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Congresso e Primarie 2009 del Partito Democratico


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Aggiungo un altro video su un'intervista fatta a Marino dopo la sua partecipazione l'8 luglio alla notte bianca sulla legge bavaglio(quella sulle intercettazioni) organizzata dalla redazione del futuro quotidiano il Fatto(cioè Padellaro, Travaglio, Gomez, ecc...).

 

Oltre alla laicità Marino sembra interessato anche a un altro punto programmatico importante che è quello della giustizia e della questione morale.

 

Il video qui:

http://www.youtube.com/watch?v=6WWCbNn3WsY

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Grande! Mi è molto piaciuto in entrambi i discorsi. Se vince (cosa improbabile, ma sperare non costa nulla), alle prossime elezioni starò col PD (per adesso ho sempre votato Di Pietro, ma votare gli ex-sbirri non mi ha mai entusiasmato...)

 

EDIT:

Paola Binetti annuncia: "Se il nuovo capo del partito sarà Ignazio Marino, io esco dal PD".

Alleluja...!

 

EDIT:

Paola Binetti annuncia: "Se il nuovo capo del partito sarà Ignazio Marino, io esco dal PD".

Alleluja...!

 

penso sia un incentivo in più per votarlo!

se interessa: la binetti appoggia fransceschini (scontato, ma meglio ricordarlo)

Non ho capito se è uno scherzo o cosa cmq Beppe Grillo dice di volersi candidare per la segreteria del Partito Democratico.

 

La notizia bomba è confermata --> http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/partito-democratico-30/grillo-primarie/grillo-primarie.html

EDIT:

Paola Binetti annuncia: "Se il nuovo capo del partito sarà Ignazio Marino, io esco dal PD".

Alleluja...!

 

Beh dopo questa affermazione penso che votare Marino alle primarie del Pd diventi quasi un dovere morale. :bua:

3. Possono essere candidati e sottoscrivere le candidature a Segretario nazionale e componente

dell’Assemblea nazionale solo gli iscritti in regola con i requisiti di iscrizione presenti nella relativa

Anagrafe alla data nella quale viene deliberata la convocazione delle elezioni.

 

Se Grillo non è iscritto non può semplicemente presentare la candidatura...

Vabbè, Grillo non ha nemmeno la tessera...

 

La Binetti ci ha INVITATO a votare Marino,

come dirle di no?

 

Sembra che l'abbia appena fatta... o almeno abbia fatto richiesta... bisogna vedere se lo fanno candidare.

 

Se dovesse sul serio vincere Grillo sarebbe la prima volta che voterei per il PD.

Volevo segnalare un altro candidato

 

Amerigo Rutigliano

 

http://redazionepd.ilcannocchiale.it/post/2288726.html

 

 

In quanto a Grillo è tutta una messa in scena...la sua candidatura non puo essere, neanche volendo, minimamente accettata in quanto la data ultima di inscrizione al PD per potersi candidare alle primarie era il 26 Giungo...quindi è solamente una messa in scena :bua:

sebastian83

E' ovviamente una messa in scena, ma ha una grande risonanza per almeno 2 motivi:

 

- Mette in luce l'incapacità dei dirigenti di fornire risposte chiare e coerenti a domande precise: tanto per dirne una, l'intreccio tra affari e politica, o le questioni energetiche.

- Fa leva su un deficit di trasparenza e di democraticità dello statuto del PD: ricordiamo che alle ultime primarie (quelle che elessero Veltroni), una candidatura autorevole come quella di Furio Colombo fu rifiutata per risibili problematiche burocratiche (la consegna delle firme per fax invece che in originale). Le primarie di Veltroni furono "finte" elezioni per dotare il leader di una plebiscitaria investitura popolare, ottenuta impedendo a candidati "scomodi" di presentarsi. Queste primarie sono un "vero" scontro tra due correnti (dalemiani e veltroniani), più qualche outsider senza reali possibilità. Un candidato come Grillo potrebbe prendere parecchi voti (tanto alle primarie votano tutti, mica solo gli iscritti), e sarà per questo che la sua candidatura sarà rigettata.

Fabio Castorino

Io non sono iscritto al PD, nemmeno l'ho mai votato, ma se dovessi cmq esprimere una preferenza sarebbe per Ignazio Marino, l'unico che sembra avere a cuore il valore della laicità e non essere asservito al Vaticano, e poi è un UOMO di SCIENZA, il che non guasta in questo periodo di offensiva anti-illuministica ...

Se Ignazio Marino diventasse segretario potrei prendere in considerazione l'ipotesi di votare PD, soprattutto se questo provocasse l'uscita dal partito della Binetti e degli altri clericali.

La candidatura di Grillo mi sembra una scemenza, uno non può iscriversi improvvisamente ad un partito che ha sempre attaccato, solo per candidarsi alle primarie.

uno non può iscriversi improvvisamente ad un partito che ha sempre attaccato, solo per candidarsi alle primarie.

