Hinzelmann Posted May 28, 2014 Share Posted May 28, 2014 Beh non è che neanche prima tu sprizzassi ottimismo... In questa valanga di pessimismo e cose negative, ve ne sono alcune di buone senso Se hai l'impressione di piacere ai "maturi" perchè essendo vecchi si accontentano ti senti inevitabilmente brutto, idem per i grassi poiché ti senti brutto per i Kg di ora e quelli persi ( pelle appesa ) Il pelo mi sembra un elemento da valorizzare, nasconde le forme i difetti ed in genere è apprezzato...lo puoi regolare in modo da prenderti cura del corpo e valorizzarlo per come possibile Poi il lavoro, l'indipendenza economica è importantissimo per te recuperare autostima in altri ambiti e riuscire ad avere una immagine sociale, non solo fisica di te stesso. Complimenti per la laurea!! Per quanto riguarda il sesso cerca di praticare della masturbazione anale di prepararti, non puoi permetterti il lusso di avere problemi anche sessuali devi avere un "reparto in efficienza". Inoltre potrebbe essere un altro modo di recuperare un rapporto con il tuo corpo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexvanpelt Posted May 28, 2014 Share Posted May 28, 2014 La tua solitudine cronica Forbiddenlove deriva dalla tua palese mancanza di autostima. Sono nuovo nel forum ma mi permetto di risponderti dall'alto della mia esperienza vissuta. Non ti senti all'altezza degli altri, soprattutto di altri maschi con i tuoi stessi gusti sessuali, non a caso ti leghi a maschi omofobi con i quali difficilmente potrai relazionarti alla pari. Con gli omofobi sai di non rischiare quindi di non correre il rischio di metterti in gioco fino in fondo, di esser messo sotto torchio di dover dichiarare a te stesso ed agli altri le tue preferenze sessuali ed i tuoi desideri di affetto... Con loro rischi poco, al più sarai considerato un ragazzo "moderno" e dopo tutto fa abbastanza fico per gli etero dire di avere anche amici gai per accrescere il proprio senso di autostima e di perfezione, pur rimanendo omofobi dal punto di vista del sesso. Con gli omofobi sai di non rischiare l'innamoramento che ti spaventa perchè la tua mancanza di autostima ti porta a credere di non esser capace di gestirne uno senza le dovute paturnie che ne provoca. Lascia perdere le cantonate prese o che prenderai, non dargli troppa importanza, quelle le prendono sia i gay che gli etero alle prime armi intese come rapporti inter-personali o affettivi. Non dargli tutta questa importanza. La tua autostima è già a livelli di guardia, se poi ti ostini a rincorrere relazioni che non sai affrontare finirai per complicare ulteriormente le cose. Questo non significa che devi rimanere ancora isolato ed in solitudine perchè non sei in grado di relazionarti col prossimo. Significa che devi imparare a fare tesoro di tutte le esperienze, buone o brutte che siano e metterle da parte... Come dice il saggio... Impara l'arte e mettila da parte. O se preferisci... Sabagliando si impara. Tu devi imparare a sbagliare e correggere i tuoi errori. Finchè però non avrai un buon rapporto con la tua autostima finirai sempre e solo per fare errori e mai cose positive. Di base sarai sicuramente una persona molto amabile, disinvolta... dici che balli, canti fai video però ti senti impacciato ad andare in una discotega gaia da solo perchè hai paura che tutti notino la tua solitudine, il tuo disagio psicologico dovuto alla tua mancanza di autostima. Non servirà a nulla andarci in compagnia nelle discoteche gay perchè finiresti per sentirti ulteriormente un pesce fuor d'acqua, a maggior ragione se ci andrai con persone disinvolte che sanno come muoversi e divertirsi mentre tu te ne rimarri in disparte a leccarti le ferite e prendere atto che sei solo in mezzo a tanta gente. I tuoi dubbi si chiamano mancanza di autostima e non mancanza di amici. Quando tu inizierai ad avere un buon rapporto con te stesso anche gli altri potranno iniziare ad averne uno alla pari con te. Di stronzi che ti useranno, che comprenderanno il tuo stato d'animo approfittandone a piene mani ne incontrerai a bizzeffe. Qualcuno ti userà e poi ti mollerà 4 e 4 otto. Se sei aperto a sufficenza da lasciarti andare a rapporti sessuali mordi e fuggi potrai anche divertirti per un certo periodo ma questi rapporti mordi e fuggi metteranno ulteriormente in rilievo il tuo disagio ed il tuo bisogno di amici e non di partener sessuali per una notte. Oltretutto è piuttosto facile che su 100 individui gai tu possa trovarne 60 interessati solo al sesso, 30 ad una relazione aperta e 10 ad una relazione stabile e seria. Non saprei dirti quanti di questi 100 sarebbero disposti ad imbarcarsi in una amicizia che non comporti anche il sesso... Io a tutt'oggi non ne ho trovato ancora uno. Ho avuto centinaia di amici etero, qualche pseudo amico gaio al quale mi sono presentato dicendo che non cercavo sesso ma amicizia ed a fine serata mi ha detto: è stato bello parlare con te...Serata davvero piacevole, salvo però aver cancellato dalla rubrica del cell il mio numero di telefono e non essersi mai più fatto sentire, molti più pseudo amici che dopo aver chiaccherato tutta la sera alla fine mi hanno messo la mano sul pacco e mi hanno detto: senti bello... io ho ascoltato te, ora tu soddisfi me... Quelli a cui ho permesso di sbottonare il jeans si sono fatti risentire