Jump to content

ho un fratello di 16 anni che pensa di essere gay...da quando aveva 8 anni


Recommended Posts

Salve ragazzi e ragazze sono nuova non mi sono iscritta su questo forum per me ma bensi  sotto indicazione di una mia  amcia che è membro di questo forum e che crede  possa essermi utile per capire meglio la situazione in cuii si trova mio fratello.

 

ho un fratello di 16 anni che pensa di essere gay.

 

lui non lo ha detto. come lo so allora? beh spesso dimentica il suo account msn aperto quando sto io al computer e a volte i suoi "amici" gli mandano dei messaggi e mi si aprono delle finstre con scritto : "amoreeee" e i mandanti sono uomini. una volta mi è capitato di guardare la barra di ricerca di google  subito dopo che  era stato lui al computer e leggere: contatti gay msn.

 

da qui ho unito vari frammenti della vita di mio fratello: il fatto che fin da piccolo 9-10 anni ha sempre avuto come idoli da imtare delle donna magari eroine della tv. il fatto che ha sempre cammuffato i commenti per i bei ragazzi che ha incontrato fingendo che il suo fosse un parere riferito al tipo  persona piu che all'aspetto fisico. Il fatto che abbia cominciato a prendere delle movenze da donna come il correre. spesso si sente a disagio nel parlare e nel muoversi anche nello sport soprattutto di fronte agli altri e ai nostri genitori. apparentemente sembra un ragazzo tutto sommato virile, agile e anche abbastanza appiccicato alle mie amiche. In piu aggiugete che ha vissuto sempre attaccato  ed è sempre stato con me, sta sempre con me, quando esco e quando  sono in pace a prendermi cura del mio corpo ( ceretta, trucchi, ecc..) o quando vedo un bel ragazzo o un bravo attore e mi scappa un commento come: che figo! che gran bel pezzo di ragazzo. credo che anche questo possa influenzare.

 

inoltre c'è un episodio in particolare: quando era piccolo mio fratello aveva un amichetto un bambino della sua classe con il quale era diventato amico e spesso mia madre lo portava a casa del suo amichetto a giocare (chiamero questo bambino  Alex per convenienza ora). Alex era soggetto a pedofilia da parte dello zio con cui viveva . La zia di alex ha sempre ignorato il fatto e un pomeriggio mentre preparava la merenda per lui e mio fratellino, li ha trovati in camera insieme, tutti e due, che facevano cose che non sto a raccontarvi.questo è accaduto quando mio fratellino aveva 8 anni. mia madre non ha piu parlato dell'accaduto se non del fatto che Alex essendo vittima di pedofilia avesse preso come un gioco quello che lo zio gli aveva insegnato a fare e lui voleva farlo con un suo amico. so che Alex in classe  a otto anni toccava da sotto il banco mio fratellino.Come so che alex era vittima di un aguzzino non sto a dirlo perche non è importante ai fini di cio che voglio dire.

 

quando ho messo insieme queste cose ecco che ho cominciato ad indagare: ho letto alcune delle conversazioni di messanger che mio fratello ha avuto con molti ragazzi conosciuti online in nessun sito particolare ma semplicemente cercando contatt qua e la, senza la minima precauzione che una persona dovrebbe avere stando su internet: la maggior parte delle cose lette iniziano sempre tutte: ti piacciono i maschi o le femmine? questa è la frase che segue sempre dopo ogni ciao mi chiamo .... e tu ? ti piacciono i maschi o le femmine?. questo non è l' approccio sicuramente piu sicuro per due che si conoscono online e solo questo mi spaventa. il resto parla di: "ci facciamo delle seghe insieme in webcam ?" " quante te ne fai?" " ci fidanziamo " "tieni ti do il mio numero di telefono". A uno di questi suoi fidanzati mio fratellino ha raccontato di aver scoperto di essere gay proprio dopo quell' episodio da bambino e che quello che gli faceva il compagno sotto il banco di scuola gli piaceva. questi idioti che sono molto piu grandi di lui di 10-12 anni se ne fottono se è solo un ragazzino che stanno ingannando e hanno  solo voglia di vederlo nudo in webcam  un adolescente schiavo delle seghe come lo sono molti ragazzi alla sua eta.

 

molti ragazzi che ha incontrato sono della nostra citta e mio fratello che scoppia di ormoni scoppia solo dalla voglia di provare il sesso e invita questi ragazzi a incontrarsi in luoghi appartati( neppure tanto). nonostante i miei avvertimenti  a  badare alla sicurezza sul web( attenzione ai contatti, a non dare nessun dato personale, stare anonimo per evitare di essere rintraccciati) tutti avvertimenti che si fingono ignoranti della realta dei fatti, mio fratello ignora e non bada neppure alla sicurezza sul sesso, quindi sono preoccupata che qualcuno gli dica: si incontriamoci!. .. mio fratello dice di voler essere gay perche non piace alle ragazze solo perche i sui compagni a scuola hanno successo perche super fichi, o perche non piace alle mie amiche( io ho 21 anni). A 16 anni esattamente chi non si trova sbagliato? ma non avevo mai sentito di ragazzi che a 16 diventano gay perche non piacciono alle ragazze...mi sembrano dei motivi banali pero da non sottovalutare.

 

mio fratello  è buono ed ingenuo ma allo stesso tempo testardo perche quello che gli dicono gli altri lui preferisce ignorarlo e fare di testa sua,

 

la mia paura è forse che sia gay perche i miei lo ucciderebbero piuttosto che averlo vivo a ricordare col suo cognome e col suo dna che il figlio di Tizio è gay, la pecora nera di famiglia in mezzo tra una sorella e un fratello piu grande che si stanno facendo strada.

la mia paura è che finisca solo in mano a dei gay che amano il sesso e non si curano a chi lo danno quindi non si curano neppure delle precauzioni

la mia paura è che finisca in mano a qualche pedofilo

la mia paura è di non riuscire ad aiutarlo perche non ho molto dialogo con i miei e tanto meno influenza nelle decisioni dei miei perche mi dicono:tu fai la sorella fatti i fatti tuoi . i genitori siamo noi ci pensiamo noi! e dopo ignorano i fatti nonostante li spinga troppe volte a guardare mio fratello a guardarlo per capire che è evidente, evidente che hanno sbagliato qualcosa come genitori e non risolvono il problema chiudendo gli occhi perche lui cresce e peggiora.

la mia paura è che mio fratellino pensi tutte quelle cose su di se e su quello che ha vissuto perche ha seri problemi psicologici congeniti dall' infanzia e forse congeniti nel suo animo troppo sensibile che quindi accumula dentro di se il malessere  e cade in una depressione forse trascurata forse adolescenziale ma che sempre non va sottovalutata.( non considero essere gay una malattia)

 

spero qualcuno riesca a dirmi cosa fare o come comportarmi con lui. per ora non ha incontrato nessuno con cui fare sesso e io ormai per paura  lo controllo senza che se ne accorga e senza obbligarlo a fare o non fare quello che gia fa  incurante dei pericoli.

