Jump to content

Recommended Posts

Se fosse possibile, immediato ed indolore, cambiereste i vostri gusti sessuali? E per quale motivo?

 

Personalmente non lo farei, fin da bambino ho trovato penoso il modo di fare dei maschi etero, in special modo poi mascherare i bisogni dei piani bassi con i bisogni del cuore.

Non dovrei più stare attento all'omofobia del prossimo, ma solo in parte è vero, perché sappiamo tutti che a scuola (e non solo) è il più debole ed il diverso ad essere preso di mira e spesso vengono tacciati di omosessualità questi, senza necessariamente esserlo. Inoltre la società etero ha sempre delle pretese comportamentali verso i maschi (in special modo), cioè quando si frequenta un ambiente gayo si è più liberi di esprimersi, di muoversi e non parlo di limonare con qualcuno dello stesso sesso davanti a tutti, al contrario in un ambiente etero si devono sempre avere certi atteggiamenti e sostenere certe maschere altrimenti si viene distrutti. Almeno questo è il mio pensare  :cry:

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/11256-cambiare-sessualit%C3%A0/
Share on other sites

  • Replies 64
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Almadel

    6

  • Fantom

    6

  • Atheno89

    5

  • Ermetefilon

    5

No, non cambierei.

Nemmeno i primi tempi in cui sospettavo di essere gay stavo male, l'accettazione è stata rapida ed entusiastica, sono sempre stato contento di avere l'opportunità di conoscermi meglio. Ho colto il lato piacevole della mia essenza, e ora non sarei disposto a rinunciarci nemmeno per vivere una vita più "tranquilla" o per evitare dei problemi che, in ogni caso, si possono evitare in altri modi.

Aggiungo di rimando il pensiero che avevo già espresso al fatto che un omosessuale cresce più profondamente e più in fretta di una sua controparte etero proprio al fatto che vede il mondo da un'altra prospettiva anche a causa delle maggiori difficoltà

Aggiungo di rimando il pensiero che avevo già espresso al fatto che un omosessuale cresce più profondamente e più in fretta di una sua controparte etero proprio al fatto che vede il mondo da un'altra prospettiva anche a causa delle maggiori difficoltà

Ci sono moltissimi caratteri nell'individuo che delineano lo stato della maturità, la sessualità è uno dei tanti.

Le difficoltà non fanno diventare maturi prima, se hai una difficoltà in un momento di debolezza soccombi e ti porti dietro negli anni tutt'altro che la maturità.

Anch'io cambierei all'istante sessualità se fosse rapido ed indolore, i maschi sono troppo rompipalle, superficiali, ipocriti, finti.

Avrei una possibilità di scelta molto più ampia, non dovrei ghettizzarmi o sfogliare un catalogo digitale di persone in mutande per trovare un compagno.

Credevo che questo topic gia' ci fosse in varie incarnazioni, comunque rispondo.

No, non diventerei etero, vedo le relazioni etero come una grande tomba per le ragazze, che vengono schiacciate dalla personalita' di qualcuno sulla base di un mondo che e' ancora molto maschilista. In una coppia lesbica non puo' esserci maschio-centrismo, se una vuole prevaricare l'altra lo fa per carattere e per natura ma esiste anche la possibilita' di avere una relazione paritaria, cosa che invece in una relazione etero e' del tutto impossibile.

Ci sono moltissimi caratteri nell'individuo che delineano lo stato della maturità, la sessualità è uno dei tanti.

Le difficoltà non fanno diventare maturi prima, se hai una difficoltà in un momento di debolezza soccombi e ti porti dietro negli anni tutt'altro che la maturità.

 

Penso l'esatto opposto, al massimo se ti capitano in un momento di debolezza, cadi, sprofondi, ma poi ti rialzo e molto più maturo (se ciò non avviene si vede che fai parte di quelli cu**ti che trovano sempre qualcuno che glielo para)

 

Anch'io cambierei all'istante sessualità se fosse rapido ed indolore, i maschi sono troppo rompipalle, superficiali, ipocriti, finti.