di tanto in tanto quando infoiati e/o annoiati, quelli a cui non l'ho permesso sono finiti nel dimenticatoio. Purtroppo nel nostro ambiente funziona spesso così... Molti sono solo alla ricerca di una scarica di adrenalina, di una botta di reni quindi di una botta e via... Ci sono però anche un sacco di ragazzi che hanno piacere di relazionarsi col prossimo, di instaurare rapporti di amicizia seri e duraturi. Certo che se al primo appuntamento ti presenti raccontando tutte le tue magagne, tutte le tue insoddisfazioni e rabbie, tutte le tue problematiche inizi male... Ognuno di noi ha già i suoi problemi di crisi economica, aggiungici rapporti inter-personali difficili e spesso instabili, figuriamoci se trovi persone che desiderano doversi sobbarcare anche i problemi altrui. Risolvi prima di tutto i tuoi problemi di autostima, la psicologia è l'unica via per poterlo fare. Ricorda che anche gli psicologi vanno dallo psicologo per potersi scaricare di dosso i problemi altrui e le sofferenze che devono affrontare, quindi non sarà facile poter trovare amici disposti a darti una mano mettendo a rischio il proprio equilibrio magari già instabile. Questo non significa che è impossibile trovarne... Io stesso senza conoscerti ho dedicato più di un'ora a leggere il tuo post ed a risponderti, tuttavia finchè non risolverai i tuoi problemi di autostima difficilmente riuscirai a relazionarti correttamente con il prossimo e, anzi, al più riuscirai ad aumentare il tuo senso di disagio per via delle batoste che dovrai ancora prendere e ne prenderai! (non è un augurio o una minaccia ma è chiamare col proprio nome le cose! Guardare in faccia la realtà!). PS... Lascia stare i luoghi affollati finchè non sarai in grado di trovartici al centro da solo senza sentirti solo ed isolato perchè, tanto più saranno affollati e tanto più ti sentirai solo ed a disagio... Quasimodo docet: "ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole... Ed è subito sera!" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
alexvanpelt Posted May 28, 2014 Share Posted May 28, 2014 Mentre scrivevo ho visto che hai pubblicato la cronistoria della tua vita scrivendo quali sono i tuoi reali problemi. Ovvio che sei privo di autostima! Lavoraci con veemenza e prima li risolverai prima potrai relazionarti correttamente col prossimo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted May 28, 2014 Author Share Posted May 28, 2014 Se hai l'impressione di piacere ai "maturi" perchè essendo vecchisi accontentano ti senti inevitabilmente brutto, idem per i grassi poichéti senti brutto per i Kg di ora e quelli persi ( pelle appesa ) non è un'impressione... e comunque ci sono uomini maturi che hanno un fisico messo meglio del mio... il che è tutto dire... Il pelo mi sembra un elemento da valorizzare, nasconde le formei difetti ed in genere è apprezzato...lo puoi regolare in modo daprenderti cura del corpo e valorizzarlo per come possibile a me non dispiace il mio pelo, a parte alcune zone... solo che è davvero troppo, nn posso usare il rasoio elettrico per non infoltirlo ulteriormente e non posso usare la ceretta xk ad alcune zone nn arrivo e poi ho la pelle delicata. l'unica sarebbe rivolgermi all'estetista ma posso farlo raramente xk non lavorando nn posso permettermelo. Per quanto riguarda il sesso cerca di praticare della masturbazione analedi prepararti, non puoi permetterti il lusso di avere problemi anche sessualidevi avere un "reparto in efficienza". Inoltre potrebbe essere un altro mododi recuperare un rapporto con il tuo corpo ... non mi piace come cosa,,, forzare il mio corpo mi fa impressione come idea... a volte faccio degli esperimenti ma non mi piace un'idea del tipo "adesso prendo e mi rompo il ..." e cmq vorrei che fosse qualcuno a farlo... non io... vorrei essere sbloccato, liberato da qualcuno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted May 28, 2014 Author Share Posted May 28, 2014 Non ti senti all'altezza degli altri, soprattutto di altri maschi con i tuoi stessi gusti sessuali, non a caso ti leghi a maschi omofobi con i quali difficilmente potrai relazionarti alla pari. non sono solo io che non mi sento all'altezza degli altri gay. vengo snobbato perché forse risulto troppo "visibile" per i loro canoni e perché non sono fisicato, depilato e iper-fashion come loro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted May 28, 2014 Author Share Posted May 28, 2014 Di base sarai sicuramente una persona molto amabile, disinvolta... dici che balli, canti fai video però ti senti impacciato ad andare in una discotega gaia da solo perchè hai paura che tutti notino la tua solitudine, il tuo disagio psicologico dovuto alla tua mancanza di autostima.Non servirà a nulla andarci in compagnia nelle discoteche gay perchè finiresti per sentirti ulteriormente un pesce fuor d'acqua, a maggior ragione se ci andrai con persone disinvolte che sanno come muoversi e divertirsi mentre tu te ne rimarri in disparte a leccarti le ferite e prendere atto che sei solo in mezzo a tanta gente.I tuoi dubbi si chiamano mancanza di autostima e non mancanza di amici.Quando tu inizierai ad avere un buon rapporto con te stesso anche gli altri potranno iniziare ad averne uno alla pari con te. me lo auguro... ci sono tante cose che non vanno, io ci sto lavorando per quanto