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un'amicizia troppo intensa con un sedicenne


frog

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ciao a tutti, vi parlo subito di quello che mi è successo

ho 29 anni e sono gay non dichiarato e nessuno sospetta. Sono molto amico di un sedicenne (non starò a parlare di un'amicizia con così tanti anni di differenza e con un ragazzo così giovane, ma così maturo cerebralmente). Spesso si ferma a dormire a casa mia ma l'altra sera è successo l'irreparabile. Un pò per gioco, un pò per non so che cosa, siamo arrivati ad avere un rapporto molto troppo intimo, finito con una mia fuga nell'altra stanza per la paura di aver commesso una cosa brutto ad una persona che non se lo meritava.

il giorno dopo eravamo visibilmente scossi e non ne abbiamo parlato. Ho optato quindi per una mail in cui dicevo essenzialmente di scusarmi , perchè io maggiorenne vaccinato mi sono fatto troppo prendere dalle emozioni e non sono stato razionale, e ho pensato anche di non essere più un presenza positiva nella sua vita . Lui risponde che si, bisogna parlarne , perchè anche lui è turbato, che abbiamo fatto una cosa grave , che probabilmente non volevamo fare, ma mi prega di non uscire dalla sua vita...dice che dopo una caduta bisogna rialzarsi. Io non capisco ora se è meglio per lui che io me ne vada dalla sua vita , perchè in effetti, anche se non sembra, è molto giovane. Ma sono sicuro che lui non accetterebbe questa cosa , perchè abbiamo un legame veramente intenso di fiducia, e specialmente lui dice di non voler scappare .

Se avete qualche consiglio io ho le orecchie aperte (parlare di una morale su quello che ho fatto sarebbe scontato, ne sono consapevole, voglio solo cercare di gestire la cosa al meglio con totale trasparenza e sincerità soprattutto nei suoi confronti).

grazie e ciao

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Frattaglia

Secondo me vivi questa cosa così male per via del fatto che non sei dichiarato.

Lui è certamente molto giovane, e io fossi in te metterei bene in chiaro con lui che certe cose non devono succedere più tra voi due, però... Alla fine, c'è del male a desiderare un uomo? Qual è realmente il fatto che ti manda in crisi, il fatto che avete fatto sesso o il fatto che sia un ragazzino? Poniti questa domanda, e vedi se ti potrebbe aiutare a chiarirti.

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scusami ma cosa è successo di tanto grave? hai fatto sesso con lui senza il suo consenso? no perchè altrimenti non riesco a vedere cosa possa esserci di grave in questa storia... vi volete bene, avete fatto l'amore cosa c'è di tanto grave? se era voluto da entrambi sinceramente non vedo dove sia il problema, a maggior ragione se dici che questo ragazzo è un ragazzo maturo... per quale motivo lui la vive come una "caduta" dalla quale sia necessario rialzarsi?

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Secondo me vivi questa cosa così male per via del fatto che non sei dichiarato.

Lui è certamente molto giovane, e io fossi in te metterei bene in chiaro con lui che certe cose non devono succedere più tra voi due, però... Alla fine, c'è del male a desiderare un uomo? Qual è realmente il fatto che ti manda in crisi, il fatto che avete fatto sesso o il fatto che sia un ragazzino? Poniti questa domanda, e vedi se ti potrebbe aiutare a chiarirti.

 

perchè non dovrebbero succedere più se entrambi lo desiderano? a fare sesso si è sempre in due (nella migliore delle ipotesi ovvio) e se sono arrivati a farlo credo fosse perchè entrambi lo desideravano... ciò che spaventa l'autore del topic immagino sia la differenza di età, io sostengo che (nei limiti della legalità ovvio) ove la differenza di età non sia anche "aggravata" da una differenza marcata di maturità non dovrebbero esserci reali problemi

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ciao Frog ^^ bè penso..che insomma se è successo..perché deve essere ''una cosa brutta'' in fondo...ne eravate consapevoli...lui non era ubriaco..quindi non hai approffitato di lui...perché rompere questa profonda amicizia...perché pensare a...:''o mio Dio abbiamo commesso questo,non potremo più vederci..'' scusami se dico questo,forse ti sembrerò impertinente,perché non sono io nella tua situazione.Ma non rovinare il rapporto con lui solo per questo...te l'ha chiesto anche lui...di non lasciarlo..che ci si rialza.Siete due persone molto mature.In bocca al lupo...:bah:  :pausa: questo è solo il mio pensiero :pausa:

 

concordo con frattaglia e specialmente con faith...che c'è di male? differenza di età? bè è successo...stop.

