Hope Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 La mia, e un storia un po triste forse, da piccolo mi sono sentito attratto dai ragazzi, ma proprio da quando avevo tipo 5-7 anni, allora ogni ragazzo bello e grande che vedevo me lo immaginavo come padre o fratello, non so perche mi mancava tanto il senso di protezione maschile. Quest'attrazione e diventata qualcosa piu serio con gli anni. Io sono cresciuto in fretta e ho cominciato gia a 11-12 anni avere attrazioni sessuali. Solo che ero sconvolto di essere attratto dai ragazzi piuttosto che dalle ragazze. Non capivo perche mi sentivo cosi bene in compania dei mie amici maschi, perche volevo essere sempre piu vicino a loro, toccarli, vederli, ed essere toccato. Essendo in un paese pero molto cristiano, ed abbastanza omofobo, ho avuto e forse ho ancora dei grossi problemi morali, pensavo di essere sbagliato, di essere un peccatore a prescindere, pensavo che andro all'inferno per quello che voglio. Sono sempre stato il piu bravo in famiglia tra i 3 fratelli, sono sempre stato il migliore a scuola, ho sempre cercato di fare il meglio, di essere giusto, di aiutare chi posso come posso, un po come per espiare quel peccato che c'era dentro di me. La cosa peggiore, e che ero costretto ad innamorarmi dei miei migliori amici, uno in speciale, per cui ho dato tutto, lo aiutato in tutti i modi, mi considerava suo fratello, eppure, io non potevo fare nulla, non potevo dire nulla, non potevo neanche giustificare a lui o a qualcuno come si deve i miei sbalzi d'umore, perche avvolte ero molto arrabbiato, incazzato(per qui in molti mi prendono per permaloso e basta), ma vivere acanto a qualcuno che ami, senza poterlo mostrare, e un vero inferno. Ho cercato sempre di essere un modello per tutti, di fare quello che avrebbe reso fieri i miei genitori, i miei amici, la gente... ma arrivato adesso ai 20+ anni, mi rendo conto che sto perdendo il tempo. E se Dio non esiste? Anzi, Dio NON ESISTE, non puo esistere il Dio che io conosco se esisto IO. Non posso essere nato per essere odiato senza aver mai fatto del male a nessuno, non e giusto! Adesso, sono in un momento di grande crisi, pensavo di non fare mai un CO con nessuno, ho sempre cercato di tenere duro, di tenere per me i miei problemi, pero adesso e sempre piu difficile. Da quando sono venuto in Italia ho fatto nuove amicizie all'universita, sia italiani che stranieri. Tra questi i migliori consideravo 3, 2 albanesi e un'italiano. Pero loro mi bombardavano spesso con l domande sulle ragazze, e non capivano perche io non ho nessuna, e a 20+ anni e difficile inventarsi scuze come a 15-18 visto che sei ormai bello grande. Le domande diventavano sempre piu pesanti, e una notte mi sono deciso(aiutato un po dall'alcool di una serata con quei 2 albanesi) di dirlo ad uno di loro che conosco da 3 anni ed ero in un buon rapporto con lui allora. Quando in casa ci eravamo messi a ballare, mi e venuto in mente di nuovo chi sono, e invidiavo la loro spensieratezza, inoltre uno di loro mi piaceva molto e ci sono rimasto male, quasi a piangere, e l'altro mi chiede cosa ho, e gli dico che devo dirli una cosa. Lui doveva andare acasa cmq, e lo accompagno ed entro in macchina. Per me e stato difficile dirlo, perche mi ero giurato di non dirlo mai a nessuno, ma non c'e la facevo piu in quel momento, volevo parlarne con qualcuno, anche se lui era abbastanza omofobo, mi sembrava molto vicino come amico e ho pensato di dirglielo. Lui mi ha chiesto cosa ho, io mi vergognavo pure di dire la parola gay, gli ho detto, che ho un grosso problema, che ho un grosso problema con le ragazze, che, non penso di essere del tutto normale, sessualmente parlando, e gli chiedo se ha capito cosa intendo, mentre io scopiavo in lacrime quasi... Lui incazzato, mi chiede se e vero cio che sto per dire, e io gli dico di si. E gli dico anche che e una cosa che mi fa stare molto male, e che non lo deve dire a nessuno, se no mi ammazzo(ero molto disperato in quel momento) Lui mi ha detto di non fare cazzatte, e che ne parleremo dopo, con calma, e se n'e andato. Da allora tutto cambio, i primi giorni non mi parlava, io cercavo di parlare di questo con lui, lui evitava, e diceva "lo sai che