobia interiorizzata che ti fa vedere l'omosessualità come qualcosa di squallido e l'eterosessualità come la cosa giusta da fare. Ma sono solo costruzioni mentali. Secondo me dovresti conoscere persone omosessuali fuori dall'ambito del sesso, ma semplicemente come persone. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
severn Posted May 1, 2009 Author Share Posted May 1, 2009 Secondo me dovresti conoscere persone omosessuali fuori dall'ambito del sesso, ma semplicemente come persone. Quello che ho detto e che penso anch'io, sono di Aosta e non ho trovato su internet la sede dell'arcigay, solo una e-mail. Ho trovato però questo sito [link rimosso]]ed ho letto che ci sono punti d'incontro di gay, sia nei locali che all'aperto. Ma ho una gran paura di frequentarli, sono omofobo ? Sembrerebbe propio di sì Come supero la paura ? ci vorrebbe l'alcool, ma non bevo più. Secondo te,la paura che ho in generale della gente, (fobiasociale-timidezza) è dovuta ad un conflitto interno di tipo sessuale, cioè, può darsi che lasciando emergere alla coscienza, la mia omosessualità,me ne liberi ? Mi è giusto giusto, adesso, venuta un'in'idea, lo psichiatra che vedeva in me problemi di tipo sessuale, è di torino e costa troppo (non lsvoro). Sono andato recentemente al consultorio di psichiatria, e lo psicoterapeuta cerceva esclusivamente di farmi esporre ed frequentare gli altri, non abbiamo mai parlato di omosessualità. Che ne dici, se torno e chiedo di discutere esclusivamente di sesso ? Forse mi aiuta ad approcciarmi ai gay ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
StellaDanzante Posted May 1, 2009 Share Posted May 1, 2009 Severn ma quando lo psicoterapeuta ti diceva di esporti , lo facevi? Comunque nella fobia sociale ci sono passata anche io e.. sinceramente non so se possa essere collegata ad un conflitto sessuale. Non ho capito cosa intendi quando dici " far riemergere alla coscienza l'omosessualità"... credo tu sia fobico perchè sei insicuro ed hai un complesso di inferiorità , non perchè sei omosessuale. Questo potrebbe aver incrementato la paura di essere giudicato, ma per superare tutto devi accettare te come sei e l'eventuale omosessualità.. e si, non è affatto facile, per questo cerca di continuare a farti aiutare, anche per analizzare meglio il tuo interesse esclusivamente sessuale per gli uomini. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted May 1, 2009 Share Posted May 1, 2009 io penso che ti sarebbe più utile conoscere altri gay per fare amicizia, e non per sesso, io non posso sapere cosa c'è nella testa degli altri però mi viene da pensare che dai troppa importanza al sesso e praticamente nessuna al rapporto umano con gli altri. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
severn Posted May 2, 2009 Author Share Posted May 2, 2009 Severn ma quando lo psicoterapeuta ti diceva di esporti , lo facevi? ciao, no, non mi esponevo. credi che il mio conflitto emotivo non sia dovuto dalla (forse) non accettazione della mia omosessualità, allora per te perchè lo psicoterapeuta di torino non parlava d'altro. la non accettazione di se stessi genera un conflitto che può sfociare in una nevrosi, nel mio caso nella paura degli altri e nell'isolamento. Risolvendo ed accettando pienamente la mia sessualità, non dovrei risolverla la nevrosi ? Non lo so forse no,come pensi tu, vi saprò dire più avanti dopo aver analizzato il problema con lo psicoterapeuta. Ma perchè la mia omosessualità non viene mai fuori nei sogni notturni, faccio spesso sogni etero e basta. va boh con calma vedrò di chiarire tutto, se ci riesco, ci vuole il coraggio che a me manca, purtroppo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted May 2, 2009 Share Posted May 2, 2009 ciao, il tuo psicoterapeuta ha detto bene quando si vive un'insofferenza da stress e frustrazione, e persiste come problema non risolto, il tutto può sfociare come nevrosi (a qualsiasi livello e gravità) oppure rimanere latente a lungo, a volte per sempre, ma solo nei casi più leggeri. a me sembra, tra l'altro, che questa nevrosi sia già manifesta visto che, per avvicinarti alla componente omosessuale, hai avuto bisogno di dis-inibire i freni (evidentemente etici, morali o religiosi, questo lo sai tu) del tuo atteggiamento ricorrendo all'alcool e, quindi, all'offuscamento dei sensi che, magari, sotto sotto, può averti lavato la coscienza perché "in fondo eri ubriaco e non sapevi quello che facevi" la "fobia timidezza", come la chiami, spesso deriva dall'insicurezza, il che non è strano visto che una persona incompleta (nel senso di non risolta) chiaramente non può essere una roccia, e tutto quello che stai vivendo di certo non aiuta il tuo inserimento sociale. sì, probabilmente conoscere altri omosessuali ti permetterebbe