Spezzami il cuore.

[.Gi@como.]

Un turbinio di emozioni scaricate endovena mentre in sottofondo suona un'armonica che sembra un organo. No, anzi, voglio una ballad talmente lenta e malinconica da far piangere anche le cipolle che tagli insieme all'aglio sul tagliere (e bada bene di non tagliar la tovaglia). Cento ettolitri di sicurezza autostradale perché, scusandosi, lavorano per noi (per noi? io voglio ballare mentre guido sulle strade colorate di pan di zenzero). Distruggeranno un mondo di fantasia se leveranno una volta per tutte questa impalcatura - alla Robin Hood più o meno. Gradiremmo anche qualche panzana in meno nei giorni a venire, per lo meno sino all'anno prossimo venturo (e dire che mettere un numero, poi uno slash e poi un die sa molto di latino maccheronico); hai il colon irritabile? puoi verificarlo se vai al cesso >3/die. La dea dell'arguzia è sempre pronta a coglierti in castagna, che poi il marrone è marrone per un errore; ve lo immaginereste, chessò, viola radical chic con tanto di dobermann e collare di diamanti

tempestato (questo sì che è un signor enjambement!)

al collo? (anche questo!) è come se tutte le creature di Dio cominciassero a rivoltarsi contro Adamo ed Eva VS Eva (le allusioni sono puramente casuali, immaginate se non fossero sì pudìche!).

 

[questa è veramente una porcheria, non so perché l'ho postata.]