Mia situazione dopo un anno.

[.Gi@como.]

Scusate se scrivo questo papiero ma vorrei un attimo sfogarmi visto che, da un anno a questa parte, la mia salute mi tiene sempre col fiato sospeso.

 

Circa un anno fa, dopo continui doloretti allo stomaco, decisi, anche sotto consiglio della mia insegnante di educazione fisica e del mio medico, di verificare la presenza dell'Helycobacter Pylori, presenza effettivamente accertata e, dopo un ciclo di antibiotici, eliminata.

Ad un certo punto, verso novembre/dicembre, ho cominciato ad avvertire un senso di pesantezza nella parte inferiore del capo, dolore il quale non era altro che il preavviso di una contrazione dei muscoli del collo i quali, sforzandosi troppo, arrivavano anche a causare cefalee. A marzo, dopo un ciclo di fisioterapia, tutti i dolori risultavano attenuati (ora nuovamente presenti a causa dello studio per l'esame di stato). Bisogna dire, però, che, durante tutto questo periodo, è ricomparso il dolore nella zona dello stomaco, e nel corso di un anno ho fatto moltissimi 'esami'. Ad ottobre/novembre un'ecografia che non faceva evincere nulla se non che una milza un po' più grande del normale (diametro longitudinale di 143 mm); verso marzo ho fatto una lastra esofago/stomaco (in quanto si presupponeva reflusso gastrico) che ha dato esito negativo del reflusso evidenziando però una produzione maggiore di succhi gastrici (i quali provocano in me continue eruttazioni e, solo attraverso queste, un senso di miglioramento). Sempre durante tutto questo tempo ho anche fatto numerosi analisi del sangue: con le prime, verso novembre, si era evinta una INFEZIONE PREGRESSA, sospetta mononucleosi. Le ultime due, invece, le più contraddittorie, palesavano prima un'infezione in corso con diminuzione dei globuli bianchi e aumento, nella loro specie, dei neutrofili; successivamente, con un'altra analisi fatta dopo tre settimane, tutto è tornato alla normalità. Il mio dottore mi ha anche fatto fare degli esami tiroidei in quanto l'FT3 era leggermente sopra il normale (3,67), e da questi esami si è visto che la tiroide dovrebbe funzionar bene con solo la tireoglobulina sfalsata (0,55 in un range da 0,83 a 68). Bisogna dire, inoltre, che durante l'ultimo periodo ho avvisato degli improvvisi sensi di mancamento che mi hanno portato, per 4-5 giorni, ad aver paura addirittura di uscire. Proprio per il fatto che sentivo come dei deficit cardiaci, ho chiesto al mio medico un ecocardiogramma, il quale non ha fatto risultare problemi. Proprio ultimamente, avviso dei dolori sparsi anche alle due estremità, credo, del colon. Inizialmente pensavo che fossero dolori 'riflessi' a causa della recente pubalgia, ma quando ho notato che sotto Voltaren questi dolori continuavano ho preso coscienza che, forse, non sono da considerare dei semplici doloretti.

Dopo tutto ciò devo aggiungervi che sono una persona altamente ipocondriaca che si fa prendere sovente da ansia e frustrazione, ma che in cuor suo desidererebbe poter mettere la parola FINE ad un anno di continui dolori e 'misteri'.

[Dario]

Tra tutti questi fastidi non mi sembra ci sia qualcosa di particolarmente grave.

Però se sei ipocondriaco è chiaro che ti lasci suggestionare. Io ipotizzerei che l'origine di qualche dolore sia psicosomatica, ma non sono un medico quindi prendimi con le pinze.

Io ti consiglio: continua a fare regolarmente analisi e controlli come tutti, ma poi cerca di "fregartene" un po' e goditi la vita. Monitorare in continuazione ogni centimetro del tuo corpo e tenere costantemente i tuoi organi interni sotto i riflettori come se fossero al GF ha il solo effetto di spaventarti di più.

 

Ps: la mononucleosi l'ho avuta anch'io

[.Gi@como.]

Sai Dario qual è il problema? i dolori.

Ad esempio adesso che ho questo.. fastidio al colon, sono continuamente bombardato da dolori di ogni sorta, a volte anche trafittuali. E' per questo che sono decisamente scorato, se non mi facesse male nulla la vita me la godrei eccome.

[Ghost77]

Ciao, io sono un medico, lungi da me fare diagnosi a distanza, per cui prendo questo intervento come una deduzione da semplice utente.

Partiamo dall'inizio:

 

Helicobacter: ELIMINATO.

Contrazione al collo: RISOLTA (ma può tornare,il danno ai muscoli del collo è la dannazione di chi studia).

Dolore allo stomaco: riscontrata causa in ipersecrezione acida gastrica.

Infezioni varie pregresse e non: NELLA ROUTINE.

Valore tiroideo FT3: risulta sopra il normale in alcuni laboratori di analisi, in altri il top range è di 3.7 o anche 4.0. quindi NORMALE

 

Per il mancamento: perdi coscienza o la mantieni e ti mancan solo le forze da aver la sensazione di "svenire da un momento all'altro"?