 

Occhio che questa obiezione non regge molto. Ogni volta che Grillo ha sparato merda sul PD lo ha fatto con l'intenzione di criticare la sua incorporea linea di opposizione (linea decisa dagli alti papaveri e non certo concordata con gli elettori) e certe figure impresentabili che lo popolano. Non ha mai detto "il PD fa schifo in quanto partito di ispirazione sinistrorsa", "le idee -di sinistra- mi fanno orrore" o cose del genere.

Per come la vedo io sostenere che la sua candidatura è fuori luogo perchè ha sempre parlato male del PD secondo me vuol dire nascondersi dietro a un dito: Grillo ha sempre criticato (da fuori) questo PD. Il fatto che ora dica "voglio mettermici io a capo per correggere le cose come penso io" per me non è un'incongruenza.

E' sicuramente una mossa azzardata e ambiziosa (e probabilmente da prendere poco sul serio). Ma non illogica. (il fatto che abbiam sempre detto di non voler entrare in politica invece è un altro dicorso).

e poi grillo è bravissimo a parlare, ma un politico deve fare altro, quindi non vedo cosa potrebbe portare di positivo.

come dicevo stasera al telefono col mio ragazzo, a me Grillo come politico non dice molto. Ok, fa dei bei discorsi, molti dei quali condivisibili, ha messo in piedi un discreto movimento di opinione, ma non credo che abbia la capacità politica di trasformare quei bei discorsi in atti concreti, se non facendo una rivoluzione (che è l'opposto della democrazia). Però, se la candidatura di Grillo dovesse servire a far vacillare la politica stantìa portata avanti dai "notabili" del partito (gli stessi che hanno disperso in pochi anni l'immenso patrimonio politico del glorioso Partito Comunista Italiano alleandosi con la parte più oscurantista della DC rinominatasi in Margherita) e a mettere in risalto le candidature più "fresche", non in senso anagrafico ma in senso progressista, allora ben venga Beppe Grillo!

Si ma io penso che quello che vuole Grillo non sia fare direttamente politica, ma cercare di dare uno scossone per togliere le mummie del PD, dare un programma forte e preciso per gli elettori e quindi ridare forza. Alla fine il PD per come è ora continua a perdere voti o per astensionismo o perchè vanno alla lega o perchè vanno a Idv, un rinnovamento dei componenti del partito non sarebbe male... peccato che stanno già tirando fuori tutti i cavilli burocratici per non ammetterlo, ma questo era scontato.... solo che sono dei cretini perchè non capiscono che facendo così ci perdono ancora la faccia perchè si sente lontano chilometri la puzza di cacca che si sono fatti nei pantaloni... bah  :bua:

Interessante vedere come nel sondaggio del l'Espresso (cliccare qui) Marino risulta tra i candidati reali il piu votato con mille preferenze...(Grillo ne ha 5000, ma non essendo un candidato non conta)

 

Anche nel sondaggio di Sky Tg 24 sulla Segreteria Pd Marino risulta il più votato:

http://tg24.sky.it/tg24/sondaggi_tg24/home.html

 

Marino 45%

Bersani 37%

Franceschini 18%

 

Aggiungo un altro video su Ignazio Marino in cui parla del caso del presunto stupratore presidente del circolo del Pd e della candidatura di Grillo:

http://www.youtube.com/watch?v=_MUA5jWM8Y0

3. Possono essere candidati e sottoscrivere le candidature a Segretario nazionale e componente

dell’Assemblea nazionale solo gli iscritti in regola con i requisiti di iscrizione presenti nella relativa

Anagrafe alla data nella quale viene deliberata la convocazione delle elezioni.

 

Se Grillo non è iscritto non può semplicemente presentare la candidatura...

 

 

 

Questa non l'avevo mai sentita... forse hanno cambiato lo statuto apposta per escludere Grillo.

Mi sembra strano, però. Tutti i vecchi tromboni del partito nelle dichiarazioni di questi giorni non hanno mai citato questo motivo tecnico (che sarebbe stata una scusa perfetta).

 

In principio non vedo perché a Grillo non dovrebbe essere consentito di candidarsi. Le primarie servono apposta perché gli elettori del partito possano esprimere la propria volontà. Se la maggior parte di loro condivide le obiezioni contro Grillo dei vecchi tromboni che hanno portato così bene il PD allo sfascio, allora semplicemente non lo voteranno. E' molto semplice, strano che non lo capiscano... O hanno forse paura che Grillo possa stravincere alla grande e mandarli a lavorare per davvero per la prima volta nella loro vita? (il sospetto c'è)

 

D'Alema, Fassino&C (che si rendono perfettamente conto di essere detestati dalla stragrande maggioranza della base) hanno una concezione iraniana della democrazia: alle elezioni partecipano solo quelli che scelgono loro (credono probabilmente d'essere il Consiglio dei Guardiani, gli ayatollah de noantri). Che pagliacci ridicoli senza vergogna...

Ahriman,

se ti pare "iraniano" il sistema del PD

figuriamoci come ti sembrano gli altri partiti,

dove le Primarie non esistono nemmeno...

