Jump to content

Si scambiano effusioni, due gay aggrediti a Roma: uno è grave


Recommended Posts

Appena letto sul sito del Messaggero, terribile:

 

ROMA (22 agosto) - Due ragazzi omosessuali che si stavano scambiando effusioni sono stati aggrediti la scorsa notte al parco Rosati all'Eur all'uscita del Gay Village da un quarantenne. L'uomo, A.S. che è stato denunciato dalla polizia per tentato omicidio, ha precedenti contro il patrimonio e per droga.

 

Una delle vittime, che è grave, è stata accoltellata all'addome e deve essere sottoposto a intervento chirurgico all'ospedale Sant'Eugenio, l'altra ha avuto una prognosi di sette giorni per una ferita al cuoio capelluto perché ha ricevuto una bottigliata in testa.

 

L'aggressione è avvenuta intorno alle 4 di mattina. Infastidito dalle tenere effusioni dei due giovani, l'uomo ha dapprima inveito nei loro confronti con insulti e alla loro replica gli si è scagliato contro, prima colpendo alla testa con una bottiglia uno dei due e successivamente ferendo all'addome anche l'altro giovane che è caduto a terra.

 

I due sono stati soccorsi dalla polizia, giunta sul posto pochi minuti dopo in seguito alle numerose richieste di soccorso pervenute al 113 da parte di alcuni testimoni che avevano assistito al ferimento.

 

I poliziotti della Squadra Mobile hanno quindi ricostruito il fatto grazie anche alle testimonianze dettagliate dei testimoni che avevano visto fuggire l'uomo. Gli agenti hanno quindi individuato A.S. e lo hanno denunciato d'intesa con l'autorità giudiziaria per tentato omicidio.

 

  • Replies 160
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • G77

    12

  • Ermetefilon

    11

  • Hinzelmann

    9

  • mark87rm

    9

abstractio86

Ho sentito poco fa la notizia al telegiornale, si stanno raggiungendo livelli di omofobia insopportabili...

Stavolta l'aggressione ha provocato danni di un certo rilievo.

Cosa aspettano stato ed istituzioni ad intervenire, che ci scappi il morto?

Quanto avrei goduto se ad essere massacrato di botte fosse stato l'omofobo una volta tanto..

Sarei curioso di sapere cosa ne pensate di Alemanno, romani e non. È pur vero che ha i suoi trascorsi politici di un certo genere e che appartiene a un partito che non si può certo considerare il massimo dell'inclusività, però è anche vero che in casi del genere (e purtroppo non è questo il primo) si è sempre schierato anche abbastanza duramente contro gli aggressori e ha manifestato solidarietà agli aggrediti. In questo caso ha pure dichiarato, semplificando, che se fosse stato per lui l'accoltellatore sarebbe dovuto finire in carcere da subito; inoltre ho letto che il comune di Roma si costituirà parte civile. Mi chiedo: quanta è propaganda politica e quanto è pensiero sincero? Probabilmente sono ingenuo io, ma non mi sembra che la Carfagna e Maroni (tanto per citarne altri due) abbiano mai speso parole così esplicite e non negative su argomenti del genere. Lungi da me difenderlo o fare polemica, per carità, né mi accontento delle parole, ma vorrei dei fatti, però non riesco a non notare che rispetto a chi non dice neppure una sillaba, questo è già qualcosina (ina ina ina) in più, no?

Ma la cosa agghiacciante non è l'azione di per sè, perchè di pazzi ce ne sono parecchi in giro e secondo me un'azione di tale proporzione è riconducibile ad una parziale insanità mentale, ma il seguito.

 

«Sembrava una corrida ma al posto del toro c'era un ragazzo insanguinato: nessuno interveniva, ma tutti guardavano. Guardavano quell'animale, quel matto che dopo avergli dato una coltellata riempiva il ragazzo trentenne di calci e pugni». A parlare è un testimone che è intervenuto a difesa dei due gay aggrediti la scorsa notte. «Verso le 4 in cinque siamo usciti dal Gay Village - racconta il testimone - eravamo davanti a un fontanella e un paninaro, quando uno dei miei amici ha conosciuto lì un ragazzo e si è messo a parlare con lui. Dopo un po' si sono abbracciati e si sono scambiati qualche bacio, ma innocente».

 

A un certo punto, secondo il racconto del testimone, si è avvicinato un gruppetto di persone e uno ha urlato: «Ma che state facendo? Ci sono due ragazzini di 14 anni che non vogliono vedere certe cose!». Uno dei due ragazzi ha replicato: «A quest'ora i ragazzini dovrebbero stare al letto». E l'altro ha aggiunto: «Oltretutto non stiamo facendo niente di male. Siamo persone libere, in un paese libero».

