e se vostro padre fosse gay?

[leojoel]

Ho letto con molto interesse tante delle vostre esperienze di CO con genitori e amici.

Come ho già avuto modo di dirvi io il mio CO l'ho dovuto fare anche nei confronti dei miei due figli. Mia figlia ora ha quasi 19 anni e mio figlio ne ha 16. Dopo aver lasciato la famiglia circa 10 anni fa, verso i 12 anni di età di entrambe i figli ho raccontato loro il vero motivo della mia partenza da casa. Molti di voi siete coetanei dei miei figli. Provate ad immedesimarvi e pensate come avreste reagito in una situazione analoga.

Un abbraccio, Joel

[Guest -NakedOnTheSand-]

Oddio, non ho la più pallida idea di come potrei sentirmi o rapportarmi con tale fatto. Certo non mi dispiacerebbe, ma non so nemmeno se mi farebbe piacere. Probabilmente le cose andrebbero meglio (nonostante vadano già bene) e si instaurerebbe un rapporto di grande amicizia e complicità. Ho comunque molti dubbi a riguardo.

[HaNKy87PaNKY]

Io sarei felice per lui, e non cambierebbe niente: non siamo mai andati d'accordo, le cose non cambierebbero se mi dicese di essere gay.

[franzis]

certo non ne sarei traumatizzato ma anzi....ma noi partiamo da una prospettiva diversa da quella dei tuoi figli che credo avranno reagito in modo tutt'altro che tranquillo...

[leojoel]

certo non ne sarei traumatizzato ma anzi....ma noi partiamo da una prospettiva diversa da quella dei tuoi figli che credo avranno reagito in modo tutt'altro che tranquillo...

ciao franzis,

la loro reazione è stata molto serena e positiva, e questo nonostante tutte le menate, paure e sensi di colpa che mi ero fatto negli anni pensando al momento nel quale li avrei informati. Sicuramente all'inizio si sono sentiti imbarazzati, ma col tempo per certo so che ne hanno parlato con i loro migliori amici.

[Silver]

Personalmente, essendo io un tipo molto aperto e che raramente resta stupito da quanto succede, non credo avrei problemi se mio padre mi dicesse di essere gay..

 

Naturale la tua paura, ma son contento che i tuoi figli abbiano reagito bene e che il rapporto è sempre sereno

[Dedlit]

Sinceramente non mi traumatizzerei visto che sono una persona che ormai è pronta ad ogni colpo di scena o quasi.

Naturalmente un pò di stupore iniziale ci sarebbe ma perchè è una cosa normale,ma poi tutto passerebbe e non direi niente di male visto che alla fin fine sono per il vivi e lascia vivere in qualsiasi situazione capiti pure tra appartenenti della solita famiglia visto che cose che cambiano qualcosa accadono sempre ovunque e tutti se ne viene colpiti prima o poi.

 

Non ci vedrei nulla di male io.

[Rei_Kashino]

Se mio padre mi dicesse che è gay, rimarrei inizialmente sorpreso, ma credo che il rapporto non potrebbe che migliorare, visto che sarebbe un punto in comune in più. Ma è anche vero che, come diceva franzis, noi partiamo da una diversa visuale. Chi è gay, o comunque etero che vive tranquillamente la propria sessualità, in linea di massima non dovrebbe farsi tante menate. Se fossi un etero ignorante o fascistoide non so invece come reagirei.

Comunque la sincerità non può che premiare: il rapporto con i tuoi figli migliorerà senz'altro, ne sono certo.

[cassian]

In effetti non avevo mai pensato a pormi dall'altro lato. Col senno di poi, cioè con la piena consapevolezza della mia sessualità mi verrebbe da dire immediatamente: che problema c'è?

 

Soffermandomici un po' meglio però credo che in prima battuta sarei rimasto perplesso e mi sarei fatto molte domande.

 

Alla fine, dopo aver superato la fase di crisi e di messa in discussione di tutto e del mio rapporto col babbo, credo che sarei approdato ad una serena e divertita accettazione. Credo che mi piacerebbe parlarne con gli amici, magari anche scherzarci su.

 

A parte questo, rinnovo i complimenti per il coraggio e la maturità che hai comunicato ai tuoi figliuoli.

 

ciao ciao, Virgilio

[Aky_86]

tutta via ho un buon rapporto con mio padre.. dato che io pure sono bisex e lui mi dicesse che è gay.. e dato che è gia separato da mia mamma da 1 anno e 1 mese.. non mi farei nessun tipo di problema se lui è felice lo sono anchio...

 

se io fossi etero e lui dicesse che è gay penso che non avrei problemi lo stesso.. alla fine è mio padre no?