possibile... e comunque per il fatto di ballare e cantare pare sia stato controproducente... a detta di un mio conoscente pare che io sia stato "bollato" male... e i miei video non sono stati presi per ironici, tutt'altro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted May 28, 2014 Author Share Posted May 28, 2014 Mentre scrivevo ho visto che hai pubblicato la cronistoria della tua vita scrivendo quali sono i tuoi reali problemi.Ovvio che sei privo di autostima!Lavoraci con veemenza e prima li risolverai prima potrai relazionarti correttamente col prossimo! ne ho avuti tanti di problemi, tanti... ed ho dovuto lottare pressocché per qualsiasi cosa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted May 28, 2014 Author Share Posted May 28, 2014 Certo che se al primo appuntamento ti presenti raccontando tutte le tue magagne, tutte le tue insoddisfazioni e rabbie, tutte le tue problematiche inizi male...Ognuno di noi ha già i suoi problemi di crisi economica, aggiungici rapporti inter-personali difficili e spesso instabili, figuriamoci se trovi persone che desiderano doversi sobbarcare anche i problemi altrui. ho cercato di evitare... ma il gioco dura poco... mi aggiungono su fb e vedono la disperazione sulla mia bacheca... in qualche modo devo pur sfogarmi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted May 28, 2014 Share Posted May 28, 2014 ... non mi piace come cosa,,, forzare il mio corpo mi fa impressione come idea...a volte faccio degli esperimenti ma non mi piace un'idea del tipo "adesso prendo e mi rompo il ..."e cmq vorrei che fosse qualcuno a farlo... non io... vorrei essere sbloccato, liberato da qualcuno... Lo capisco che non ti piace...ma il romanticismo non te lo puoi permettere perchè è irrealistico Essendo tu così...ci vorrebbe un partner fisso che piano ti faccia prendere confidenza con un corpo con cui non hai un buon rapporto Ma tu non puoi delegare agli altri la risoluzione dei tuoi problemi, in primis perchè il mondo non è abitato da persone così "nobili" e poi perchè a trovare il fidanzato...fatichi Quindi Per quanto non possa essere "romantico" o "bello" devi farlo ovviamente non è che ti devi "sfondare" devi sperimentare con la stessa frequenza con cui ti masturbi nn posso usare il rasoio elettrico per non infoltirlo ulteriormente Detta così sembra la potatura di un cespuglio....XD Puoi spuntarlo....un discorso è avere le spalle pelose un discorso avere delle nuvole di pelo sulle spalle Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Velocifero Posted May 31, 2014 Share Posted May 31, 2014 Mi sembra un po' strano che escano da poche parole delle attente pseudoanalisi psicologico con profilo comportamentale e psicoanalitico di ForbiddenLove. A ogni modo. Il rapporto con il corpo non cambia da oggi al domani, e cercare qualcuno che porti ad accettarsi rischia solamente di essere un rinforzo per un autostima già carente. L'ideale sarebbe semplicemente iniziare a guardarsi allo specchio e anziché guardare ciò che non piace, cercare di capire quello che piace, quello potenzialmente bello e rinforzarlo. Se il centro del problema è davvero la scarsa autostima, la relazione o il sesso non sono dei mezzi per riparare. Però se tu mostri la tua insoddisfazione, la tua precarietà, e chiedi aiuto al mondo, non puoi aspettarti di essere trattato come una persona sicura di sé. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 17, 2014 Author Share Posted July 17, 2014 Mi sembra un po' strano che escano da poche parole delle attente pseudoanalisi psicologico con profilo comportamentale e psicoanalitico di ForbiddenLove. A ogni modo. Il rapporto con il corpo non cambia da oggi al domani, e cercare qualcuno che porti ad accettarsi rischia solamente di essere un rinforzo per un autostima già carente. L'ideale sarebbe semplicemente iniziare a guardarsi allo specchio e anziché guardare ciò che non piace, cercare di capire quello che piace, quello potenzialmente bello e rinforzarlo. Se il centro del problema è davvero la scarsa autostima, la relazione o il sesso non sono dei mezzi per riparare. Però se tu mostri la tua insoddisfazione, la tua precarietà, e chiedi aiuto al mondo, non puoi aspettarti di essere trattato come una persona sicura di sé. un problema ulteriore è che rischio di affezionarmi troppo ad una persona che si mostra particolarmente comprensiva, empatica ed affettuosa con me... giustamente HeLoves, dovrei camminare sulle mie gambe e non cercarmi una "stampella"... è anche vero che una vita sessuale appagante mi aiuterebbe perché la mia scarsa autostima è provocata anche e soprattutto dalla sensazione persistente (più che una sensazione) di sentirmi rifiutato a livello sessuale. Sentirmi desiderato aiuterebbe non poco la mia autostima, specie per me che sono una persona che ci tiene ad avere determinate attenzioni, che cerca apprezzamenti e riscontri positivi. Non posso, comunque, fingere di essere più sicuro di ciò che sono... non ne vedo i vantaggi... potrei ingannare qualcuno, magari per un tempo limitato, ma mi constringerei ad indossare una corazza che non voglio indossare... io voglio essere me stesso ed essere apprezzato per ciò che sono... con delle riserve, ovvio... ma essere almeno considerato sotto alcuni punti di vista! