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Rinascere dell'altro sesso


Elle

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Avete mai pensato a come sarebbe stata la vostra vita se foste nati del sesso opposto? Sarebbe cambiato qualcosa secondo voi? Se domani vi svegliaste con qualcosa in più o qualcosa in meno (a seconda se siete uomini o donne) accettereste con entusiasmo la cosa? Cambiereste il vostro sesso?

 

 

 

p.s se ci sono erroracci mi dispiace, sono un po' intontita oggi  :D

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bel topic... :D allora se mi svegliassi ragazzo dall'oggi al domani,mi guarderei allo specchio e mi direi:''mamma mia sono più cesso del solito''  ;) ;) Apparte gli scherzi credo che cambierebbero alcune cose ad esempio non so se avrei conosciuto la mia migliore amica...non so boh.  :ok:

I miei interessi non cambierebbero e credo che la mia personalità sarebbe sempre la stessa :D Non so se sarei mai stato fidanzato  :D..molto meglio donna.XD tu invece elle?

 

cmq a volte mi attirava l'idea di pensarci ''e se fossi maschio?''...cmq no non lo cambierei.Poi se fossi un ragazzo...voglio dire mi svegliassi da un momento all'altro ragazzo senza il mio volere...i miei atteggiamenti femminili anche se minimi si noterebbero XD ad esempio quando mi imbarazzo...incomincerei a farmi i complessi mentali e meglio non proseguire  :D

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ci ho pensato e sinceramente non vorrei cambiare! Sono un maschio, sono gay, è normalissimo...... e poi chi vorrebbe i dolori mestruali ognmi santo mese?  :D  :D per cui..... preferisco rimanere come sono..... e tu elle?

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NightWisher

se proprio devo rinascere vorrei rinascere lesbica ;)

due vite appresso agli uomini mi pare un cosa ripetitiva  :D

 

e in caso vorrei rinascere con un terza al massimo (ma proprio al massimo)

sono scomode quando si corre, quando si salta...

e poi ho visto una ragazza nella posizione dell'aratro(è yoga :ghgh:) quasi soffocare per colpa dei suoi airbag  :eek:

un vero trauma.... ;)

 

preferisco decisamente essere un ragazzo hai tanti vantaggi:

1. puoi fare pipì nei cessi pubblici senza prendere l'ebola

2. niente ciclo

3. niente menopausa

4. niente parto

5. puoi evitare i tacchi (oddio possono farlo pure le ragazze in realtà  ;))

 

però le ragazze possono girare mano nella mano senza che nessuno gridi "a frocio!" questo è da considerare  ;)

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Io preferirei rinascere uomo  ;) ma non per una questione di ciclo... per una questione di potere. Gli uomini hanno più potere, vengono più ascoltati e rispettati. Inoltre se fossi brutto potrei puntare sul fascino... mentre ora da brutta nn posso puntare su niente. Diciamo che gli uomini sn avvantaggiati in tutto o quasi.

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ma dai elle non dovresti sottovalutarti così! Quella dovrei essere io  ;) cmq in effetti è una bella scocciatura avere il ciclo..l'unica cosa che mi entusiasmo era il fatto che diventai ''donna''...vabbè poi chi poteva sapere quali sarebbero stati i dolori?Specialmente il mio di ciclo che mi uccide...apparte l'OT  ;) Elle hai ragione gli uomini hanno più potere,ma questo non è giusto! Dobbiamo farci valere anche noi...Credo che noi donne siamo avantaggiate in cose e gli uomini in altro.

Se dovessi rinascere uomo  :D non avrei di sicuro fascino,ma questi sono dettagli  :D!

 

Postato da: NightWisher

preferisco decisamente essere un ragazzo hai tanti vantaggi:

1. puoi fare pipì nei cessi pubblici senza prendere l'ebola     XD già o.o non ti dico nei bagni pubblici  :ghgh:

2. niente ciclo                                                              per questo ho sempre bestemiato i ragazzi nel senso che un giorno dissi ''e i maschi hanno solo il piacere!'' xD vabbè  :eek:

3. niente menopausa             ...oddio non farmici pensare

4. niente parto.                    ....oddio questa XD però è una cosa bellissima...vedere il proprio figlio dopo lo sforzo abnorme  :D

5. puoi evitare i tacchi (oddio possono farlo pure le ragazze in realtà  ;)) xD io lo faccio già di mio  :D non ci sono portata....