 

Moltissime ragazze corrispondo a tale descrizione proprio come moltissimi ragazzi

 

Avrei una possibilità di scelta molto più ampia, non dovrei ghettizzarmi o sfogliare un catalogo digitale di persone in mutande per trovare un compagno.

 

Non sarai ghettizzato, ma per vedere il "catalogo" basta andare su badoo o netlog (tristezza infinita)

Scelta più ampia....scusa la schiettezza....bisogna sempre vedere se te lo puoi permettere  :D

mai, assolutamente mai e per sottolineare la superiorità dell'amore omosessuale vi rimando a Platone e allo Pseudo-Luciano. Inoltre amo la turbolenza e questo tipo d'amore si coordina meglio alle pieghe occulte del mio animo folle.

 

L'amore omosessuale non è di per sè superiore a quello etero, e soprattutto NON E' INTRINSECAMENTE TURBOLENTO!

 

Io non potrei cambiare i miei gusti sessuali senza modificare anche il mio carattere, il mio modo di fare le cose e di reagire alle situazioni... e visto che mi piaccio molto così, non credo lo farei mai.

ma...

 

No, non diventerei etero, vedo le relazioni etero come una grande tomba per le ragazze, che vengono schiacciate dalla personalita' di qualcuno sulla base di un mondo che e' ancora molto maschilista.

sono d'accordissimo sul fatto che la società attuale sia ancora molto maschilista, ma non è affatto vero che una relazione eterosessuale è necessariamente una tomba per le ragazze. E non dico nemmeno siano la maggioranza questi casi.

Semplicemente ci saranno dinamiche diverse rispetto a una relazione omosessuale, non necessariamente peggiori o migliori.

 

fantom da uno che si è creduto etero e poi bisex per anni e che ha avuto molte ragazze....le donne sono molto meno interessanti degli uomini.

questo forse perchè adesso hai capito di essere unicamente omosessuale? (sempre io abbia capito bene, cioè che tu sia omo e non bi XD )

 

personalmente a livello "caratteriale/umano" non credo sia lecito fare delle distinzioni così nette tra uomini e donne -certo, c'è una componente culturale o sociale, che però ci sarà sempre e sarà sempre diversa, e di sicuro non fa parte dell'essenzialità di una persona.

Come ci sono ragazze oche ci saranno dei ragazzi altrettanto insipidi, o ragazze che tendono ad avere un carattere forte, e ragazzi fragili. Secondo me dipende veramente tantissimo dalla persona, tanto che non saprei definire dei tratti comuni a tutti i ragazzi e le ragazze (a parte qualche luogo comune che tuttavia è spesso empiricamente abbattuto).

Delle differenze nelle relazioni ci saranno e saranno terribilmente nette a livello sessuale, ma io personalmente non vedo sostanziali differenze tra uomini e donne, a livello appunto "umano"

 

 

...per tornare IT, a volte mi sono chiesta se la bisessualità non comporti una forma di maturazione e concezione dell'amore più piena ed onnilaterale rispetto all'eterosessualità/omosessualità; diciamo che ha un fascino, fors'anche intellettuale

 

 

 

ah una cosa su platone

il concetto di amore per i maschi è per platone uno dei passaggi della tensione amorosa (filosofica), che porta alla contemplazione dell'idea suprema di bello.

E' il passaggio secondo cui dai soli corpi belli si passa alla contemplazione delle belle menti, e ciò può essere rivolto solo agli uomini, perchè le donne non sono in grado di pensare, secondo un greco (cfr discorso di pausania nel simposio). Il che è retaggio culturale! Tanto che qualche tempo dopo il filosofo Plutarco nega la superiorità di questo tipo d'amore proprio perchè instabile ed insicuro, a favore di un amore eterosessuale e coniugale, ed è bastato il passaggio dall'età classica a quella imperiale. Quella di platone era una considerazione frutto di un sistema di pensiero e di un tipo di mentalità, non era propriamente un'apologia dell'amore omosessuale

a dire il vero non è affatto così per platone le donne sono perfettamente in grando di pensare e vedasi in proposito la repubblica (le donne sono pari agli uomini ma non unguali e devono poter accedere a tutto quello cui questi accedono) e ti invito anche a considerare che vi erano donne allieve all'accademia platonica molto stimate da platone e che la sua stima per le donne viene manifestata più volte verso aspasia einoltre tramite la figura di Diotima la sacerdotessa che svela il senso dell'amore nel simposio. Platone in realtà afferma che l'amore per le donne è volgare poichè inevitabilmente è contaminato dall'istinto di riproduzione , mentre quello per gli uomini privo di questo istinto non può che essere un amore che sgorga per l'anima dell'amato in primis.

