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innamorato follemente di un ragazzo e problemi con la "moglie"


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la situazione mi sembra pessima.

Umanamente posso anche capire un momento di debolezza (o più momenti).

Però dal punto di vista strettamente giuridico la vedo dura.

Il matrimonio é un "contratto" dal quale discendono precisi diritti e doveri.

Intrattenendo più relazioni sentimentali al di fuori del matrimonio sei venuto meno ai tuoi doveri di fedeltà nei confronti dell'altro coniuge.

Situazione esplosiva.

Uno scontro a muso duro in un contesto di separazione giudiziale ti vedrebbe sicuramente soccombente; sicuramente coni pronuncia di addebito a tuo carico della colpa della separazione; e con la possibilità anche che tua moglie chieda l'affido esclusivo dei figli minori, giustificando la sua richiesta con la tua condotta "spensierata", che potrebbe recare pregiudizio agli interessi dei minori.

Mi associo al consiglio che qualcuno Ti ha già dato  di non gestire la cosa personalmente, ma di affidarvi entrambi alle cure di due esperti avvocati (che il tuo sia gay-friendly o meno poco importa), che in situazioni come queste sono indispensabili per cercare di mediare per raggiungere un accordo consensuale con reciproca soddisfazione.

Questo (ma anche quello della fuga in furgone con i soldi  dell'ottimo Ermete :love:) mi sembra l'unico consiglio di buon senso.

In bocca al lupo

e con la possibilità anche che tua moglie chieda l'affido esclusivo dei figli minori, giustificando la sua richiesta con la tua condotta "spensierata", che potrebbe recare pregiudizio agli interessi dei minori.

 

La moglie può chiederla quando vuole, ma sono molto scettico sul fatto che verrebbe concessa. L'affido esclusivo non viene dato a momenti neanche se uno dei genitori li picchia i figli, figuriamoci se il motivo è il semplice tradimento della moglie.

come sempre si parla  a pera e senza cognizione di causa.

Ti cito solo da Il Foro civile, commento alla nuova legge sull'affido condiviso "...potremmo citar e come esempi l'assenza del genitore protratta per molti anni, o il suo totale disinteresse verso il figlio, per non parlare dei casi di violenza fisica o morale esercitata sulla prole".

Oltre a questo, intendevo dire che le abitudini sessuali del genitore e le sue preferenze potrebbero essere utilizzate come arma contro di lui per dimostrare che é inadatto al ruolo genitoriale e che il minore non trarrebbe beneficio da un più stretto rapporto col padre derivante dall'affidamento condiviso.

Se mi trovassi nei panni dell'avvocato della moglie ci inzupperei il biscotto alla grande in questa cosa.

Io di queste cose fra l'altro me ne occupo in maniera pratica.

Veramente, caro GabrieL, non ho dubbi che la legge sia perfetta al riguardo, ma siccome io mi ci sono trovato in situazioni come quella, la realtà è spesso ben diversa.

 

Detto questo, l'orientamento sessuale cosa c'entra? La giurisprudenza cambia, non mancano i casi di figli affidati ai genitori dichiaratamente omosessuali. Un caso del genere è successo all'incirca un anno fa: http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=278010

 

Se mi trovassi nei panni dell'avvocato della moglie ci inzupperei il biscotto alla grande in questa cosa.

 

Ovviamente è sempre un piacere scoprire che esistono avvocati disposti a intingere di merda la vita degli altri per farsi una carriera. Grande! :love:

 

Se mi trovassi nei panni dell'avvocato della moglie ci inzupperei il biscotto alla grande in questa cosa.

Io di queste cose fra l'altro me ne occupo in maniera pratica.

 

 

Ovviamente è sempre un piacere scoprire che esistono avvocati disposti a intingere di merda la vita degli altri per farsi una carriera. Grande! :love:

 

Ragazzi, certo che ve le cantate chiare!  :asd:

 

Loup-garou, ti stimo moltissimo per ciò che dici (in generale, non al tuo interlocutore), ma temo che quando si finisce in tribunale un cliente

chieda una difesa anche un po' interessata. Per questo saggiamente Almadel consigliava l'avvocato gay-friendly, a cui GabrieL

replicava che ciò è indifferente, sottintendendo, credo, che l'avvocato basta che sia bravo e capace di non farsi influenzare da

altro che dalla bisogna dell'ufficio. In vista dell'accordo con reciproca soddisfazione delle parti.

Ovviamente hai ragione, Almadel ha dato un ottimo consiglio.

 

Il motivo del mio commento comunque era questo. Esistono anche altre categorie di avvocati oltre a quelli senza scrupoli, come quella (anch'essa molto numerosa) degli incapaci. Siccome il commento di GabrieL mi sembrava comunicare: "Guarda, se tua moglie chiede l'affidamente esclusivo, la legge è dalla sua parte", nel caso malaugurato in cui si trovasse un avvocato incapace, non vorrei che credesse che le cose sono effettivamente così e si arrendesse ai ricatti di sua moglie e del suo avvocato inzuppa-biscotti.

Grazie della precisazione, Loup-garou. In effetti un profano potrebbe credere facilmente che nel caso in questione

la moglie del nostro forumista potrebbe avere d'emblée l'affidamento dei figli ed è confortante sapere che non mancano casi di

figli affidati al genitore omosessuale.

 

Quanto alla battuta sugli avvocati inzuppa-biscotti (nessun riferimento extra copione XD) la trovo divertentissima :love:

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