 

grazie. spero di essere stata chiara in ogno caso posso esserlo di piu se serve a capire

Secondo me il problema non è tanto che lui pensi di essere gay (perchè se non lo è lo scoprirà col tempo, voglio dire... se una donna gli piace lo sentirà che gli piace) quanto, secondo me, il suo approccio con queste persone. Cioè la gente che contatta.

 

Io sinceramente penso che la cosa migliore da fare è parlare con lui e credo che tu sia l'unica a poterlo fare. Altre strade non ne vedo, sinceramente. Ovviamente puoi continuare a controllarlo ma sia meglio che tu gli consigli qualche precauzione almeno su come contattare persone: puoi benissimo dirgli di venire su questo forum se vuole confidarsi o schiarirsi le idee o conoscere persone serie invece di affidarsi a chi vuole solo farsi seghe in webcam. Là sì che finirebbe su una brutta strada.

 

Questo sarebbe il primo passo da fare, a mio parere: presentargli degli omosessuali con la testa sulle spalle. Perchè guarda che se lui ora sente questa cosa di essere gay non puoi reprimergliela. Puoi solo indirizzarlo, ascoltarlo e dargli dei consigli. Poi se le donne gli piacciono lo scoprirà col tempo.

Innanzitutto ciao e benvenuta.

 

quanta carne sul fuoco!

Raggruppiamo un attimo le idee: ho letto tutto ciò che hai scritto, e mi sembra logico partire dall'inizio per farti notare quanto le parole possano pesare anche se magari scritte in fretta.  " ho un fratello etc etc che PENSA DI ESSERE GAY". Già capito dove voglio parare, vero? Esatto... parti e subito non gli dai la libertà di esserlo, sostenendo che dopotutto "pensi solo ma non lo sia".

 

Inoltre, capisco che da sorella tu voglia bene a tuo fratello, ma non ti sembra di varcare il confine tra voler bene e volere ciò che secondo i tuoi canoni è bene? Meno male che ti è stato detto di fare la sorella e basta: segui assolutamente il consiglio e non metterti a parlare con i tuoi genitori a proposito di qualcosa che non riguarda te e non riguarda neanche una persona interdetta o incapace di intendere: tuo fratello ha 16 anni.

 

Eccoci sul fattore età: innanzitutto rilassati, un 16enne NON PIACE AI PEDOFILI. Il pedofilo cerca bambini, tuo fratello ha già superato da 2 anni l'età del consenso. In sostanza in Italia è illegare compiere atti sessuali con un minore di anni 14 ( oppure l'età si alza se a commetter l'atto e' un insegnante o qualcuno con la patria potestà etc etc ma tanto noi stiamo ipotizzando in generale), lui ne ha 16 e quindi il reato di pedofilia non sussiste.

 

A 16 anni è logico sia in piena tempesta normale, e grazie al cielo! E dato che parrebbe essere gay, certo che chatta con maschi e non con ragazze. Sicuamente gli avran già detto "sì incontriamoci" per cui l'unica cosa buona che puoi fare è informarlo sulla sicurezza in ambito sessuale: questo sì che è realmente importante! Quindi non solo aids ma varie malattie che circolano.. è comunque facilissimo reperire informazioni in merito.

Sulla vicenda della scoperta del sesso a 8 anni, anche qui ci sarebbe da aprire un capitolo sulla sessualità dei bambini, che esiste, ha un suo corso e sfocia anche nelle scoperte del proprio e dell'altrui corpo. E questa sessualità può essere sia omo che eterosessuale. Non credo che tu nella tua vita non abbia mai sentito di bambini che, anche all'asilo, abbian tentato di vedere la "patatina" delle bimbe o di mostrarsi nudi di fronte a loro: così come esistono questi atteggiamenti  di scoperta eterosessuale ci sono anche quelli omo.

In sostanza, stagli vicino moralmente e non prendere iniziative di coinvolgimento parentale: non sta facendo uso di droghe pesanti o sta rubando, è semplicemente omosessuale e sta iniziando a vivere la sua vita adulta.

Un salutone! :rotfl:

beh a me è capitato che ragazzini anche di 14-5 anni mi contattassero per cercare dialoghi sessuali, quindi non vedrei il fratello tanto come una vittima...

il fratello è chiaramente gay, buon per lui che a quell'età sa già cosa vuole.

ciao. quante cose.

se ti senti a disagio in questa situazione, parlargli a 4 occhi.

non credo che si diventi gay per via di un gioco intimo a 8 anni.

l'unica cosa che mi sento di dirti è di parlargli.

ci sono gay adulti che magari pensano al sesso... ma è una caratteristica maschile generale  e non solo. ci sono anche brave persone. magari riuscirà a trovarne una.

Eccoci sul fattore età: innanzitutto rilassati, un 16enne NON PIACE AI PEDOFILI. Il pedofilo cerca bambini, tuo fratello ha già superato da 2 anni l'età del consenso. In sostanza in Italia è illegare compiere atti sessuali con un minore di anni 14 ( oppure l'età si alza se a commetter l'atto e' un insegnante o qualcuno con la patria potestà etc etc ma tanto noi stiamo ipotizzando in generale), lui ne ha 16 e quindi il reato di pedofilia non sussiste.

Entro nella conversazione soprattutto perchè conosco la situazione di persona. :rotfl:

 

I ragazzini di 16 anni PIACCIONO ai pedofili. Tante volte si è sentito parlare di uomini di 40-50-60 anni che si fingevano adolescenti e ingaggiavano conversazioni (e altro) spinte con ragazzini, organizzando anche incontri. Il fatto che il reato di pedofilia in questo caso non sussista, non ha nulla (o quasi) a che vedere con le preoccupazioni di Sister, che ha paura che suo fratello venga adescato e ingannato da uomini molto più grandi di lui -reato o meno.

 

Raggruppiamo un attimo le idee: ho letto tutto ciò che hai scritto, e mi sembra logico partire dall'inizio per farti notare quanto le parole possano pesare anche se magari scritte in fretta.  " ho un fratello etc etc che PENSA DI ESSERE GAY". Già capito dove voglio parare, vero? Esatto... parti e subito non gli dai la libertà di esserlo, sostenendo che dopotutto "pensi solo ma non lo sia"

 

Credo che il ''pensa'' sia stato utilizzato in maniera nè negativa nè "accusatoria", ma solo perchè la situazione del fratello è, almeno per lei (ma sono sicura anche per lui) abbastanza confusa. Dopotutto, purtroppo, sono in pochi ad avere la certezza assoluta di essere omosessuali a quell'età (e oltre) -e li ammiro per questo. :asd:

 

Secondo me il problema non è tanto che lui pensi di essere gay (perchè se non lo è lo scoprirà col tempo, voglio dire... se una donna gli piace lo sentirà che gli piace) quanto, secondo me, il suo approccio con queste persone. Cioè la gente che contatta.

 

Io sinceramente penso che la cosa migliore da fare è parlare con lui e credo che tu sia l'unica a poterlo fare. Altre strade non ne vedo, sinceramente. Ovviamente puoi continuare a controllarlo ma sia meglio che tu gli consigli qualche precauzione almeno su come contattare persone: puoi benissimo dirgli di venire su questo forum se vuole confidarsi o schiarirsi le idee o conoscere persone serie invece di affidarsi a chi vuole solo farsi seghe in webcam. Là sì che finirebbe su una brutta strada.