Ricordo di aver già risposto a un topic simile, ma non ricordo come.

Ultimamente la sto pensando un po' come Hope.90:

a volte mi sono chiesta se la bisessualità non comporti una forma di maturazione e concezione dell'amore più piena ed onnilaterale rispetto all'eterosessualità/omosessualità; diciamo che ha un fascino, fors'anche intellettuale

a dire il vero non è affatto così per platone le donne sono perfettamente in grando di pensare e vedasi in proposito la repubblica (le donne sono pari agli uomini ma non unguali e devono poter accedere a tutto quello cui questi accedono) e ti invito anche a considerare che vi erano donne allieve all'accademia platonica molto stimate da platone e che la sua stima per le donne viene manifestata più volte verso aspasia einoltre tramite la figura di Diotima la sacerdotessa che svela il senso dell'amore nel simposio. Platone in realtà afferma che l'amore per le donne è volgare poichè inevitabilmente è contaminato dall'istinto di riproduzione , mentre quello per gli uomini privo di questo istinto non può che essere un amore che sgorga per l'anima dell'amato in primis.

 

ma quello è l'amore, appunto, platonico.

non penso coincida con quello di cui stai parlando tu in realtà.. è un amore filosofico, una specie di amicizia estremamente profonda, priva di istinti sessuali. tra l'altro in realtà quando si parla della filosofia di platone si parla di quella di socrate, il quale non era omosessuale, o almeno non come lo si intende oggi, provava appunto solo un amore platonico per gli uomini, mentre era sposato con una donna.

a dire il vero è il contrario, quando si parla di Socrate il più delle volte si parla solo di filosofia platonica:).

Riguardo al coinvolgimento fisico e sessuale con un altro uomo in platone è ammmesso e accettato ma, e qui chi ha parlato prima era in via corretta, è solo un primo gradino la fisicità da cui allontanarsi col tempo (Per lo meno è così nella II fase di platone quando l'autore inizia ad invecchiare) nella prima l'amore omosessuale è anche fisico e senza alcun problema e la concezione amorosa di platone concorda tranquillamente con la concezione amorosa omosessuale tipica dell'aristocrazia greca.Per quanto riguarda Socrate sposato con Santippe, e alla sessualità geca ti rimando a Marcelle Detienne e ad Eva Cantarella. Riassumendo in breve la sessualità greca(varia e sfaccettata a seconda delle epoche) potremmo dire che i greci erano sessualmente bisessuali e affettivamente omosessuali(questo come ho detto dipende dalle epoche e dai momenti e dai periodi, esempio in epoca classica l'amore prolungato ed esclusivo per tutta la vita era possibile vedi agatone ed euripide ma visto con una certa disapprovazione da parte della società, mentre in epoca di dominazione romana nei templi avvenivano così tanti matrimoni tra uomini nell'area greca dell'impero che il senato dovette emanae diverse leggi contrarie. Altro esempio in epoca classica l'amore tra coetanei non è comune o diffuso e vi si predilige l'amore di stampo pederastico, viceversa nel V sec dc, Nonno usa versi come " e Dioniso s'innamorò di Ampelo come è NORMALE che s'innamorino due giovani nel fiore degli anni) . Dipende dai periodi, dalla società e dalla cultura.

beh sempre nella repubblica si parla di comunanza delle donne (ok, finalizzato a scopi altri rispetto alla sessualità), e non di comunanza di uomini -il che è indicativo della condizione femminile nell'antica grecia, da tutti considerata essere inferiore. So che nell'accademia vi erano donne e che nella repubblica, teorizzando lo stato felice, propone una "parità" di uomini e donne, tuttavia il discorso che fa sull'amore nel convivio (se non erro anteriore alla repubblica) esula dai concetti di cui stiamo discutendo, tanto che nella repubblica stessa non parla più di amori omosessuali (sempre non m'inganni). A meno che tu non mi dia coordinate testuali per farmi cambiare idea, io l'avevo studiata così

