Jump to content

Probabilmente non dovrei preoccuparmi di niente, ma...


Recommended Posts

Chiedo consiglio qui, sperando di ottenere, se non soluzioni, almeno qualche valido consglio.  :)

 

Probabilmente non dovrei preoccuparmi di niente, ma non sono una persona che riesce a vivere la propria vita in pace. Io sapevo, ne avevo la certezza che stare insieme a questo ragazzo sarebbe stato se non problematico almeno difficile, e parlo solo per quanto riguarda la mia parte della coppia, lui sta fin troppo bene.. conoscevo il suo passato e ne ho accettato i rischi connessi.

 

Lui ha un'attitudine alla vita davvero invidiabile, le si pone davanti pronto a cogliere ogni occasione, e non dubito (anzi, so) che se ne siano presentate varie e molteplici, e che lui ne abbia colte la gran parte.. Questo per quanto riguarda il passato. Ma come dovrei pormi di fronte a questa situazione? Quando per caso gli arriva un messaggio di un qualcuno con cui, in passato è andato a letto, come dovrei reagire? Lui, ovviamente, gentilmente fa sapere di essere fidanzato, e tutto finisce lì. Ma c'è sempre quel tarlo che mi crivella il cervello.. come sopportare il suo passato? E' il suo, appunto, di passato, e dovrebbe essere lui a farci i conti, e non io. O almeno credo, anche se so che è inevitabile conoscerne gli strascichi. Il suo passato è una cosa che non deve riguardarmi oppure, al contrario, devo farmene partecipe io di mia spontanea volontà, caricandomelo sulle spalle? Credo che la sorgente di questa fiumana di dubbi sia la mia scarsa autostima. Io so certamente di non essere inferiore a nessuno, ma il mio inconscio è di altro avviso. Non aiuta, del resto, il suo modo di fare, che sembra andare a giorni alterni: si passa dal più tenero ragazzo che si possa desiderare ad un ragazzo quasi annoiato, e benchè probabilmente non sia così, non ne ho la certezza. Come si fa ad averla? Sarà che in una relazione la certezza è succube della fiducia, e i conti così si chiudono. Il confronto con le altre persone che sono passate per la sua vita - per quanto potrebbe essere sempre a mio vantaggio - è un logorio a cui non riesco a sottrarmi, una tendenza masochistica in cui ogni nuova "figura" che mi giunge all'orecchio va ad aggiungersi alla schiera di "quelli" che stanno lì, a fissarmi. :)

 

Ho bisogno di sicurezza e non la trovo. Ho bisogno di determinate parole e non le sento. Ho bisogno di sentirmi importante aldilà della giornata, in altro modo. Ma forse non è ancora tempo, corro troppo velocemente.

Sono stato abituato a tutt'altro genere di relazione, e mi trovo spaesato. Non voglio credere di aver ceduto su tutta la linea per pura attrazione fisica, tornerei allo stato animale che ho sempre sperato non mi appartenesse. Ma se fosse così? Con che basi andare avanti?

 

Un ultima mia personale teoria: l'invidia. Invidia allo stato puro. Che si intreccia al deficit di autostima, del resto. Io non sarei mai in grado di comportarmi come lui ha fatto in passato, prendere un appuntamento dopo aver visto delle foto in internet - come in un grottesco catalogo - per alcune ore di sesso. E sa il cielo quanto mi piacerebbe esserne in grado, non pensare a niente e prendere quello che viene a braccia aperte, incurante se ciò porterà a qualcosa di serio o meno (e tendenzialmente sarebbe preferibile - suppongo - la seconda ipotesi, per continuare ancora la "giostra"). Ma non ce l'ho mai fatta, sarebbe qualcosa che va oltre a quello che sono e probabilmente una forzatura eccessiva. Fermo restando che "comportarsi da puttana" - sue proprie parole riferite ai suoi trascorsi da single - possa, una volta forzatomi fino a quel punto, piacermi tanto da continuare. Anche lui, all'inizio della nostra relazione, accennando a questo argomento temeva che io, fresco Sfidanzato com'ero e già in procinto di iniziare una nuova relazione con lui, sentissi l'urgenza di provare cose nuove e non una relazione stabile. Gli risposi di no.

