white Posted June 16, 2009 Share Posted June 16, 2009 spesso tante persone mi parlano di gocce estratte dai Fiori di Bach... per eventuali sbalzi d'umore o altri stati d'animo.. voi li avete mai provati? quali? hanno fatto effetto? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 16, 2009 Share Posted June 16, 2009 Sì, io li ho provati, e hanno fatto effetto. Telefonai alla GUNA che era la Casa italiana che li produceva, e forse è rimasta l'unica, e mi feci dare nome e indirizzo di un medico della mia città che li usasse e prescrivesse. Ebbi fortuna perché mi trovai di fronte a una persona strapreparata, laureata in Medicina, con specializzazione in immunologia, che lavorava in un importante ospedale universitario di Roma, e che aveva ottime conoscenze anche nel campo dell'omeopatia. I Fiori di Bach 10/15 anni fa erano abbastanza esoterici, ma col tempo si sono diffusi, e li usano molto non solo i medici, ma anche i cosiddetti naturopati. Col tempo ho conosciuto varie persone che li usano, ad esempio quell'anziana signora del mio quartiere, che incontro a volte in Farmacia, e che usa Aspen (il fiore della paura) per farsi abbassare la pressione, e cose del genere... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted June 17, 2009 Author Share Posted June 17, 2009 mi hanno detto che si trovano in farmacia... ma quindi c'è bisogno della prescrizione medica? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 sinceramente mi sembrano una di quelle cose pseudofilosofiche (bach, il tizio dei fiori non il compositore parlava di energia cosmica e fiumi di energia), come l'omeopatia e l'agopuntura che servono a darti l'impressione di curarti ma che in realtà non hanno nessun effetto se non quello placebo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 mi hanno detto che si trovano in farmacia... ma quindi c'è bisogno della prescrizione medica? No, non cè bisogno della prescrizione medica, ma c'è bisogno di una persona competente che te li prescriva. Basta un naturopata, altrimenti un medico. Tr l'altro le gocce dei Fiori di Bach si usano diluite in acqua distillata e cognac: in genere 7 gocce di ciascun fiore per boccettino. Se è un compositum, ma in genere lo è, si usano fino a un massimo di 5/6 fiori; altrimenti si usano 2 o 1 Fiore. Se uno compra il flacone del Fiore o dei Fiori se le può anche preparare da sé e risparmia notevolmente. Ci sono molti manualetti e immagino anche su internet spiegazioni sulle indicazioni dei singoli Fiori. Se uno se li studia bene può anche fare la prova ad acquistare quel Fiore che gli sembra rispecchi la sua condizione emotiva in quel momento e assorbire in bocca 2 gocce 4 volte al giorno di quel fiore, in forma cioè non diluita. Sono un complemento a una terapia, omeopatica o anche allopatica. Ma fanno sicuramente effetto, per cose come stress, ansia, angoscia, umore negativo, momenti di difficoltà, incapacità di concentrarsi, incapacità di concludere, e ancora altro. Per l'ansia, e per momenti di difficoltà di qualunque tipo, c'è poi il «Rescue Remedy», un composto di Fiori già preparato, di cui si prendono 4 gocce al bisogno, ripetute quanto necessario. Tutte queste gocce vanno tenute in bocca, meglio sotto la lingua, per almeno 1 minuto, facendole amalgamare con la saliva. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DiDi_BiTcH Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 precisamente a cosa servono???io sapevo che si usassero molto per esoterismo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 Hanno un influsso sull'umore, in linea generale, su tutto ciò che è «sottile», come appunto ansia, stress, depressione, pessimismo, incapacità a concentrarsi, disfattismo, senso di solitudine e altro ancora. Oppure alcuni si prendono dopo un trauma, un lutto, un dispiacere. Altri sono consigliati in fasi di passaggio, o per affrontare un periodo di studio, oppure per calmare una persona tesa, che ha un senso di colpa, o per favorire una sorta di rinnovamento interiore rispetto a una certa causa: apatia, rinchiudersi in se stesso, sfiducia. Appartengono all'Aromaterapia, se non vado errato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lykos Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 Wow. E il prezzo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 Non me lo ricordo più precisamente. Sono però caretti, e i farmacisti ci guadagnano sopra spudoratamente, soprattutto se devono preparare il composto diluito, in cui ci sono al massimo 35 gocce di Fiore, ma spesso molto meno (a seconda della prescrizione) e il resto è acqua distillata e un cucchiaio di cognac. Per questo bisogna imparare a prepararselo da soli, avendo avuto una prescrizione. Se si usano da soli, non diluiti, bastano anche 1 o 2 gocce per assunzione. Ma il boccettino è piccolissimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
lykos Posted June 17, 2009 Share Posted June 17, 2009 OK, grazie per la spiegazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted June 18, 2009 Author Share Posted June 18, 2009 ci sono le boccette da 9 o 12 euro ho letto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
