Amicizia

[Guest Masque De Vampire]

Amicizia, questo legame molte volte complesso, fatto di gioia e dolore, di lacrime e sorrisi, di sincerità e falsità..

Fatta di un insieme di emozioni forse vitale per l'essere umano.

L'amicizia può recare grandi delusioni, come può donarei felicità.

Ora qui voglio farvi qualche domanda:

Cosa rappresenta per voi l'amicizia?

Che valore ha nella vostra vita?

Sapreste farne a meno?

E vorrei anche parlare delle delusioni e delle gioie che avete ricevuto dall'amicizia.

Scusate per le troppe domande, ma è una cosa a cui ultimamente sto pensando molto spesso, e volevo sentire i vostri pareri, le vostre storie, i vostri sentimenti verso questo legame.

E mi scuso se c'è già un topic, in caso chiudetelo pure =P

Ringrazio in antipico chiunque risponderà

[Straisand]

Beh, che dire... a parere mio una persona vivrebbe senza amicizie, ma allo stesso tempo vivrebbe male, in quanto l'essere umano, ha bisogno sempre di poter appoggiarsi a qualcun'altro. Io ci ho messo un po' prima di trovar delle amicizie vere, e le ho trovate dopo un momento di solitudine e depressione. Piangevo quasi ogni giorno e mi rifugiavo nel buio all'interno di me stesso fin quando non incontrai sul mio cammino delle persone che oltre un anno si son rivelate ancor come tale! Persone magnifiche che non hanno paura di dirmi ciò che pensano e farmi notare i miei sbagli in modo che migliori, e che io stesso, migliori loro.

[StellaDanzante]

Beh, l'amicizia è un legame indispensabile nella vita di una persona, che le permette di crescere, maturare, reinventarsi, scoprire qualcosa in piu' del mondo e in piu' di se stessi, che la porta a uscire fuori dal naturale egocentrismo umano.

Trovo che spesso sia fraintesa e minimizzata, gli amici importanti sono pochi in un dato momento della propria vita, non si possono ridurre alla compagnia del sabato sera, ci vuole tempo e approfondimento.

Io do molta importanza all'amicizia e ho difficoltà a starne senza, non si tratta di semplice paura della solitudine, è un sostegno, talvolta una garanzia indispensabile del sentirsi amati(questa forse è una debolezzaXD).

Per quanto riguarda le delusioni le peggiori le ho avute quando mi è capitato che qualcuno si innamorasse di me e io non potessi ricambiare e in questi casi per loro è stato impossibile avermi vicina...quanto per me fosse difficile averli lontani, ma è comprensibile e talvolta non c'è altra soluzione.

[faith]

io finito il liceo mi sono ritrovato senza amici, sono successe diverse cose nella mia vita ed ho scoperto quanto è vero il fatto che gli amici si vedono nel momento del bisogno... in facoltà non sono riuscito a legare con nessuno tranne che con un ragazzo che però frequenta poco con il quale ho anche fatto CO

 

il fatto è che credo di essermi giocato ormai la possibilità di avere degli amici veri, non intendo conoscenti con cui caz*eggi e ti diverti, intendo persone che sappiano starti vicino, che ti capiscano senza troppe parole, credo che legami come questo necessitino anni per formarsi 

[Straisand]

No, non penso anni... Anche dei mesi (non sto parlando di 2-3 mesi ) volendo posso farti trovare una persona leale e disponibile, una persona che puoi chiamare Amico/a. Io la mia migliore amica l'ho considerata tale forse dopo 7 mesi? Sinceramente non lo so, ma meno di un anno, son stato con lei nei momenti in cui aveva più difficoltà, vedendola piangere, standole vicino o semplicemente parlargli e lei ha fatto la stessa cosa con me. Ormai ci conosciamo da poco più di anno e il nostro legame non è cambiato, si è soltanto rafforzto

[Guest macavity]

Io do molta importanza all'amicizia e l'ho sempre considerata come un favore che gli altri mi fanno, per questo non l'ho mai pretesa da nessuno e l'unico modo che ho per ricambiare un mio amico è offrirgli la mia amicizia.