 

Ma a quel punto l'uomo si è allontanato di qualche metro, ha preso una bottiglia ed ha spaccato prima la bottiglia in testa ad uno e poi ha colpito con il coltello a serramanico l'altro. «Quest'ultimo è caduto a terra - aggiunge il testimone - e quella bestia ha continuato a riempirlo di calci e pugni. Mi sono avvicinato, l'ho preso quasi braccio e mi sono allontanato. C'era sangue dappertutto. Ho urlato a quanti erano presenti di fare qualcosa ma nessuno si muoveva. Nel frattempo quella bestia e i suoi amici si sono allontanati a bordo di due auto. Poi è arrivata la

polizia e l'ambulanza. Mi hanno detto che l'aggressore è un drogato e malato di Aids. Ma è stata una cosa vergognosa. Ora quel ragazzo è intubato, per tutta la mattinata è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. È fuori pericolo ma rimane grave. È pazzesco solo poche ore fa stava ballando e divertendosi ed ora è in un letto d'ospedale e non vuole avvisare la famiglia per il solito problema di essere gay. Credo che non sia nemmeno romano. E veramente un paese del terzo mondo».

 

Le persone presenti non hanno fatto nulla di fronte a una innegabile aggrssione.

abstractio86

Che tristezza...

Vorrei proprio vedere quanto carcere faranno fare a quell'imbecille.

Credo inoltre che non siano esenti da responsabilità le altre persone che erano in compagnia dell'aggressore, sono a tutti gli effetti partecipi del gesto.

Alemanno (...) si è sempre schierato anche abbastanza duramente contro gli aggressori e ha manifestato solidarietà agli aggrediti.

 

mi pare il minimo dovuto...

 

Ovviamente. Ma dato che in 'sto povero paese che è l'Italia neppure il "minimo sindacale" viene rispettato (per ora la Carfagna non ha detto nulla e non mi meraviglierei affatto se continuasse così), tocca quasi meravigliarsi di chi alza un sopracciglio, specialmente se è uno come Alemanno. Non voglio mica dire che sia stato bravo, eh. Però visto appunto il paese in cui ci troviamo, se non avesse detto nulla di nulla, nessuno ci avrebbe fatto troppo caso (a parte noi e pochi altri "sovversivi"). Per questo mi chiedo quanto il suo disgusto sia onesto e quanto sia calcolo politico (e magari in cur suo pensi che in fondo i due ragazzi siano stati giustamente puniti). Il mio in fondo è un sospetto nei suoi confronti, più che un elogio (come dici anche tu, questo sarebbe il minimo dovuto e non c'è nulla di cui elogiarlo se ha fatto il suo dovere civico).

 

Ci tengo a dire che non voglio sembrare e non sono dalla parte di Alemanno, ecco.

Anzi che l'hanno data la notizia al telegiornale!

Non mi sarei sorpresa del contrario.

 

Al tg1 hanno detto due parole da studio giusto 5 secondi.... Si sono sprecati...  :rotfl:

Comunque l'omofobia in italia è ancora ben diffusa purtroppo.  :rotfl:

"Sembrava una corrida ma al posto del toro c'era un ragazzo insanguinato: nessuno interveniva, ma tutti guardavano. Guardavano quell'animale, quel matto che dopo avergli dato una coltellata riempiva il ragazzo trentenne di calci e pugni".

 

Scandaloso, soprattutto che i tizi si siano allontanati sulle loro gambe.

 

Aggiungo il link all'articolo della Repubblica.it http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/gay-aggrediti/gay-aggrediti/gay-aggrediti.html

Ironico che Alemanno dica:

"Ancora una volta devo protestare vivamente per una decisione adottata da un magistrato. E' inaccettabile che un accoltellatore che ha agito con un chiaro movente di intolleranza sessuale, mettendo in pericolo la vita di due persone, sia oggi soltanto denunciato a piede libero per un mero cavillo procedurale. Senza certezza della pena e senza un'adeguata durezza di fronte ai reati di allarme sociali, qualsiasi politica di sicurezza e di lotta al crimine risulta profondamente delegittimata. Gli uomini della squadra mobile di Roma mi hanno garantito che il criminale in questione rimarrà sotto stretta osservazione per evitarne la fuga. Ma chiedo con forza che il magistrato inquirente adotti immediatamente il provvedimento di restrizione in carcere di questo delinquente. Desidero esprimere la mia solidarietà ai due ragazzi aggrediti che pagano il prezzo di un'intolleranza e di una violenza veramente ignobile e ingiustificabile".