 

xD ok basta non so più che dire! Essendo nata donna mi piace e non cambio :) però vorrei provare cosa significa cosa si prova nell'essere maschio almeno per un giorno,però è solo possibile nei sogni  ;)

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NightWisher

ho trovato un lato positivo nell essere donna hai una scusa buona per tutto...

IL CICLO

tipo:

"Andiamo in piscina?" "No, ho le mie cose..." e fin qui posso capire...

"Andiamo al cine?" "No, problemi da donna..." "mbeh che non puoi venì al cinema???" "tu non puoi capì..."

"Chiamami oggi eh!" "No ho il ciclo..." "Quindi???" "Sapessi che si prova..."

 

 

che poi se andiamo a fare i conti altro che lune in terra il ciclo di 'sta ragazza (esiste davvero ahimè  ;)) ricorre due-tre volte in un mese ;)

è comodo  :ghgh:

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Questo topic mi rende un po' perplesso, considerando anche che l'argomento mi interessa abbastanza.  ;)

Sarà che forse ho una visione un po' più ampia dell'argomento, sarà che forse prendo sul serio qualcosa su cui tutti stanno scherzando, ma sinceramente mi sembra molto riduttivo e superficiale ridurre la questione genere/sesso solo in queste poche cose.  :ghgh:

 

Se posso dirottare l'argomento un po' più sul serio, vi chiedo:

come vi sentireste se, da un giorno all'altro, vi ritrovaste a vivere nel corpo del sesso opposto? Con una società che vi obbliga a vestirvi del genere opposto ("sennò sembri checca/una camionista!") e che vi influenza anche a livello di ruoli sociali (tanto per dirne una che renda l'idea di cosa intendo, avete presente la classica frase che ripetono a tutti i bambini quando crescono, "i maschi non piangono, non si possono mostrare deboli"?)

Vi sentireste bene a vestirvi come il genere opposto oppure vi sentireste ridicoli?

 

 

Riguardo alla domanda di Elle, si, penso proprio che starei bene ;)

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Frattaglia, non ti intromettere!

Non vorrai mica che questa discussione diventi SERIA?

;)

Almadel, ti amo e voglio un figlio da te ;)

 

 

In realtà penso che il topic stupido riguardo all'argomento ci sia già, ed è http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic,15798.0.html.

Questo magari possiamo renderlo più serio :ghgh:

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Vi sentireste bene a vestirvi come il genere opposto oppure vi sentireste ridicoli?

 

Vesto spesso in modo mascolino... e una volta mi sono vestita da uomo completamente, taglio di capelli annesso. Inizialmente ero imbarazzata per paura di non sembrare maschio  ;) non so se è chiara la cosa, poi mi sono abituata

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..No, contento di essere nato uomo e anche di essere attratto da uomini!  ;)

 

addirittura....!?!

no, io se potessi scegliere (a parte che resterei uomo, non riuscirei proprio ad immaginarmi in un corpo - e magari in una mente - femminile) non credo che sceglierei di essere gay..la cosa non è che mi impedisca di vivere tranquillamente la mia vita ma certo non posso dire di "essere contento" per il fatto di essere omosessuale, poi ovviamente ognuno ha il suo punto di vista! ;)

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non vorrei mai ritrovarmi nel corpo di un uomo.... mi sentirei in prigione....

e a volte mi sono chiesta: e se fossi stata etero...?  bhè, magari quando non riuscivo ad affrontare il dolore proveniente dalla mancata accettazione dei miei, mi sarebbe piaciuto; ora, pensandoci, non mi piacerebbe per nulla.... insomma mi piace essere come sono.... e non cambierei nè il mio genere, nè il mio orientamento sessuale...

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Frattaglia non mi sentirei affatto a disagio a vestirmi da uomo xD anzi! Diciamo che spesso nel vestirmi non sono il massimo della femminilità...x'D

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abstractio86

Se mi trovassi nel corpo di una donna... oddio avrei un po' di difficoltà ad usare abbigliamento e accessori da donna.. Probabilmente non varierei più di tanto il mio modo di vestire.

Di sicuro in quel caso sarei etero, mi piacciono troppo i maschi ;)

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Beh, Frattaglia resistiamo alla tendenza

di farne una discussione buffa,

doppione di un altro thread?

 

Mentre - come vedi - gli omosessuali sintonici

sono quasi tutti molto felici di essere quello che sono;

la transessualità è proprio definita come una distonìa.

Nessuno vorrebbe sentirsi a disagio col proprio genere...