wb Posted June 19, 2009 Share Posted June 19, 2009 mia mamma nel suo periodo esoterico ha frequentato corsi di fiori di bach e devo ammettere, pur essendo generalmente scettico su questi rimedi, hanno una buona efficacia, soprattutto come calmanti. Oltre alle singole essenze che hanno determinati effetti è possibile creare la propria essenza attraverso la miscela di più di queste Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted June 26, 2009 Author Share Posted June 26, 2009 ho preso quello generale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fulmine Posted June 27, 2009 Share Posted June 27, 2009 interessante topic ^^ grazie! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest JanitorOfLunacy Posted August 20, 2009 Share Posted August 20, 2009 Effetto placebo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 23, 2009 Share Posted August 23, 2009 no, non è effetto placebo. funzionano davvero perchè vanno a curare la causa più profonda del disturbo. a me hanno fatto effetto, mi hanno aiutata a superare un disturbo molto brutto, funzionano per tantissime cose. Le ha prese anche mia sorella. Io consiglio di provare perchè davero funzionano e costano anche poco. Vale la pena provare. Cmq deve prescriverle un omeopata o un naturopata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted August 24, 2009 Author Share Posted August 24, 2009 ho notato che se vanno adulti in farmacia le danno senza prescrizioni. se va un giovane vogliono la prescrizione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 24, 2009 Share Posted August 24, 2009 ah questo non lo sapevo. a me in effetti li hanno sempre dati senza ricetta. cmq non vanno presi alla leggera, cioè bisogna sempre rispettare le dosi condsigliate, anche se non hanno controindicazioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 no, non è effetto placebo. funzionano davvero perchè vanno a curare la causa più profonda del disturbo. Solo una domanda: secondo quali basi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 secondo la teoria, detto proprio in poche parole, che ogni disturbo fisico è causato da un disturbo dell'anima, da uno squilibrio energetico. Praticamente il fiore va a curare quello squilibrio e tu di conseguenza guarisci anche a livello fisico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 e secondo la pratica non è dimostrato nessun effetto concreto oltre al placebo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 secondo quale pratica? La pratica migliore è la sperimentazione e la sperimentazione dimostra che funzionano. Efetto placebo o no, chi se ne frega, a un certo punto, se funzionano? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 Quella che tu chiami sperimentazione è un'assunzione seguita ad un'associazione di idee. Es. oggi c'e' il sole ed ho la febbre. Domani piove e sto bene. Ergo la pioggia cura la febbre. Sono il primo a credere che una delle prime responsabili di molte malattie sia la mente (senza stare a scomodare anima ed "energia") e sono gia' di manica larghissima in tema di sperimentazione e di metodo, e la mia firma è pure una frase di Gustavo Rol, per cui il ruolo di cicappino non mi si addice, anzi... però se prima ci presenti tutta la teoria, poi non puoi risolverla con un "chi se ne frega se è placebo o no, l'importante è che funzionino". Preferirei un bizzarro nesso logico tra il " potere vibrazionale del fiore che interagisce a livello animico creando delle toppe risanatrici nel nostro spirito e quindi nel nostro corpo" piuttosto a un "finche' funziona va bene" perchè a quel punto tantovale prendere il farmaco ufficiale che per lo meno si sa come e dove agisce. Conosco gente che "energizza" l'acqua mettendo una brocca sopra la raffigurazione di un crop circle, chi invece lo fa con dei cristalli, insomma di cose ne vedo e ne sento, però tutto sommato hanno un loro nesso logico, apprezzabile o meno, credibile o meno. Quello che non riesco a capire è: in che modo il signor Bach ha associato un fiore a un tipo comportamentale? da dove ha pescato questi dati? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 Il principio non lo ha scoperto bach, almeno credo. credo che lui abbia solo inventato questi rimedi floreali, ma il fatto che se hai un problema è perchè hai un problema a livello "interiore" credo sia una cosa ben più antica di Bach, tant'è che ho letto anche dei libri su questi argomenti. O per lo meno, è una cosa che sapevo da prima ancora di curarmi coi fiori, per questo non mi sono posta molti problemi sul metodo. Cioè io non mi sono andata a cercare la teoria, io ho provato e basta. E ho visto che ha funzionato, ecco perchè ho scritto "effetto placebo o no, chi se ne frega, basta che funzionano", perchè se so a priori che non ci sono controindicazioni e che si tratta di cose naturali basate su cose in cui credo (cioè che il pdisturbo fisico è causato da un problema interno) non mi faccio scrupoli, non mi interessa neanche il metodo, lo provo e basta. Poi ovviamente mi sono informata, non è che sono andata al primo ciarlatano, sono andata in un centro specializzato con dottori qualificati. Cmq... male che va non funziona. Bene che va, sto meglio. Certo io magari sono di parte perchè mi fido di più delle medicine alternative, lo ammetto, ma per il semplice fatto che la medicina alternativa in generale ha una visione olistica dell'uomo. Io sono anni che mi curo con le medicine alternative e che ti devo dire? Sto bene. Non credo di averci perso in qualcosa. Poi ovviamente un moment ogni tanto me lo prendo pure io, non lo nego. Il fatto di energizzare l'acqua sui simboli (ho provato