Jump to content

mi servirebbe un consiglio...


Recommended Posts

Ciao a tutti,

 

sono un ragazzo di 21 anni e non ho ancora fatto CO con nessuno;

vi spiego la mia situazione: vivo in un contesto abbastanza omofobo e non conosco nessuna persona dichiaratamente omosessuale.

Anche le persone che si mostrano molto aperte, in relatà spesso fanno battute o ritengono le persone omosessuali "diverse".

tra i miei amici (maschi) direi che nessuno mi accetterebbe se rivelassi loro il mio orientamento, e conoscendoli mi emarginerebbero ...

tra le ragazze invece magari sarei più accettato....ma purtroppo in passato ho avuto poche amicizie "profonde" più che altro perhcè nel momento in cui si fidanzavano restavo ecco che mi abbandonavano dicendo che " io non potevo capire cosa si provasse ad essere innamorati ed a stare insieme a qualcuno e che quindi era chiaro che dovevo farmi da parte..."

 

arrivo quindi al punto..

 

Ho una gran voglia di fare CO con qualcuno della mia stessa età e non riesco più a sopportare questo peso, che sinceramente mi porvoca anche molta solitudine :D

 

mi piacerebbe magari confrontarmi con persone gay che magari stanno vivendo o hanno vissuto quello che stò provando ma come ho già detto non conosco nessuno

 

tra i miei amici mi sembra imossibile... ho letto molte sotrie di CO in questo forum e veramente non sapete quanto vi ammiroe vi stimo e soprattutto vi ritengo fortunati ad avere persone comprensibili intorno a voi..

 

cosa mi consigliate ...

 

fare co con i miei amici e tentare il tutto per tutto o conoscere altra gente per magari espormi di più e poi passare ai miei amici

 

( purtroppo però non conosco nessun omosessuale ....)

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/11080-mi-servirebbe-un-consiglio/
Share on other sites

Ciao.

 

Non so se il contesto in cui vivi è realmente così omofobo, ma ti consiglio di non basare questo tuo giudizio solo sulle battute dei tuoi amici. Certi tipi di battute, così come considerare gli omosessuali diversi, è tipico di chi non ne ha mai conosciuto uno. Può trattarsi di omofobia così come di semplice ignoranza. Può succedere che una persona cambi completamente atteggiamento dopo aver avuto la possibilità di conoscerne uno. O almeno che mostri l'apertura mentale necessaria per cambiarlo.

 

Fai coming out con i tuoi amici solo nel momento in cui te la senti e se pensi che ci sia qualche speranza di non essere emarginato per questo. Altrimenti prima ti conviene farlo con qualcun altro. Avere i primi coming out traumatici rischierebbe di farti chiudere ancora di più nel tuo segreto invece di aiutarti ad aprirti.

 

Se pensi che le tue amiche siano più affidabili, prova a far coming out con loro. Anche se si tratta di amicizie poco profonde, farlo ti darà l'esperienza e la convinzione necessaria per affrontare i c.o. più impegnativi.

 

In bocca al lupo.

LocoEmotivo
Fai coming out con i tuoi amici solo nel momento in cui te la senti e se pensi che ci sia qualche speranza di non essere emarginato per questo. Altrimenti prima ti conviene farlo con qualcun altro. Avere i primi coming out traumatici rischierebbe di farti chiudere ancora di più nel tuo segreto invece di aiutarti ad aprirti.

Concordo pienamente.

Capisco la tua voglia, la tua ansia di affermare finalmente la tua identità ed è giusto che tu la asseconda ma senza finirne vittima: potresti sbagliare modo, momento, luogo e "confessore", rovinandoti così tutto.

Non farti predere dalla fretta: in pratica, non fare come molte persone che, presi dalla fretta di smollare il primo bacio o la prima sc*pata, ne conservano poi un pessimo ricordo per tutto il resto della vita. :D

In bocca al lupo  :D

Non sto dicendo che e' cosi' al 100%, e di certo non aiuta, ma hai mai pensato che magari proprio nella tua stessa comitiva ci possa essere qualche altro gay? Se vivi in una societa' cosi' chiusa come descrivi, non e' da escludere che quelli che proprio piu' insistono che gli fanno schifo i gay, e' perche' sono gay loro stessi e non vogliono destare sospetti.