 

Questo sarebbe il primo passo da fare, a mio parere: presentargli degli omosessuali con la testa sulle spalle. Perchè guarda che se lui ora sente questa cosa di essere gay non puoi reprimergliela. Puoi solo indirizzarlo, ascoltarlo e dargli dei consigli. Poi se le donne gli piacciono lo scoprirà col tempo.

 

Sono più che d'accordo con ciò che hai scritto, specialmente la parte dell'approccio con le persone. Il problema è, cosa si può fare se lui decide di non seguire le precauzioni che gli vengono consigliate (come ha già fatto, secondo il post di Sister)?

Non credo proprio che Sister voglia reprimere l'omosessualità del fratello, nonostante si capisca che sia molto impaurita (reazione dei genitori, paura di brutti incontri ecc.); probabilmente avrebbe quasi le stesse paure se lui fosse etero.

---

Una domanda da parte mia. Ho già pensato di parlare con lui riguardo l'omosessualità, e alcune volte gli ho mandato indizi scherzosi, sia su di me che su di lui (sospettando che fosse gay). Non ho problemi a dirgli che sono lesbica; il difficile è intraprendere un discorso serio con questo ragazzo, che si comporta (almeno con me) in maniera abbastanza immatura e risponde a molte domande (su qualunque argomento o quasi) in maniera disinteressata e incoerente. Come potrei fare ad introdurre l'argomento in modo delicato ma da ottenere anche delle risposte sensate?

Dopotutto, purtroppo, sono in pochi ad avere la certezza assoluta di essere omosessuali a quell'età

 

uno a 16 anni ha le facoltà mentali per capire benissimo quali sono le sue inclinazioni sessuali, al massimo può credersi bisex quando è semplicemente gay, ma se uno va a cercare incontri con uomini sa benissimo cosa vuole.

No, dai! Se lui fosse etero sarebbe ridicolo!

Non posso credere che una sorella

si preoccupi delle RAGAZZE che un SEDICENNE

potrebbe incontrare in internet!

 

Infatti il problema riguarda solo i possibili 50enni

che potrebbero fare "cose brutte" a un 16enne.

 

A me non è chiarissimo in cosa consistano queste "cose brutte",

In che modo un 50enne potrebbe essere più pericoloso di un 20enne?

secondo me l'unica cosa che bisogna temere per un adolescente

è la "droga" e - in questo senso - un 20enne sarebbe peggio, no?

Poi non lo so, potete sempre spiegarmelo.

Capisco di più chi si preoccupa che parenti anziani

escano con ragazze/i più giovani ("Quello vuole i tuoi soldi!")

 

A mio avviso l'unico vero problema è la repulsione

che prova la sorella a pensare il fratellino con un vecchio.

Tantissimi fratelli pensano lo stesso della sorellina,

In più c'è la paura della confusione in casa e tutto il resto...

Dopotutto, purtroppo, sono in pochi ad avere la certezza assoluta di essere omosessuali a quell'età

 

uno a 16 anni ha le facoltà mentali per capire benissimo quali sono le sue inclinazioni sessuali, al massimo può credersi bisex quando è semplicemente gay, ma se uno va a cercare incontri con uomini sa benissimo cosa vuole.

Non dubito che abbia le facoltà mentali. Dubito che, soprattutto conoscendo il ragazzo, sappia i pericoli in cui può incorrere, cioè 50enni (o anche 20enni, certo) che vogliono soltanto farci del sesso. Forse ho un diverso tipo di opinione, ma preferisco che ALMENO gli si parli dei vari pericoli.

Non siamo tutti uguali, come sai benissimo.

 

secondo me l'unica cosa che bisogna temere per un adolescente

è la "droga" e - in questo senso - un 20enne sarebbe peggio, no?

Poi non lo so, potete sempre spiegarmelo.

Sesso non protetto, malattie. È questo di cui stiamo parlando.

 

No, dai! Se lui fosse etero sarebbe ridicolo!

Non posso credere che una sorella

si preoccupi delle RAGAZZE che un SEDICENNE

potrebbe incontrare in internet!

Ho detto QUASI LE STESSE PAURE. :rotfl: Paura di sesso non protetto, 40-50-60enni che cercano sesso. Certo, la reazione dei genitori non ci sarebbe. :asd:

Allora 16 anni sembrano pochi è vero, ma per alcune persone con la testa sulle spalle avere 16 o 20 anni non cambia molto, ve l'assicuro... In ogni caso non mi pare che il ragazzo di cui si parla sia uno di queste (almeno da quanto dicono sister e klaire). Sicuramente l'incontro via chat è rischioso, in particolare se le premesse sono seghe via webcam e sesso a gogo senza un minimo di discorso... Purtroppo per un omosessuale è più complicato incontrare qualcuno, in particolare a quell'età (no macchina, no libertà di spostarsi dove si vuole,ecc...), per cui è normale tentare l'approccio via web. Poi aggiungi il fatto degli ormoni impazziti e ottieni un mix esplosivo... Quello che puoi fare è ricordare sempre a tuo fratello la sicurezza, in particolare l'uso del preservativo ecc... Questo da sorella lo puoi fare tranquillamente. Se poi gli dai una spintarella per il fatto che parli con te della sua omosessualità, non sarebbe una cattiva idea, stando molto attenta però perchè può sentirsi "attaccato" in un certo senso e mettersi sulla difensiva... In ogni caso dubito che tu possa impedirgli di fare qualcosa, dopotutto ha l'età per decidere cosa fare e non fare...

vorrei innanzi tutto chiarire che non ho nessun pregiudizio sui gay  non a caso sono iscritta in un forum per gay e lesbiche nonostante sia io etero. vorrei che alcuni smettessero di sentirsi minacciati o vittime perche non sono qui per giudicare.

 

non è facile affrontare un discorso con lui soprattutto se serio. forse ancor meno con una sorella: lui è molto introverso figuriamoci sulla sua vita sessuale con cui sta iniziando ora un approccio... soprattutto con una sorella... non saprei dire perche forse per pudore, forse perche sono la sorella con cui ha sempre vissuto e che conosce solo una parte di lui, la parte piu docile e familiare con cui non si discute di questo genere di cose piu personali...non so forse voi riuscite a parlare con i vostri fratelli o sorelle di queste cose ma io vedo un forte disagio in lui che non dipende forse dall' essere gay ma dal suo animo e da nessun' altra condizione.

 

credo che un adoloscente  non sia in grado di intendere e di volere con la testa sulle spalle ed è facilmente attaccabile da chi a differenza di lui è sicuro di se e mostra una grande sicurezza e si mostra interessato agli atteggiamenti molto accattivanti di un ragazzino. tutti gli adolscenti cercano qualcuno o uno stile per confermare la loro personalita e spesso lo cercano nei piu grandi se non lo trovano nei loro coetanei. figuratevi un ragazzo gay se viene "addescato" da un uomo adulto e che gli fa capire che si puo fidare.....