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Guarda, devo dirti onestamente la mia? Il mio ex aveva la stessa paura in quanto lui 24'enne ed io 17'enne. Di conseguenza minorenne e lui denunciabile per pedofilia, nonostante sia stato in grado di intender e volere! Io stesso poi più avanti ho avuto una semi relazione con uno di 33 quando io ne avevo sempre 17 e la sua paura era la stessa, però successo il tutto, ho capito una cosa molto importante sia da me stesso che da quell'esperienza, i nquanto era la seconda volta che avevo un rapporto sessuale, anche se non era stato completo. Però ho voluto comunque tenere i rapporti d'amicizia e tutt'ora ci sentiamo normalmente come due amici. Un consiglio, non svanire dalla sua vita in quanto lui ne patirà molto probabilmente, ma restaci amico e metti un minimo le cose in chiaro, ma allo stesso tempo, ti consiglierei di non far più nulla con lui, in quanto è ancora minorenne e se scappasse mai una parola, potrebbero venir fuori vari incidenti sul cammino, che onestamente ti consiglierei di evitare. Questo è il mio pensiero, poi ognuno è libero di crearsi un proprio cammino coi propri rischi :pausa:

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se i 16 anni li ha compiuti, che cosa grave vuoi aver commesso?  :pausa:

avete fatto sesso insieme? vivaddio, siamo esseri umani e fare sesso è parte della nostra natura, non è certo una cosa grave ed orribile.

Casomai, te hai paura che lui (primo al mondo a quanto dici) sappia che sei gay, e che magari ricambi questa gayezza, e che essendo giovane non sappia nasconderla portando così alla luce la tua...

Però sì, se hai così paura di vivere serenamente ciò che tu sei (e che forse anche lui è) al punto di sarificare un'amicizia per nasconderlo, esci dalla sua vita al più presto. Almeno non gli negherai la possibilità di vivere liberamente la sua sessualità.

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Guarda, devo dirti onestamente la mia? Il mio ex aveva la stessa paura in quanto lui 24'enne ed io 17'enne. Di conseguenza minorenne e lui denunciabile per pedofilia

 

non diciamo stupidaggini per cortesia, raggiunta l'età del consenso e prestato il proprio consenso all'atto non si configura ipotesi di reato

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Non è reato se la persona nonostante sia minorenne, non ci siano più di sei anni di differenza!

 

puoi documentare queste tue affermazioni, grazie

 

Art. 609-quater.

Atti sessuali con minorenne.

 

Soggiace alla pena stabilita dall’articolo 609-bis chiunque, al di fuori delle ipotesi previste in detto articolo, compie atti sessuali con persona che, al momento del fatto:

 

1) non ha compiuto gli anni quattordici;

 

2) non ha compiuto gli anni sedici, quando il colpevole sia l’ascendente, il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente, il tutore, ovvero altra persona cui, per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza o di custodia, il minore è affidato o che abbia, con quest’ultimo, una relazione di convivenza.

 

Al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 609-bis, l’ascendente, il genitore, anche adottivo, o il di lui convivente, o il tutore che, con l’abuso dei poteri connessi alla sua posizione, compie atti sessuali con persona minore che ha compiuto gli anni sedici, è punito con la reclusione da tre a sei anni .

 

Non è punibile il minorenne che, al di fuori delle ipotesi previste nell’articolo 609-bis, compie atti sessuali con un minorenne che abbia compiuto gli anni tredici, se la differenza di età tra i soggetti non è superiore a tre anni.

 

Nei casi di minore gravità la pena è diminuita fino a due terzi.

 

Si applica la pena di cui all’articolo 609-ter, secondo comma, se la persona offesa non ha compiuto gli anni dieci.

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Il limite in Italia è 14, giuro.

Cercate su Wikipedia: "età del consenso"

 

Il problema è che guardiamo i film di Hollywood

e in California il limite è di 18 anni.

 

Il problema non è l'età del 16enne,

ma l'immaturità sentimentale del 29enne;

non ci sono molte soluzioni,,,

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Non è reato se la persona nonostante sia minorenne, non ci siano più di sei anni di differenza!