(su aspasia: secondi i greci quella non era una donna nel senso comunemente accettato, cfr f.adorno "platone")

(platone comunque supera il socratismo già nel simposio mi risulta)

(e l'amore greco per i fanciulli o l'amore omosessuale in genere aveva un senso diverso rispetto a quello che abbiamo noi oggi, appunto, premesso che l'amore in sè aveva un significato diverso, dovuto alla consapevolezza della caducità delle cose e al senso ciclico del tempo; per il resto quoto ermetefilon ma siamo prepotentemente OT)

Penso l'esatto opposto, al massimo se ti capitano in un momento di debolezza, cadi, sprofondi, ma poi ti rialzo e molto più maturo (se ciò non avviene si vede che fai parte di quelli cu**ti che trovano sempre qualcuno che glielo para)

quindi secondo te un gay è più maturo di un etero...

in base a che?

ti pensi che nella vita c'è solo il sesso da tenere in considerazione?

secondo me è una gran cazzata, ci sono 1000 fattori come già detto

come tipologia di famiglia, stato dei genitori, eventuali divorzi, stato economico, stato di salute... potrei elencarne molti altri

 

Moltissime ragazze corrispondo a tale descrizione proprio come moltissimi ragazzi

sicuramente, ma chissà perchè i ragazzi gay sono peggio delle molte ragazze etero da te descritte

Non sarai ghettizzato, ma per vedere il "catalogo" basta andare su badoo o netlog (tristezza infinita)

Scelta più ampia....scusa la schiettezza....bisogna sempre vedere se te lo puoi permettere  :D

no guarda forse non ci siamo capiti, se fossi etero non userei tutte quelle cazzate come badoo, netlog, facebook, uso molto raramente le community anche da gay, e poi sinceramente parlando so io cosa posso permettermi, a te non riguarda.

No, non cambierei. Tuttavia non penso che le donne siano meno o più interessanti degli uomini e che il rapporto etero o gay imponga ai partner certe forme di relazioni preimposte. Tuttavia l'unica cosa è che, vivendo in un paese arretrato ed essendo una minoranza, conoscere altre persone omosessuali e sentire che il proprio rapporto è accettato dalla comunità, è molto più difficile che se si è etero. Ad ogni modo penso che la sovrastruttura repressiva nei confronti del mondo lgbt renda i suoi abitanti molto meno inclini a razzismo, violenza o preguidizi.

Il discorso sul razzismo con il mondo glbt può essere tenuto in considerazione solo in parte ai fini del topic, cioè come pretesto per desiderare di cambiar sessualità.

Il razzismo e l'odio hanno molte forme, quella contro i gay è la punta dell'iceberg, sicuramente un gay discriminato non si sente peggio di un giocatore di calcio pestato dai tifosi perchè nero, di un bambino picchiato a scuola dai bulli perchè basso con le lentiggini.

Con questo non sto dicendo di non mettermi dalla parte dei gay, per carità.

Mega-doppione!  :D

E anche un po' ambiguo, visto il titolo.

 

Penso che mi sarei trovato bene come etero,

quando "frequentavo" alcune ragazze speciali le ho trovate.

Meno rispetto ai ragazzi omosessuali

(ma forse ero semplicemente gay,

quindi ho cercato meglio tra loro...)

 

Essere discriminato mi fa sentire figo.

E' più forte di me, mi piacciono le minoranze;

anche quelle a cui non appartengo.

Mega-doppione!  :D

E anche un po' ambiguo, visto il titolo.

 

E no :D ho preso spunto proprio da quello che ti chiedeva se volevi cambiare sesso e mi sono posto lo stesso quesito sulla sessualità

 

E' più forte di me, mi piacciono le minoranze;

anche quelle a cui non appartengo.

 

Anch'io, è più forte di me

 

penso che la sovrastruttura repressiva nei confronti del mondo lgbt renda i suoi abitanti molto meno inclini a razzismo, violenza o preguidizi.