 

 

amici non ne ha perche crde che siano tutti dei "coglioni": non sa dire altro se non questo delle persone sue coetanee. non sa dare un giudizio serio. parlare della sua situazione con qualcuno di fidato? attualmente ci siamo io e klaire

 

in quanto a quelli che credono che io voglia fermare mio fratello e che tanto sara  inutile perche non posso cambiare le cose come sono: ma avete letto bene i punti del mi discorso in alto? avete capito il mio vero problema? quello che è non dipende neppure da lui. a mio fratello spetta solo capire chi è e cosa vuole.

Purtroppo non è possibile dare dei consigli e dei pareri obbiettivi e disinteressati is cerca sembre di guardare al meglio degli altri: sono su questo forum per capire cosa posso fare per aiutare mi fratello a capire cosa vuole. se lo sapro io o lui prima di me allora sapro cosa dire.. o dire per capire meglio lui.

 

grazie :rotfl:

State dicendo delle cose che per me non hanno senso,

per questo vi prego di spiegarvi meglio.

 

La questione "sesso protetto" - per come l'affrontate, mi è oscura.

In media i gay mi sembrano più consapevoli dei rischi

e i 50enni mi sembrano più consapevoli dei 20enni.

Sister teme lo "adescamento" e non capisco perchè.

 

Se io fossi il padre di entrambi non vedrei una vera differenza

tra i rischi che corre la mia "bambina" e il mio "bambino".

Avrei le medesime paure sui "vecchi" e le "malattie",

su quelli che cercano "solo sesso" e cose simili.

 

Non so se Sister riesca a immaginare un fratello più grande

che legga i suoi messaggi su MSN e si domandi

se sia giusto o meno parlarne con i genitori;

un fratellone che si chieda con chi esce, se prenda precauzioni

e si domandi: "Perchè non parla di sesso con me,

che sono suo fratello grande e le voglio bene?"

 

Sarà che io sono gay e ho un fratellino minore di undici anni;

ma ho imparato rispondere alle sue domande e non a farle.

Gli ho regalato dozzine di condom,

consigliato sulla "pillola del giorno dopo"

(mettere incinta una ragazzina è un vero problema,

essere un ragazzino gay è una cretinata al confronto).

 

I gay non devono fare le vittime,

ma neanche essere trattati da vittime.

Cerco di riassumere. Sister e io siamo preoccupate perchè:

 

*Il fratello si sta avvicinando al mondo gay solo attraverso seghe in webcam. Se è possibile vorremmo aiutarlo a fare un po' di chiarezza, parlargli di tematiche omosessuali in modo da, spero, dargli più informazioni su questo tema, ma senza farlo sentire minacciato o altro.

*Sia che sia maschio o femmina, qualunque sia il suo orientamento sessuale, abbiamo paura si faccia adescare perchè è molto ingenuo (non sto dicendo che i maschi gay di 16 anni siano tutti ingenui; sto parlando di lui).

 

Se io fossi il padre di entrambi non vedrei una vera differenza

tra i rischi che corre la mia "bambina" e il mio "bambino".

Avrei le medesime paure sui "vecchi" e le "malattie",

su quelli che cercano "solo sesso" e cose simili.

 

È esattamente quello che intendevo con ''quasi le stesse paure''.

 

Non so se Sister riesca a immaginare un fratello più grande

che legga i suoi messaggi su MSN e si domandi

se sia giusto o meno parlarne con i genitori;

 

Una volta che le è capitato fra capo e collo non poteva farci nulla, almeno mi sembra. Capisco cosa vuoi dire però.

Mah...secondo me l'errore che si può fare in questi casi è farsi prendere dalle paure

e quindi pretendere di poterle prevedere tutte, come se fosse possibile dettare a

questo ragazzo una serie di norme specifiche di comportamento: non fare questo

non fare quello, non fare quell'altro ancora....

 

Si possono invece fare delle cose in positivo e sono proprio le cose che un adulto

un genitore non può fare, ma voi sì:

 

Di sesso protetto se ne può parlare in termini generali e accompagnare la cosa

regalando dei preservativi ( "per quando ti serviranno..." )

 

Non so se dove abitate c'è la possibilità di portarlo con voi in ambienti gay o

gay friendly, così semplicemente per passare la serata ( suppongo che un

gruppetto di amiche lesbiche sia possibile rimediarlo )

 

Insomma non comportatevi come dei genitori...perchè tanto i genitori

9 su 10 fanno solo danni, no?

 

Pensate a quello che farebbero dei genitori medi e quindi fate il contrario

Cara sister,

spero che la mia storia possa esserti d'aiuto...

 

Io ho 20 anni, e ho confidato in famiglia di essere gay circa due anni fa: ho anche due sorelle, e ho pensato che forse questo ti renda la mia esperienza un pò più utile ed interessante.

Fin dal periodo delle scuole medie, le mie sorelle hanno avuto numerosi "indizi" sulla mia omosessualità, perchè per la mia sbadataggine spesso non mi curavo di cancellare la cronologia del pc. Mi hanno testimoniato il loro affetto cercando di ottenere da me una qualche verità: la loro curiosità di sorelle, di persone che tenevano molto a me, era di sapere se io fossi omosessuale, ma in cambio avevano soltanto il mio silenzio...

E' questo quello che desideravo dirti: non riempirlo di domande, non spiare le sue cose, perchè è probabile che tuo fratello non abbia una serenità sufficiente a "sciogliersi", a farti conoscere quello che è negli affetti e nell'amore. E' questo un brutto muro, contro il quale hanno dovuto andare sbattere i miei famigliari, che pur avendomi capito (mi hanno rivelato in seguito che conoscevano la mia omosessualità), hanno dovuto aspettare la mia confidenza, e quel momento in cui mi sono finalmente sentito di aprirmi.

Penso che questa sia una prova alla quale sei sottoposta come sorella: saperlo aiutare senza, per il momento, "sapere tutto". Spero che sia un buon consiglio quello di non frugare fra le sue cose...

Tuttavia tu forse vuoi fare qualcosa, non sopporteresti di rimanere con le mani in mano, sapendo che forse tuo fratello fa qualcosa che non approvi, o addirittura è adescato da qualche adulto mal'intenzionato. So per certo che è così, ma non cercare di "forzare" tuo fratello, di usargli in qualche modo "violenza": sì, la violenza delle parole, che certe volte può far male...

 

Ora, penso che il problema della sessualità accomuni i ragazzi gay ed etero: è sempre una scommessa quella di arrivare ad un rapporto sano e felice con la sfera sessuale... Personalmente ritengo che anche i ragazzi eterosessuali comprendano a poco a poco che la sessualità è un modo per "scambiarsi qualcosa" nell'amore... Questa scommessa è quasi sempre vinta con gli anni! Quello che voglio dire è che tuo fratello sta attraversando un periodo forse inevitabile, in cui scopre la propria fisicità in maniera quasi avida, senza concedere troppo spazio ai sentimenti: è con il tempo che diventerà più esigente, ricercando delle relazioni a tutto tondo.