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 17, 2014 Author Share Posted July 17, 2014 (edited) Per quanto non possa essere "romantico" o "bello" devi farlo ovviamente non è che ti devi "sfondare" devi sperimentare con la stessa frequenza con cui ti masturbi non ho sperimentato più di tanto ma pare che la sorte abbia voluto comunque rimettermi al mio posto. probabilmente a causa della stitichezza o della mia alimentazione non propriamente sana, mi sono state diagnosticate da poco le emorroidi. dopo questo, sembra proprio che io non debba mai far nulla né da attivo né da passivo... e pensare sempre e solo a curare i miei acciacchi e a star dietro ai problemi che mi continua a dare il mio corpo... che di riflesso si tramutano in ansia, insonnia, tachicardia e somatizzazioni... sono stanco, davvero... non posso "mettere una pezza" a tutta una sfilza di problemi... dovrei rifarmi nuovo in pratica, affrontare un percorso così difficile, fisicamente e psicologicamente, che è superabile in difficoltà quasi solo da chi cambia sesso. Edited July 17, 2014 by ForbiddenLove Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted July 17, 2014 Share Posted July 17, 2014 (edited) ...ma il romanticismo non te lo puoi permettere perchè è irrealistico Questa frase riassume benissimo quello che volevo scriverti anche io. E bada bene, questa frase, se letta con l'occhio giusto, è di una crudeltà enorme. Il punto è che l'amore richiede coraggio, il sesso no. Anzi, solitamente il sesso fine a se stesso è proprio per scaricare le tensioni, per non pensare. Tra le righe io leggo molta insoddisfazione Forbidden, ma il mondo è pieno di persone infelici, chi più chi meno, lo siamo tutti, questo fissatelo in testa. Non conosci la storia di tutte le persone che incontri per strada, non immagini neanche che magari quell'uomo in giacca e cravatta visibilmente felice di se stesso la sera frigni come una ragazzina per un amore inconsolabile o perché si sente solo. L'infelicità va accettata, la tristezza anche: quando hai dei momenti di ansia, di sconforto, di depressione, non rifuggire. Impara ad accettarli, fanno parte di te: in questo momento sono triste. In questo momento sono ansioso e vorrei morire. E che male c'è? Alla fine del dolore rimani sempre tu, non cercare scorciatoie, e 'goditi' a pieno quello stato d'animo, è pur sempre un'emozione. Tu ti logori perché non sei iper-fashion come dici rispetto agli altri gay, molti gay dentro dentro si sentono stupidi a ricercare ossessivamente un'immagine che debba piacere per forza (il primo sono io, alzo la manina), e poi per un amore autentico, di un ragazzo che non segue la moda, che gira con la tuta e si beve una birra in canottiera davanti alla televisione FAREBBERO CARTE FALSE, fidati (non io, riabbasso la manina). E magari il compagno iper-fashion che non può vederlo quella sera perché ha l'estetista sotto sotto neanche gli piace così tanto, ma gli piace l'immagine che da, e quello che è quando sta con lui. Dici che dovresti rifarti nuovo: il percorso certo che è difficile, ma perché devi guardare la vetta e dire non ci arrivo? Tu devi ripartire da te stesso, e non cercare sesso disperatamente, né tanto meno l'amore che, ripeto, è per i coraggiosi. Devi rifarti nuovo proprio così: caspita dai che è così emozionante! Hai l'opportunità di rinascere, un po' di entusiasmo, parti dalle piccole cose, cambia le tue abitudini, cambia anche modo di mangiare, continua con la palestra, cambia musica dell' mp3 ed inizia a sorridere quando giri per strada (ti sembrano cazzate ma sapessi quanta differenza fanno sull'umore, ti stupiresti) E secondo me non si parla neanche di autostima, non entro nel merito del percorso con gli psicologi perché sono molto scettico: se vuoi vacci anche, ma loro ti aiutano a trovare dentro di te energie che già hai. Perché un'altra persona con tutte queste menate si sarebbe già buttata sotto un ponte, tu invece ami la vita ed hai voglia di riuscire, ti sembra poco? Edited July 17, 2014 by Luchetto93 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 18, 2014 Author Share Posted July 18, 2014 Questa frase riassume benissimo quello che volevo scriverti anche io.E bada bene, questa frase, se letta con l'occhio giusto, è di una crudeltà enorme.Il punto è che l'amore richiede coraggio, il sesso no.Anzi, solitamente il sesso fine a se stesso è proprio per scaricare le tensioni, per non pensare. Il sesso richiede coraggio nel momento in cui si ha il terrore di malattie veneree e ci si proteggerebbe con uno scafandro o si teme la penetrazione in quanto dolorosa. Entrambi questi fattori, uniti all'ansia da prestazione, compromettono l'esperienza. Tra le righe io leggo molta insoddisfazione Forbidden, ma il mondo è pieno di persone infelici, chi più chi meno, lo siamo tutti, questo fissatelo in testa.Non conosci la storia di tutte le persone che incontri per strada, non immagini neanche che magari quell'uomo in giacca e cravatta visibilmente felice di se stesso la sera frigni come una ragazzina per un amore inconsolabile o perché si sente solo.L'infelicità va accettata, la tristezza anche: quando hai dei momenti di ansia, di sconforto, di depressione, non rifuggire.Impara ad accettarli, fanno parte di te: in questo momento sono triste. In questo momento sono ansioso e vorrei morire.E che male c'è? Alla fine del dolore rimani