lux Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 martedì 2 giugno 2009 Il professor Alberto Marani, docente di Matematica e Fisica presso il Liceo scientifico Righi di Cesena ed esponente dei Cobas della scuola, è stato sospeso per due mesi con blocco dello stipendio per aver chiesto ai propri studenti se avrebbero aderito all'ora alternativa a quella di religione cattolica, qualora questa fosse stata programmata. A inizio anno scolastico, Marani ha effettuato un sondaggio tra gli studenti delle proprie classi, chiedendo loro, nel caso in cui fosse stata programmata dal Consiglio d'Istituto un'ora di lezione alternativa a quella di religione cattolica, se avrebbero aderito, e quale argomento avrebbero preferito fosse trattato. Il questionario di Marani, somministrato a circa 70 studenti, prevedeva la scelta tra l'insegnamento della religione cattolica (11% delle preferenze raccolte), della storia delle religioni (24% delle preferenze) e quello dei diritti umani (65% delle preferenze). Il Collegio dei docenti della scuola, preso atto dei risultati del sondaggio, aveva deciso a novembre di offrire agli studenti la materia alternativa. Secondo Marani, «nessuno dei 130 docenti del Collegio ha avuto da ridire sul questionario, nè la Dirigente, nè lo stesso don Pasolini [l'insegnante di religione], presente al Collegio. Solo due mesi dopo, nel gennaio 2009, con l'arrivo di una ispettrice, si è saputo che don Pasolini aveva protestato presso l'Ufficio scolastico regionale, con una lettera inviata segretamente, mai resa nota a me nè ad alcuno del liceo». Secondo i docenti che avevano protestato con l'Ufficio scolastico regionale, Marani «avrebbe offeso, con quel questionario, il collega di religione». L'ispettrice ha vietato a Marani di comunicare agli studenti i risultati del sondaggio, e ha aggiunto una seconda accusa: durante il bombardamento di Gaza, Marani avrebbe stampato con la stampante della scuola cinque foto di di un bambino palestinese colpito dagli attacchi e le avrebbe affisse sulla bacheca scolastica, iniziativa «estranea ai suoi compiti professionali». L'Ufficio scolastico regionale dell'Emilia Romagna ha chiesto di sospendere il docente per sei mesi, pena ridotta a due mesi grazie all'intercessione dell'organismo di disciplina del "Consiglio nazionale della pubblica istruzione". Il portavoce nazionale dei Cobas, Piero Bernocchi, ha affermato che quello contro Marani è stato «ancora un attacco clericale alla laicità della scuola»; mercoledì 3 giugno è stato indetto un sit-in di protesta davanti alla scuola. fonte: it.wikinews.org Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
purospirito Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 beh che dire... la libertà ormai è risaputo che non esiste, ch è solo una favola per bambini... da credente e cattolico, mi inorridisce l'atteggiamento oscurantista di questa chiesa che dovrebbe essere comunicativa e rinnovata dopo il famoso concilio vaticano secondo. Ma come si può ben constatare non siamo poi così lontani dal medioevo della storia, dove ancora una volta sono i signorotti e il grande potere della "madre chiesa" a comandare.. a questo punto mi domando... Dove sono gli audaci cavallieri? Buon cammino... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
D. Palooka Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 Sempre più contenta di aver annullato il mio battesimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Marco87 Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 L'ispettrice ha vietato a Marani di comunicare agli studenti i risultati del sondaggio, e ha aggiunto una seconda accusa: durante il bombardamento di Gaza, Marani avrebbe stampato con la stampante della scuola cinque foto di di un bambino palestinese colpito dagli attacchi e le avrebbe affisse sulla bacheca scolastica, iniziativa «estranea ai suoi compiti professionali». Questa è ancora peggio della storia del sondaggio. Si capisce chiaramente che sono scuse per far capire chi comanda all'insegnante e farlo stare al proprio posto. La bacheca scolastica dovrebbe essere ad uso pubblico quindi non vedo cosa ci fosse di male nel sensibilizzare gli studenti a certe tematiche. Qui sarebbero gli stessi professori e studenti che dovrebbero mobilitarsi. Se il caro