[Guest K0rN]

Sicuramente non gli farei passare quello che lui ha fatto passare a me quando ho detto che stavo con una ragazza!!! Anzi, sarei felice per lui, perchè contrariamente a quanto hanno fatto loro, penserei soprattutto alla sua felicità e non alla reputazione con gli altri!!!

[FireSky]

Penso la prenderei bene. Non perchè sono gay, ma per il semplice fatto che penso che ognuno sia libero di far ciò che vuole...

Alla fine...basta esser felici. Vale per me e anche per lui.

[nonick]

molte volte ho pensato che mio padre fosse gay.

:uhm:

e altrettanto spesso ho pensato che la sua possibile omosessualità repressa fosse la reale causa della nostra incapacità/impossibilità di comunicare e della scarsa qualità del nostra rapporto.

devo ammettere però che ogni volta che questi pensieri attraversano la mia mente, cerco di scacciarli il più velocemente possibile. non voglio affrontare l'argomento. almeno non ora. tant'è vero che ancora non gli ho detto "sono un finocchio"... figuriamoci se gli dicessi "secondo me sei gay"!!

nonostante la mia momentanea condizione di "latitanza", credo nell'onestà. con se stessi e con gli altri.

...complimenti per il coraggio.

[yrian]

Non rispondo in prima persona perché mio padre è meglio lasciarlo perdere... E credo che nemmeno gli altri dovrebbero rispondere in prima persona, nel senso che - essendo noi stessi gay - siamo poco obiettivi; anzi, forse, l'immaginare una situazione del genere puo' avere un che di gratificante che impedisca di giudicarla obiettivamente.

 

A me viene prima di tutto da complimentarmi con i tuoi ragazzi che, "prendendola bene", hanno dimostrato una straordinaria intelligenza e un cuore sensibile. E sicuramente è anche merito di chi li ha cresciuti!

 

Certo che i genitori meritano anche qualche bacchettata... Prima di mettere al mondo dei figli sotto una menzogna di questo tipo bisognerebbe pensarci bene prima!!! E' una grande responsabilità generare ed allevare un essere umano.

 

Si intende che non intendo in alcun modo giudicarti, Remo, perché nulla so della tua storia e, per di più, il felice esito della stessa (e di molte altre simili che conosco!) mi dipinge un quadro molto bello!

 

La mia riflessione è più ampia e non riguarda te. Credo che, se la società in cui viviamo fosse un po' più civile, i gay non dovrebbero mentire a se stessi contraendo matrimoni-copertura che rendono infelici loro, le loro mogli e i loro figli; tanto più che prima o poi si finisce per espldoere e allora... sono guai. Inoltre, se l'istituto del matrimonio fosse meno sacro e più elastico (--> PACS ) molti meno matrimoni fallirebbero o fallirebbero meno traumaticamente. Ma sto andando troppo off topic e mi fermo qui.

 

Ancora complimenti, Remo! Puoi dirci, tanto per sbugiardare certi benpensanti, se i tuoi figli, oltre che ad accettare te, sono riusciti ad essere anche persone equilibrate e "normalmente eterosessuali"?

[leojoel]

La mia riflessione è più ampia e non riguarda te. Credo che' date=' se la società in cui viviamo fosse un po' più civile, i gay non dovrebbero mentire a se stessi contraendo matrimoni-copertura che rendono infelici loro, le loro mogli e i loro figli; tanto più che prima o poi si finisce per espldoere e allora... sono guai. Inoltre, se l'istituto del matrimonio fosse meno sacro e più elastico (--> PACS ) molti meno matrimoni fallirebbero o fallirebbero meno traumaticamente. Ma sto andando troppo off topic e mi fermo qui.

[/quote']

la penso esattamente come te! ed è anche per questo che mi sono battuto in prima persona quando l'anno scorso si è tenuta in Svizzera la votazione sui PACS! Avremo forse occasione di parlare di queste ed altre cose in altri Topic.

ciao Remo

[leojoel]

Ancora complimenti' date=' Remo! Puoi dirci, tanto per sbugiardare certi benpensanti, se i tuoi figli, oltre che ad accettare te, sono riusciti ad essere anche persone equilibrate e "normalmente eterosessuali"?

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sbugiardo volentieri, non solo ritengo i miei figli equilibrati ma anche maturi e profondi, naturalmente vivono o hanno vissuto molti conflitti legati all'adolescenza, problemi di cuore ecc.