sempre tu, non cercare scorciatoie, e 'goditi' a pieno quello stato d'animo, è pur sempre un'emozione.Tu ti logori perché non sei iper-fashion come dici rispetto agli altri gay, molti gay dentro dentro si sentono stupidi a ricercare ossessivamente un'immagine che debba piacere per forza (il primo sono io, alzo la manina), e poi per un amore autentico, di un ragazzo che non segue la moda, che gira con la tuta e si beve una birra in canottiera davanti alla televisione FAREBBERO CARTE FALSE, fidati (non io, riabbasso la manina). E magari il compagno iper-fashion che non può vederlo quella sera perché ha l'estetista sotto sotto neanche gli piace così tanto, ma gli piace l'immagine che da, e quello che è quando sta con lui. Non credo di essere l'unico infelice sulla faccia della terra ma sono convinto che per molti la vita sia più facile rispetto alla mia. Sicuramente ci sono persone più brave a dissimulare di altre. Sotto questo aspetto sono molto trasparente, uno stato d'animo inquieto traspare anche dalle mie espressioni facciali. I miei stati d'animo negativi cerco di incanalarli, anche a livello di scrittura ma questo non sempre è sufficiente. Al di là degli alti e bassi vivo con una costante insoddisfazione. Io non voglio conformarmi a una determinata immagine che va per la maggiore, vorrei solo migliorarmi e risultare gradevole in stili, anche molto diversi, che a me piacciono e che non posso permettermi. Per quanto riguarda l'amore... non mi sento pronto. Dici che dovresti rifarti nuovo: il percorso certo che è difficile, ma perché devi guardare la vetta e dire non ci arrivo?Tu devi ripartire da te stesso, e non cercare sesso disperatamente, né tanto meno l'amore che, ripeto, è per i coraggiosi.Devi rifarti nuovo proprio così: caspita dai che è così emozionante! Hai l'opportunità di rinascere, un po' di entusiasmo, parti dalle piccole cose, cambia le tue abitudini, cambia anche modo di mangiare, continua con la palestra, cambia musica dell' mp3 ed inizia a sorridere quando giri per strada (ti sembrano cazzate ma sapessi quanta differenza fanno sull'umore, ti stupiresti) Non considero il sesso facile perché non lo vivo con relax ma per me è importante fare esperienze, sentirmi appetibile ed essere consapevoli delle sensazioni fisiche che posso provare o provocare. Non cerco sesso disperatamente ma mi rendo conto che il tempo scorre... io ho 25 anni e sento di aver bruciato già troppi anni della mia vita. Alcune esperienze che potrei vivere ora non le vivrei a 40 anni, o comunque non le vivrei nello stesso modo. E secondo me non si parla neanche di autostima, non entro nel merito del percorso con gli psicologi perché sono molto scettico: se vuoi vacci anche, ma loro ti aiutano a trovare dentro di te energie che già hai. Perché un'altra persona con tutte queste menate si sarebbe già buttata sotto un ponte, tu invece ami la vita ed hai voglia di riuscire, ti sembra poco? No, non mi sembra poco ma la mia determinazione è un fuoco messo troppo spesso a dura prova. La mia combattività, la mia tensione al miglioramento e al futuro non è inesauribile. Non mi sento supportato. Se mancasse solo il supporto economico, lo capirei. Manca anche il supporto emotivo. Mi manca l'incoraggiamento, la spinta, la scarica di entusiasmo. Mi mancano confronti gratificanti che possano alimentarmi. Parlo di amicizie gay, amici con i quali io mi senta sulla stessa barca e che io possa frenquentare. Ne ho alcuni, anche importanti, ma ci separa uno schermo. Ragazzi gay bellocci e scafati non vogliono avere a che fare con me perché c'è un divario tra noi. A volte a discriminare sono di più i gay stessi che gli omofobi. Devo davvero tanto alla mia psicologa. Potevo anche avere delle energie dentro di me ma lei mi ha aiutato in modo non indifferente a tirarle fuori e a ricavarne qualcosa di buono. Ha creduto in me, mi ha spronato quando dai miei ero trattato da caso clinico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted July 18, 2014 Share Posted July 18, 2014 Il sesso richiede coraggio nel momento in cui si ha il terrore di malattie veneree e ci si proteggerebbe con uno scafandro o si teme la penetrazione in quanto dolorosa. Entrambi questi fattori, uniti all'ansia da prestazione, compromettono l'esperienza. Il terrore di malattie veneree si scongiura molto facilmente basta prendere le precauzioni dai, che paura infondata è mai questa? Tutto il mondo scopa col preservativo. Temi il dolore della penetrazione ma fa parte del gioco: è un misto di dolore/piacere, dato che l'uomo in natura non è fatto per ricevere 'certe attenzioni'. Lasciati andare e se senti dolore stringi un po' i denti dai, ripeto è così per tutti. L'ansia da prestazione si scongiura pensando che è solo sesso. Guardalo dall'esterno: vado a farmi una scopata stasera,capirai. Caspita, è solo sesso. uno stato d'animo inquieto traspare anche dalle mie espressioni facciali Male. Non c'è nessun eroismo nel fare questo.Non sei in una tragedia greca: la gente soffre come un cane ed il giorno dopo si sforza di sorridere. Ripeto che è così per molti. vorrei solo migliorarmi e risultare gradevole in stili, anche molto diversi, che a me piacciono e che non posso permettermi. Ecco la voglia di riscatto di cui parlavo. Fai ciò che serve per permetterteli. Riuscire a comunicare qualcosa