 

Mi correggo, ha ragione piena Almadel... come riporta il sito del Cassero:

 

http://www.casserosalute.it/cosa_dice_legge_et_del_consenso-d-193.html

In Italia la legge non distingue fra età del consenso per gli atti eterosessuali e per quelli omosessuali.

 

In Italia l'età del consenso è 14 anni ed è uguale sia per i maschi che per le femmine.

 

Sale a 16 anni se uno dei due partner ha qualche forma di autorità o convivenza sul/la partner più giovane (ad esempio nel caso di insegnanti, catechisti, educatori, fratelli e/o sorelle maggiori, assistenti sociali, medici curanti e pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni).

Scende a 13 anni nel caso in cui i partner siano entrambi minorenni e la differenza d'età tra loro non sia superiore a tre anni, e quindi, nel caso in cui il/la tredicenne compie 14 anni prima che il/la partner diventi maggiorenne.

 

Qualsiasi atto sessuale compiutosi con una persona di minore età rispetto a quella prevista (a seconda dei casi riportati sopra) è considerata reato anche se il minore è consenziente: in quest'ultimo caso, infatti, si identifica il reato di atti sessuale con minorenne riconosciuto dall'articolo 609 quater del Codice Penale, perseguibile penalmente secondo le modalità descritte dall'articolo 609 septies.

 

Sono considerate aggravanti gli atti sessuali compiuti su minori di 10 anni, e in questo caso si procede sempre d'ufficio, senza che sia necessaria una querela.

 

È inoltre illegale compiere atti sessuali in presenza di una persona minore degli anni 14 con l'intenzione di farla assistere, anche se la persona minorenne non partecipa a questi atti: in questo caso sussiste il reato di corruzione di minorenne ai sensi dell'articolo 609 quinquies.

 

Infine, la legge non permette di offrire denaro a un/a minorenne per indurla/o ad atti sessuali, pertanto sono illegali i rapporti di prostituzione con una persona minore di 18 anni.

La verifica dell'età del/la partner minore spetta al/la partner eventualmente maggiorenne. L'articolo 609 sexies specifica che "il colpevole non può invocare, a propria scusa, l'ignoranza dell'età della persona offesa".

 

È inoltre scontato il fatto che i rapporti senza il consenso di entrambe le parti sono sempre vietati, a qualunque età: in questo caso, infatti, si parla di vera e propria violenza sessuale (vi rientrano anche le eventuali molestie), riconosciuta come reato dall'articolo 609 bis del Codice Penale, perseguibile (come i precedenti reati) nelle modalità descritte dall'articolo 609 septies. È sempre perseguibile d'ufficio se viene commessa nei confronti di una persona al di sotto dei 18 anni (quindi, su un/una minorenne).

 

È da notare che con le modifiche apportate con la Legge 6 febbraio 2006, n. 38 all'articolo 600-ter primo comma del codice penale (che punisce la produzione di materiale pornografico con minori) sono ora considerate reato anche le riprese o fotografie "pornografiche" realizzate consenzientemente, anche se senza fine di diffusione, da persone che abbiano raggiunto l'età del consenso, ma di cui almeno una sia ancora minorenne (o da un singolo minore), pur essendo teoricamente le attività sessuali raffigurate perfettamente legali dal punto di vista dell'età del consenso.

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Mi ero documentato a riguardo da un carabiniere amico di famiglia. In quanto preoccupato per il mio ex, ero volto a tranquillizzarlo. Quello che ho detto, è quindi ciò che mi hanno detto, e non al primo imbecille passante...

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A parte che non si è capito bene cosa avete fatto in camera, ma qualsiasi cosa fosse l'avete voluta in due, correre in camera per disperarsi dell'accaduto non mi sembra il caso, entrambi volete continuare a frequentarvi non vedo quale sia il problema.

Se è la moralità che vi turba, sarebbe opportuno definirla "rispetto a cosa" morale di che? secondo alcune morali non si può neanche amare una persona dello stesso sesso...