Prima di considerare una persona come amica, però, deve passare molto tempo e devono succedere molte cose. In definitiva considero l'amico come l'unica persona a cui devo la mia lealtà e mi aspetto che questa sia ricambiata: questo mi ha causato delle delusioni che però mi hanno fatto capire come riconoscere un vero amico.

Direi che per la maggior parte della mia vita sono stata capace di vivere senza veri e propri amici ma con persone che ho sempre considerato come conoscenti e a cui, per esempio, non ho mai detto niente di personale. Solo negli ultimi anni ho avuto delle vere e proprie amicizie e credo che adesso non riuscirei più a farne a meno e ad avere la stessa superficialità nei rapporti di qualche tempo fa.

Ho notato anche che la maggior parte delle persone non capisce la differenza che c'è tra un amico e un conoscente o comunque pretende dai conoscenti cose che io pretendo solo dagli amici (forse sono io quella storta).

Riconosco poi di essere totalmente incapace di mantenere un rapporto con persone che per un motivo o per un altro sono state mie amiche e da cui mi sono allontanata spesso involontariamente; persone, che un tempo consideravo indispensabili, se le rivedessi oggi probabilmene non saprei manco cosa dire loro. 

[Fantom]

Sono stato anch'io per il pediodo post diploma solo senza amici.

Poi ho conosciuto persone interessanti, amici veri a cui mi sono affezionato, con cui ho fatto coming-out, non avrei mai pensato di fidarmi di qualcuno fino a questo punto, ero abituato (parlo di circa 10 anni fa) a concepire l'amicizia come una specie di aggregazione sociale forzata o casuale, ed ero abituato anche che un "amico" prima o poi ti fotta in un modo o nell'altro, usando i tuoi segreti ed i tuoi punti deboli.

Poi vorrei parlare un po' di un problema che forse capita a molti, cioè quando i migliori amici si fidanzano e passano ogni giorno libero con il partner, abituati ad avere l'appoggio quasi fraterno di un'altra persona, ci troviamo in quei momenti quando abbiamo bisogno di loro, ad essere soli e posti in secondo piano.

Allora capisco che l'amicizia è valida fino ad un certo punto, che non si è mai il primo pensiero di una persona, ma questo forse merita una sede di discussione appropriata, e la definizione corretta di amicizia e relazione.

[squall86]

Purtroppo il problema di essere posti in secondo piano nel momento in cui l'amico/a trova un ragazzo/a esiste.

 

Diciamo che se l'amicizia è seria e sentita uno spazio per parlare c'è sempre, però qualcosa si perde, ma è anche normale, dopotutto l'amore è più forte dell'amicizia.

 

L'unico modo per avere sempre a fianco una persona che non ti metta mai in secondo piano è trovarsi il ragazzo  (serio) ... peccato che sia difficile!

[Mike in the Breeze]

Io dopo il diploma ho cassato i vecchi "amici", in quanto non erano tali..

Diciamo che ho espanso le mie conoscenze e ho trovato qualcosa di molto buono (:

 

L'amicizia per me è fondamentale anche se (qui mi odierete tutti ) tendo a trascurare gli amici quando ho una relazione.

[Straisand]

Beh penso che sia normale trascurali un po', basta che non si dimenticano!

Io per quanto riguarda le amicizia scolastiche... beh, ho tenuto sempre ben distanti i rapporti sociali da quelli scolastici e infatti tengo pochissimi se non nessun rapporto con i miei vecchi compagni. Su diverse classi cambiate, scuola fatte, ne avvrò tenute non più di 3

[Guest Ray_of_Light_]

In venti anni ho avuto solo un vero amico. Nonostante molti coetanei mi criticassero, lui è rimasto accanto a me. è stata l'unica persona che ha avuto le palle di dirmi le cose in faccia su svariate cose... Ora studiamo in posti diversi e ogni tanto ci vediamo. Le altre persone che conosciuto e che definivo amici mi hanno lasciato solo alla prima difficoltà.

