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Genitori....


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Sono arrivato allo scoglio più grande... dopo averlo detto a tutti i miei amici (tranne uno omofobo a cui penso lo dirò presto in maniera molto diretta... tipo mi slinguerò qualcuno davanti ai suoi occhi  :P ) e a qualche conoscente mi mancano loro... i genitori....

 

Ora, i miei sono persone dalla mentalità abbastanza aperta... non hanno pregiudizi di alcun tipo, anzi spesso se la prendono con i politici quando si sente che discriminano immigrati, gay, ecc... Inoltre conoscono alcuni miei amici gay, mio padre una volta ha avuto una conversazione di 3 minuti con uno di loro e la sera a casa mi ci fa "Ma X è gay vero? Perché si vede abbastanza...", mentre mia madre ha commentato due che erano fidanzati con un "Che carini che sono... però che spreco... chissà le tue amiche come rosicano...", poi il migliore amico di mio cugino è gay, entrambi lo conoscono e lo adorano e fin qui la situazione sembrerebbe senza problemi...

 

Il fatto è che nonostante tutto mio padre ultimamente fa esternazioni del tipo finocchio di merda, ecc ecc... però non con cattiveria... non so come spiegarvi il tono... direi più come se dicesse un insulto qualsiasi... mentre mia madre ho notato che a volte ha un po' di difficoltà a parlare dell'argomento... ad esempio non usa mai la parola gay e una volta aveva detto "dev'essere una vita difficile... anche per i genitori"...

La cosa peggiore però è che non se lo aspettano proprio... avevo la ragazza fino a 3 anni fa e sono convinti che io sia eterissimo (non ponendosi minimamente la domanda: se mio figlio l'ultima ragazza l'ha avuta a 16 anni e ora di anni ne ha quasi 20 ma nonostante tutto non si lamenta e non parla di ragazze forse ci sarà un motivo...)

A volte se ne escono fuori con discorsi su ragazze, matrimoni vari, figli, ecc e anche se io rispondo che sto bene così, che non mi sposerò in futuro e che non voglio figli loro non battono ciglio e mia madre dice "Questo fa lo scapolo d'oro fino ai 40..."

Io proprio non ho la più pallida idea di come introdurre l'argomento o di come far capire loro qualcosa anche perché ho paura che la possano prendere male... sapete come si dice... finché succede agli altri va tutto bene...

Io però inizio ad essere stanco di dire sempre le stesse cose o dire che esco con tizio caio e sempronio quando sono da tutt'altra parte con altra gente...

 

Voi che consigliate?  :roll:

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Uhm... solo te puoi realmente immaginare che reazione è plausibile attendersi dai tuoi...

Però, se sono sempre stati tolleranti, non vedo perchè dovrebbe succedere il finimondo se tu gli confessassi che sei gay.

Alla fine resti sempre loro figlio, erano soddisfatti di te fino ad un istante prima del CO? E allora cosa cambia in te dall'istante X-(1 secondo) all'istante X+(1 secondo), il tempo necessario a dire "Sono gay", tale da doverti rinnegare?

Hai l'età giusta per affrontare il problema: io prenderei il coraggio a due mani e proverei ad indirizzarli verso il CO... che ne so... chiedigli se non si domandano mai come mai da alcuni anni non hai una ragazza...

Oppure alla prossima battuta sul matrimonio o i nipotini, buttà lì una frase allusiva, tipo "Io in Italia non mi posso sposare" oppure "Un bambino al massimo, forse, lo potrò adottare".

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Alla fine resti sempre loro figlio, erano soddisfatti di te fino ad un istante prima del CO? E allora cosa cambia in te dall'istante X-(1 secondo) all'istante X+(1 secondo), il tempo necessario a dire "Sono gay", tale da doverti rinnegare?

 

Giustissimo. Magari prova prima a far CO con tua madre e poi in seguito con tuo padre (o l'inverso). Ti sarà più facile "gestirli" uno per volta rispetto che non entrambi allo stesso tempo. Io ho fatto così ed è andata bene tutto sommato  :roll:

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ho paura che la possano prendere male... sapete come si dice... finché succede agli altri va tutto bene...

 

Già, anche questa è una cosa da considerare, effettivamente. I miei, ad esempio si sono dimostrati un po' di questo stampo, anche se ora sta andando tutti bene tra me e loro.

In ogni caso non tenere in considerazione le uscite di tuo padre del tipo ''ma che frocio quello!'' e simili perchè davvero non significano niente... la stragrande maggioranza delle volte è solo una brutta abitudine senza fondamenti e che si perde subito dopo il CO.

Poi devi decidere tu sul da farsi, ma da quel poco che hai scritto penso che tu possa andare abbastanza tranquillo, soprattutto con tua madre (sembrerà una cosa insulsa ma un'uscita come ''come sono carini'' dice molto su come la pensa una persona!).

Facci sapere!

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Grazie per i consigli... presto mi inventerò qualcosa anche perché la situazione davvero sta iniziando a diventare insopportabile per me... odio fingere di essere chi non sono...

Se arrivassi a casa indossando una maglia del Genova Pride dite che potrebbero prenderla male?  :no:

Apparte gli scherzi sicuramente affronterò prima mia madre.... con mio padre è più difficile parlare o discutere perché abbiamo lo stesso carattere (teste di caxxo entrambi  :gha:) quindi ci scontriamo praticamente su ogni cosa e piuttosto che ammettere che l'altro ha ragione non ci parliamo per giorni...