Per quanto riguarda il """"normalmente"""" eterosessuali : mia figlia sembra proprio manifestare attenzione verso il sesso opposto mentre ê ancora presto per pronunciarmi su mio figlio (pur essendo con me molto affettuoso è purtroppo un po' chiuso su questi argomenti...) . Comunque la cosa ha per me poca rilevanza: qualsiasi decisione prenda per la sua vita, avrà da me il massimo appoggio.. Ci mancherebbe!!

[giaco88]

be', se mio padre fosse gay credo rimarrei di stucco, inizierei soprattutto a chiedermi chi è la persona che ho conosciuto fino ad adesso, per quale motivo si è messo con mia madre, per quale motivo mi ha generato. credo la prenderei molto peggio dei tuoi figli!

ma che cosa ti ha portato a sposarti??

ad ogni modo, complimenti!

[R.POST]

dio me ne scampi.

[quint]

:shock: Non ci riesco. Ci sto provando, ma non ci riesco. Non ha senso, non sono in grado di elaborare un simile scenario.

Non ci riesco.

[Sweet]

Non rispondo in prima persona perché mio padre è meglio lasciarlo perdere... E credo che nemmeno gli altri dovrebbero rispondere in prima persona' date=' nel senso che - essendo noi stessi gay - siamo poco obiettivi; anzi, forse, l'immaginare una situazione del genere puo' avere un che di gratificante che impedisca di giudicarla obiettivamente. [/quote']

Sono d'accordo con Pyer, questo ovviamente senza sminuire il tuo gesto, per il quale, anzi, ho molta ammirazione. Soprattutto il fatto che tu l'abbia detto a entrambi verso i 12 anni, età in cui molti li reputerebbero "troppo piccoli" (mia madre reputa che mia sorella ancor oggi a 15 sia "troppo piccola" per sapere che io sono lesbica...). Se vorrai darci altri dettagli sulla loro reazione, li ascolterò molto volentieri.

[Rei_Kashino]

dio me ne scampi.

 

Da cosa? :uhm:

[leojoel]

be'' date=' se mio padre fosse gay credo rimarrei di stucco, inizierei soprattutto a chiedermi chi è la persona che ho conosciuto fino ad adesso, per quale motivo si è messo con mia madre, per quale motivo mi ha generato. credo la prenderei molto peggio dei tuoi figli!

ma che cosa ti ha portato a sposarti??

ad ogni modo, complimenti![/quote']

cosa mii ha portato a sposarmi? innanzi tutto ero fermamente convinto di essere innamorato.. la mia omosessualità l'ho scoperta molto tardi e sopprattutto accettata ancor più tardi... ma è una storia lunghissima con la quale non voglio tediare..

I miei figli li ho comunque concepiti con un atto di amore e sono padre al pari o forse meglio di molti altri etero, sposati o no..Sembra presunzione ma è solo l'aver superato molti sensi di colpa ed essere consapevole di ciò che di buono ho fatto in quanto genitore..

[Guest -NakedOnTheSand-]

Perdonami, ma la tua storia mi incuriosice. Io sono uno secondo cui o si è gay, o bisex, o etero. Senza vie di mezzo insomma. Allora mi chiedo: tu sei bisex o da etero sei diventato gay? (da ciò che ho detto sopra si può capire come quest'ultima ipotesi per me è letteralmente impossibile)

[yrian]

Io sono uno secondo cui o si è gay' date=' o bisex, o etero. Senza vie di mezzo insomma. Allora mi chiedo: tu sei bisex o da etero sei diventato gay? (da ciò che ho detto sopra si può capire come quest'ultima ipotesi per me è letteralmente impossibile)[/quote']

 

Intervengo io, togliendo un momento la parola al diretto interessato.

 

Naked, questo è un discorso che abbiamo fatto più volte e che io stesso ho ribadito più volte ache negli ultimi giorni.

 

Io sono d'accordo con te, ma ci tengo a ricordarti di non dimenticare la dimensione diacronica della sessualità. Cosa vuol dire? Semplice: che è vero che la condizione stabile di una persona è o etero o gay o bi o trans... ma è anche vero che prima di "stabilizzarsi" la persona può necessitare di molto tempo, a seconda delle circostanze della sua vita.

 

Benedetti ragazzi, quando la smetterete di vedere sempre tutto o bianco o nero?

 

Scusa, Remo. Tocca a te.

[Guest Brandon]

Sinceramente... non so come ci sarei restato... °_°

bene.. non credo..

male.. nemmeno

penso più perplesso :| ma forse è perchè non ho mai avuto un buon rapporto, e non parlo nemmeno molto..