agli altri è lo scopo della vita, che sia sofferenza,gioia o altro. Conosco un mio amico che 2 anni fa era esteticamente inguardabile: l'ho rincontrato in palestra giorni fa. Mi sono commosso da quanto era cambiato,credimi. A volte a discriminare sono di più i gay stessi che gli omofobi. Verissimo. Come uso dire spesso: i froci sono dei coglioni. L'amicizia tra gay è difficile, c'è spesso invidia, competizione ed anche, secondo me, inconscia frustrazione. Perché non tutti si accettano veramente, anche se dicono di sì, anche se non lo danno a vedere (ma questa è una mia convinzione). Son contento del tuo esito per ora positivo con la psicologia, si vede hai avuto più fortuna di me. Tutta questa energia comunque, dici bene, va canalizzata in qualcosa. E se il sesso non ti soddisfa cerca altro, magari sei tu ad essere 'altro' che ne sai? :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 18, 2014 Author Share Posted July 18, 2014 Tutta questa energia comunque, dici bene, va canalizzata in qualcosa.E se il sesso non ti soddisfa cerca altro, magari sei tu ad essere 'altro' che ne sai? :) sono gay e su questo non ci piove... però diciamo che spesso l'aspettativa supera l'attuazione... penso che sia anche la pornografia a causare questo. il sesso viene presentato in una luce molto diversa da com'è in realtà. questo assecondare la parte voyeuristica di me con la pornografia (anche perché ho esperienze tipo 3,4 volte l'anno) non credo sia un toccasana per il vivere la sessualità in prima persona... ma d'altronde... meglio di niente... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 19, 2014 Share Posted July 19, 2014 Ma figuriamoci se il problema può essere la pornografia Per il fisico, basta andare in spiaggia o in un qualunque locale gay per complessarsi e per la parte sessuale gli uomini si scrutano le parti basse fin da quando esistono gli spogliatoi maschili, il punto è che a un certo punto uno se ne fa una ragione...e stop Certo non sei l'unica checca pelosa dell'area mediterranea con il pene piccolo Tu devi scrollarti di dosso questa idea di essere eccezionale in negativo pensa quanto saresti antipatico se tutte le tue recriminazioni fossero ribaltate in vanterie... Però perché io dovrei frequentare una persona che pensa solo a se stesso, anche se in termini negativi? Lo schermo che c'è tra te e gli altri lo hai creato tu e lo tieni in piedi tu Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 19, 2014 Author Share Posted July 19, 2014 Però perché io dovrei frequentare una persona che pensa solo a se stesso,anche se in termini negativi? Lo schermo che c'è tra te e gli altri lo hai creatotu e lo tieni in piedi tu non penso solo a me stesso. ovvio che in questo topic ho parlato di me stesso e delle mie inquietudini ma sono una persona molto disponibile, comunicativa, empatica, alla mano. il problema è che a pelle non ispiro. sembra che devo dimostrare qualcosa in più agli altri per farli ricredere. non solo agli etero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Luchetto93 Posted July 19, 2014 Share Posted July 19, 2014 sembra che devo dimostrare qualcosa in più agli altri per farli ricredere Credo sia questo quello che ti diceva Hinzelmann. Non sei straordinariamente negativo, non sei nella tragedia greca che ti dicevo pure io. TUTTI dobbiamo dimostrare qualcosa a tutti. La gente è stanca, depressa e perennemente incazzata: bisogna fare qualcosa per suscitare interesse in chi ci interessa, bisogna smuoverle un po' le persone che ci interessano, bisogna dare il dubbio che c'è qualcosa in più in noi e che abbiamo tanto da dire e da dare. Ma questo lo deve fare chiunque,non solo tu, fa parte del giochino della vita Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 19, 2014 Share Posted July 19, 2014 Non intendevo in effetti il pensare a se stesso con una connotazione morale pensare a me stesso = egoista ma psicologica Esempio: a me piace Lucchetto93 ma sono talmente spaventato dalla possibilità di non piacergli che prima ancora di parlargli anticipo un suo giudizio negativo ( che ancora non c'è stato ) e inizio da subito ad interpretare ogni suo minimo gesto come conferma del suo rifiuto o sul mio aspetto o sul mio modo di atteggiarmi etc A questo punto le ipotesi sono due: o io - erroneamente - batto in ritirata senza neanche averci parlato, oppure ci attacco discorso ma essendo ossessionato dalle mie paure, finisco per fare una pessima figura. Magari io a Lucchetto93 non sarei piaciuto in un senso "fisico" ma almeno avrei potuto interessarlo per le cose da dire, diventargli amico per altri aspetti di me e da cosa nasce cosa, mi presentava un suo amico etc Se tu ti fai ossessionare dalle tue paure difficilmente potrai ispirare qualcosa agli altri, perché sei troppo concentrato su te stesso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 19, 2014 Author Share Posted July 19, 2014 capisco... in fin dei conti il nostro atteggiamento è anche frutto delle nostre esperienze... chi cresce viziato e vezzeggiato, sente di poter conquistare il mondo. chi cresce preso a pesci in faccia, ha sempre la sensazione di essere o da meno o un pesce fuor d'acqua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 27, 2014 Author Share Posted July 27, 2014 Datemi un consiglio... io non ce la faccio con questa vita orribile!!! Sto male sempre in pratica. Mi basta vedere un bel ragazzo che sto male perché sono da meno. Non esco praticamente mai. Vivo fuori dal mondo e rosico davanti allo schermo a vedere le foto di chi va puntualmente a qualsiasi serata friendly gli capita. Ogni sabato e domenica avrei voglia di spararmi. Non ho manco un soldo. Il MIUR mi ha selezionato per fare l'assistente di italiano all'estero, dovrei essere contento ma informandomi ho visto che la città dove mi hanno assegnato l'incarico è tutto tranne che gay-friendly. Gli anni passano, io sto sempre più male. In casa ho anche seri problemi famiiari. Ho problemi di salute. Che devo fare?! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted July 27, 2014 Share Posted July 27, 2014 ho visto che la città dove mi hanno assegnato l'incarico è tutto tranne che gay-friendly. in che città ti hanno assegnato per vedere un po' come è la situazione li ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
teenagedream Posted July 27, 2014 Share Posted July 27, 2014 Datemi un consiglio... io non ce la faccio con questa vita orribile!!! Sto male sempre in pratica. Mi basta vedere un bel ragazzo che sto male perché sono da meno. Non esco praticamente mai. Vivo fuori dal mondo e rosico davanti allo schermo a vedere le foto di chi va puntualmente a qualsiasi serata friendly gli capita. Ogni sabato e domenica avrei voglia di spararmi. Non ho manco un soldo. Il MIUR mi ha selezionato per fare l'assistente di italiano all'estero, dovrei essere contento ma informandomi ho visto che la città dove mi hanno assegnato l'incarico è tutto tranne che gay-friendly. Gli anni passano, io sto sempre più male. In casa ho anche seri problemi famiiari. Ho problemi di salute. Che devo fare?! Io trovo questa opportunità che ti ha concesso il MIUR una luce in fondo al tunnel. Lascia stare il fatto che andresti in una città poco gay friendly perché noi siamo ovunque...giriamo a piede libero anche nei luoghi più nascosti e remoti della terra, quindi non credo che non avrai nessuna possibilità di fare nuove amicizie gay. Il problema di fondo è che ti senti solo, bisogna iniziare a piccoli passi. Non credi che un'esperienza all'estero potrebbe farti bene a prescindere? Non credi che magari, realizzandoti dal punto di vista professionale (o quantomeno trovando nuovi stimoli da questa esperienza formativa), potrebbe rappresentare un primo passo per acquisire un po' di fiducia in te stesso? Tu non sei solo perché sei gay, sei solo perché sei solo. Vedrai che questo potrebbe essere un modo per risorgere dalle ceneri, ricominciare da zero e ricreare piano piano la tua integrità fisica e mentale. Secondo me devi mettere da parte l'idea di dover per forza risolvere i tuoi problemi sentendoti parte attiva della comunità omosessuale...quella é una cosa che viene dopo. Inizia a sentirti parte attiva della società in generale perché tu, prima di essere gay, sei un individo e, come tale, devi ripartire dalle basi. Un abbraccio e un grande in bocca al lupo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 30, 2014 Author Share Posted July 30, 2014 in che città ti hanno assegnato per vedere un po' come è la situazione li ? León (Spagna). Mi sono informato abbondantemente su questa città. Di movida LGBT non ce n'è. Pare esistesse un bar a tema ma gli ultimi feedback risalgono a vari anni fa. Mancano i luoghi di ritrovo, fondamentalmente. Da un lato ghettizzano, da un altro però aiutano e non poco a socializzare. Anche sui siti di dating come Romeo cercando León si nota che gli iscritti totali sono appena 150 o giù di lì e vedi sempre connessi 3-4 utenti. Pare, sempre da quanto leggo, che ci siano molti gay "velati", o molti etero con doppia vita se vogliamo. Non che io mi aspettassi una situazione stile Madrid o Barcellona ma, a quanto pare, nelle province della mia regione c'è più vita. Io sto in un paesino ma ad 80 km da me gli eventi e le serate lgbt ci sono eccome. Che io non posso frequentarle perché non automunito ecc. è un altro discorso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 30, 2014 Author Share Posted July 30, 2014 Non credi che un'esperienza all'estero potrebbe farti bene a prescindere? Non credi che magari, realizzandoti dal punto di vista professionale (o quantomeno trovando nuovi stimoli da questa esperienza formativa), potrebbe rappresentare un primo passo per acquisire un po' di fiducia in te stesso? Tu non sei solo perché sei gay, sei solo perché sei solo.Vedrai che questo potrebbe essere un modo per risorgere dalle ceneri, ricominciare da zero e ricreare piano piano la tua integrità fisica e mentale.Secondo me devi mettere da parte l'idea di dover per forza risolvere i tuoi problemi sentendoti parte attiva della comunità omosessuale...quella é una cosa che viene dopo. Inizia a sentirti parte attiva della società in generale perché tu, prima di essere gay, sei un individo e, come tale, devi ripartire dalle basi.Un abbraccio e un grande in bocca al lupo. Sicuramente sì. Se mi sento "oppresso" ora come ora non è solo perché sono solo. Onestamente non vedo l'ora di allontanarmi dalla mia situazione familiare molto precaria sotto tanti punti di vista in cui gli scontri e le difficoltà non mancano proprio mai. Essere più libero e indipendente e vivere in una città, specie se