Sentivi inoltre deficit cardiaci: che cosa intendi? perdevi dei battiti? il cuore andava a mille?

 

La pubalgia a cui accenni, a cosa era dovuta? è poi scomparsa?

 

Parliamo ora del colon: per due estremità intendi colon ascendente e discendente, ovvero ai 2 lati immagino. Chi ti ha prescritto il Voltaren? non è propriamente un farmaco che ti risolve gli spasmi intestinali, non mi stupisco che non abbia sortito effetto. Il voltaren può risolvere le coliche renali, non i crampi intestinali, se per di più sono di natura meccanica.

i intuito direi che il tuo quadro è riconducibile a uno stato ansioso di fondo che trova il suo sfogo nel corpo. proprio quella somatizzazione di cui ti parlava Dario. Non parlerei di Disturbo ALgico vero e proprio, ma di una conversione inconscia dei tuoi problemi, de tuoi stress e delle tue paure in qualcosa di materiale. Materiale come il corpo umano.

Il coinvolgimento intestinale, la secrezione acida aumentata, la pubalgia poi... questo è tutto stress, e quelle sono le sedi preferite. Ricordi molto me, sono passato personalmente in queste cose anni fa prima di prendere coscienza del fatto che ero io a generare piu o meno gli stessi tuoi sintomi, e acquisendo sicurezza mi è passato tutto (tranne la cervicale ma ho imparato a riconoscerne i sintomi e a non ricondurli a chisa' quali tragiche cose)

In attesa comunque di risposte alle domande che ti ho posto, ti faccio un caro saluto, se hai bisogno contattami pure in privato, capisco che di certi problemi a volte non sia bello parlarne in pubblico.

[Almadel]

Mia madre somatizza a livello intestinale.

Mio padre a livello dello stomaco.

Soluzione? Ansiolitici.

("Ciao, mamma! Ho trovato la medicina per te!

Fa miracoli contro le coliche, è un fighissimo antispastico

si chiama... ah, sì! LEXOTAN!)

 

Mia madre è capace di inventarsi ogni mese

un sintomo diverso, dopo gli accertamenti.

[.Gi@como.]

Sì almadel, ma tuo padre e tua madre hanno una certa età! Io sono una persona giovine..

 

@GhostHunter: innanzitutto ti ringrazio per l'eloquente risposta. Il Voltaren, forse mi sono spiegato male, non mi è stato prescritto per i dolori al colon ma per far passare la pubalgia. Quest'ultima è venuta in maniera piuttosto graduale nel corso di un mese, diventando da 'disturbo' a 'dolore', ora più o meno passato dopo due punture. Per quanto riguarda la mancanza di coscienza è esattamente come hai detto tu, son sempre rimasto cosciente ma con la continua paura di svenire e perdere i sensi, proprio in virtù del fatto che pensavo che il cuore non ce la facesse. Per quanto riguarda i battiti, invece, li sentivo forti, più amplificati, e allo stesso tempo come se fossero insufficienti per farmi respirare e rimanere cosciente.

Per quanto riguarda la somatizzazione, ebbene, c'ho pensato spesso anche io, ma di solito, e tu che sei medico dovresti darmene atto, è sempre l'ultima ancora a cui aggrapparsi, in quanto prima bisogna escludere tutto il resto. Ora ditemi: che cosa posso fare per cercare di risolvere?

[Ghost77]

Ciao Giacomo,

in sostanza quello che descrivi tu, ricorda, piu' che un calo di pressione, un bell'attacco di panico con tutti i crismi. Pensavi che il cuore non ce la facesse, eppure non svenivi. Vedi, se il cuore non va te ne accorgi sul serio (a parte il fatto che non hai l'eta' per certe malattie, e l'esame cardiologico non ha dato risultati significativi di malattia). Quelle che hai provato sono palpitazioni, del tutto innocue.

 

Per la somatizzazione, no, non è l'ultima ancora, anzi. Non hai idea di quanto sia diffusa. E poi, ammettiamolo, sarebbe l'ultima ancora se avessimo una patologia. Tu hai dei dolori al colon, dolori per di piu' sparsi quindi non inicativi di nulla di preciso. Eppure vai di corpo e non parli di sangue nelle feci. Non trovo sia il caso di dirti di farti una colonscopia per vedere se hai dei diverticoli perche' anche qui non hai l'eta'; tuttavia potrebbe essere sindrome da intestino irritabile, una patologia che trova il suo nascere...esatto, nella psicosomatica.

Nessuno dice che tu non abbia nulla, sia chiaro. Le patologie psicosomatiche esistono ed i dolori che tu provi sono veri. Semplicemente non si curano con i farmaci. Almadel dice giustamente di rivolgerti agli ansiolitici, però lo farei se non vi fosse modo di risolvere i tuoi stress ed i tuoi conflitti. La vecchia psichiatria le chiamava nevrosi, oggi hanno mille termini, si possono curare e una loro risoluzione fa sparire il resto.