 

Nel frattempo penso che tu debba aiutarlo soltanto a maturare nell'amore, per quel poco che può fare una sorella. Sì, perchè oggi penso che la famiglia sia per un adolescente quasi una voce fuori dal campo, che deve competere con l'influsso prepotente degli amici, le notizie frammentarie di internet. Inoltre forse puoi favorire una sua visione matura dell'omosessualità... Sì, perchè l'omosessualità è soltanto amore, e lui dovrà scoprirlo prima o poi: non è usare la webcam per usi "particolari", o indulgere in comportamenti lussuriosi... Penso per esempio a un film molto bello, " a beautiful thing", che parla della storia d'amore fra due adolescenti, oppure a associazioni come "rete giovani" dell'arcigay... Prendi questi soltanto come esempi, sono sicuro che tu con la tua sensibilità di sorella, saprai trovare tante altre belle soluzioni.

 

Ora ti mando tanti auguri.

Arrivo tardi, e non ho il tempo di leggere tutto quello che hanno scritto gli altri prima di me, quindi probabilmente ripetero'.

 

Hai ragione su alcune cose e torto su altre.

Ragione, senz'altro, sulla tua preoccupazione per la sicurezza di tuo fratello e per il modo in cui contatta le persone e gli chiede di incontrarsi. Ma del resto se dici di aver paura che si scopra che sia gay immagino che lui si senta costretto ad organizzare gli incontri in maniera clandestina. Se in casa sua avesse visto un po' di apertura verso i gay probabilmente avrebbe fatto queste cose con piu' rilassatezza e alla luce del sole. Ti direi di parlargli. Ti direi di dirgli: "guarda, so che sei gay e mi preoccupo della tua sicurezza, ci sono altri modi di incontrare persone", ma non puoi farlo sai perche'? Perche' sei la prima ad essere in torto ad avere letto tutte queste sue conversazioni senza che lui lo sapesse, e se lo venisse a sapere e si incazzasse con te, beh scusami ma avrebbe tutte le ragioni del mondo.

 

Su cosa hai torto? Beh, dal modo in cui parli si capisce che sei piena di pregiudizi su cosa significhi essere gay e pensi che addirittura lo si possa diventare da un giorno all'altro. Spero che la tua permanenza sul forum e le risposte date da altri con le loro personali esperienze ti facciano rendere conto abbastanza in fretta che queste idee che hai sull'omosessualita' sono del tutto sbagliate. Mi sembri animata da intenzioni buone, cioe' proteggere tuo fratello. Concentrati su quello e pensa che proteggere significa permettergli di fare degli incontri, ma in maniera sana, magari partendo da un'amicizia, piuttosto che farsi sfruttare da qualche uomo piu' grande a cui piace la carne giovane. Ma levati immediatamente dalla testa, nel caso lo stessi pensando, che proteggerlo significhi fargli cambiare strada, suggerirgli di essere etero o addirittura negare che lui sia gay perche' se questa e' la sua natura tu non puoi cambiarlo.

 

Si capisce tra le righe che dovete essere una famiglia abbastanza omofoba. Ti consiglierei, magari anche tramite la tua permanenza nel forum, di uscire da questa mentalita' perche' quando tuo fratello avra' voglia di dichiararsi sarebbe utile che avesse almeno un alleato in famiglia e al momento mi sembra che il candidato migliore per questa alleanza sia proprio tu.

grazie davi89....il "frugare" le cose i mio fratello è dovuto solo alle mie preoccupaioni. non lo faccio mai perche per prima non lo sopporterei sulle mie cose quindi non lo faccio suglia altri. ma se capita una occasione come ho spiegato inizialmente e , se mi da un motivo per preoccuparmi, allora cerco di informarmi.

hai assolutamente ragione riguardo al fatto che una persona diventa solo da adulta ,o comunque fuori dll'adolescenza, coscente di quello che realmente vuole sessualmente e sentimentalmente credo che tutti siano e siamo stati cosi :love: ma non voglio che faccia errori troppo gravi e irrimediabili soprattutto ora che so e come hai detto non posso restare senza far niente. certo non gli faro capire che so potrebbe ,metterlo ulteriormente e disagio e farlo chiudere ancora piu in se stesso ma cerchero di aiutarlo in "incognito" aspettero che sia lui...Grazie :love:

sweet forse dovresti leggere meglio quello che ho scritto e soprattutto le risposte che io e klaire abbiamo dato ai vari membri. io e klaire siamo amiche nella realta da molti anni: lei è lesbica e  non mi crea nessun problema anzi forse devo ringraziarla di essere cosi. un  altro vostro membro sempre mio amico è gay non mi crea fastidio. mio fratello sta attraversando una fase difficile che lo portera a essere gay mi deve dare forza anzi mi correggo a prenderne coscienza perche pensa un po io credo che gay si nasca ma se ne prenda coscienza vera da adulti  quando si ha la testa sulle spalle. se dico " mio fratello pensa di essere gay da quando aveva 8 anni" è perche intendo che ci pensa da allora e forse se ne sta rendendo conto adesso. se non lo è  allora non lo diventa da un momento all' altro , per cui se davvero "è da un momento all'altro come dici tu allora non lo è realmente gay, perche gay non si diventa ci se ne accorge e basta. dimmi ora credi davvero che se anche avessi dei pregiudizi non li avrei vaporizzati in un istante sapendo che tutte le persone che mi stanno vicine sono gay e anzi gli sto ancora piu vicino perche in questo momento è pericoloso essere se stessi se quando vai in giro con la persona che ti piace vieni accoltellato e poi il colpevole la passa liscia, non credi? certo non posso prevedere ogni singolo pericolo su questa terra e inventarmi un modo per vivere incolume: posso solo dire a mio fratello: stai attento, devi essere sempre vigile...gay o no. i miei amici sono abbastanza vigili e sicuri di loro ma questo non li rende incolumi , maschio o femmina  la finisci accoltellato o stuprata quindi se mio fratellino fosse gay o no e avessi sospetti che lui stia frequentando persone o amici non consoni a lui e che potrebbero mettere in pericolo la sua sicurezza starei sull'attenti. molto spesso chi non è legato ad amici o a un legame affettivo riesce a valutare meglio la situazione che lega i propri cari.