 

Il problema del PD non è la sia mancanza di democrazia, anzi;

semmai è l'abbandono del centralismo del vecchio PCI :bua:

Scusate, ma...

E' passata una settimana e ancora non c'è stata una parola chiarificatrice di Ignazio Marino.

Non una parola.

Non si capisce ancora se promette o no l'apertura del matrimonio civile -quindi laico, perciò non c'entra l'essere cattolici o meno- alle coppie dello stesso sesso, se se promette o no l'apertura dell'adozione congiunta di minori alle coppie dello stesso sesso, se promette o no l'apertura della fecondazione alle coppie dello stesso sesso, se promette o no la creazione di una unione legale alternativa al matrimonio per conviventi etero e omosessuali, tanto meno si capisce se e eventualmente quanto in caso di sua vittoria e vittoria del PD sia disposto a "cedere" alla parte conservatrice del partito e della coalizione di centro-sinistra tutta... in altre parole se e eventualmente quanto sia disposto a compromessi al ribasso sulla nostra pelle.

e ancora non si sà?

 

Guarda che le primarie si tengono a fine ottobre e siamo a metà luglio, ci son 4 mesi circa, hanno appena iniziato.

 

Ora pian piano illustreranno quali sono i loro progetti e programmi come segretari.

 

Domani alle 16.30 a Roma sarà Franceschini a presentare al pubblico il suo programma per la segreteria:

http://www.partitodemocratico.it/dettaglio/83630/dario_franceschini_presenta_il_suo_programma_da_candidato_segretario

 

Poi pian piano anche gli altri lo faranno.

e ancora non si sà?

 

No, Sbuffo... non si sa... molti si chiedono quale sia la sua posizione in materia, alcuni (vedi il candidato Adinolfi) insinuano che è contrario.

Non si capisce un bel nulla. Un po' di chiarezza e di nettezza non guasterebbe... anzi direi che è d'obbligo visto che si tratta di nostri diritti.

 

Guarda che le primarie si tengono a fine ottobre e siamo a metà luglio, ci son 4 mesi circa, hanno appena iniziato.

 

Ora pian piano illustreranno quali sono i loro progetti e programmi come segretari.

 

Sì, ma il problema è che la campagna di promozione del candidato Ignazio Marino è già cominciata e da tempo... si sta sempre più cercando da molte parti di inculcare nella testa di tutti i gay e i gay-friendly italiani che Ignazio Marino sia dalla parte degli omosessuali, sia un campione di laicità... molti gay e molti simpatizzanti rischiano di venire imbrogliati, intortati ben bene. Io mi rifiuto in modo categorico di credere a quelli che mi dicono che Marino è un candidato laico e pro-gay fino a che Marino stesso non dirà un sì netto, e indisposto a qualsivoglia compromesso, all'apertura del matrimonio civile, all'apertura dell'adozione congiunta, all'apertura della fecondazione e possibilmente anche al pacs per chi etero o gay desidera un'unione alternativa.

No, Sbuffo... non si sa... molti si chiedono quale sia la sua posizione in materia, alcuni (vedi il candidato Adinolfi) insinuano che è contrario.

Non si capisce un bel nulla. Un po' di chiarezza e di nettezza non guasterebbe... anzi direi che è d'obbligo visto che si tratta di nostri diritti.

 

Sì lo sò che non si sà mi ero soffermato sull'ancora.

Siamo appena all'inizio, Marino ha da poco presentato la sua candidatura(circa una settimana), da come ne parlavi sembrava che mancasse una settimana alle primarie.

 

Sì, ma il problema è che la campagna di promozione del candidato Ignazio Marino è già cominciata e da tempo... si sta sempre più cercando da molte parti di inculcare nella testa di tutti i gay e i gay-friendly italiani che Ignazio Marino sia dalla parte degli omosessuali, sia un campione di laicità... molti gay e molti simpatizzanti rischiano di venire imbrogliati, intortati ben bene. Io mi rifiuto in modo categorico di credere a quelli che mi dicono che Marino è un candidato laico e pro-gay fino a che Marino stesso non dirà un sì netto, e indisposto a qualsivoglia compromesso, all'apertura del matrimonio civile, all'apertura dell'adozione congiunta, all'apertura della fecondazione e possibilmente anche al pacs per chi etero o gay desidera un'unione alternativa.

 

Di sicuro è quello che fra tutti e 4 i candidati ha le posizioni più laiche e che fa della laicità il tema più importante mentre gli altri a momenti nemmeno ne parlano.

Al di là poi del fatto che sia o meno a favore del matrimonio omosessuale e dell'adozione per gli omosessuali visto che in Italia nemmeno abbiamo una legge sulle unioni civili.

Nemmeno la laicissima Francia ha una legge sul matrimonio per gli omosessuali quindi è ancora più probabile che nemmeno in Italia lo avremo tanto presto.

Piuttosto vorrei un candidato che fosse favorevole a una buona legge sulle unioni civili sul modello dei Pacs francesi.

 

Poi se gli si da il tempo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi avrà tempo per entrare più nello specifico e parlare del suo programma.

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