 

Concordo finché non si parla di gay che giudicano gay...spesso ho visto che sono i primi a giudicare i simili in modo spregiativo  :)

 

 

quindi secondo te un gay è più maturo di un etero...

in base a che?

ti pensi che nella vita c'è solo il sesso da tenere in considerazione?

secondo me è una gran cazzata, ci sono 1000 fattori come già detto

come tipologia di famiglia, stato dei genitori, eventuali divorzi, stato economico, stato di salute... potrei elencarne molti altri

 

E' una difficoltà non indifferente in una società come la nostra che ti costringe a crescere (salvo repressi ed eterni bambini)

 

sicuramente, ma chissà perchè i ragazzi gay sono peggio delle molte ragazze etero da te descritte

 

Non direi affatto, perché vanno di pari passo, come ci sono gay di questo tipo ci sono anche ragazze di questo tipo

 

no guarda forse non ci siamo capiti, se fossi etero non userei tutte quelle cazzate come badoo, netlog, facebook, uso molto raramente le community anche da gay, e poi sinceramente parlando so io cosa posso permettermi, a te non riguarda.

 

Io infatti non ti ho attaccato sul campo personale, ho controbattuto punto per punto alla tua opinione (scherzando anche, gli smiles servono a far capire questo). Come sei fatto non lo so e non mi interessa.

Questo forum che io sappia è fatto per discutere e non per litigare, attacchi di acidità gratuita risparmiateli. Grazie.

Mike in the Breeze

Mega-doppione!  :D

E anche un po' ambiguo, visto il titolo.

 

 

penso che la sovrastruttura repressiva nei confronti del mondo lgbt renda i suoi abitanti molto meno inclini a razzismo, violenza o preguidizi.

 

Concordo finché non si parla di gay che giudicano gay...spesso ho visto che sono i primi a giudicare i simili in modo spregiativo  :)

 

 

Dai loro torto :asd::D :D!!!

Scusate ma i gay sono più maturi degli etero? Ma quante grasse risate XD ma dove? Dove? Magari lo sono da ragazzini, perchè si trovano a riflettere su una condizione che altri non patiscono ma da adulti, a me pare, sembra non invecchino mai. E non sono sicuro che sia una cosa positiva.

Eh, Atheno89 :D

Non giudicare i gay

dicendo che sono i primi a disprezzarsi tra loro...

Altrimenti mi farai pensare che tutti i gay

siano sempre pronti a giudicare gli altri gay,

generalizzando, per giunta! :D

Sembra un paradosso? Lo è!

 

Per me è normale che le prime critiche ai gay

provengano dai gay e quelle agli Italiani dagli Italiani

e così via... No?

 

La cosa divertente è che non coincidono mai

le critiche che fanno ai gay e quelle che ci facciamo da soli.

 

Sulla "maturità dei gay" non ho alcuna opinione.

Tutti i ragazzini pensano di essere più maturi della loro età

e considerano tutti i più grandi di loro come immaturi.

Eh sì, lo fanno anche i gay :)

se fossi etero non userei tutte quelle cazzate come badoo, netlog, facebook

mah, qualche dubbio mi viene, considerando che la maggioranza dei frequentatori di quei siti è etero e non gay...  :D

 

a me comunque tutte le storie sui gay crudeli bastardi stronzi e sessuomani e gli etero no mi hanno sempre fatto ridere e a volte incazzare... gay ed etero sono esattamente uguali, tutti sono uomini e tutti con gli stessi istinti, ci sono etero che pensano solo a trombare e gay che pensano solo a trombare, ci sono etero che vogliono l'amore e gay che vogliono l'amore, la preferenza sessuale non cambia proprio niente.

Esistono etero maschi

che "non fanno sesso se non sono innamorati"?

Vorrei PROPRIO toccarne uno!

esistono, come no :D ma di solito o vengono chiamati finocchi dai loro amici etero "grandi trombatori" oppure si rassegnano a trombare anche loro a destra e a manca per non perdere la reputazione  :) sicuramente, un gay che non vuole far sesso se non è innamorato ha vita piìù facile di un etero, contrariamente a tutto il male che si dice dell'"ambiente gay"...

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...