 

Mi sembrano lacrime di coccodrillo, chi crea un clima di intolleranza non può aspettarsi altro.

Io spero che quei due ragazzi abbiano la forza di dimenticare, il resto del mondo l'intelligenza di non dimenticare.

Per quanto riguarda l'aggressore, come Fantom mi auguro che muoia al più presto.

G77, questo è uno dei miei argomenti preferiti. :cry:

 

Nel resto d'Europa la "sicurezza degli omosessuali"

è l'ideologia della nuova destra,

 

Oggi Alemanno l'ha usata contro la Magistratura,

ma avrebbe potuto utilizzarla per chiedere più risorse

per la sicurezza o per imporre il coprifuoco ai locali gay

o - come in Olanda - usare la "sicurezza degli omosessuali"

in chiave anti-islamica o per limitare l'uso di alcolici...

 

Come vedi dalle parole di Fantom, potrebbe anche servire

a modificare l'opinione pubblica in favore della pena di morte.

 

Alemanno ci sta dicendo che la Sicurezza

è anche una nostra priorità.

Non l'Educazione contro l'Omofobia, non i Diritti

anche noi abbiamo bisogno di più sicurezza;

anche noi vogliamo più militari nelle strade

e un giro di vite contro i balordi e i drogati.

 

Ma è stata una cosa vergognosa. Ora quel ragazzo è intubato, per tutta la mattinata è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. È fuori pericolo ma rimane grave. È pazzesco solo poche ore fa stava ballando e divertendosi ed ora è in un letto d'ospedale e non vuole avvisare la famiglia per il solito problema di essere gay.

qui mi son fermato. ho spento la musica che stavo ascoltando. e ho iniziato a piangere.

a sto cazzo di mondo non puoi essere te stesso e devi nascondere la verità perfino a chi ti ha messo al mondo

a sto cazzo di mondo non puoi essere te stesso e devi nascondere la verità perfino a chi ti ha messo al mondo

 

Non sempre, omega. Questo non dipende dai diritti che abbiamo o non abbiamo, dipende più dalle nostre scelte di vivere alla luce del sole o meno.

Sono stati i miei ad avvisarmi di questa notizia, ed erano incazzati neri almeno quanto me.

 

Ora i genitori di questo ragazzo, purtroppo, scopriranno la verità nel modo più crudo: scopri che tuo figlio è gay solo quando devi andare a prenderlo in ospedale dopo che l'hanno pestato. Questa è la cosa drammatica, che poteva essere evitata.

 

Naturalmente non conoscendo la situazione familiare di questo qui non dico di più, il giornale ha dato solo un minimo accenno a una situazione che può essere molto più complessa di quanto immaginiamo.

 

E per il resto, le parole di Almadel mi hanno ghiacciato il sangue, ma è la pura verità.

Devono raggiungere i loro obiettivi, e non esitano a strumentalizzare anche le nostre tragedie per i loro comodi.

 

Il matrimonio e la sicurezza non li avremo mai, in compenso ci stanno abituando all'idea di dover essere difesi da ronde, che, appena passato il primo polverone, non esiteranno due minuti a scagliarsi anche contro di noi.

commento al mio ragazzo: se ti spaccano una bottiglia in testa,  spacco in due chi lo fa.

risposta del mio ragazzo: mi alzo e lo ammazzo a costo di fare tutto in galera tanto ho la faccia da bravo bambino e la mente malata e mi dichiaro non intenzionale.

 

seguito....cazzeggiamenti vari sull'andare in galera con strupri e robe.

Dario, a volte le situazioni non dipendono neanche del tutto da noi. Io a mia madre l'ho detto (mio padre no) ma cmq non lo accetta. Se dovesse capitarmi un fatto che renda pubblica la mia omosessualità, mia madre probabilmente si ammazzerebbe prima di incrociare un qualsiasi sguardo, perchè è questa la sua paura, che la gente che lei conosce lo sappia e le parli alle spalle. Come fosse una copa, una sua colpa!

Ma la Carfagna sta aspettando che si un suo familiare ad essere ucciso per fare qualcosa?

Sono veramente schifato... Un individuo del genere merita un linciaggio, non il carcere! Merita di ardere al rogo mentre tutti inveiscono su di lui.

Se ci fossero delle misure molto più sevvere per i reati a stampo omofobico qualcuno ci penserebbe due volte anche solo prima di un insulto.