 

poi quoto almadel e bluelake

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vedo che di cose ne sono state dette...

quindi vado a precisare

Il mio turbamento non è dato dal aver avuto un rapporto con un uomo ma dall'averlo avuto con un sedicenne eterosessuale che, senza esperienze sessuali, si è trovato coinvolto (preciso consenziente) in una cosa nuova che credo l'abbia un pò scosso (senza il credo). E' stata una cosa inaspettata anche per me , che sentimentalmente ora sono in crisi...La mia paura è semplicemente che un sedicenne (maturo o no) è in una fase di crescita e di apprendimento più elevata di un 29enne. Mi spiego meglio , di tutto ciò che fa un adulto (e in questo caso io) il sedicenne tende a trovarne un significato e un'istruzione. Semplicemente sto pensando se posso continuare ad avere un legame così stretto con lui. Ora sto valutando l'ipotesi di essere sincero al 100%, di dire la mia vera natura omosessuale , e di farlo essere consapevole di questo. Andarmene da lui è vero, non ha senso...ma penso che la nostra amicizia avrà un mutamento ,di certo non saremo quelli di prima...ma ora come ora devo essere cosciente di ciò che ho fatto e prendere le mie responsabilità

vi aggiorno sui ciò che farò nelle prossime ore...grazie per tutto quello che avete detto fino ad ora..

 

P.s.

Una cosa non mi torna, può un eterosessuale avere un rapporto omosessuale?? (non si parla di rapporto sessuale completo...petting, masturbazione e un rapporto orale)....forse è dato solo dall'inesperienza e dalla sperimentazione di un adolescente?

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capisco l'inesperienza ma non può sbagliare addirittura il sesso!

si è lasciato andare passivamente senza sapere cosa stesse facendo?

il tuo timore è quello di aver approfittato di lui, ora non conoscendo il tuo amico non saprei che dire...

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Frattaglia

Faith, lo so che l'età del consenso è 14 anni, però pensavo appunto all'immaturità (presunta o no) del 16enne, proprio quello che dice frog insomma :pausa:

 

Fantom, a questo punto capisco i problemi che ti fai, probabilmente me ne farei anche io al tuo posto. Però considera un po' di cose:

Intanto lui non mi pare fosse drogato ubriaco o costretto. Era consenziente e ha scelto liberamente. Quindi minimo minimo è bisessuale, ma sicuramente non etero (non è un grave dramma comunque).

Tra l'altro lui dice di volerti ancora vicino. Non ti sto consigliando di avere una storia d'amore con lui, ma di cercare di mantenere comunque un rapporto con lui ed essere il più razionale possibile in quello che fai. Secondo me fai più che bene a dirgli di essere gay (che poi come hai fatto ad arrivare a 29 anni senza che lo sapesse nessuno non lo so, secondo me ti sei perso una gran fetta di vita solo per nasconderti °_°), cerca di avere un po' di distacco da lui (ma come già detto, senza abbandonarlo) e lascia che lui rielabori l'esperienza. Non è detto che sia eterosessuale, lascia però che lo capisca e lo accetti da solo. Penso che ulteriori piagnistei da parte tua circa questo fatto non farebbero altro che reprimerlo e farlo sentire sporco, mentre invece non c'è proprio niente di male in quello che avete fatto.

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purospirito

Al giorno d'oggi si fanno tante esperienze... e i ragazzi vogliono sperimentare... poi è ovvio, se fosse stato convinto e sicuro, come l'etero steriotipato, ti avrebbe mandato a quel paese in malo modo...

 

si vede che il legame che lo lega a te è intenso e c'è una certa affinità... e anche una sorta di attrazione reciproca, che può essere determinata dal carisma, dal modo di fare, insomma il rapporto stretto che avete vi lega in un modo che va al di là del consueto costume...

 

Se da parte sua, come dici, c'è una spiccata maturità, ma al tempo stesso una proiezione verso di te, a quanto pare ti stima come figura adulta, dovrebbe razionalmente affrontare bene la situazione... ma teniamo semrpe conto che è un adolesciente!

 

Comunque il pregiudizio ci precede... avete avuto un rapporto, è stato uno scambio di piacere, un dar sfogo alle proprie pulsioni?

Siamo uomini e questo è il nostro istinto che ci comanda!

 

Se appunto tu non hai manipolato la situazione, quindi non hai responsabilità di aver in qualche modo potuto condizionare il suo comportamento (insomma non l'hai fatto ubriacare, o non l'hai manipolato), ma appunto era coscenziente, non dvi farti più di tante pippe... il mondo è vario, queste cose succedono, si prova e si sperimenta...

