Gli ex: amici, conoscenti o emeriti sconosciuti?

[Dreamer88]

Dipende molto, secondo me, da come si è condotta la storia e da come finisce. Ovviamente è molto difficile che dopo una storia importante si possa riuscire a rimanere amici. altrimenti, se non ci sono stati comportamenti scorretti e si è sempre portato reciproco rispetto, penso sia possibilissimo rimanere in buoni rapporti e sviluppare magari poi una bella amicizia (ma solo dopo un certo periodo di tempo, a meno che la storia non fosse veramente di breve durata). Ovviamente questo solo se la rottura porta a un REALE decadimento del sentimento per entrambi... altrimenti si trasforma in una tortura!! Diciamo che nell'indecisione è meglio lasciar perdere...

[lykos]

Quoto. 

Uhm, ora poso dire, emeriti sconosciuti xD Ci siam sentiti qualche volta ma ora son secoli... ^^

[Shasa]

Non credo ci sia una regola fissa.

L'importante è che gli ex rimangano ex, onde evitare minestre riscaldate :P

[yalen86]

Ho avuto solo due ex.

Con il primo... emeriti sconosciuti.. mi ha fatto soffrire e poi è sparito dopo aver posto le sue "condizioni".

Con il secondo.. è stata una cosa strana... prima sparisce lui.. io soffro come un cane.. e dopo sei mesi lui si rifà vivo... ma a quel punto gli ho sbattuto il portone in faccia

 

Spero che non ce ne sia un terzo in futuro.

[privateuniverse]

Dunque, non è che abbia molta esperienza, comunque, diciamo che di ex si può parlare in due casi.

Il primo: mi piantò dopo meno di due mesi, ci mise nove ore (non scherzo) perché decise che uno con cui aveva parlato per un'ora era (cito testualmente) "l'uomo della sua vita"; costui non se lo filò. Sparì completamente. Pochi mesi dopo si è cercato un altro, si è trasferito altrove e non ne ho più avuto notizie. Qualche tempo dopo incontrò dei miei amici e a loro non chiese nulla di me.

 

Il secondo: amico di lunghissima data, bisessuale e accoppiato, avemmo una storia di solo sesso andata avanti per qualche mese. Se la prese quando, dopo avermi insultato perché non volevo essere messo a parte dei dettagli di una sua tresca con la moglie di un amico comune, e lasciatosi con costei, risposi picche alla sua richiesta di fare ancora da sfogo per i suoi "ardori". Continuò ad insistere alternando insulti e suppliche, al punto di mandarmi un sms di condoglianze quando muore mio padre ma, quando mi offro di riannodare i rapporti (senza sesso), rifiuta e dice che "non può tornare indietro". Da allora, più nessun rapporto. Dev'esserci rimasto male a sentirsi dire di no da uno che ha fatto poco sesso.

 

Ad entrambi auguro tutto il male possibile. Sono stati due autentiche carogne, per me non significano niente e hanno fatto più che altro danni.

 

Invidio molto quelli che sono rimasti in rapporti di amicizia con i loro ex; o, almeno, li invidiavo, perché, nel mio caso, i legami di affetto alle persone si formano con lentezza ma diventano solidi, e per me era molto doloroso doverli troncare. Ora ho imparato a scrollarmi di dosso una persona che mi ha scaricato (anche un amico) senza problemi, da un giorno all'altro, senza che mi manchi più; anzi, provando quasi un senso di sollievo. Sui rapporti, di qualsiasi tipo, non mi faccio più alcuna illusione perché ritengo che, nella maggior parte dei casi, le persone scelgano consapevolmente di usare gli altri per i loro obiettivi e di trattarli come cose.

 

Strano, però. Sono uno che pensava che, nelle relazioni, il sesso è poco importante, e che contasse di più la condivisione anche del resto, e che resta amico anche di quelli che sa che non lo ricambieranno mai: quando mi piace qualcuno, mi piace indipendentemente dal fatto che mi dia quel che voglio. Il risultato è che le persone con cui sono stato in intimità le ho perse di vista del tutto, per cui sono giunto alla conclusione che, con il maschio gay medio, è meglio o rimanerci solo amico o farci sesso e basta, e a quel punto tanto vale che sia un estraneo o poco più.

 

[Divine]

come dicevo già in un altro thread io attualmente sono in buoni rapporti con tutti xò in genere quando una relazione finisce non è che si può rimanere subito in buoni rapporti, bisogna far passare del tempo x far smaltire la sofferenza e a volte la rabbia. cmq dopo il dovuto tempo, io resto con molto piacere in buoni rapporti con i/le miei /mie ex.

[jad]

Io per il momento ho avuto un unica storia al termine della quale entrambe volevamo restare amiche. Ci ho provato ma finivamo sempre per litigare e ci restavo malissimo ogni volta così tra vari insulti avevo chiuso, almeno per un pò, con lei. Poco tempo fa ci siamo chiarite intanto ho avuto il tempo per farmela passare. Adesso dopo che lei si lamentava che non la salutavo sono diventata invisibile e se non lo faccio io lei manco si accorge :) bella gente insomma :) poi ogni tanto qualche messaggio e qualche parola ce la scambiamo ma niente di più :)

[noytia]

io ho vari ex persi per strada. da parte mia nessun problema, per quanto mi riguarda erano storielle, divertimento. sono loro, semmai a essere incazzati con me

non tutti, con alcuni siamo amici.