 

certo è vero che ognuno fa le scelte proprie per la propria felicita ma se non avessi letto per puro caso quel messaggio che diceva: amoreeee o se non avessi notato sulla barra di ricerca google la scritta: contatti gay pensi che mi sarei messa a frugare? frugare cosa esattamente? tu nn conosci mio fratello allora fidati di me e di klaire quando diciamo che è molto ingenuo e facilmente abbindolabile soprattutto nelle cose che gli piacciono e invece trascura ogni avvertimento che riguarda la sua sicurezza: come per esempio al mio: non accettare contatti estranei via msn perche potrebbero essere pericolosi: con pericolosi intendevo pedofili, gente che vuole i tuoi dati personali per sapere se hai un conto in banca ecc.... credimi nella lista non ho mai specificato gay o etero anche perche tra quelli che ho specificato a mio fratellino beh ci stanno un po tutti.  come vedi gli avvertimenti per la sua sicurezza non sono andati a buon fine visto i gay che è riuscito a trovare: neppure uno in grazia del cielo che pensi che si tratti di un ragazzino indifeso. sono tutti schiavi del sesso e mio fratellino pensa che basti qualche sega in webcam per fidanzarsi... ha due fdanzati sai :D ha due fidanzati via chat perche non riesce ad avere rapporti umani ( ma quest'ultimo non è un problema gay o etero è un problema di personalita e credo non centri l' inclinazione sessuale). gli avvertimenti sono arrivati quando è arrivato internet  a casa nostra :D capirai molto prima di tutto questo che sto qui a dire :sisi:

 

ha ragione davi89 : non posso parlare ora perche mio fratello non vuole perche forse non sa neppure di cosa vorrebbe parlare. devo aspettare che sia lui e offrirgli quando vorra il mio appoggio  anche perche qualunque cosa possa dirgli gli sembrera violenta o un accusa perche si sente molto debole ora. non parlero ora, staro a guardare e a vigilare che non commetta errori come andare a fare sesso senza potezione o a farsi abbindolare dal primo scemo o scema, anche se è in piena tempesta ormonale. il mio ruolo visto che sono l' unica su cui contare è nn solo informarlo ma stargli vicino. forse qualcuno ha avuto fratelli o sorelle che hanno saputo cavarsela da soli in questa situazione o altri pensano che tutto quello che devo fare sia farmi i fatti miei e dire: tieno questi servono a fare sesso con tutti , uomini e donne .e poi farmi i cavoli miei. questo è puro egoismo di chi forse non ha risolto ancor i suoi problemi  o menefreghismo se non fai dmande a tuo fratello ma NON SUlLA SUA VITA PRIVATA proprio perche è PRIVATA ma su come si sente ecc. questo  non abbandonarlo a se stesso ma è comunque rispettarela sua vita: se vorra uscire con un ragazzo potro coprirlo , o se vorra chiedermi un mio parere sul ragazzo che gli piace per sapere se è affidabile o no.. voi non lo fareste o gli direste fai cio che vuoi? se sta chiedendo a me o a te è perche non sa cosa fare quindi non puo fare cio che vuole altrimenti l' avrebbe gia fatto non credi? chi dice: "io non faccio domande" beh sara che nn sa neppure lui cosa dire o semplicemente si fa i cazzi suoi perche si sente un familiare o un amico realizzato una volta detto: con questi puoi fare sesso sicuro. e il resto della vita? cosi dicendo sembra che essere gay o no sia solo sesso , invece c'è molto di piu. ma mio fratello non è in grado di capirlo ancora e sinceramente non voglio che quando lo capira pensi: quanto sono stato stupido. ( neh magari questo lo pensano tutti da ragazzi quindi è inevitabile XD)

 

 

 

i pareri sono pareri : è inevitabile  essere un po di parte : o lo spingi o lo fermi. ma dimmi credi davvero che qualunque cosa possa dirgli contro lui possa cambiarlo?.. non mi ricordo chi me lo  ha detto nelle risposte precedenti ma ha detto una cosa simile:  le parole sono inutili perche non si puo cmbiare cio che si è. sante parole

 

il primo obbligo di due genitori una volta arrivati i figli è: rispettare e acconsentire a ogni loro inclinazione e desiderio.

queste sono le parole che si recitano al matrimonio anche se nessuno ci si sofferma sopra perche tanto una volta che i figli arrivano i genitori pensano : lo cresciamo e gli inculchiamo quello che vogliamo noi.

 

per mio fratello i genitori sono inesistenti come ruolo n questa fase della vita, anzi sono un ostacolo. pensipotrei abbandonarlo proprio io?

 

riguardo al frugare non lo faccio se non perche messa in allerta. non mi credete beh se scopriste all' improvviso che vostro fratello o sorella si fa seghe o sesso in webcam che fareste? ah si lo !! fai quello che vuoi il corpo è tuo. ma dico un minimo di consiglio lo date se poi vuoi ascoltarlo buon per te se non vuoi allora si che sono cazzi tuoi!

riguardo alle preoccupazioni tra se stesse con una donna o con un uomo vorrei sapere lo stesso con chi sta se è uno stronzo o no. chiaro?ma questo solo se sono davvero messa in allerta o se mi ricapita una occasione da culo

se voi credete che vivi e lasci a vivere sia il modo migliore per cammuffare il vostro menefreghismo beh.. sono letteralmete cavolii vostri

 

ringrazio ancora davi89: sei l' unico che mi ha dato coreggio :D e non mi ha accusata se non delle cose di cui davvero c'era motivo

 

 

ah un'altr cosa: tu hai parlato di imboccare una strada: sai che per ora noncredo neppure ne abbia imboccata una perche è letteralmente confuso sai perche. in webcam è gay a casa si attacca e abbraccia la mia amica perche crede sia la sua fidanzata. cosi mi sembra addirittura che le strade potrebbero essere due hihihi :D

 

 

 

rigurdo alle ultime parole del romanzo che ho scritto : vorrei specificare che per alcuni di voi forse ( mi riferisco in generale) solo sesso non costituisce discriminazione per cio che fatte ma per cio che siete si? e cosa cambia?

 

se ho capito male spiegatemelo: se invece ho capito giusto mi viene da dire: il sesso costituisce discrimanazione  se centra con chi lo fatte?

sempre riguardo a mio fratellino non sarebbe piu giusto che si facesse sesso ma cosciente non solo dei pericoli ma anche consapevole di quello che sta facendo realmente? è troppo da chiedere un 16 vero? non glielo sto chiedendo ma riguarda l aprte in cui dico che non vorrei da adulto si sentisse in colpa

 

sara che io credo che il sesso impulsivo porti a molti danni.... in ogni caso rispondetemi senza pregiudizi su di me. non giudico nessuno

 

 

 

( ho scritto altri 5 messaggi dopo questo. scusate non sapevo non si poteva fare. non accadra piu)

Sister ma tu te lo ricordi com'eri a 16 anni? Davvero non ti ricordi che se una persona più grande, specie se parente, ti dà una raccomandazione, tu fai il contrario apposta? E' chiaro che hai ragione, è chiaro che in internet è pieno di truffatori. Per un adulto è chiaro pure che non si dovrebbe dare il proprio contatto msn a sconosciuti. Ma se quell'adulto cerca di spiegarlo a un 16enne, anche in maniera razionale, sta' sicura che il 16enne non sta a sentire. Vuole fare la sua esperienza e i suoi errori. Quando arriverà alla tua età si renderà conto che avevi ragione. Ma ce lo devi far arrivare da solo.