Invece sono io a temere una cosa: se chiedessi del tempo per riflettere, mi aspetterebbe viste le premesse? Sarà così forte il sentimento che lo lega a me? Il mio sentimento, lo si deduce dalle mie parole.

 

Scusate lo sproloquio. :ok: Le risposte penso di conoscerle, ma chiedo pareri come acqua nel deserto.  :)

Che enorme seccatura i ragazzi come te.

 

No, non posso dirti come mi comporterei

se fossi nei tuoi panni; perchè non ti ci sei "trovato":

sono panni che ti sei cucito addosso da solo.

 

La tua analisi è ottima: invidia e scarsa autostima.

Forse anche qualche morbosa proiezione

(immagini un tradimento o questi suoi incontri carnali).

 

Non ho nessuna soluzione,

ho subito il ruolo del tuo ragazzo per un anno e mezzo.

Cosa ho fatto? Non gli raccontavo più di me.

A naso comunque, sembri meno nevrotico del mio ex.

in effetti ..  :)

 

gia il fatto di raccontare i suoi trascorsi ed essere trasparente

dimostra un interesse di fondo

piu' che il suo passato ad essere un problema mi paiono queste paturnie un po' cervellotiche

e si che la fiducia si costruisce giorno per giorno

ma daje modo di farlo <.<

Direi che abbiamo un rapporto piuttosto violento per ogni cosa ci prendiamo a botte .... Ma non è violenza vera e propria ... Lo facciamo per gioco o per scherzare ... Certo fa male ma e divertente ... Voi non lo fate ?

Francamente? Non penso che sia un problema se una persona ha deciso "in questa inutile vita" di mettere un po' di pepe e di divertirsi... Anzi, spesso significa avere un modo in più per capire i sentimenti!

Non fare errori "stupidi": se lo ami e se ti ama (come credo, consierato anche il fatto che non fa cose di nascosto) allora ingoia qualche rospo e non roinare tu gli equilibri.

Trovo davvero poco rispettoso nei confronti delle persone giudicarle per il loro passato (soprattutto perchè divertirsi in modo sano, al giorno d'oggi, è una cosa quasi anormale), fai un bel pacchetto con le tue paranoie e buttalo nel secco non riciclabile!!!!!

 

PS: il mio ragazzo è come te... e non ti nascondo che molte volte sono stato sul punto di dirgli "mi manca l'aria ed è solo colpa tua"

 

:love:

Nel senso che penso che più si conosce una persona, meglio si affrontano le cose! E parlare liberamente (ovviamente nel rispetto) di tutto quello che ci compone, anche le nostre storie passate, sia vitale per conoscere chi ci stà davanti! Io voglio che lui mi ami per quello che ero, sono e sarò... non voglio costringermi ad eliminare il mio passato, il dialogo è un requisito fondamentale in un rapporto; la non paura del passato significa essere propensi a costruire un futuro...

Mike in the Breeze

Beh, io non ti definirei una seccatura, anzi.

Significa che ci tieni davvero ma, probabilmente perchè hai subito qualche batosta in passato, una relazione con una persona del genere ti trasmette insicurezza.

Almadel, qui si parla di relazione-coppia, non coppia aperta o altre strane cose ibride che vanno tanto di moda ultimamente.

Io ti consiglio di parlargliene e di chiedergli assoluta chiarezza e sincerità da parte sua, anche in caso accada qualcosa, con il dialogo ci si può "accordare". Dopotutto non tutti sono in grado, ANZI, di sfuggire a certe tentazioni (purtroppo), ci sono persone che hanno meno bisogno di stimoli esterni e una di queste mi sembri tu.