 

E' un tema che mi ha sempre dato un certo fastidio:

l'ambiguità è sempre un problema

è sempre medicalizzata come "disforìa di genere"

è una disgrazia risolvibile dal bisturi.

 

Chi un certo tema non lo vive in prima persona

farebbe bene a tenersi un'arancia in bocca;

nonostante questo mi sono permesso di farmi una mia opinione

a sostegno della definizione di "transgenere".

 

E' davvero impossibile accettarsi in transizione?

Davvero "cambiare" è il fine di questo percorso?

 

Se capitasse a me, mi domanderei

se davvero essere definitivamente una donna

sia quello che cerco e non fosse solo un modo

per sfuggire alla transfobia e ai ruoli sociali.

 

Detto in parole povere: non mi vorrei operare,

pretenderei di essere tanto donna nella testa

da accettarmi in qualsiasi corpo.

 

E' ovvio che magari la penso in questo modo

solo perchè non capisco il disagio di un pene;

ma visto che se fossi grasso mi accetterei come orso

invece di pensare a dimagrire

e se fossi mutilo non vorrei protesi,

perchè sarei figo uguale;

mi viene spontaneo credere mi definirei "transgenere"

piuttosto che "transessuale" o "donna".

 

In realtà io non frequento mtf e sono certo che mi smentirebbero;

frequento solo lesbiche mascoline (perchè "dove c'è lesbo, c'è birra!")

e da ragazzino sono uscito con due ftm...

quindi magari mi ci immedesimo di più;

ma se mi metto a spiegare questa cosa apro un altro thread.

;)

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E' una buona osservazione la tua.

Secondo me si tratta tutto di sfumature.

Intanto, premetto che io seguo la teoria che in ognuno di noi esistono lati maschili e lati femminili, ovviamente in diverse quantità.

Io penso che ci siano persone in cui il genere è più definito, e altre in cui lo è meno, magari perchè posseggono più lati del sesso opposto rispetto alle persone del primo gruppo.

Mi è capitato di recente di parlarne con un po' di persone cisgender (che stanno bene nel sesso in cui sono nate) e alcune mi hanno risposto "no io penso che nel sesso opposto ci starei malissimo, avrei enormi problemi a vestirmi con i vestiti del genere opposto" mentre altre mi hanno detto che avrebbero avuto molti meno problemi.

Diciamo che, secondo me, dipende anche tantissimo quanto contatto una persona ha con il proprio corpo. Non so perchè alcuni nascano con questo cortocircuito che gli rende impossibile vivere nel loro corpo, mentre altri vi trovano solo alcuni difettini ("vorrei avere meno seno/più seno/meno peli/più barba/ecc"), altri ancora invece stanno benissimo come sono.

Per quanto mi riguarda, il fatto di vivere nel mio genere e di voler accordare il corpo a riguardo, va a influire tantissimo sulla qualità della mia vita.

Potrei vivere nel corpo in cui sono nato, accettare quello che la società dice che sono, conformarmi (entro certi limiti) ai loro canoni... Ma vivrei male, e che senso ha vivere una vita in cui non si è felici?

Oppure posso farmi il culo, andare contro la società, passare per un milione di medici, con la promessa di una vita in cui mi sento vivo veramente e non sto buttando la mia vita fingendo di essere qualcosa che non sono io.

 

Questa è la mia esperienza, ma la media dei ragazzi trans che conosco non riuscirebbero a vivere neanche un minuto nel genere a cui non sentono di appartenere.

 

 

Uhm, mi sa che qui stiamo andando effettivamente OT ;)

 

 

p.s. per chi non ne sappia molto della tematica e se lo stia chiedendo:

Per sesso si intende il sesso fisico della persona. Cioè maschio, femmina o intersessuale (persone che nascono o che si sviluppano con caratteristiche fisiche di entrambi i sessi)

Per genere si intende il sesso inteso in senso sociale. Cioè uomo, donna o androgino (si, ci sono persone che si identificano come androgini, una via di mezzo tra i due generi).

Nella maggior parte delle persone, il sesso e il genere sono accordati. Nelle persone transessuali invece le due cose sono diverse.

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ci ho pensato e sinceramente non vorrei cambiare! Sono un maschio, sono gay, è normalissimo...... e poi chi vorrebbe i dolori mestruali ognmi santo mese?  :love:  :sisi: per cui..... preferisco rimanere come sono..... e tu elle?

oddio mestruazioni ... meglio gay  credetemi !

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