Non e' un consiglio vero e proprio, lo so, ma succede spesso e puo' essere una prima consolazione e un primo passo verso la serenita'.

Ciao Federico,

il mio consiglio generale è sempre di mettere alla prova i tuoi amici, anche perchè, nel caso fossero davvero così fessi e non ti accettassero, sarebbe meglio perderli che trovarli. L'idea di conoscere nuove persone è sempre valida, indipendentemente dai tuoi amici, perchè, a meno che non ci sia già qualche altro gay nella tua comitiva e decida di rivelarsi con te, ti servirebbe in ogni caso un confronto con persone che sono come te. Dove abiti? Ti sei informato se nella tua regione/provincia/città c'è qualche iniziativa gaya a cui potresti partecipare per conoscere gente?

Anche io la pensavo come te prima, cioè che i miei amici non mi avrebber capito/accettato per ciò che sono. Anche loro ogni tanto sparavano qualke battuta sui gay e a dirti la verità lo fanno anche adesso nonostante sappiano della mia condizione. Ma io so che certe cose non le dicon con cattiveria altrimenti li avrei già salutati e mandati a quel paese. Questo, a parer mio, non è altro che un modo x rafforzare il legame di amicizia che lega una comitiva, per sentirsi uniti. Sotto sotto tutti hanno un cuore e se sono dei veri amici (ammesso che tu li ritenga "veri") capiranno e se ne faranno una ragione. Forza!  :D

  • 2 weeks later...

se sei così sicuro che i tuoi amici non ti accetterebbero, allontanali subito e cambia aria! se invece hai qualche dubbio su quialcuno, mettilo alla prova!

ma soprattutto, cerca di crearti un gruppo di persone di cui tu ti fidi e che ti facciano stare bene.. secondo me è questo ciò che ti manca!

  • 2 weeks later...

Non so se vivi in città, provincia, paesino, cocuzzolo della montagna  :rotfl:  Se ti fosse possibile, magari prova anche a conoscere qualcuno gay in carne e ossa (con le dovute cautele)... fare due chiacchiere "dal vero", avere qualche amicizia reale tra i gay sesondo me può aiutarti ulteriormente a capire in che modo affrontare l'argomento con i tuoi vecchi amici, se lo vorrai fare.

E in ogni caso, dovessi mai capire che i tuoi amici sono invece senza speranza, nel frattempo magari ti sarai creato un "salvagente", una cerchia più o meno piccola di altre persone in carne e ossa con cui poter essere te stesso fino in fondo.

( purtroppo però non conosco nessun omosessuale ....)

 

Forse, oltre a tutte le cose giustissime che ti hanno detto gli altri, potresti intanto provare a risolvere questo "problema" scritto qui sopra. Incontrare altre persone omosessuali potrebbe aiutarti a stemperare la tensione e darti conforto. Anche solo avere qualcuno con cui parlare apertamente delle proprie paure, dei propri desideri e dei propri bisogni senza dover usare mezze frasi è una grande risorsa e fa sentire meno soli. Anche se abiti in provincia, probabilmente non sarai comunque lontanissimo dal capoluogo e là potresti trovare un circolo Arcigay o qualche altra associazione a cui poter chiedere aiuto. Se non te la senti di andare all'Arcigay, potresti chiamare uno dei vari telefoni amici o magari direttamente il circolo in questione e chiedere se è possibile avere un incontro in un luogo neutro tipo un bar o una piazza. Mi viene in mente che in alternativa potresti pure contattare l'Agedo (l'associazione dei genitori di omosessuali), anche se per ora non hai intenzione di parlare con i tuoi: troveresti comunque qualcuno che ti capisce e ti ascolta. Se magari in generale un incontro di persona può non sempre essere facile per problemi di tempi e distanze, una telefonata è molto più fattibile. Anche frequentare questo forum è un'opportunità e col tempo potrai anche farti degli amici e magari pure partecipare ai raduni! L'importante ora è non fare mosse avventate: capisco la tua urgenza perché l'ho provata per tanto tempo anch'io, ma non commettere imprudenze. Con questo non voglio dire di scartare a prior l'idea di fare coming-out con qualche amico o amica di cui ti fidi di più, ma non correre inutilmente. Ok? :asd:

 

Ricordati che non sei solo! :rotfl:

  • 3 weeks later...

