The Lord of the Rings Symphony diretta da Howard Shore all'Auditorium di Roma

[DaveKawena82]

Ciao gente,

ieri sera sono stato all'Auditorium di Roma con Celtic Heart dove il maestro Howard Shore ha diretto l'orchestra (più di 200 elementi), il coro ed il coro di voci bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella Sinfonia de Il Signore degli Anelli, suo adattamento della colonna sonora della celebre trilogia. Che dire, fortissime emozioni, adrenalina a 1000. Ad accompagnare il concerto le immagini e i bozzetti di Davey Frankel. Un sistema di luci illuminava l'orchestra con centinaia di colori diversi risultando in un effetto molto simile all'inizio della Toccata e Fuga di Fantasia. Riporto il testo del libretto per gli interessati.

 

"Howard Shore

The Lord of the Rings Symphony:

Six Movements for Orchestra and Chorus

(La Sinfonia del Signore degli Anelli: sei movimenti per orchestra e coro)

 

PRIMA PARTE (druata: 45' circa)

 

La compagnia dell'anello

 

I. La profezia - A proposito degli Hobbit - L'ombra del passato - Una scorciatoia che porta ai funghi - La vecchia foresta - Un coltello nel buio

 

II. Molti incontri - L'anello va a sud - Un viaggio nell'oscurità - Il ponte di Khazad-dûm - Lothlórien - Il lamento di Gandal - Addio a Lórien -

Il grande fiume - La compagnia si scioglie

 

SECONDA PARTE (durata 1h. e 10' circa)

 

Le due torri

 

III. Le fondamenta di pietra - Sméagol domato - I cavalieri di Rohan - Il cancello nero è chiuso - Evenstar - Il cavaliere bianco - Barbalbero - Lo stagno

proibito

 

IV. Hornburg - Avanti Eorlingas! - Isengard scatenato - Il canto di Gollum

 

Il ritorno del Re

 

V. Memoria e speranza - L'albero bianco - Il sovrintendente di Gondor - Cirith Ungol - Andúril

 

VI. La fine di tutto - Il ritorno del Re - I porti grigi - A occidente

 

 

Ann De Renais soprano

Simonetta Pelacchi mezzosoprano*; Antonio Mameli baritono*

Flavia Scarlatti, Marta Pacifici voci bianche**

 

Davey Frankel live visual artist

Terrance Grace technical director

Alan Lee, John Howe conceptual artists

 

*Artisti del Coro dell'Accademia di Santa Cecilia; **Artisti del Coro di Voci Bianche

 

Il Signore degli Anelli: la sinfonia

La colonna sonora composta da Howard Shore per la trilogia cinematografica del Signore degli Anelli (La compagnia dell'anello; Le due torri; Il ritorno del Re) è un lavoro monumentale che riassume le musiche dei film di Peter Jackson ispirati ai libri di J. R. R. Tolkien in un'immensa opera sinfonica; la musica, cuore dei tre film, cattura e trasmette le più grandi emozioni delle pellicole, i paesaggi mozzafiato, le battaglie ed i grandi viaggi, ma rimanda immediatamente alla grandiosa Terra di Mezzo di Tolkien. Gli stili, gli strumenti e gli esecutori provengono da tutto il mondo, per fornire ad ognuna delle culture descritte da Tolkien una caratteristica impronta musicale.

Gli Hobbit, gente semplice e contadina, hanno le loro radici musicali in un melodioso tessuto di suoni celtici. I mistici Elfi commuovono con toni eterei e armonie orientali. I Nani, caustici intagliatori di pietre, sono commentati da un coro maschile gresso e gutturale. Le orde degli Orchi si sono guadagnate suoni più violenti e percussivi come quelli dei tamburi giapponesi taiko, dei piatti di metallo e delle catene, sbattute sulle corde di un piano; il mondo degli Uomini, eredi imperfetti ma tuttavia nobili della Terra di Mezzo, è stato reso attraverso il suono severo e penetrante degli ottoni. Alla maniera operistica, questi mondi musicali ed i loro temi si combinano e fondono, a volte per giungere ad un climax, altre per produrre scosse violente... ma sempre pigandosi alla volontà dell'Anello e della sua inquietante famiglia di temi.

The Lord of the Rings Symphony è stata realizzata in quattro anni di lavoro. Insieme al diretore John Mauceri, Shore ha riadattato le colonne sonore trasformandole in poemi sinfonici liberi da uno specifico legame visuale con il film e molto più aderenti alla tradizione dei poemi sinfonici di Strauss, Liszt, Smetana e Sibelius.

un grande lavoro di grande portata che prevede un'orchestra sinfonica, un coro misto, un coro di voci bianche ed una serie di solisti strumentali e vocali che cantano nelle lingue usate da Tolkien: Quenya, Sindarin, Khuzdûl, Adûnaic, Lingua di Mordor, inglese antico e moderno. Ballate folkloristiche originali accanto a inni diatonici, accordi dissonanti, passaggi aleatori e melodie fluide e sempre accattivanti.

Nei momenti di grande spettacolo, quando Shore sfrutta appieno l'orchestra e il coro (più di 200 musicisti), la musica si fa voce evocatrice delle speranze e degli ideali di fratellanza di questo dramma umano. Ognuno dei movimenti della sinfonia corrisponde ad un libro della saga di Tolkien. Per arricchire ulteriormente l'esecuzione, dietro richiesta dello stesso Shore, il video artist Davey Frankel ha rielaborato l'immaginario mozzafiato di Alan Lee e John Howe che si sono dedicati alle illustrazioni del mondo fantastico di Tolkien.

 

Doug Adams

  Musicista e scrittore, è autore del volume The Music of the Lord of the Rings Films.

 

[pat87]

:P

 

Ho sempre desiderato di andare ad un concerto di Howard Shore sulla colonna sonora del signore degli anelli. Uffa voglio andarci pure ioooooooo, ma non posso  :P

 

Un sistema di luci illuminava l'orchestra con centinaia di colori diversi risultando in un effetto molto simile all'inizio della Toccata e Fuga di Fantasia.

 

Woooooow!! Ma mi volete far impazzire  :P