[jokerthewarrior]

Lasciato ai quattro mesi fa con tante scuse riguardo la situazione nella sua famiglia (nel senso che lo stressavano perché non doveva stare con me e lui, dopo poco, si è arreso -.-). Ho cercato di mantenere l'amicizia all'inizio ma io provavo ancora qualcosa, lui dava segni di squilibrio. Poi è sparito del tutto e non si è più visto promettendo che si sarebbe fatto sentire una volta pronto. So che è vivo.

 

In ogni caso ha rovinato una storia perfetta per colpa delle sue paure facendo soffrire me per paura di soffrire a sua volta... diciamo che sarà difficile non picchiarlo quando e se lo vedrò...

[schopy]

...è difficile restare amici.

 

Per quel che mi riguarda,

io e un ragazzo con cui son stato qualche mese

ci abbiam provato quasi due anni ad essere amici.

Ci si piace fisicamente, e quindi spesso si faceva pure sesso.

 

Ma la cosa non ha dato grandi risultati.

Insomma, è sempre un po' un tira-e-molla

perché riemergono tensioni...

io soprattutto non son mai stato proprio d'accordo

col fatto d'essere lasciato...

[GG2873]

ho avuto solo due ragazzi nella mia vita: il primo è stato un mio compagno di liceo che mi ha lasciato quando ha incontrato un altro che aveva un caratteraccio come lui e non dolce come me; e il secondo è stato un monaco che ho lasciato io perché voleva solo fare sesso con me dalla mattina alla sera scegliendo di condividere con me una relazione segreta - parole sue - e non una storia d'amore.

Quando poi mi sono trasferito e ho conosciuto persone diverse e mi sono liberato del ricordo angosciante di tutti e due, fino a dimenticare i loro visi e gli episodi vissuti insieme, il mio primo fidanzato ha telefonato a casa dei miei lamentandosi con mio padre che io mi stavo dando alla pazza gioia senza il suo permesso, che voleva essere lui l'unico uomo della mia vita, addirittura minacciando mio padre di denunciarmi alla polizia che lo stavo tradendo!

Il mondo è bello perché è vario, però è pieno di pazzi!

[lykos]

Come ho già scritto, il mio primo ex è un emerito sconosciuto... recentemente s'è fatto vivo ma, un po' perchè ero fidanzato, un po' perchè alla fine non me ne fregava più nulla, l'ho lasciato perdere...

 

Il secondo ex, quello importante, quello di cui ero (si, diciamo ero...) innamorato, dopo la rottura l'ho sentito in pochissime occasioni e nonostante i buoni propositi per rimanere "amici" è stato qualcosa di bruttissimo.. ritrovarsi dall'essere una cosa sola a dialogare come due estranei imbarazzati non fa per me.

 

Rimango dell'idea che sia meglio non sentirsi affatto, almeno per il primo periodo, cercando di guardarsi attorno e "rifarsi una vita" il prima possibile..

Poi ovvio, sapere almeno se l'ex sia vivo o morto fa piacere a tutti, chi più la prima ipotesi, chi più la seconda.

[davi89]

Mah... Io ho un solo ex fidanzato,

ci siamo lasciati ormai circa un mese fa, è seguito poi un periodo di tira e molla in cui ci siamo visti e purtroppo siamo tornati a fare l'amore.

Ma era veramente strana come situazione, e ora non ci sentiamo né vediamo da due settimane, periodo che temo tenderà a diventare di mesi, se non di anni, se non per tutta la vita...

Insomma, per me almeno per ora è molto difficile provare a instaurare un'amicizia con lui, nonostante non credo che proviamo reciprocamente rabbia, anzi, ma sarebbe una situazione troppo strana, almeno per il momento...

[Laen]

Io sono rimasto in rapporti strani (non saprei come definirli) col mio primo ex (che poi forse di ex non si può parlare, ma intendiamolo così...), ci si sente ogni tanto via mail e ci si aggiorna su come sta andando la vita xD mentre con il secondo ex ho troncato tutto e non ci siamo più sentiti. Questo perché al di là dei motivi che hanno condotto alla rottura, si è dimostrato una persona di valore infimo a livello generale, quindi non avevo nessun interesse a mantenere alcun tipo di rapporto con lui.

[giovane12345]

spero o di trovare il principe azzurro o di poter scrivere un giorno in questo topic per ora ancora a 0

[araas]

Io resto sempre sbigottita da alcune dinamiche tipicamente lesbiche nelle quali un gruppo di amiche è formato da ex di ex di ex. E' vero che è un luogo comune, ma ho conosciuto veramente gruppi di persone così. Anche semplicemente i miei ex amici dell'università, con i loro gruppi, tutti erano stati con tutti. Io separo talmente tanto l'amicizia dall'amore e di conseguenza dal sesso da non poterlo comprendere.