 

Invece cosa si fa? quando vedono un romeno per strada lo fermano per vedere se ha la cittadiananza e lo rispediscono indietro all'istante, quando invece succedono queste cose, e direi che è molto più grave, vediamo gli assassini che riescono a farla franca. E' razzismo a tutti gli effetti!

 

Con tutto ciò il ministro delle pari opportunità sta a casa a limarsi le unghie e a pensare alle prossime vacanze...

no le misure più severe non risolvono ma nulla in nessun caso e non è una frase da romanticone è un insegnamento della storia e un dato statistico.Non è con la pena ma con l'educazione e la prevenzione che si evitano i reati, e anche di restare incinta hahaha :cry:

Non prendiamoci in giro:

l'educazione e la prevenzione sono la prima cosa, in teoria, e non si costruisce in due giorni. Ad un omofobo che compie un atto del genere non gli puoi raccontare le favolette. Dovrebbe essere una condanna esemplare per tutti!

 

Dove sta la tutela dei diritti civili se tutti possono offendere e aggredire il prossimo?

Premesso che sono etero, ma mi chiedo quei deficienti che assistevano inermi alla scena nn sono impuitabili (secondo voi) di omissione di soccorso? Inoltre, vi chiedo, sono stati poco prudenti i due gay (visto la dinamica...e il primo alterco) ?

non parlerei di imprudenza...erano le 4 e di solito c'è poca gente in giro, non quanta di giorno. Non potevano immaginare che ci sarebbe stato quello psicopatico schifoso e degenerato pronto a far pagare loro dei gesti di assoluta normalità solo a causa del marciume che ha dentro.  

Secondo quanto riportato dai mezzi di informazione, l'aggressore è stato solo denunciato ed è A PIEDE LIBERO..ha quasi ammazzato due ragazzi, forse ha causato lesioni permanenti ad uno dei due, e non è finito in galera!

 

Mi viene da vomitare, gli unici pensieri che affollano la mente purtroppo sono quelli della giustizia "fai da te", di fronte ad uno Stato a volte complice o semplicemente disinteressato

Alemanno ci sta dicendo che la Sicurezza

è anche una nostra priorità.

Non l'Educazione contro l'Omofobia, non i Diritti

anche noi abbiamo bisogno di più sicurezza;

anche noi vogliamo più militari nelle strade

e un giro di vite contro i balordi e i drogati.

 

Grazie Almadel per la tua delucidazione: sarò ingenuo io (molto probabile), ma un'analisi da questo punto di vista non ero riuscito a farla. Spesso mi accorgo di non riuscire a guardare oltre il mio naso e il motivo credo che sia perché sono "troppo buono" (cit.) e non riesco quasi mai a pensar male (anche se so che ci si azzecca) :cry:

Concordo con Albi... non si può stare nascosti in eterno e loro non hanno fatto nulla di provocante, da quanto si legge. Non si può vivere pensando che da un momento all'altro qualcuno potrebbe ucciderti...

RIsposta del procuratore ad Alemanno sul mancato fermo dell'aggressore:

 

  "E' quantomeno improprio parlare di cavillo procedurale: la Procura si e' mossa, anche in questo caso, secondo le regole dettate dal Codice che tutela le garanzie di tutti i cittadini. La vicenda dei giovani gay aggrediti e' grave e la Procura, secondo le regole dettate dal Codice, prendera' gli opportuni provvedimenti".

 

E' quanto ha detto all'ANSA il procuratore della repubblica di Roma, Giovanni Ferarra in relazione a quanto affermato ieri dal sindaco della capitale Gianni Alemanno a proposito del mancato arresto dell'aggressore dei due giovani omosessuali.

 

Alemanno aveva detto che era ''inaccettabile'' che un accoltellatore venisse soltanto denunciato a piede libero ''per un mero cavillo procedurale''.

 

''Quello che e' stato definito cavillo procedurale - spiega il procuratore della Repubblica - in realta' e' la mancata flagranza di reato. La legge stabilisce in questo caso la denuncia. Naturalmente la vicenda e' molto grave e prenderemo tutti gli opportuni provvedimenti del caso''.

 

Nelle prossime ore, secondo quanto si e' appreso, la Procura potrebbe emettere un decreto di fermo nei confronti dell' aggressore dei due ragazzi, provvedimento che sara' valutato dal gip. Secondo il Codice l'arresto e' consentito in flagranza di reato o in un momento immediatamente successivo a quello di una notizia di reato. L'accoltellatore era stato individuato e rintracciato diverse ore dopo il fatto.

 

fonte gaynews

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...