Se sei convinto di avere qualcosa di grave, ti posso dire che la tua sintomatologia NON è per nulla legata a tumori intestinali, nè i disturbi di mancamento son correlati al cuore. Uscirne si puo', basta appunto focalizzare la via giusta.

[.Gi@como.]

Lol, parliamo di tumori come acqua fresca.. io non so se ho il sangue nelle feci, come si può esserne certi senza analisi?

Comunque, ghost, puoi 'prescirvermi' quale calmante/palliativo naturale? ho letto che la camomilla lenisce i dolori, ed infatti è vero, visto che ieri dopo averla presa mi sono sentito meglio. Ora sono sotto enterogermina e sotto spasmomen per attutire i dolori.

[Ghost77]

Scusami, so che non è acqua fresca ma tanto mi pare di aver intuito che tutti coloro i quali parlano di "brutte cose" vanno a puntare li' e quindi è meglio metter avanti l'argomento senza troppe delicatezze, soprattutto poi se il discorso è " non ce l'hai"

 

Se hai sangue nelle feci ( e non parlo di sangue occulto cioe' invisibile, è un caso che non ti riguarda perche' dovresti avere anche altro) ti alzi dalla tazza e vedi... rosso! o quantomeno striature belle rosse , di un rosso che va dal vivo allo scuro scuro ma che sicuramente ha tutto un altro colore rispetto alle feci normali. Counque sia, da quello che descrivi non avrebbe senso avere sangue nelle feci, pertanto sarebbe inutile farle analizzare.

Fammi capire però Giacomo, quanti anni hai? qui stiamo parlando di malattie che vengono a over 50 di norma... infarto, tumori al colon sanguinanti.. da ciò che hai capito sei giovane.

Per quanto riguarda i calmanti naturali, inizio con un bel " io penso che" in modo da non ricevere polemiche, pertanto io penso che non servano a un benemerito in questi casi.

Io prenderei del carbone vegetale o qualcosa da banco che assorba i gas intestinali. Se poi una camomilla psicologicamente ti tranquillizza, male non fa, prendila pure. Lo spasmomen va bene, se sono dolori così ingestibil.i

[.Gi@como.]

Sì i dolori sono fortissimi. Ma penso che a questo punto andrebbero bene anche quelli che vengono chiamati placebo.

Io ho 18 anni.. ma non è tanto il dolore in sé che mi spaventa, quanto la frustrazione che perdura da ormai un anno.

[Ghost77]

Ma invece di andare avanti tra frustrazione ed autoterapie, perche' non ne parli con il tuo medico curante, di tutto cio' che hai detto qui? Se gli dici quello che hai detto a me... dolori al colon diffusi che non vanno via... di certo si attiverà in qualche modo, non ti mandera' a casa dicendo " domani passa". Comunque sia, rileggendo il tuo post leggo che i problemi al colon sono molto recenti, non perdurano da un anno. La pubalgia e l'helicobacter sono ormai capitoli chiusi, ora occupiamoci di questo colon. Se è una cosa che va avanti da piu' di 10 giorni vai dal tuo medico e spiegagli la cosa, poi se ti va dicci come e' andata! 

[G77]

Giacomo, guarda, leggendo quanto hai scritto ho pensato: "Sembro io!". Non sono un medico e potrò sbagliare, ma esperienza personale mi fa pensare che potrebbero anche essere manifestazioni psicosomatiche, se non del tutto, almeno in parte. Mi è successo più di una volta e ti posso assicurare che i dolori sono reali e visibili (uno che ha le coliche ed è bianco come un cadavere si vede che non finge), così come l'ansia. Io ero arrivato a farmi venire un'ansia terribile, ero ossessionato e non facevo altro che scartabellare siti e forum di medicina per farmi le diagnosi da solo e più lo facevo più mi convincevo di avere qualcosa, e più mi convincevo più mi faceva male. A parte il fatto che a forza di tastarmi dapperttutto mi faceva più male di prima, proprio perché mi ero ben smanazzato. Lascia perdere finché sei in tempo, fai un respirone e vai dal tuo medico, digli che sei in ansia, digli quel che pensi e parlane con lui, soprattutto penso che dovresti parlargli della frustrazione e dei pensieri che ti frullano per la testa.

 

Hai pensato di fare due chiacchiere con uno psicologo? Non esserne intimorito e facci un pensierino serio. Magari potresti anche dare un occhio in "Off Topic", dove c'è un thread "Lo psicologo" in cui ho raccontato la mia esperienza assolutamente positiva. Sai, l'inconscio è conoscibile, ma non controllabile, non farti fregare dall'idea: "Ma no, io sono serenissimo e non ho nessun problema". Eventualmente, andare dallo psicologo non è una vergogna e non è neppure da malati mentali!

 

Se vuoi ne parliamo in privato!

[.Gi@como.]

Meno male, qualcuno che mi capisce! *-*

Per quanto riguarda la questione psicologo, ci avevo fatto un bel pensierino ultimamente..

 

[se vuoi puoi darmi il tuo contatto msn per messaggio privato (: ]

[Guest gemax]

Allora giacomo come va? Ti sei rimesso in sesto?