JessySummy Posted March 28, 2006 Share Posted March 28, 2006 A volte sono sul punto di farlo, poi mi blocco.. sto parlando di mia sorella e dei miei genitori.. ho deciso di dirgli tutto ma non ci riesco..non è la paura per quello che potrebbero pensare DOPO..cioè si un pò anche quello..ho paura che mi guarderanno con aria strana x esempio quando parlerò di ragazze o anche amiche mi guarderanno in modo diverso sapendo che a me piacciono le ragazze..però la paura più grande è che magari io glielo dico e poi però non sono sicura al 100% di essere lesbica! ci sono giorni in cui mi sento completamente omosessuale! altri giorni invece mi chiedo : ma lo sono veramente? ... dipende da come mi gira! uffaaaa non so più come fare.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
darkMM Posted March 28, 2006 Share Posted March 28, 2006 io ho più o meno lo stesso problema.. l'avevano capito...e poi dopo un pòho negato tutto e adesso voglio dirlo... non so come fare... quello che mi blocca non è quello che possono dire, pensare o come possono guardarmi... quello che mi blocca è come dirlo... come iniziare il discorso..il momento giusto per dirlo... aiuto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lele_ Posted March 28, 2006 Share Posted March 28, 2006 io semplicemente sò che anche se mia mamma e mia sorella lo sanno(le 2 persone con cui vivo in casa)semplicemente non esco l'argomento perchè capisco che a loro potrebbe dare fastidio...soprattutto a mia madre che nn è tanto felice della mia condizione di shampista hihihih *_* certo mi farebbe piacere tornare a casa e dire:hei mamma oggi ho conosciuto un ragazzo fantastico-strabiliante-mi intriga un bordello....ma: 1 il ragazzo in questione è difficile trovarlo XD 2 è una cosa impossibile un dialogo tra me e mia madre. quindi...per me basta che mia madre lo sappia in modo che io mi senta libero da qualsiasi peso....poi che vuole fare fare...a me che me frega... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rei_Kashino Posted March 28, 2006 Share Posted March 28, 2006 Be', la prima cosa è fare chiarezza con sè stessi. Ma badate bene a non crearvi alibiù: ad es., io, quando avevo paura di ammettere a me stesso di essere gay, dicevo e pensavo che tutto sommato forse non avevo trovato la ragazza giusta, dei ragazzi "invidiavo i loro corpi" [OT: su di me forse!!!! ]. E' anche vero che non è detto che si è o di qua, o di là. Ci sono tante sfaccettature. Il pericolo che non si venga accettati c'è, e bisogna essere pronti a tutto. Innanzitutto a reazioni esagerate di intolleranza forte; ma anche a reazioni di indifferenza, che spesso sono anche peggio. In mezzo c'è il resto (curiosità, paura, ignoranza, estrneamento): in questo caso l'evolversi del rapporto con i genitori dipenderà da noi, in quanto saremo noi a doverli "educare", e a fare chiarezza nelle loro idee purtroppo distorte dai media e dalle notizie che girano su di noi. L'importante è però essere sicuri di sè stessi, che una volta fatto un passo non si torna indietro. E guai a permettere agli altri di farci cambiare idea, perchè solo noi sappiamo cosa c'è dentro ognuno di noi. [Dio, che elevatura!!! ] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lilith Posted March 28, 2006 Share Posted March 28, 2006 io credo che NON lo farò MAI!! per 2 motivi: 1) perchè non ne sento il bisogno...sto benissimo come sto... il mio "segreto" non mi lacera la pancia da dnetro... 2)non mi av di creare casini inutili... potrei perdere il privilegio di andare a studiare fuori e restare per sempre qui dove sono... no no no... comunque jessy..ti do un consiglio: prima di dire una cosa del genere cerca di esserne sicura... magari sei inq uella fase tra accettazione e confusione... questo ti rende instabile...quindi cerca di afre chiarezza prima...^___^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Aky_86 Posted March 29, 2006 Share Posted March 29, 2006 be prima dovresti essere sicura e poi dirglielo.. poi dipende da come la prendono tu comportati di conseguenza.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Matty92 Posted March 29, 2006 Share Posted March 29, 2006 jessisummy, lo stesso tuo problema attanaglia me Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
JessySummy Posted March 30, 2006 Author Share Posted March 30, 2006 no basta. io sono lesbica. stop. forse a volte mi sento "meno-lesbica" xke stando in casa, dove nessuno sa di me, cerco di comportarmi "normalmente" senza parlare troppo di ragazze ecc..oppure con mia sorella, quando guardiamo una rivista e ci son sempre i poster di uomini (ci fosse mai una volta un poster di una ragazza -.-) mia sorella fa: eh però bello! e io: naa che schifo! sempre così quando a lei piace qualcuno e a me no(ovvio che non mi piace..è uomo ) però lei pensa che io scherzo e quindi secondo me non sospettano che io sia così.. ma altrimenti quando sono fuori con le mie amiche non mi faccio problemi a parlare delle ragazze che mi piacciono, e quando sto con le mie amiche, (con quelle che sanno di me) mi sento bene xke posso essere me stessa! devo solo trovare il momento giusto e dirglielo..per il momento però preferirei che lo sapesse solo mia sorella ! ma non so come, quando.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Aky_86 Posted March 30, 2006 Share Posted March 30, 2006 dai kiary siamo tutti con te.. bacio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted March 31, 2006 Share Posted March 31, 2006 Ci sono tre ottimi agganci per dirlo: - qualche servizio al TG sui PACS o sul Gay Pride - un ragazzo\una ragazza che ti piace o che ti ha lasciato\a (ed è la scelta più pesante a volte...) - qualsiasi cosa abbia a che fare con il mondo omosessuale Poi c'è il coming out improvvisato e che si basa sul niente, dicendo magari "ehi, sai che sono bisessuale\omosessuale?", ma quello richiede una bella dose di fegato... rischi di trovarti a metà discorso che non sai più cosa dire. L'importante è farlo... almeno per essere chiari con sé stessi e poi con gli altri... il CO è una bella prova da affrontare, non è solo un rendere partecipi... almeno per come la vedo io In bocca al lupo Jessy! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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