[Guest iLmondocHevorrEi.]

L'amicizia secondo me è il valore fondamentale, senza il quale un essere umano non potrebbe vivere serenamente. Ovvio questo sempre dopo la famiglia. Io sono dell'idea 'Cioè che l'amor ferisce l'amicizia cura'. Un amico è colui che ti sa ascolta sempre, è sempre presente nei momenti di bisogno, di divertimento e di confronti.

Nella vita non potrei assolutamente farne a meno, rappresenta un punto di riferimento importantissimo.

Riguardo alle delusioni, bhe a me è capitato che due mie amiche mi deludessero l'anno scorso, e ti posso garantire che non c'era un vero e proprio motivo. Non ho ancora ben capito, dopo loro varie grossolane spiegazioni, il motivo di questo loro distacco. Ci sono rimasto molto e male e le ho mandate a quel paese 

Io di amici veri ne ho 4. Gli altri sono amici normali o varie conoscenze. Solo di quelle 4 persone mi fiderò sempre ciecamente, senza rimorsi e dubbi.  :P

[ahlborn]

Io non ho mai avuto amici.

Proprio mi irritano.

Sopporto a malapena me stesso, figuriamoci un altra persona.

[Dream_River]

Si decide in fretta di essere amici, ma l'amicizia è un frutto che matura lentamente. (Aristotele)

 

Chi è amico di tutti non è amico di nessuno (Arthur Schopenhauer)

[Hitam]

L'amicizia è molto rara ed in molti casi viene minata dalle persone che antepongono loro stessi.

[Hope]

Per me l'amicizia e tutto, non mi sono mai innamorato... o meglio, non ho mai avuto occasione di capire se mi sono innamorato o provavo solo una forte attrazione verso l'amico d turno, a cui ovviamente non potevo dire nulla perche etero ed omofobo in gran parte dei casi.

Da adolescente ho avuto tanti amici, ma una volta arrivato in italia, gran parti li ho persi perche semplicemente non ci potevamo piu sentire, e gli anni passavano, mentre in italia non ho legato con nessuno a causa del razzismo, mi son capitati proprio delle gran teste di cazzo alle superiori mi ricordo ancora una tipa che mi ha detto "ma perche non muori, c'e cosi tanta gente che muore la fuori, non puoi essere uno di loro" Insomma, guerra continua. Adesso, con l'universita pensavo di aver trovato degli amici, ma, provando con 3 di loro il CO, mi sono reso conto che non erano tutti degli amici fino in fondo, solo uno di loro non ha fatto storie solo che alla fine ci sentiamo sempre di meno. E per finire, quello che pensavo fosse il mio miglior amico, dopo 10 anni si e rivelato solo uno che mi ha sfruttato pe ri suoi comodi, per i soldi, per avere un riparo in italia, tutto finche si e messo in piedi da solo, gli ho trovato un lavoro, e se ne andato nel peggiore dei modi... va beh... per colpa di queste cose, dubito sempre di piu nelle persone, ma capisco anche, che chi trova un vero amico, trova un tesoro. L'amicizia sta alla base di tutto, non c'e amore senza amicizia, quindi, tenetevi stretti quelle persone che si dimostrano dei veri amici, avvolte aiutano piu loro che la famiglia.

[.Gi@como.]

L'amicizia quella vera è, per me, amore senza contatti fisici.

[coeranos]

Chi è amico di tutti non è amico di nessuno (Arthur Schopenhauer)

 

evidentemente schopenhauer aveva un profilo facebook

[schopy]

...sarà che fino ad un paio d'anni fa vivevo nel mito del grande amore, ma l'amicizia è una relazione che alle volte può rivelarsi più profonda di un amore...