a me gli gay fanno schifo, e non dico che tu mi fai schifo, pero i gay si, quindi, non so cosa pensare di te, perche proprio tu tra tutti dovevi esserlo" sembrava lui piu incazzato di me. Poi un po si e ripreso col tempo e ci parliamo di piu, ma non come prima, non lo considero neanche un amico, perche, non mi ha accettato cosi come sono, e non lo accetta neppure ora, lo fa piu per pieta che per amicizia, dce che gli dispiace che io sono cosi, ma lui non lo capisce, mi fa avvolte battutine di merda, e cmq non si fa sentire piu di tanto, insomma, ho capito che ho sbagliato a dire sta cosa, e ho sbagliato anche amico. Con l'altro che mi piaceva, e andata peggio, il rapporto e peggiorato subito, e diventato insoportabile, parlava con me solo per finta, io da lui avevo dormito un paio di notti, nello stesso letto per via delle serate, e quando facevamoqualche serata rimanevo da lui perche non avevo in citta un altro posto dove rimanere, dopo di che gli ho detto, c'era un festa simile, e dovevo andare da lui, ma la sera prima mi dice che gli dispiace ma con uno come me non ci dorme, perche non e sicuro di quello che puo accadere anche se prima non e mai accaduto nulla, ed era lui a fare il gay con me facendo le toccatine ed i finti abracci, e io che lo respingevo proprio perche volevo rispettare lui, e non approffitarne. Insomma, un'altra amicizia rovinata(beh, non era neanche un'amicizia se e finita cosi). Con l'italiano e andata meglio, lui e un tipo molto aperto, e lo stimo tanto, mi piace pure, ed e per questo che ho preso le distanze da lui, pero, anche lui ha preso le distanze, se non lo chiamo io, neanche lui non lo fa, ma forse, e meglio cosi, perche mi sento fortemente atratto da lui, e se passerei troppo tempo insieme, ci starei solo peggio. Con i miei e il vero problema, o meglio con mia madre ed i miei fratelli, non penso capiranno cio che sono, rimarranno fortemente delusi, specialmente mia madre che ormai da anni mi chiede quando gli presentero la mia ragazza, pensa che la tengo nascosta. Non so che fare, come andare avanti, sono stufo, sono stufo di innamorarmi dei miei amici, sapendo che ho fallito in partenza con loro, sono stufo di nascondere quello che sono, e fingere, mentire a causa di questo, ma non vedo proprio con chi potrei confidarmi, e sentirmi accettato, l'unica via che vedo per ora, e diventare autosuficiente coi soldi il prima possibile e andarmene piu lontano possibile dalla gente che mi conosce e che non penso mi accettera cosi come sono. Sarebbe bello se prima conoscessi magari qualcuno come me, per avere un confronto. Quindi, eccomi qua. Scuzate se vi ho annoiato con tutto quello che ho scritto, ma e solo una picolla parte di cio che mi tengo dentro da anni... Grazie per chi mi rispondera. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ahlborn Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 Non sei il solo ad aver passato coming out poco piacevoli. Mi ricordi me a 20 anni, quando stravolto dalle emozioni forti, pensavo di risovere, quantomeno con un liberatorio discorso, certi miei problemi. L'ho detto, nel giro di qualche annetto, a qualche conoscente, non piu di quattro, ma diciamo che non è mai stat presa benissimo la cosa. Tuttavia sono rimaste persone discrete e non hanno fatto il bando pubblico, almeno questo è da riconoscere. Pero dell'argomento non ne volevano piu sentire. E vabbe pazienza. Con il tempo ho imparato ad essere molto diffidente delle persone, e comunque in generale, conto solo su me stesso. Raramente chiedo piaceri a qualcuno (praticamente mai), e non voglio che il resto del mondo mi rompa le palle chiedendo o pretendendo qualcosa a me. Quando voglio offrire qualcosa a qualcuno, lo faccio di cuore e di mia spontanea volonta, senza che ci debba essere una pur velata pretesa da chi chiede. La tua idea di renderti autosufficente non è per nulla malvagia anzi. Tu hai vent'anni, magari cambiare ambiente ti fa solo bene. Puoi conoscere persone nuove e cambiare la tua vita positivamente. Io mi sono lasciato peggiorare e per me è troppo tardi, ma tu puoi ancora farcela! ;-) Ciao. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hope Posted July 6, 2009 Author Share Posted July 6, 2009 Beh, un po questo effetto agisce anche con me, divento sempre piu diffidente delle persone, perche grand parte di quelli che consideravo amici amici, in realta si sono rivelati poco amici una volta che hanno saputo chi sono. Come se questo avrebbe cambiato qualcosa in me in quel momento, mentre lo sono sempre stato cosi, anche prima, slo che non lo sapevano. Gli albanesi in particolare adesso li evito in tutti i modi, sono la nazione piu bigota razzista e intolerante verso il divero che io abbia mai conosciuto,(spero vivamente che non siano tutti cosi, ma ormai non voglio vedere nessuno di loro). Cambire ambiente per adesso mi sembra l'unica via per potermi fare una vita mia, anche se mi viene molto difficile tagliare i legami che ho con alcune persone... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fantom Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 "lo sai che a me gli gay fanno schifo, e non dico che tu mi fai schifo, pero i gay si, quindi, non so cosa pensare di te, perche proprio tu tra tutti dovevi esserlo" quando ti ricapitano persone simili, la risposta che devi dare è la seguente: Se ti fanno schifo i gay, i neri, o quant'altro fatti curare non sei normale, ti piacerebbe se ti prendessero a martellate perchè sei albanese? vai a quel paese perchè mi fanno schifo i razzisti. La tua storia è quella del classico gay italiano, ha come denominatore il senso di colpa dell'essere gay e la voglia di essere accettati da tutti. della prima te ne devi liberare immediatamente senza manco pensarci, della seconda ti devi mettere in testa che in questo mondo non sarai mai accettato da tutti, solo da persone intelligenti, degli altri non te ne deve fregare nulla Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Illeaniz Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 non fare di tutta l'erba un fascio...sono sicura che in Albania non sono tutti così...come in Italia o in altre nazioni. Mi dispiace che con i tuoi ''amici'' non sia andata bene...ma non sono amici...e di certo non puoi stare ad aspettare che si diano una mossa e ti chiedano scusa...magari lo faranno un giorno o l'altro,chi lo sa almeno cresceranno un pochino e se vorrai potrai darli una seconda possibilità. Fai ciò che ti senti,se hai voglia di cambiare aria fallo pure.Buona fortuna ^^ intanto puoi sfogarti sul forum e cercheremo di aiutarti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ale Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 ciao hope.... mi dispiace per le brutte esperienze con i tuoi amici, ma vedila in un'altra maniera.... non sono loro a non volerti più frequentare perchè sei gay... DEVI essere te a non volerli frequentare perchè sono degli intolleranti, omofobi, bigotti.... pensa che dal rapporto con persone così poco intelligenti non ci puoi avere nulla di buono.... e poi considera che se è vero che hai avuto una delusione da queste persone (non li definisco amici, perchè per me essere un amico è tutta un'altra roba), hai tutte le possibilità per conoscerne altre... e non aver paura di incontrare altra gente simile, perchè se accadrà non sarai te a non essere accettato ma loro ad essere allontanati immediatamente.... insomma non sentirti inferiore a nesssuno.... per quanto riguarda il discorso di allontanarti dal posto dove stai ora, ritengo che fin quando non sarai riuscito ad accettarti, ad essere orgoglioso di te, non risolveresti un granchè.... insomma i nostri problemi ci seguono ovunque e cambiando aria non spariscono..... il tuo più grande problema non è la non accettazione da parte degli altri... ma il fatto che ti senti in colpa per quello che sei.... esci dagli schemi mentali limitanti che la società ci da, fin da subito, per rendere tutto ordinato e comprensibile ai più stolti.... ti devi accettare e non devi permettere a nessuno di buttarti giù.... un abbraccio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hope Posted July 6, 2009 Author Share Posted July 6, 2009 Beh, il mio "amico" non e uno stupido alla fine, per niente, ma e solo vittima delle dotrine albanesi, della loro mentalita popolare MOOOLTO difusa secondo la quale 1) gli gay albanesi non esistono, 2) Se esistono vengono