straniera, per me è positivo a prescindere. Per quanto riguarda la mia vita professionale, sì. Amo poter coltivare le mie ambizioni. Amo avere l'opportunità di mettere in luce le mie capacità e competenze, cosa impossibile dalle mie parti. Il problema è che fino a non molto tempo fa ho vissuto per l'università. E' stata una scelta mia perché senza uno studio incessante non avrei avuto la borsa di studio e quindi sarei dovuto tornare dritto a casa mia. Scelta dettata anche per la mia passione verso le lingue. Fatto sta che sono andato a studiare in una città anch'essa povera dal punto di vista degli eventi lgbt. Nell'ambiente universitario ho legato ma soprattutto con colleghi etero e in buona parte dei casi si è trattato di rapporti di circostanza e non di amicizie da portare avanti anche oltre i confini universitari. Per farla breve, ho sacrificato già a lungo la mia parte festaiola. Io amo le serate friendly a prescindere perché amo la musica pop/dance, mi piace quel genere di ambiente lì. Che poi io possa sentirmi a disagio perché non aderisco a determinati canoni estetici, è un altro discorso. Molti dei miei limiti, oltre che psicologici, sono economici. Se hai i soldi puoi anche stare in c*lo al mondo ma prendi e vai. Ho già avuto esperienze all'estero. L'estate scorsa ero a fare uno stage a Valencia (città assolutamente gay-friendly) ma non ho avuto queste grandi occasioni perché uscivo poco. Avevo pochi soldi. Il mio aspetto non mi aiutava sui siti di dating e quindi ho conosciuto alcuni ragazzi (3,4 in 3 mesi) ma collezionando delusioni una dietro l'altra. E' andata meglio con alcuni colleghi di lavoro. Ho legato con varie ragazze. A León cercherò di ripartire dalle basi. Mi rimetterò nuovamente in gioco, con un ottimismo che cercherò di inventarmi... Sono contento di questa opportunità ma non salto di gioia proprio perché mi porto dietro un bagaglio ingombrante. RIcambio l'abbraccio. Grazie! E crepi il lupo!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted July 30, 2014 Share Posted July 30, 2014 (edited) in effetti a leon su gayromeo anche come ritrovi gay non ho trovato nulla. il vantaggio è che non è un posto caldo come madrid..... con google non ho trovato nulla gi gay a leon. parli spagnolo ? se si potresti contattare un po' di utenti di gayromeo di leon e chiedere che fanno, dove incontrano altri gay..... anche se non lo parli, con google traduttore o in inglese puoi provarci.... ho scritto anche io a uno di gayromeo in leon che parla tedesco e abita anche nella mia regione in svizzera, ogni tanto vedevo il suo profilo e chissà se mi risponde Edited July 30, 2014 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 30, 2014 Author Share Posted July 30, 2014 se si potresti contattare un po' di utenti di gayromeo di leon e chiedere che fanno, dove incontrano altri gay..... parlo molto bene spagnolo e ho contattato un utente il quale mi ha detto che per quanto riguarda i siti di dating online a romeo è preferito bakala. m'informerò meglio sui posti. probabilmente ci sono vari locali misti ma con un'assidua presenza lgbt. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
marco7 Posted July 30, 2014 Share Posted July 30, 2014 (edited) @ForbiddenLove il tipo a cui ho chiesto su gayromeo non mi ha gentilmente risposto. leon ha 130'000 abitanti e anche se dei gay saranno scappati a barcellona e a madrid io penso che ne restino ancora parecchi.... gli spagnoli gay possono sposarsi e adottare e uno spagnolo che conobbi mi raccontava che al tempo in cui furono introdotte le nozze gay la chiesa gridò alla fine del mondo ma gli spagnoli se ne fregarono e le nozze gay furono istituitte. lui mi diceva che in spagna non ci sono problemi per i gay, che vengono visti in modo naturale come appartenenti alla società e non come gente da discriminare. Edited July 30, 2014 by marco7 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ForbiddenLove Posted July 31, 2014 Author Share Posted July 31, 2014 leon ha 130'000 abitanti e anche se dei gay saranno scappati a barcellona e a madrid io penso che ne restino ancora parecchi.... gli spagnoli gay possono sposarsi e adottare e uno spagnolo che conobbi mi raccontava che al tempo in cui furono introdotte le nozze gay la chiesa gridò alla fine del mondo ma gli spagnoli se ne fregarono e le nozze gay furono istituitte. lui mi diceva che in spagna non ci sono problemi per i gay, che vengono visti in modo naturale come appartenenti alla società e non come gente da discriminare. hey Marco. in linea di massima è così ma ho un amico di Almería che mi ha detto che in Andalucía la situazione è ben diversa... lui infatti non è dichiarato e da quelle parti c'era e c'è molto machismo. Le nozze gay sono consentite ma, a onor del vero, questo diritto non viene esercitato da moltissimi gay se non in città come Madrid, Barcellona, Valencia e qualche altra. Indubbiamente la Chiesa Cattolica è meno influente rispetto all'Italia. Spesso la Spagna viene idealizzata come il paradiso dei gay... sicuramente rispetto all'Italia si sta molto meglio, questo sì. La mia impressione è che gli spagnoli si spostino più agevolmente degli italiani all'interno del loro territorio... Renfe non è Trenitalia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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