 

Un rapporto di coppia è sottoposto a più variabili,

alle volte la clausola della fedeltà,

la richiesta di attenzioni (che si pretendono perchè "tu sei il mio ragazzo, devi ascoltarmi, darmi ragione...etc"),

il desiderio che imbriglia e confonde il modo in cui interpretiamo le azioni dell'altro,

la gelosia, e (parlo in generale, mica va sempre così) tutta una serie di piccoli ricatti morali...

 

Invece in amicizia, almeno per me, tutto è stato più spontaneo.

Son felice di dire che mi è capitato raramente di sentirmi deluso dalle amicizie:

ma la lealtà che riscontro nei miei amici me la sono anche un po' conquistata o almeno, è stata una conquista "reciproca".

E' da deboli dimenticarsi degli amici quando si ha una relazione: ragazzi non fatelo!

[Evelpide]

Chi è amico di tutti non è amico di nessuno (Arthur Schopenhauer)

 

evidentemente schopenhauer aveva un profilo facebook

coeranos, mi spanzo dalle risate! ahahahah

 

comunque io tendo a dare sempre molta confidenza anche a persone che conosco in effetti da poco, ma con cui mi sembra che potrà nascere una bella amicizia, fidandomi molto dell'istinto, della prima impressione. Così mi dedico a loro come farebbe un amico di vecchia data, e cerco di essere presente nei momenti degli insuccessi, ma anche in quello dei successi (come ci ricorda di fare wilde). Tuttavia alla fine mi ritrovo sempre a dare tanto e a non ricevere nulla in cambio. Quasi sempre questo affidarmi all'isitinto mi ha portato tantissime delusioni nel campo dell'amicizia e tanta sofferenza. Di conseguenza quoto assolutamente Aristotele: l'amicizia va coltivata col tempo. Non bisogna avere fretta.

 

Sono d'accordo con chi ha scritto che l'amicizia è amore senza sesso. Per questo non appena ci si fidanza, si tende a trascurare gli amici che ci rimangono malissimo, sentendosi quasi spodestati. Per questo soprattutto a noi, con le persone dello stesso sesso, capita spesso di confondere la persona per cui proviamo amore e quella per cui proviamo affetto.

[Fantom]

Per questo soprattutto a noi, con le persone dello stesso sesso, capita spesso di confondere la persona per cui proviamo amore e quella per cui proviamo affetto.

Infatti la linea di confine tra amicizia ed amore è sottile 

con i veri amici di solito si è disinteressati dal fare sesso e soprattutto dal desiderio di relazione, può esserci qualcosa di "veloce" purchè da considerarsi occasionale che non comprometta l'amicizia.

Quando subentra l'attrazione sessuale come forte desiderio, abbiamo voglia di trasformare l'amico in un amante, e in quel momento il desiderio di amicizia viene meno, o si è amanti o nemici, per una caratteristica prettamente umana.

[granchio]

io sn arrivato al dunque: se tu sei un tipo ke sai dare l'amicizia vera,ke ti fai in 4 in 1000 x gli amici...allora non cercarla xké non troverai mai nessuno come te...i veri amici capitano alla portata di ki non sa dar il giusto valore...quando si diventerà come questi allora troverai un amico vero,ma stavolta sarai tu a far soffrire lui/lei...io purtroppo mi ostino a rimanere come sn e continuo a buttare perle ai porci.

[Evelpide]

Per questo soprattutto a noi, con le persone dello stesso sesso, capita spesso di confondere la persona per cui proviamo amore e quella per cui proviamo affetto.

Infatti la linea di confine tra amicizia ed amore è sottile 

con i veri amici di solito si è disinteressati dal fare sesso e soprattutto dal desiderio di relazione, può esserci qualcosa di "veloce" purchè da considerarsi occasionale che non comprometta l'amicizia.