La mia ex non la vedo e non la sento. Nel suo caso avrei voluto continuare ad averci un rapporto, visto che per me era una persona importante, ma lei era andata fuori di testa quando ci siamo lasciate e mi ha perseguitato per un anno, quindi appena ci sono riuscita ho troncato ogni rapporto e ora lei non sa niente di me e viceversa. Anche se fossimo rimaste "conoscenti" però, non potrei mai dire che siamo rimaste "amiche". L'amicizia è qualcosa di troppo diverso per me, mi sentirei quasi "sporca" a chiamare amico una persona con cui ho avuto trascorsi sentimentali. Una volta anni fa mi è capitato di baciarmi con una mia amica dell'epoca. Lei in quel periodo sembrava essere attratta da me, io ero confusa ed è successo. Me ne sono pentita subito. Inutile dire che purtroppo ci siamo allontanate tantissimo.

Sto uscendo forse off topic, il succo del discorso è che quando un amore finisce, secondo me ci sono troppe cose che impediscono la nascita di un rapporto di tipo diverso. Quella persona sa troppe cose di noi, ci ha conosciuti intimamente, un minimo di legame, anche semplicemente fatto di ricordi, ci sarà sempre, e per questo vedo impossibile restare amici.

[Caprichos]

Per quanto riguarda me, sono rimasto in un rapporto di amore-odio con il mio primo ex. Quando capita di incontrarci parliamo, magari anche per un paio d'ore buone, ignorando il resto(a volte accade di uscire con gruppi di amici in comune), ma puntualmente le conversazioni finiscono con una litigata, per lo più a causa di cavolate. La volta dopo si fa finta di nulla e si ricomincia a parlare, ma non ci cerchiamo mai O_o

 

Con l'altro ex, quando capita di incontrarci a scuola ci salutiamo, magari ci fermiamo a parlare un po', ma non direi che siamo rimasti amici. Mi è abbastanza indifferente (sarà perché non ero granché coinvolto, quando stavo con lui). Con quelli che ho frequentato per un breve periodo, magari un paio di settimane, ho troncato tutti i rapporti: o mi accorgevo che non mi piacevano, o mi accorgevo di non piacere a loro, se non come amico (e ho preferito allontanarmi).

[Gulp!58]

Ne ho avuto uno solo, e siamo rimasti come conoscenti. Ci siamo lasciati (o meglio: mi ha lasciato) ad Agosto 2010 e dopo un periodo dove ci siamo staccati (o meglio lui mi ha tenuto lontano) io non l'ho contattato più e tolto (per errore) dagli amici di faccialibro, ma verso Natale 2010 con l'aria delle feste mi ha riaggiunto e una volta mi ha beccato in chat. Da lì in poi ci sentiamo ogni tanto in chat e mi fa sempre molto piacere. Nonostante abbia delle caratteristiche che non mi piacciono è un grandissimo ragazzo e lo stimo molto.

[Krad77]

Up!

Prima del mio compagno ho avuto due relazioni e due frequentazioni.

 

Il primo si è dimostrato un vero nevrotico. Mi ha lasciato perché voleva concentrarsi sul suo fidanzato (sì io ero l'amante) ma mi ha detto che ci teneva tantissimo a me e alla mia amicizia. Qualche mese dopo, subito dopo natale, non mi ha più risposto né a sms né alle mail. Io ci sono rimasto un po' male, anche perché era lui che voleva assolutamente mantenere i rapporti, ma vabbeh. Otto mesi dopo in autunno torna a farsi sentire, ancora più nevrotico, e mi dice che stavolta è importantissimo per lui mantenere l'amicizia, lui deve cambiare la sua vita e frequentare le persone che per lui sono importanti...io gli do una seconda chance. Dopo natale sparisce completamente (di nuovo!). Al che ci ho messo una pietra sopra, mai più rivisto né risentito.

 

Il secondo, nonostante i bei momenti, non c'era abbastanza sintonia. Lui non mi ha più cercato e io nemmeno.

 

Il terzo era un ragazzo carino che si definiva bisessuale, studente di un'altra facoltà nella mia città.

Tempo dopo mi sono imbattuto nel suo blog (sapevo il suo nick e ho fatto una ricerca con google), dove ho scoperto che si era trasferito a Bo e che si era accettato come gay, Ci siamo visti solo una volta ad un incontro di blogger.

 

Il quarto era molto carino e un po' vanesio, ho cercato di far funzionare le cose ma senza riuscirci. Ho tenuto il suo contatto msn, ma lui riesce ad essere spesso sgradevole in chat, almeno per me. Ultimamente mi ha anche chiesto insistentemente se fossi in coppia aperta e mi ha fatto delle avances pesanti. Gli ho risposto prima in maniera ironica, poi alle sue insistenze gli ho detto "Ma sei serio?" Lui "Sì" Io "Allora guarda, a prescindere da coppia aperta o chiusa con il mio ragazzo, per come sono andate le cose tra di noi tu sei l'ultima persona sulla faccia della terra con cui combinerei qualcosa". Deve esserci rimasto un po' male perché ha chiuso subito la chat...