Capisco la questione dell'invidia, che è invidia solo sotto ad un certo punto di vista, perchè non esiste il modo giusto di comportarsi in ambito sessuale. Tu sei così, lui è (era) così.

E se vuole cambiare, può. Poche palle.

In caso contrario, bye bye.

caro Mike_in_the_breeze,

ti auguro di avere un ragazzo che sia geloso dei tuoi ex,

dopo mi dirai quanto "normale" ti sembra questa cosa;

oppure un ragazzo che invidi tutte le conquiste che hai avuto.

 

In seconda battuta ti avverto che la "coppia aperta"

non va più di moda da almeno trent'anni.

E la "coppia chiusa gay" nasce all'incirca nei '90.

 

Per una persona come SirPatrick poi

la "coppia aperta" sarebbe ancora peggio:

tutta la sua tendenza all'invidia e all'insicurezza

non potrebbe che uscirne rafforzata.

 

Il lavoro che SirPatrick può fare

avrebbe dovuto farlo quando era single:

farsi le sue esperienze in modo da non invidiare nessuno

e reagire agli sms degli ex ragazzi del suo uomo,

nello stesso modo in cui vuole che lui reagisca ai suoi.

purospirito

Chi è sicuro del fatto suo non va a chiedere ocnferme negli altri!!!

 

 

      1) Il lavoro principale è su te stesso.

L'autostima si costruisce e si rafforza pensando a se stessi, anche egoisticamente, a cosa si ha bosogno e cosa si deve fare per averlo. A come si è e a come ci si pone, la bellezza in questo è secondaria, prima di tutto il carattere e la mente. Sono quelli i valori di una persona.

 

      2) Il tuo ragazzo ORA ti sta dando modo di pensare male? è lui che prende iniziativa?

Due persone si incontrano e si conoscono, la loro esperienza comune parte da lì. La vostra relazione ha inizio in un determinato momento, quello che viene prima è estraneo ad essa, non è cura di tutti e due ma del singolo, anche s e l'altro può aiutare a superare problemi o ad evolversi, se no perchè si sarebbe in due. Ma qui ti fai carico di situazioni passate che possibilmente non si ripeteranno più. Il punto non è che cosa ha fatto in passato e se lo rifarebbe, il punto è che persona è quella che dici di amare, e il perchè ha fatto quelle cose in passato ( se voleva scopare a destra e a manca liberissimo di farlo, la vita è sua e non doveva in passato dare conto a nessuno, lo faceva per divertimento e per felicità, ma ora dovresti essere tu la sua felicità, o sbaglio?).  Se poi lui non ti da modo di pensare male che potrebbe rifarlo, ovvio che non puoi impedire agli altri di mandargli messaggi, ma puoi essere sicuro del tuo compagno. Un rapporto si basa sulla fiducia e sul rispetto e la consapevolezza che uno ha dell'altro!

 

    3) Se ami una persona la ami per quel che è.Non per cosa dovrebbe essere.

Appunto come dicevo prima le persone cambiano, e tu apri un nuovo rapporto con loro. Anche in un coppia datata si commettono errori, ma se c'è la maturità di crescere e l'amore per andare avanti le situazioni si evolvono e il rapporto diventa ancora più stretto...

Guarda al presente quando vivi la vita ed in particolare l'amore, il passato non ti appartiene e il futuro non lo raggiungerai mai!

 

    4) Ricorda mio caro che l'uomo è il peggiore tra le bestie

e beh, qui c'è poco da dire, questo siamo e poco ci possiamo fare, ciò sembrerebbe andare in contraddizione con quanto detto finora, ed in parte è così. Ma ricorda abbiamo un raziocinio che ci è donato ed anche un cuore per quanto possa essere sottovalutato... beh il tutto sta nell'impare ad usarli nel modo giusto... Non sempre il pisello è la nostra guida... a volte il carattere domina ogni nostro istinto, anche i più bassi...

 

:bua:

 

Buon cammino...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...