Quando subentra l'attrazione sessuale come forte desiderio, abbiamo voglia di trasformare l'amico in un amante, e in quel momento il desiderio di amicizia viene meno, o si è amanti o nemici, per una caratteristica prettamente umana.

 

sì...assolutamente d'accordo! Non a caso mentre per un amico può nascere un'attrazione sessuale e di relazione, quindi dall'amicizia può nascere un amore, non è vero il contrario: dall'amore non può nascere un'amicizia vera, perchè "o si è amanti o nemici"

[coeranos]

non sono d'accordo, ad esempio il mio ex è um mio caro amico

[Evelpide]

mi fa piacere per te, coe!

A me è successo molto raramente! XD

[useless87]

l'amicizia è una cosa molto complessa. le amicizie importanti non le metto mai in secondo piano. purtroppo vivo lontana da tutti gli amici più cari e non li vedo spesso, questo è un lato che mi manca molto.

però negli ultimi tempi mi succede spesso di rendermi conto di avere per amici persone eccezionali, e avere il loro affetto e sostegno mi fa sentire bene e mi riempie di orgoglio.

certo, amarezze ne ho avute in passato... persone che semplicemente sono sparite nel nulla, o che si sono solo allontanate, o che si sono comportate in maniera terribile...

ma le delusioni di questi, hanno rafforazato la mia consapevolezza di quanto siano preziosi gli amici che sono rimasti.

[ben81]

non sono d'accordo, ad esempio il mio ex è um mio caro amico

 

Idem, storia di 4 anni finita male, dopo qualche mese di non frequentazione siamo tornati almeno amici, ed usciamo nella stessa comitiva.

[cambiapelle]

Personalmente mi drogo dei miei amici.

Darei la vita per loro .. Il nostro e' un legame forte come la nostra stessa esistenza. Con luca siamo amici da 25 anni , con dani

15 . Amicizie lunghe e felici , con alti e bassi ... Un Po come una relazione d' amore .

Mi fanno molta pena le persone che "dicono" di fare a meno degli amici perché sono persone sole. E io odio la solitudine : mi nutro di amore di qualunque sesso e forma.

[Murdock]

L'amicizia... Per me è qualcosa di indispensabile, necessario, ma purtroppo... Sono veramente poche le persone con cui riesco a trovarmi bene.

 

io finito il liceo mi sono ritrovato senza amici, sono successe diverse cose nella mia vita ed ho scoperto quanto è vero il fatto che gli amici si vedono nel momento del bisogno... in facoltà non sono riuscito a legare con nessuno tranne che con un ragazzo che però frequenta poco con il quale ho anche fatto CO

 

il fatto è che credo di essermi giocato ormai la possibilità di avere degli amici veri, non intendo conoscenti con cui caz*eggi e ti diverti, intendo persone che sappiano starti vicino, che ti capiscano senza troppe parole, credo che legami come questo necessitino anni per formarsi 

 

Una storia molto simile alla mia... Benchè finite le superiori almeno 2 amici veri sono rimasti e tuttora fanno ancora parte della mia vita, nell'ambiente universitario sono entrato completamente solo e in 2 mesi non sono riuscito a legare con nessuno. Non sono mai stato molto bravo a socializzare, ma almeno questo mi ha fatto capire quanto poco mi interessasse ingegneria XD.

 

Credo di capire bene cosa intendii, quando scrivi di esserti giocato la possibilità di avere degli amici veri.

[Stefano1983]

Ho passato tutti gli anni della mia adolescenza a cercare un amico che si possa definire tale (e non gli stronzetti con cui uscire a fare gli idioti) e non l'ho trovato. ho passato i primi anni dell'età adulta con lo stesso desiderio di amicizia, ma quando l'ho trovata in più persone, è inevitabilmente andata male (a 19 anni il mio migliore amico ha saputo ciò che sono e si è dileguato). ora x me l'amicizia ha ancora un valore immenso, ma ho imparato a farne a meno. sono vivo anche senza amici.