anche cose di questo tipo) in fondo rientra sullo stesso contesto di curarsi coi fiori perchè tutti questi metodi "alternativi" presuppongono una visione olistica dell'uomo in cui corpo e anima (se vogliamo parlare di anima) sono associati perciò non puoi curare il corpo se prima non curi l'anima. cmq se vuoi sapere qcosa di più tecnico sul metodo puoi leggere qui: http://www.floriterapia.com/bachitalian/vit_anima_info.htm Ho capito più o meno come la pensi, o almeno credo, però penso che liquidare i fiori come "effetto placebo" sia un po' riduttivo. Almeno credo. ps: il metodo più o meno dovrebbe essere: hai la colite= sei troppo rigido con te stesso sei troppo rigido con te stesso= ti do un fiore che ti permette di essere più flessibile e poi ti passerà anche la colite. Poi con che criterio ha associato i fiori non lo so. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
G77 Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 ps: il metodo più o meno dovrebbe essere: hai la colite= sei troppo rigido con te stesso sei troppo rigido con te stesso= ti do un fiore che ti permette di essere più flessibile e poi ti passerà anche la colite. Se è una colite psicosomatica (abbastanza classica come cosa, tra l'altro), può anche funzionare. Ma se hai un'ulcera, un'infestazione batterica, un virus, un cancro, etc. etc. etc. hai voglia a sconfiggere il male con qualcosa che ti "distende i nervi"... Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ovviamente. (Per colite psicosomatica intendo per esempio una cosa del tipo: ho problemi al lavoro -> ho litigato col capo -> ho ancor più problemi di prima -> ho paura delle conseguenze -> mi si contorcono le budella per la tensione -> mi viene la colite -> ho problemi al lavoro... ad libitum) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 Io ho sempre pensato che, rimanendo legati all'esempio, per far passare la colite bisognerebbe risolvere il problema sul lavoro; sicuramente i fiori sortiranno il loro effetto, ma in casi molto più blandi e non correlati a un problema del genere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
G77 Posted August 25, 2009 Share Posted August 25, 2009 Sono del tutto in accordo con te. Semplicemente volevo intendere che se ci si vuole curare con i fiori, si può prendere in considerazione la cosa (secondo me) soprattutto in presenza di somatizzazioni, sulle quali i fiori direttamente o indirettamente potrebbero avere un effetto benefico. Che poi i fiori vengano utilizzati per tentare di risolvere una problematica già in atto oppure riescano ad essere utilizzati per attuare una sorta di profilassi per cui la problematica potrebbe non presentarsi, quella è un'altra questione che probabilmente dipende da persona a persona e da naturopata a naturopata, entrambi con relativi convincimenti e responsabilità... In effetti, scrivendo: "Può anche funzionare" concedevo il beneficio del dubbio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 26, 2009 Share Posted August 26, 2009 Lily, non volevo comunque dire " son tutte scemenze", non vorrei che il concetto che passa fosse questo. Alla fine siamo giunti allo stesso punto interrogativo, ovvero non sappiamo come Bach abbia fatto queste associazioni. Ti dirò, mi risulterebbe piu' "logica" nella sua bizzarria la guarigione da una colite nervosa tramite quelli che vengono anche chiamati "scavi" da chi pratica theta healing o altre filosofie di pensiero simili, in cui vanno a sbloccarti e sgretolarti(con il beneficio sempre del dubbio, ovviamente) in una sorta di blanda ipnosi dei preconcetti su cui abbiamo arroccato castelli e che magari sono appunto la causa di alcuni nostri lievi mali, perchè almeno viene fornito un senso del lavoro fatto piuttosto che affidarsi a un fiore che tutto sommato è qualcosa di "morto", di privo di un interazione psichica con chi lo assume. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 26, 2009 Share Posted August 26, 2009 sì penso di aver capito il tuo punto di vista, tra l'altro se non erro tu sei medico (giusto?) quindi forse sei più informato di me su queste cose. Solo che avendone tratto giovamento perchè li ho provati mi sembrava un po' riduttivo tirare fuori l'effetto placebo. Non è per qualcosa ma ho notato in generale che le persone parlano sempre di effetto placebo quando una medicina alternativa funziona e personalmente come approccio non mi sembra molto aperto. tu, ghost, ti cureresti con i fiori di bach? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ghost77 Posted August 27, 2009 Share Posted August 27, 2009 No, non mi ci curerei ma semplicemente perchè si basano sul cosiddetto "effetto memoria" dell'acqua, concetto ripreso nell'omeopatia ma che non ha riscontro a livello atomico. Non dico che non possa esistere questo effetto e non dico nemmeno che per esistere debba essere dimostrato coi mezzi che abbiamo tuttora perchè magari potrebbe essere un "discorso energetico sottile" di cui non conosciamo ancora nulla (si lo so, da medico non dovrei dire queste cose, ma chissenefrega ). Però proprio perchè non conosciamo nulla di queste cose, è meglio essere cauti: se è solo placebo, amen. Ma se non lo è, stiamo assumendo qualcosa che ha effetti a noi del tutto inconosciuti... chi ci dice siano solo positivi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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