bruciati, ammazati, derisi, schifati(insieme a tutti glia altri ovviamente) 3) avere un gay come amico, puo essere dannoso anche per la loro immagine. Insomma, e proprio la mentalita albanese ad essere bigota, maschilista e assurda, e gran parte(penso un 90%) segue questo piu di una religione. Lo so, il mio principale problema e accettarmi, ma non so proprio come fare, da dove cominciare. Non ho paura di non essere accetato da tutti, e solo il motivo per cui non mi acceteranno mi da fastidio, perche non e giustificato, capisco se uno non tollera i miei modi di fare, se uno non acceta un qualche mio difetto, ma non se io ho un certa preferenza sessuale che non ho mai avuto l'opportnita di scegliere o cambiare, mi sembra scoretto, ed e ancora piu scoretto che la gente non lo vuole capire, associano al male solo quello che non gli piace, specialmente se si tratta di sesso. La cosa buffa e che non ho mai conosciuto nessun gay nella mia vita per discuterne di queste cose apertamente, visto che con gli conoscenti etero mi sa che non va tanto bene. Eccomi qua quindi, e grazie a tutti per el risposte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
D. Palooka Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 Beh, il mio "amico" non e uno stupido alla fine, per niente, ma e solo vittima delle dotrine albanesi, della loro mentalita popolare MOOOLTO difusa Tu però, Hope, facendo coming out gli hai dato la possibilità di liberarsi dalla dottrina (che non è solo albanese, gli scemi ci sono dappertutto), ed è stato lui a non coglierla, quindi adesso non è più colpa dell'educazione, ma è solo colpa sua. Sii contento di aver avuto un motivo concreto di allontanarti da lui. Lo so, il mio principale problema e accettarmi, ma non so proprio come fare, da dove cominciare. Ogni mattina davanti allo specchio ripeti: "non c'è niente di male ad essere gay" "essere gay è normale" "io mi piaccio così" "sono soddisfatto di come sono" . Seriamente, ti devi autoconvincere tu con motivazioni razionali, perchè se aspetti "aiuti" dall'esterno, stai tranquillo chè non arriveranno. e solo il motivo per cui non mi acceteranno mi da fastidio, perche non e giustificato, capisco se uno non tollera i miei modi di fare, se uno non acceta un qualche mio difetto, ma non se io ho un certa preferenza sessuale che non ho mai avuto l'opportnita di scegliere o cambiare, mi sembra scoretto, ed e ancora piu scoretto che la gente non lo vuole capire, associano al male solo quello che non gli piace, specialmente se si tratta di sesso. Mettiti l'anima in pace! Questa è una cosa con cui tutti gli omosessuali devono convivere. L'omofobia della gente non è giustificabile, non più del razzismo o della xenofobia; è normale che tu ti senta così, ma devi imparare ad accettare il fatto che al mondo ci siano molti idioti, e soprattutto imparare a ignorarli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 La tua storia è quella del classico gay italiano, ha come denominatore il senso di colpa dell'essere gay e la voglia di essere accettati da tutti. della prima te ne devi liberare immediatamente senza manco pensarci, della seconda ti devi mettere in testa che in questo mondo non sarai mai accettato da tutti, solo da persone intelligenti, degli altri non te ne deve fregare nulla Mai parole piu' sagge furono dette su questo forum!! Mi unisco agli altri, ti hanno detto tutti cose molto sagge, a cominciare col fatto che devi prima di tutto accettarti tu, e poi preoccuparti degli altri. Innanzitutto dici che non sai con chi confidarti, beh ora che sei sul forum hai centinaia e centinaia di persone con cui confidarti, non tutti avranno avuto le tue stesse esperienze ma sicuramente con molti di loro avrai una base in comune, uno stesso punto di partenza. Se pensi che nessuna delle persone che conosci ora ti accetterebbero fai bene ad allontanarti e trovare nuovi amici, ricominciare da zero non e' affatto difficile come si crede, soprattutto se c'e' la forza di volonta' da parte tua. Hai vissuto finora reprimendo quello che sei quindi sicuramente avrai fretta e voglia di recuperare il tempo perduto. Da una parte l'errore e' stato tuo che nel tuo primo coming out hai esordito dicendo che hai un problema e non sei