di aprirti e vivere la tua vita, ma per fare ciò ti invito, per il futuro, a fare esercizio di accettazione per "rimapparli" e posizionarli nella giusta collocazione: ovvero nell'ambito personale, normale, non rilegandoli a sfogo sessuale come mi sembra tu abbia fatto finora. è uno sforzo molto difficile, perché ti costringe ad accettare "l'esistenza" delle persone omosessuali(e, di conseguenza, anche l'esistenza di un'eventuale tua componente gay) nella vita di tutti i giorni, nella quotidianità e quindi nella "normalità", e non credo nessuno si aspetti che tu sia in grado di farlo da un giorno all'altro, anzi credo invece che potresti tornare al consultorio esponendo al professionista tutto ciò che hai detto a noi: ricorda che più informazioni si offrono allo psicologo e più sarà in grado di fornirci un feedback adeguato alle nostre esigenze. se gli nascondiamo o omettiamo qualcosa, ovviamente riceveremo una risposta poco soddisfacente. in bocca al lupo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mama Posted May 6, 2009 Share Posted May 6, 2009 Cavolo, tutti ti hanno detto delle cose giustissime, interessante l'intervento di ROJ84 e non credo ci sia da aggiungere molto altro. Dal canto mio ti dico che per alcuni aspetti mi rivedo in te e ti posso dire che cinque sedute dallo psicologo, secondo me, non servono a molto. Io è ormai da un anno e mezzo che ci vado e ti posso dire che solo da pochi mesi sono riuscito a mettere un po' di ordine nella mia testa per cui.....vedi tu. Io mi sono reso conto che solo frequentando ambienti gay e persone gay sarei riuscito a vincere molte paure e la mia omofobia (interiorizzata o meno). Nella mia città non c'è molto ma a Torino si. Io abito ad Ivrea, più vicino a Torino di te, sono un pò avvantaggiato e mi sono iscritto ad un circolo gay e cerco (per quanto mi è possibile e con non poca fatica) di inserirmi nell'ambiente, fare conoscenze. La settimana scorsa c'era il Gay Film Festival e mi ci sono infilato...come volontario, ogni settimana c'è qualcosa tipo dibattiti, presentazioni di libri o feste varie. Molte cose sono interessanti e di danno un'idea più corretta di quello che vuol dire essere omosessuali e di che cos'è il "mondo omosessuale". Il 16 di questo mese sempre a Torino c'è il Gay Pride, se interessa sarebbe un buon inizio...almeno, per me lo è stato. Un'ultima cosa, a me sembra che l'Arcigay di Aosta sia attivo, prova a contattarli, penso vadano anche al Pride, sarebbe un'occasione per andarci in compagnia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest info2 Posted May 6, 2009 Share Posted May 6, 2009 Che sei gay, o al massimo bisex. Nel tuo caso mi sembra di vedere un'omofobia interiorizzata che ti fa vedere l'omosessualità come qualcosa di squallido e l'eterosessualità come la cosa giusta da fare. Ma sono solo costruzioni mentali. Secondo me dovresti conoscere persone omosessuali fuori dall'ambito del sesso, ma semplicemente come persone. questa cosa è il mio stesso problema... solo che di anni ne ho 23... . Il mio migliore amico sta probabilmente nella mia stessa condizione (ha una donna e non ci ha mai fatto niente da 2 anni e la relazione va male...) io di donne ne ho passate un po ma non mi sono mai piaciute davvero... . Ora che ho confessato tutto a questo mio amico pensando di poter trovare appoggio e voglia di provare (abbiamo fatto la doccia insieme, ci siamo guardati ma mai toccati, abbiamo pure dormito insieme...) ma non è mai successo nulla... siamo stati sempre insieme ma da quando gli ho detto che volevo farci l'amore mi ha allontanato... . Vedo però dalla sua faccia un velo di tristezza, si forza a tenermi lontano... credo abbia molta paura di cedere... . Poi non so. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghebriel Posted May 7, 2009 Share Posted May 7, 2009 questa cosa è il mio stesso problema... solo che di anni ne ho 23... . Il mio migliore amico sta probabilmente nella mia stessa condizione (ha una donna e non ci ha mai fatto niente da 2 anni e la relazione va male...) io di donne ne ho passate un po ma non mi sono mai piaciute davvero... . Ora che ho confessato tutto a questo mio amico pensando di poter trovare appoggio e voglia di provare (abbiamo fatto la doccia insieme, ci siamo guardati ma mai toccati, abbiamo pure dormito insieme...) ma non è mai successo nulla... siamo stati sempre insieme ma da quando gli ho detto che volevo farci l'amore mi ha allontanato... . Vedo però dalla sua faccia un velo di tristezza, si forza a tenermi lontano... credo abbia molta paura di cedere... . Poi non so. Uhm... la storia della mia vita.. ti ho aggiunto su msn [chiedo scusa per l'OT] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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