Chiedigli se per caso gli è piaciuto!  :pausa:

 

Poi se nel discorso escono fuori i sentimenti non se ne esce più quello è un altro paio di maniche.

Quindi mi limito a rimanere sul fatto che due amici hanno avuto un rapporto di piacere disinteressato, hanno fatto una nuova esperienza che può consolidare il rapporto e dar vita ad una nuova e più intima amicizia... (al limite diventereste "scopamici"  :pausa:) oppure se non si prende di petto la situazione si rischia di cadere verso il baratro e di perdere il rapporto che si ha...

 

di certo non si può ignorare quello che è successo. Quindi occorre chiarezza. L'unica cosa che una tua eventuale dichiarazione potrebbe essere intesa in modi un po diversi... quindi scegli bene come parlare dell'argomento e magari resta un po vago e fai parlare lui, gli adolescenti hanno tanto bisogno di parlare...

 

 

Spero che questa occasione serva anche per tua crescita personale...

 

Buon cammino...

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grazie soprattutto agli ultimi due post...

preciso che nessuno era ubriaco e nessuno ha manipolato nessuno...anzi

diciamo che c'è stato un inizio semi innocuo da parte mia...ma mi sono fermato subito, successivamente l'iniziativa è stata quasi tutta sua...non so , non credo sia gay, ma questo potrebbe benissimo dirlo lui di me....

comunque Frattaglia hai ragione...non devo drammatizzare al punto di crearne una tragedia. Ora ricco di questi consigli cercherò di agire....ma credo di non avere il coraggio di parlare frontalmente

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forse non mi sono spiegato benissimo...credo che non sia gay, perchè non da a vederlo...come del resto io non do a vederlo...Questo "credo"sta a significare  che, da che io lo sono, nulla toglie che potrebbe benissimo esserlo anche lui...ma di questo non ne farei un argomento...penso che siano affari suoi...e quella è l'età critica

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sinceramente non ti capisco, che vuol dire non da a vederlo? non è mica necessario andare in giro con un neon rosa lampeggiante con la scritta frocio per essere gay, non credo inoltre neanche nelle sperimentazioni, nelle curiosità o negli indecisi, se si arriva ad avere un rapporto con un uomo in modo volontario vuol dire che si è omosessuali o al più bisessuali... che poi si riesca ad accettare questa condizione o meno è un altro discorso!

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Beh Faith, a 16'anni un ragazzo è molto confuso, specialmente sotto quel punto di vista. Magari ha voluto soltanto sperimentare o semplicemente, si è fatto coinvolgere. Le teorie son tante, ma a parere mio, non bisogna perforza metter la mano sul fuoco dicendo che è sicuramente gay!

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mha sarà che io ho sempre avuto chiara la mia sessualità ma non credo che se non si provi attrazione per un uomo si riesca a starci in intimità

 

ha voluto sperimentare, si è fatto coinvolgere... perchè nessuno prende in considerazione il fatto che lo volesse? io credo che entrambi siate un pò "turbati" dalla differenza di età e lo capisco, è plausibile, non credo che il problema sia l'essere o meno omosessuali, ripeto, gli eterosessuali non provano attrazione fisica per persone dello stesso sesso

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ma infatti...l'argomento era incentrato sulla differenza di età...lui è scosso e si è un pò spaventato...se è gay è probabile che non se ne sia reso ancora reso conto...ma ripeto ...questa è una cosa sua.

Sei il tutto fosse successo con uno della mia età non sarei qui a scrivere...o scriverei : che figata un mio amico che credevo etero in realtà non lo è  e abbiamo passato una splendida notte..

dai appena si smuove qualcosa torno

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purospirito

Un ultima cosa...

 

Se fosse gay è si una cosa sua....

ma non dimenticare di come è importante avere una persona vicina in quella fase di transizione che è l'accettare la propria sessualita...

e poi è giovane ed avere non dico una guida ma un consigliere, un aiuto, un rifugio...

E' anche vero che questa figura deve essere super partes... ma insomma non è dettoc he non possa aiutare a provare... infondo come si fa a dire che una cosa non ci piace se non la si prova...

 

Mi raccomando non lasciarlo solo... un povero ragazzo adolescente che capisce di essere gay necessita compagnia  :pausa:

però fa quello che ti senti più di fare...

Buon cammino...

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