normale perche' sei stato praticamente omofobo verso te stesso, e non hai fatto altro che chiamarti piu' omofobia nella reazione del tuo amico. E' diverso te lo garantisco, quando sarai arrivato a un livello di accettazione che potrai dire "io sono gay, sono cosi' e o ti sta bene o se no quella e' la porta e non mi servono gli "amici" come te". E' diversa la reazione dell'ascoltatore, a seconda che la persona che sta facendo coming out sia sicura di se' oppure insicura e incerta. Ormai l'hai fatto, e te lo sei detto da solo hai scelto la persona sbagliata ma non lasciare che questo ti scoraggi dal fare ulteriori coming out. Hai mai pensato ad esempio di fare coming out con qualche ragazza? Di solito le ragazze sono piu' aperte e soprattutto non hanno poi questa reazione di schifarti fisicamente e non voler dormire nel letto con te etc etc etc. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hope Posted July 6, 2009 Author Share Posted July 6, 2009 E vero cio che dici, mi sono espresso male, ma, e cosi che mi sento adesso, sono omofobo si, ma solo con me stesso, non con gli altri, lo sono perche la gente tra la quale sono cresciuto e sempre stata cosi, e cambiare una cosa con cui ci vivo da piccolo mi viene un po difficile. Se le persone a cui ci tengo di piu, non saprano accettarmi cosi come sono, neanch'io so se potro mai accettarmi. Mi considero abbstanza duro e resistente, quando si tratta di nascondere le cose, e di mostrarmi perfetto, cosa buffa che dire la verita, e cio che sono mi risulta adesso piu difficile, mentre dovrebbe essere il contrario... O una amica del cuore, con cui mi conosco dall'asilo praticamente, siamo stati anche nella stessa classe, ed e l'unica ragazza con cui penso potrei farmi una vita da etero, anche se non so se potro mai amarla cosi come vorebbe lei, quindi e questo che miblocca, non so se dirglielo o meno, perche se lo dico mi brucio ogni possibilita con lei. E lei anche se menefreghista per quanto riguarda i gay, so che non li condivide. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 E vero cio che dici, mi sono espresso male, ma, e cosi che mi sento adesso, sono omofobo si, ma solo con me stesso, non con gli altri, lo sono perche la gente tra la quale sono cresciuto e sempre stata cosi, e cambiare una cosa con cui ci vivo da piccolo mi viene un po difficile. Se le persone a cui ci tengo di piu, non saprano accettarmi cosi come sono, neanch'io so se potro mai accettarmi. Mi considero abbstanza duro e resistente, quando si tratta di nascondere le cose, e di mostrarmi perfetto, cosa buffa che dire la verita, e cio che sono mi risulta adesso piu difficile, mentre dovrebbe essere il contrario... O una amica del cuore, con cui mi conosco dall'asilo praticamente, siamo stati anche nella stessa classe, ed e l'unica ragazza con cui penso potrei farmi una vita da etero, anche se non so se potro mai amarla cosi come vorebbe lei, quindi e questo che miblocca, non so se dirglielo o meno, perche se lo dico mi brucio ogni possibilita con lei. E lei anche se menefreghista per quanto riguarda i gay, so che non li condivide. Mi sembra che la tua condizione di sofferenza non proviene tanto dal fatto che non ti accetti ma dal fatto che non ti accetti perchè gli altri non accetterebbero ciò che tu sei. Credo che ci siamo passati tutti e in tantissimi ne sono venuti fuori a dimostrazione che uscire dalla tua condizione di rifiuto si può e si deve! Un consiglio che ti posso dare e che puoi seguire tranquillamente è cambiare le amicizie anche se questo può essere doloroso ti garantisco che è una tappa obbligata (che io ho percorso lasciando cari amici e di cui non sono affatto pentito). Certo poi viene la famiglia, quella non la puoi cambiare ma dopo che ti sarai fatto nuove e solide amicize potra affrontare meglio questo problema. Se infine posso permettermi di darti un ultimo consiglio ti consiglierei di rivolgerti a qualche associazione gay nella tua zona dove potrai confrontarti sicuramente con persone che hanno le tue stesse problematiche o che l'hanno avute (oltre che a stringere nuove amicizie). Se abiti nella zona di Roma posso darti io qualche informazione un bacio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelake Posted July 6, 2009 Share Posted July 6, 2009 non è in zona Roma, ma è in una delle zone d'Italia in cui associazioni e organizzazioni gay abbondano, e in cui ci sono anche un po' di ragazzi del forum... in questo gli è andata bene io di mio non posso aggiungere granché a quanto già scritto, considerando quanto spesso è difficile non essere omofobi già per i gay italiani, immagino che lo sia ancor di più per chi viene da paesi in cui l'omosessualità è una roba da farsi ma non dirsi, meglio se con il paravento di una brava moglie che se ne sta a casa a badare ai pargoli. Ma già iscriversi a questo forum, prima ancora che a un sito di incontri, mi sembra un grande passo sul giusto cammino per vivere serenamente la propria vita, i propri sentimenti e la propria sessualità. :P Secondo Google dovrei scrivere "Noroc bun şi de călătorie", ma secondo me mi ha tradotto alla caz*o di cane come sempre... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hope Posted July 7, 2009 Author Share Posted July 7, 2009 :P Non usare google translate che traduce nel 95% dei casi alla cazzo, mi hai scritto "fortuna buona e di viaggio" (Grazie cmq del pensiero, non trovi spesso italiani interessati ad una lingua straniera) Beh, mesi fa non avrei mai pensato di iscrivermi su un sito gay, quindi, piano piano sto magari "digerendo" la mia situazione, pero, mi serve del tempo, non voglio piu fare CO sbagliati con le persone sbagliate, penso, che lo devono sapere solo le persone davvero importanti di cui non ne posso fare ameno, e quei amici che se saranno tali, mi prenderanno cosi come sono. E che cmq voi siete molto piu avantaggiati di me, l'italia non ha cosi tanta omofobia come il mio paese, e la gente meno male sa che i gay esistono, e sentono sempre piu spesso di loro. E tutta una cosa di farsi conoscere piu possibile in modo tale da non essere piu la cosa "stramba" di cui avere paura, e abituarsi al fatto che esistiamo e siamo normali, solo con una preferenza sessuale diversa. Acasa mia ricordo in un'ospedale c'era scritto su un muro che i gay sono una delle principali cause della diffusione dell'AIDS, quindi il "fenomeno" va combatutto. La chiesa, come sempre e contro, e la gente comune non ne vuole sentir parlare. la parola "pidaraz" (che sarebbe l'equivalente di froccio) e una delle offese piu brutte e pesanti che si possano ricevere, per cui alcuni potrebbero anche menarti per bene, per darvi l'idea di quanto poco gradita e l'omossessualita. Parlare sicuramente aiuta, leggendo le vostre risposte, e le vostre storie mi serve per capire meglio come devo agire. Se sara possibile ci vedremo con quelli che sono in zona. Sugar85, grazie per la disponibilita, ma sono lontano da Roma Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Albi Posted July 7, 2009 Share Posted July 7, 2009 O una amica del cuore, con cui mi conosco dall'asilo praticamente, siamo stati anche nella stessa classe, ed e l'unica ragazza con cui penso potrei farmi una vita da etero, anche se non so se potro mai amarla cosi come vorebbe lei, quindi e questo che miblocca, non so se dirglielo o meno, perche se lo dico mi brucio ogni possibilita con lei. E lei anche se menefreghista per quanto riguarda i gay, so che non li condivide. E' comprensibile che ragioni in questo modo, ma non è tanto corretto... insomma, non puoi pensare di usare la tua amica come ripiego per paura di non trovare un uomo, primo perchè non è giusto nei suoi confronti e secondo perchè qualcuno da amare lo troverai di certo, col tempo. Secondo me dovresti fare coming out con lei. Se siete così tanto amici come dici vedrai che capirà: nella maggior partedei casi quello che la gente pensa dei gay sono solo pregiudizi causati dalla disinformazione e che spariscono al primo coming out! E se la tua amica non ti accetterà vorrà dire che non avrai perso una grande amica... come ha detto qualcuno sopra, farsi degli amici che ti accettino per quello che sei è necessario, come lo è distaccarsi da chi invece ti repelle solo perchè sei gay (che non sono quindi ''amici'' che vale la pena di tenersi vicino). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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