 

Ci sono molte contraddizioni nelle cose che scrivi Sister. Tanto per cominciare che cosa scrivi a fare qui se poi dici che io "non conosco tuo fratello quindi mi devo fidare di te". Sarebbe come se io scrivessi un topic su mia sorella e poi rifiutassi qualsiasi risposta non mi sta bene perché non conoscono mia sorella. Se apri un topic è per chiedere consiglio. Se non sei disposta ad accettare il consiglio degli altri, non apri un topic. Il tuo primo post era, e questo è innegabile, pieno di pregiudizi. Se vuoi te li faccio notare ad uno ad uno. Che poi tu abbia amici gay non ti libera automaticamente dall'avere delle misconcezioni sull'omosessualità. Io sono omosessuale eppure di conoscenti con preconcetti ne ho. Eppure sono persone che frequento, nonostante i loro preconcetti. Fermo restando che si capisce che le tue intenzioni sono buone. Forse devi solo pesare un po' di più le parole che dici perché ti giuro che alcune (molte?) delle espressioni che hai usato nel tuo primo post non vorrei sentirle dire da un mio amico sinceramente.

 

Tuo fratello dalle cose che racconti è parecchio immaturo, specialmente il fatto di fidanzarsi via chat, o la credenza che farsi le seghe in chat con qualcuno equivalga a fidanzarsi. Questi sono problemi che esulano dall'orientamento sessuale e sono semplicemente segno di immaturità... che è una cosa difficile da sistemare dall'esterno, anche se tu fornissi l'esempio migliore del mondo lui non lo seguirebbe comunque. Non è menefreghismo, è solo che non ho mai sentito di un adolescente immaturo che si ravvede tramite intervento esterno, ma solo tramite il suo proprio processo di crescita personale.

 

Tutto il discorso che fai a davi, per finire, ha senso ma ti ribadisco che un conto è se tuo fratello viene spontaneamente a chiederti consiglio, un altro è se tu vai a fare domande a lui. Dipende anche dal carattere che ha lui, mia madre è una che fa molte domande e a me fa estremamente fastidio: quello che voglio divulgare sono la prima a divulgarlo, se voglio un consiglio lo chiedo, per tutto il resto, se non dico certe cose un motivo ci sarà. Ti garantisco che è bruttissimo stare nella posizione di quella/o a cui vengono fatte un sacco di domande, ti senti come se ti stessero facendo un interrogatorio per poi inevitabilmente dirti che stai sbagliando tutto. Devi sapere che se intendi fare domande a tuo fratello, neanche troppo private ma semplicemente su "come si sente", anche queste potrebbero essere viste come un'invasione, secondo me è meglio semplicemente invitarlo con un "se hai bisogno di parlare io sono qui". In questo modo gli dai la libertà di venire da te se e quando si sentirà pronto.

 

PS: hai fatto 6 post di fila, non è permesso fare post multipli... fai copia-incolla di tutto quello che hai scritto in un post unico, e cancella gli altri.

nno sono stata una adoloscente modello.. davo fin troppo ascolto a quello che mi dicevano. e ora che ne do  meno ai miei soprattutto. piu divento adulta piu i miei mi tempestano di domande soprattutto mio padre e so quindi come ci si sente sotto interrogatorio. quando ho detto: tu non conosci mio fratello fidati di me in realta  era un commento rivolto piu in generale perche nonostante lo avessi specificato nei posto precedenti  molti l' hanno trascurato come punto facendomi un discorso come se mio fratello fosse una persona matura. in realta volevo che fosse chiaro sta volta e in effetti lo è stato XD

 

il fatto di :" come stai " è sempre riferito a quando mi fratello si aprira di piu, questo in effetti non era chiaro. ora lo è perche lo sto dicendo :D

 

invece vorrei che mi dicessi i punti dove si sente la mia omofobia,  se ne hai voglia chiaramente. sono disposta a spiegarli tutti.

 

grazie

è davvero ammirevole la preoccupazione per tuo fratello ^^, io stesso mi sono trovato in una condizione simile alla sua...e da quello che hai detto credo anche che abbiamo un carattere molto simile, perciò vorrei provare a darti un suggerimento: parla con lui insieme alla tua amica (il fatto che sia lesbica lo metterà sicuramente più a suo agio),  che sia gay credo sia scontato (è difficile pensare che qualcosa come la propria identità sessuale sia alterata da problemi tipo  'le ragazze non mi voglio, ripieghiamo su altro') perciò affronta l'argomento con semplicità, ad esempio potresti metterti a parlare di qualche ragazzo, o magari parlare del forum (che sicuramente è, a mio parere, più adatto allo scambio di opinioni rispetto ad alcune comunity che si trovano sulla rete)... soprattutto in questa fase della sua vita ha bisogno di sapere di avere qualcuno accanto, ed è probabilmente per questo che cerca in quelle chat .-.

 

Spero di averti dato uno spunto, augurissimi ^^

parla con lui insieme alla tua amica (il fatto che sia lesbica lo metterà sicuramente più a suo agio),  che sia gay credo sia scontato (è difficile pensare che qualcosa come la propria identità sessuale sia alterata da problemi tipo  'le ragazze non mi voglio, ripieghiamo su altro') perciò affronta l'argomento con semplicità, ad esempio potresti metterti a parlare di qualche ragazzo, o magari parlare del forum (che sicuramente è, a mio parere, più adatto allo scambio di opinioni rispetto ad alcune comunity che si trovano sulla rete)... soprattutto in questa fase della sua vita ha bisogno di sapere di avere qualcuno accanto, ed è probabilmente per questo che cerca in quelle chat .-.

 

quoto dalla prima all'ultima parola!  :D

Grazie sister  :D

sono contento che il mio messaggio ti sia stato d'aiuto in qualche modo!

 

Ti ho fatto i miei migliori auguri... Si, oltre che darti qualche consiglio è la cosa migliore che posso fare, perchè penso che sia tu a conoscere tuo fratello meglio di tutti quelli che ti hanno precedente scritto (compreso me) e a capire quale tipo di rapporto hai con lui.

Penso che tu debba trovare... Il giusto "mix" di delicatezza, attenzione, affetto per tuo fratello. Quello che voglio dire è che, se per un verso tu vuoi in qualche modo aiutarlo e proteggerlo da eventuali esperienze traumatiche o violente, devi fare attenzione a non forzarlo troppo.

C'è qualcuno che ti dice: lascia che provi sulla sua pelle le giuste forme di "iniziazione" alla vita, come il sesso che tiene completamente da parte i sentimenti... Tutti sono passati per questa strada, si dice... Forse c'è qualcosa di sbagliato in tutte le frasi che cominciano con la parola "tutti", penso che non tengano in debito conto la particolarità della storia di ciascuno di noi. Posso dirti che anche io ho trascorso dei periodi in cui, da adolescente, davo libero sfogo alle "tempeste ormonali", anche se per fortuna non sono mai incorso in mal'intenzionati, o in fenomeni di violenza. Tuttavia adesso credo semplicemente che la sessualità perde di senso se non accompagnata con l'amore o l'affetto.

 

Sì, questo cammino lo fanno tutti... Lo farà anche tuo fratello. Ti rinnovo l'invito a cercare, per quanto puoi, di favorire una sua visione positiva dell'omosessualità... Penso di averti ricordato un film come " a beautiful thing", legato fortemente alla mia adolescenza, che mi aveva aiutato molto. Chissà come potrebbe far bene anche a tuo fratello... Oppure, chissà quante altre strade potresti proporgli, più vicine al suo carattere o al suo modo di sentire!