La mia risposta arriva tardiva, ma magari torna utile.

Spezzo una lancia a favore del coming out con gli amici.

 

Alla fine, tu sai fra le persone che ti circondano quali sono gli amici veri, quelli che non ti tradirebbero mai, quelli che per te darebbero anche un braccio. Di solito non sono tanti, ma ci sono.

A me, fresco di un bel po' di coming out negli ultimi mesi, gli amici hanno sempre sorpeso tutti positivamente. Anzi, la risposta che è andata per la maggiore, subito dopo il "non cambierà assolutamente nulla" (che non è vero, ma si dice per tranquillizare), è stata "ma brutto cretino, quanto hai aspettato a dirmelo? ti sei smazzato tutta la fase dell'autoaccettazione da solo, quando invece avrei potuto aiutarti" ... e cose così.

Eppoi, perchè non lavorare sull'eventuale omofobia latente dei tuoi amici insieme a loro? Se da te è come da me (e a quanto leggo mi pare sia così) omosessuali in giro se ne vedono pochini, sostanzialmente perchè è una cosa che uno si tiene per sè per non essere squalificato socialmente. E dunque, buona parte dell'omofobia dei tuoi amici potrebbe essere dovuta semplicemente a ignoranza. E lì uno può lavorare, e ottenere anche qualche risultato.

D'altronde, se sono tuoi amici, terrai a loro tanto quanto loro tengono a te, e aprire le loro vedute non dovrebbe che farti piacere.

 

Eppoi, credimi, poter finalmente girare la testa quando passa un bel ragazzo e fare un commento sulle sue chiappe, e veder arrossire il tuo migliore amico ... è impagabile!

 

In bocca al lupo!

  • 2 weeks later...

Ciao a tutti,

 

sono un ragazzo di 21 anni e non ho ancora fatto CO con nessuno;

vi spiego la mia situazione: vivo in un contesto abbastanza omofobo e non conosco nessuna persona dichiaratamente omosessuale.

Anche le persone che si mostrano molto aperte, in relatà spesso fanno battute o ritengono le persone omosessuali "diverse".

tra i miei amici (maschi) direi che nessuno mi accetterebbe se rivelassi loro il mio orientamento, e conoscendoli mi emarginerebbero ...

tra le ragazze invece magari sarei più accettato....ma purtroppo in passato ho avuto poche amicizie "profonde" più che altro perhcè nel momento in cui si fidanzavano restavo ecco che mi abbandonavano dicendo che " io non potevo capire cosa si provasse ad essere innamorati ed a stare insieme a qualcuno e che quindi era chiaro che dovevo farmi da parte..."

 

arrivo quindi al punto..

 

Ho una gran voglia di fare CO con qualcuno della mia stessa età e non riesco più a sopportare questo peso, che sinceramente mi porvoca anche molta solitudine :D

 

mi piacerebbe magari confrontarmi con persone gay che magari stanno vivendo o hanno vissuto quello che stò provando ma come ho già detto non conosco nessuno

 

tra i miei amici mi sembra imossibile... ho letto molte sotrie di CO in questo forum e veramente non sapete quanto vi ammiroe vi stimo e soprattutto vi ritengo fortunati ad avere persone comprensibili intorno a voi..

 

cosa mi consigliate ...

 

fare co con i miei amici e tentare il tutto per tutto o conoscere altra gente per magari espormi di più e poi passare ai miei amici

 

( purtroppo però non conosco nessun omosessuale ....)

 

 

 

Ti consiglio di cercare nuovi amici gay che vivano nella tua zona.

  • 3 weeks later...

Se ti può consolare anche io vivo in un contesto simile e nemmeno io ho fatto C.O. ancora. non conosco nessun dichiarato ma vorrei tanto conoscerne qualcuno per fuggire da quella cerchia di amici (se cosi si possono chiamare) che ti guardano e ti criticano... arriverà l'occasione prima o poi... e se non dovesse arrivare... me la cerco io!  :gha:

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...