[giaco88]

<cosa mii ha portato a sposarmi? innanzi tutto ero fermamente convinto di essere innamorato.. la mia omosessualità l'ho scoperta molto tardi e sopprattutto accettata ancor più tardi... ma è una storia lunghissima con la quale non voglio tediare.. >

 

non tedi affatto, tranquillo...ma dunque non eri innamorato veramente? capisco il tuo punto...anche se ancora non capisco come non ci si possa accorgere subito della propria sessualità, per me è sempre stata chiara. però andare off topic con un fidanzato moderatore non credo sia una cosa accettabile...

ancora complimenti!

[darkMM]

io più che altro chiederei a mio padre perchè è stato tutti questi anni con mia madre e perchè ha aspettato ad avere 3 figli prima di dirlo.....

[leojoel]

Io sono uno secondo cui o si è gay' date=' o bisex' date=' o etero. Senza vie di mezzo insomma. Allora mi chiedo: tu sei bisex o da etero sei diventato gay? (da ciò che ho detto sopra si può capire come quest'ultima ipotesi per me è letteralmente impossibile)[/quote'']

Intervengo io, togliendo un momento la parola al diretto interessato.

Naked, questo è un discorso che abbiamo fatto più volte e che io stesso ho ribadito più volte ache negli ultimi giorni.

Io sono d'accordo con te, ma ci tengo a ricordarti di non dimenticare la dimensione diacronica della sessualità. Cosa vuol dire? Semplice: che è vero che la condizione stabile di una persona è o etero o gay o bi o trans... ma è anche vero che prima di "stabilizzarsi" la persona può necessitare di molto tempo, a seconda delle circostanze della sua vita.

Benedetti ragazzi, quando la smetterete di vedere sempre tutto o bianco o nero? :asd:Scusa, Remo. Tocca a te.

Quello che ha detto Yrian vale in generale ma rappresenta benissimo anche la mia situazione...

Posso aggiungere, che come molti (anche etero) ho avuto avuto aprocci sessuali con ragazzi durante l'adolescenza ma in seguito mi sono innamorato perdutamente di ragazze e il mio ideale era metter su famiglia. Verso i vent'anni però, subito dopo aver chiusio una storia importante con una ragazza, ho sentito che qualcosa dentro me non mi convinveva molto... (insomma sentivo attrazione anche per gli uomini.. )Questa cosa per me era sconvolgente. Tieni presente che il tutto si svolgeva 25 anni fa, e che io sono cresciuto in un paesello di montagna con 50 abitanti in una famiglia di contadini molto cattolica. Il tutto coincideva anche con la grave perdita di due miei fratelli in un incidente d'auto... In seguito decisi di tentare degli approcci con uomini ma ne rimasi molto deluso, perchè cercavo comprensione e dialogo ma trovai solo sesso, che in quel momento trovai disgustante. Fatto sta che nacque in me la convinzione che non potevo essere assolutamente gay, perchè non era ciò che volevo consciamente e inconsciamente. Passarono altri anni durante i quali ebbi alcune relazioni con ragazze, con le quali non mi sentii di avere rapporti sessuali. A 26 anni mi innamorai di mia moglie. La cosa funzionava bene sotto tutti glia aspetti. a 28 anni ero un padre felice, ma da li via il mio malessere si ripresentò...ne parlai a mia moglie. Ci fu crisi e poi un ritorno di fiamma. A 30 ero padre del secondo e dopo si ripresentò la situazione di disagio, che poi discussa con mia moglie mi porto a decidere di lasciare la famiglia.... Tutto questo in un clima di sofferenza incredibile... Io non avrei mai voluto raccontare questo in un forum, perchè trovo non sia il posto giusto. È molto difficile riassumere una vita in poche righe... Ma ho sentito la vostra esigenza di conoscere e capire e mi son lasciato prendere la mano.. scusatemi.

D'altra parte spero che il fatto di rendere pubblica la mia "triste" storia :)

possa essere d'aiuto a qualcuno che sta scoprendosi omosessuale e non si accetta.

Bene ora riponete i fazzoletti e ritornate a sorridere

Un abbraccio. Remo

[cassian]

Beh Remo grazie per esserti fatto avanti e aver posto la questione e ancor più per aver portato la tua esperienza.

 

Questo forum è un posto che adoro anche grazie alle persone che come te che lo arricchiscono del contributo umano delle proprie storie.

 

Non ti scusare più, anzi scrivi tutto quello che senti sia necessario scrivere senza decurtazioni che ti lascino l'idea di aver tagliato in maniera troppo netta la tua vita. Io la leggerei anche fosse lunga pagine e dagli interventi che ho letto credo non sarei l'unico.

 

Un abbraccio, Virgi

[pao_moSs]

Io ci resterei malissimo...

E continuerei a chiedermi perchè ha deciso di sposare mia madre...

Ma tutto questo in teoria ;O in pratica boh! é_è