 

Come vedi, al contrario di altri che hanno scritto io non credo di possedere una particolare verità, e do molta importanza alla possibilità che le mie parole non rimangano lettera morta, e possano in qualche modo aiutarti. Perchè ciò avvenga, penso che, ottenuti questi poveri consigli, debba rivolgerti ad accompagnare tuo fratello in una fase delicata della vita. Spero tuttavia che lo farai con animo più sereno, ma tu e solo tu sai come!

 

Un grosso abbraccio e tanti auguri,

Davide

  • 1 month later...

credo che un adoloscente  non sia in grado di intendere e di volere con la testa sulle spalle ed è facilmente attaccabile da chi a differenza di lui è sicuro di se e mostra una grande sicurezza e si mostra interessato agli atteggiamenti molto accattivanti di un ragazzino. tutti gli adolscenti cercano qualcuno o uno stile per confermare la loro personalita e spesso lo cercano nei piu grandi se non lo trovano nei loro coetanei. figuratevi un ragazzo gay se viene "addescato" da un uomo adulto e che gli fa capire che si puo fidare.....

Ho letto tutto ciò che hai scritto ed è bello che tu ti preoccupi per tuo fratello...beh ovviamente dubbi non ce ne sono...mi sembra strano che diventi gay perchè le donne non lo vogliono,piuttosto è lui che vuole i ragazzi.

Secondo me dovresti parlarne con lui,spiegargli che è molto importante per lui,anche secondo me potrebbe cominciare una brutta depressione,però non concordo sul fatto che un adolescente non riesce a ragionare ecc...se tuo fratello cerca sesso perchè in preda agli ormoni è un conto...però non può subito buttarsi col primo che capita per divertirsi...può anche conoscere gente meravigliosa attraverso per esempio questo forum(ma anche attraverso altri siti) e specialmente se queste persone sono molto distanti geograficamente parlando(è ovvio che se una persona lontana ci tiene a discutere con te,lo fa volentieri perchè ama veramente conoscere nuove persone in chat e non ha lo scopo di fare sesso). Anche io un paio di anni fa ho cominciato a cercare ragazzi gay su internet,ma per capire un pò com'era la situazione,per capirmi per sapere se certe sensazioni le provavo soltanto io o erano comunque comuni...ho avuto la fortuna di conoscere un ragazzo 30enne con cui ho parlato...all'inizio ero poco convinto...gli ho solo detto che ero un pò confuso che sapevo che mi piacevano i ragazzi ma che volevo capirlo definitivamente. Parlando con lui ho come trovato qualcuno con cui confidarmi,sebbene abbia sempre avuto un rapporto bellissimo con mia sorella(22 anni ora) non avevo avuto il coraggio nè la voglia di parlarne con lei...questo ragazzo l'ho risentito poi altre volte e dopo almeno 6 mesi che ci conoscevamo è rimasto sconvolto...perchè ha notato che io ormai avevo preso una decisione(o meglio avevo preso coscienza) della mia omosessualità e ne parlavo con convinzione. E lui era contentissimo perchè comunque il merito è stato anche suo....un adolescente che non ha con chi parlare è in una situazione difficile,avere qualcuno che capisce è un elemento indispensabile. A mia sorella l'ho detto l'anno scorso,quando ormai ne ero certo...ma nonostante ciò all'inizio eravamo ancora un pò in imbarazzo nel parlarne,sai com'è :sisi: Poi però ho cominciato ad incontrare ragazzi di presenza,lei mi ha anche aiutato visto che comunque io non uscivo spesso non sapevo che scusa inventare ai miei...ovviamente mi ha sempre raccomandato di fare attenzione...

 

Tutto quello che posso dirti è questo se può aiutarti,dovresti far capire a tuo fratello che comunque non è un problema qualora lo fosse e devi aiutarlo a capire se lo è veramente e che non per forza deve subito incontrare la gente per farci sesso(a meno che ripeto non è quello che voglia,allora il discorso cambia)

se parli in questo posto della "paura che lui sia gay" ti mangeranno!

posso garantirti che per anni ho avuto amiche che chattavano con lelle spacciandosi per lelle e non hanno mai concretizzato nulla.

  • 3 weeks later...

Primo: non dirgli che gli sei andata a leggere le sue conversazioni su msn...questo non lo deve capire.

Lo traumatizzi a dei livelli assurdi.

 

Secondo: rompi la cam in qualche modo...

 

Terzo: fagli il discorso dell'AIDS.Inventati che una tua amica lha beccata e le conseguenze pesanti che ha avuto.

Quindi spiegagli del sesso protetto...e magari digli che sei preoccupata per lui.

 

Quarto: INCAZZATI CON I TUOI E RIMANI INCAZZATA,IMPUNTATI.

 

Quinto: non è per forza colpa dei tuoi genitori.Se pensi che non sia una malattia è una scelta.

 

Sesto: "tu hai avuto esperienze omosessuali?ah sì?" prova ad avvicinarti a lui in questo modo.Lui non crede che tu possa capire la sua condizione....per questo la nasconde.Come tutti d'altronde.

 

Settimo: il tuo fratellino è già andato con pedofili e gli piace.E' normale.

 

P.S.

Ogni tanto delle tipe che hanno della testa ce ne sono allora.

 

P.P.S.

La storia del "sono brutto xciò vado con i maschi" è una minchiata assurda.Chi la dice e chi la beve non ha capito proprio un cazzo

Sister ma tu te lo ricordi com'eri a 16 anni? Davvero non ti ricordi che se una persona più grande, specie se parente, ti dà una raccomandazione, tu fai il contrario apposta? E' chiaro che hai ragione, è chiaro che in internet è pieno di truffatori. Per un adulto è chiaro pure che non si dovrebbe dare il proprio contatto msn a sconosciuti. Ma se quell'adulto cerca di spiegarlo a un 16enne, anche in maniera razionale, sta' sicura che il 16enne non sta a sentire. Vuole fare la sua esperienza e i suoi errori. Quando arriverà alla tua età si renderà conto che avevi ragione. Ma ce lo devi far arrivare da solo.

-.-' non è così.Questa eri tu a sedicianni che giocavi ancora con le bambole.

Te lho già detto: diversa gente ha già chiaro la propria identità sessuale anche a fine elementari.Io a sedicianni ci sarei andato(e tutt'ora andrei) a farmi con gente molto più grande di me perchè era(è) una mio sogno erotico nascosto.

Ma perchè mi piace....nonostante questo non lo faccio.Ma per mia scelta....

Non so...hai mai provato a masturbarti? xD ecco...ciò che ti fa venire di solito è il solito pensiero chiave.Se lui ha quel pensiero chiave è normale.

 

P.S. a primo impatto non mi sembra un post omofobo...anzi mi pare che l'omosessualità l'abbia compresa abbastanza bene dopotutto.Piuttosto non è che facendolo seguire possa diventare etero.Lui sceglie ciò che vuole essere.

-.-' non è così.Questa eri tu a sedicianni che giocavi ancora con le bambole.

Scusa, ma questa cosa sarebbe rivolta a me? E se non è rivolta a me, visto che non credo che lo sia, mi spieghi perché hai quotato un mio post?

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
×
×
  • Create New...