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GiovanniPaolo78

Il tuo stesso problema l'ho sto passando anch'io, anzi, io posso dire che il muro più difficile da abbattere è stato già buttato giù, infatti l'altra sera ho pubblicato un video su YouTube dove spiegava a mia madre quello che mi sentivo dentro ma glie l'ho fatto vedere solo quando ero fuori casa, in poche parole, avevo creato un collegamento sul desktop del PC del video in modo tale da facilitare mia madre alla visione del video visto che non è pratica di PC.

 

Mia madre ha visto il video mentre ero fuori casa e poco dopo mi telefona dicendo che non crede che io sia gay e quindi ti togliermi queste fantasie dalla testa.

 

Adesso mi tocca a spiegare la situazione anche ad uno psicologo che deve chiarire con mia madre quello che sono, fatto sta che ormai non ho quasi più segreti da nascondere, se mia madre un giorno mi vedesse in un punto di ritrovo per gay, io dopo tutto l'avevo avvisata.

 

L'unica cosa che mi dispiace tanto per mia madre è che non diventerà mai nonna, mio fratello è sterile, mia sorella è sterile mentre io che sono sano, sono gay.

 

Meh, mi spiace per mia madre ma io voglio essere felice della mia vita.

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D. Palooka

GiovanniPaolo, tre cose:

1) complimenti per l'attitudine. Essere felici è davvero la cosa più importante.

2) La sterilità e l'omosessualità oggi non sono condizioni che impediscono di avere figli  :gha:

3) credo che tu abbia fatto il coming out più strambo nella storia dei coming out!

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GiovanniPaolo78

GiovanniPaolo, tre cose:

1) complimenti per l'attitudine. Essere felici è davvero la cosa più importante.

2) La sterilità e l'omosessualità oggi non sono condizioni che impediscono di avere figli  :gha:

3) credo che tu abbia fatto il coming out più strambo nella storia dei coming out!

 

Infatti, mia sorella ha deciso di adottare una bambina dalla bielorussia.

 

Il coming out lo dovevo fare in un modo o nell'altro. :no:

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  • 2 months later...

Ok dunque ci sono un po' di aggiornamenti da fare...

Intanto ho scoperto che le madri delle mie due migliori amiche sanno di me (una la conosco da quando son nato, l'altra da ben 15 anni) non ho ben capito come ma vabbè....

 

Tornando ai miei, praticamente il 27 giugno sono andato al Pride (potevo forse perdermelo visto che abito a 4 km dal centro di Genova!??!?) e prima di uscire di casa mio padre mi chiede "Dove vai?", io gli rispondo "In centro....", lui abbassa il giornale (aperto ovviamente sulla pagina dedicata al Pride) e con un sorrisetto beffardo mi dice "Divertiti"

Poi per l'ora di cena visto che ancora non ero tornato mi chiama e quando gli dico che sono al Pride (negare era impossibile visto che ero a 5 metri da un carro che sparava musica a tutto volume) mi risponde ridendo "Mi ci sarei giocato le palle... vabbè divertiti stasera in discoteca... noi andiamo a mangiare fuori,  ci vediamo domattina" (in via ufficiale ovviamente quella sera sarei andato in una discoteca etero)

 

Le cose poi sono rimaste calme e tranquille finché a partire da metà luglio non ho iniziato ad uscire un giorno sì e l'altro pure con un mio amico gay (nonché mia fiamma da praticamente sempre) che è tornato finalmente in città per un po'... ovviamente i miei che cretini non sono (o almeno non troppo) dopo che ho iniziato a dire "Esco con X" , "Vado a casa di X", "Vado a ballare con X", "X mi viene a prendere tra poco" hanno iniziato a diventare un po' sospettosi... in particolare mia madre ha iniziato a farmi domande di ogni tipo su di lui, mi ha chiesto di fargli vedere qualche foto (che tra l'altro ha commentato anche con un "Ah però!!! Notevole il ragazzo", facendomi venir voglia di tirare una testata contro uno spigolo  :ok:) e ogni volta mi dice "Ma siete sempre solo voi due?! E gli altri?", ecc...

Ormai secondo me è molto probabile che abbiano capito, quindi penso sia giunto il tempo di vuotare il sacco... qualche consiglio sui modi?

Fosse per me vorrei buttare lì un "Ma, Pa, gioite sono gay!!" seguito da una mia fuga in corsa infrangendo il record mondiale dei 200 metri piani ma mi rendo conto che non sarebbe carino...

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Da quanto scrivi pare che i tuoi genirori l'abbiano pienamente compreso. Quando tuo padre ti fa capire che si aspettava una tua uscita al pride... beh, un motivo ci sarà stato!  :D Mi pare anche di capire che hanno una buona mentalità.

Se avessi detto a mio padre: "sono al pride" ... ... ...  :)

lasciamo perdere che è meglio!

Io credo che i tuoi genitori possano digerire sicuramente più dei miei (prendila come una supposizione buttata lì sulla base delle tue parole, poi è ovvio che tu li conosci da quando sei nato e lo sai meglio di noi tutti  :ok:), che ancora non lo sanno!, ma prevedo fuoco e fiamme!

 

In bocca al lupo comunque...  :kiss:

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  • 1 year later...

xandrex, se ti può aiutare ti racconto come sono i miei genitori: mio padre mi dice sempre che se trovo un ragazzo che mi ama, gli vorranno bene anche loro, di stare attento a evitare sbandate, perché certi sono superficiali e ti usano solo come passatempo senza rispettarti, e mia madre, da donna saggia mi ha detto che se proprio voglio fare sesso, devo sempre usare protezioni, così non ho problemi di salute. Questo è tutto. Non ho nemmeno bisogno di dire loro che sono gay, tanto lo sanno già.

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