don Pasolini fosse stato nella mia scuola superiore ed avesse fatto una cosa del genere, gli si sarebbe creato attorno un clima, tale che a distanza di meno di una settimana avrebbe già chiesto un trasferimento Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hanzatsu Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 Ehi, non sapevo fossimo ritornati al periodo della Controriforma! Caspita, come vola il tempo quando ci si diverte. L'ispettrice ha vietato a Marani di comunicare agli studenti i risultati del sondaggio, e ha aggiunto una seconda accusa: durante il bombardamento di Gaza, Marani avrebbe stampato con la stampante della scuola cinque foto di di un bambino palestinese colpito dagli attacchi e le avrebbe affisse sulla bacheca scolastica, iniziativa «estranea ai suoi compiti professionali». Questo è solo per mettere "più carne a cuocere", dubito che verrà preso in considerazione (se si può prendere in considerazione un atto di sensibilizzazione della massa, ovvio). EDIT: Ci sarebbero un sacco di problemi molto più importanti da risolvere, invece che queste fandonie. Quando capiranno ai piani alti che la religione deve restare SEPARATA dalle istituzioni dello Stato? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Athesis Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 http://www.romagnaoggi.it/cesena/2009/6/3/125950/ Sarebbe opportuno ascoltare tutte le parti in causa prima di trarre giudizi, come possiamo sapere se un episodio apparentemente insignificante come quello del questionario non sia solo l'ultimo di una serie? Che ne sappiamo di questo signore per poterci lanciare a spada tratta in sua difesa? Ormai nella scuola italiana insegnano cani e porci, lungi da me inserire il suddetto tra questi, ma forse bisogna aspettare un attimino prima di giudicare un provvedimento disciplinare dal momento che non è che venga sospeso chiunque osi interferire con la chiesa, perchè altrimenti il corpo insegnante si ridurrebbe di un buon 70 e passa %.. Se i due mesi di sospensione gli sono stati imposti solo a causa di quel questionario è innegabilmente un abuso, nonostante l'irregolarità del comportamento sarebbe una reazione palesemente spropositata, ma a mio giudizio ciò è ancora tutto da appurare.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted June 6, 2009 Share Posted June 6, 2009 Traduzione da Athesis: "A me questo prof mi sembra di Sinistra quindi prima di difenderlo, cercherò una buona scusa per non farlo. A me sembra un abuso, ma sono garantista a meno che non parliate di stranieri..." Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
giusca Posted June 8, 2009 Share Posted June 8, 2009 questi comunisti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Belfagor Posted June 11, 2009 Share Posted June 11, 2009 Ma è una presa in giro o cosa ? Un sacerdote che ha il cognome Pasolini... Ma... Secondo me dovrebbe star zitto... E tacciare tutti i suoi colleghi togati, che ogni giorno abusano di minori e disadattati. Per me evangelizzare equivale a lobotomizzare... Vabbe lascio perdere che è meglio... Se certe cose accadono, e questa ne è una riprova, c'è da preoccuparsi veramente. Qui non si ledono i diritti di alcuni, ma si ledono i diritti di tutti, anche degli stessi credenti. Ah già dimenticavo, loro hanno la fede . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
oldboy Posted June 12, 2009 Share Posted June 12, 2009 [...] Il questionario di Marani, somministrato a circa 70 studenti, prevedeva la scelta tra l'insegnamento della religione cattolica (11% delle preferenze raccolte), della storia delle religioni (24% delle preferenze) e quello dei diritti umani (65% delle preferenze).... [...] L'ispettrice ha vietato a Marani di comunicare agli studenti i risultati del sondaggio... Però bisogna dire che l'ispettrice è riuscita nel suo intento visto che ora lo sa tutta italia... Comunque anche a me la notizia un pò mi puzza, conoscendo i tempi di reazione del provveditorato per la scuola, semmai delle reazioni ci sono, mi pare strana tutta questa solerzia per un professore che somministra un test innocente dopo aver pergiunta informato capo d'istituto e collegio dei docenti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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