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Cose che rendono omosessuali i bambini


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BruisePristine

invece io perché:

 

• avevo delle barbie con cui mi divertivo a farle sfilare, fargli i capelli.. ecc

• mi piaceva Sailoor Moon

• quando ero da solo mi mettevo il rossetto

• spesso prendevo pose da donna, infatti mia madre mi sgridava sempre.. per fortuna ho perso il vizio!

• odiavo il calcio

• non mi trovavo a mio agio con gli altri bambini maschi

• mi mettevo i tacchi di mia madre

• speravo che qualche omone mi sequestrasse, mi portasse via con lui, però non mi trattasse male.. (qui però ero già più grande, un 11 anni mi sa)

 

 

ahahahaha, io ero proprio un gay infoiatissimo, ora mi sono completamente pacato  :rotfl:

 

 

ps: amavo i dinosauri, avevo cesti pieni di giochi.

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Andrej-Bolkonskij-95

L'unica cosa che sostanzialmente mi distingueva dai miei compagni era che:

-odiavo il calcio e gli sport in generale

-ero (e sono  :eek:) piuttosto bravo a scuola

 

In quinta elementare poi ho iniziato a pensare come sarebbe stato baciare un mio certo compagno; da lì è partito tutto. L'ho vissuta, in ogni caso, con candida innocenza. :rotfl:

A quanto pare Sailor Moon deve aver fatto diventare ghei un bel po' di bambini (mentre Pollon ha cresciuto intere generazioni di spacciatori  :no:  :rotfl:): mi aggrego pure io a questi, addiritura mi mettevo gli asciugamani in testa a 4 anni per avere i capelli lunghi come i suoi  :D (orrore  :eek:), e in generale preferivo le bambole e i pupazzi alle macchinine, poi alle elementari sono passato al computer e ai libri  :no:..........

Bene... o meglio vergogna XD

 

- Da piccolo, a casa di mia nonna, mi mettevo i centrini in testa per avere i capelli lunghi e le gonne della nonna sfilando per casa con i tacchi U.U

 

- giocavo con le bambole

 

- odiavo il calcio ( ora mi è del tutto indifferente)

 

- amavo sailor moon, proprio amore !! ( mi sono fatto comprare da mia madre tutte e 5 le bambole)

 

- a 9 - 10 mi sono infatuato di un compagno di classe di mia sorella! che tutt'ora è un gran pezzo di ragazzo! sbav___

Bha io non credo che ci sia qualcosa che renda gay più di altri....

nel senso....ad esempio sailor moon così come ogni lavoro attuale delle CLAMPS è astudiato principalmente per un pubblico femminile. Ciò vuol dire che chi è più sensibile a questo tipo di argometo lo segue con molta attenzione, quindi non è un caso di causa effetto quindi guardo sailor moon e divento gay, ma bensì sono gay, mi interesso a quel tipo di cartoni (così come può essere piccoli problemi di cuore, terry e magghy o rossana) e lo seguo.

Così come ogni altro tipo di "coincidenza" che ritroviamo nella nostra infanzia, in realtà sono interessi comuni alle donne e ai gay, o agli uomini e alle lesbiche, so che questo discorso è un po pieno di pregiudizi, ma è anche un po la verità

Detto ciò da piccolo anche io seguivo tutti i cartoni animati da bambina, ma anche quelli da maschietto com holly e banji, i pokemon, i power ranger e via dicendo e con che cosa giocavo? Con il pongo, mio unico compagno di crescita assieme ai lego XD......

Io non ho mai utilizzato giochi da femmine.

 

Giocavo con i Lego, oppure giocattoli dei Masters/Tartarughe Ninja/Transformers oppure videogiochi del Nintendo che è stata la mia prima console.

 

Per cui non sarei così sicuro che i giocattoli siano un elemento indicatore in generale.

Per alcuni magari può essere stato così ma non ne farei una regola generale.

Nulla di rivelatore...andavo a periodi, comunque da piccolo giocavo con lego, micro machines e trattori (sì, da piccolo, non so perchè, mi piacevano i trattori) e c'è stato anche un periodo in cui mi creavo in camera dei campi di battaglia con indiani e soldati americani nonchè diversi cowboys.Anche nei cartoni nulla di particolare nel mio caso: i primi sono stati (almeno, che ricordo) Kimba il leone bianco, le avventure del bosco piccolo, poi più in là pokemon e digimon (che adoravo) nonchè il classico dragonball.Nulla di rivelatore nel mio caso XD Però non ho mai seguito nè Holly e Benji nè I cavalieri dello zodiaco, che invece molti guardavano.

DoctorNievski

Io non ho mai utilizzato giochi da femmine.

 

Giocavo con i Lego, oppure giocattoli dei Masters/Tartarughe Ninja/Transformers oppure videogiochi del Nintendo che è stata la mia prima console.

 

Per cui non sarei così sicuro che i giocattoli siano un elemento indicatore in generale.

Per alcuni magari può essere stato così ma non ne farei una regola generale.

 

Ho una brutta notizia per te: SEI ETERO.. :afraid::roll: :P

  • 4 weeks later...

Bello anche questo topiiic!

......Dunque...dalle risposte che ho letto, mi pare di capire che erano cose mooolto comuni per i futuri gay...da piccolo:

-giocavo con le bambole (è anche vero che ho una sorella più grande, quindi ce le avevo dentro casa per forza)

-guardavo Sailor Moon e mi piaceva in una maniera incredibile (peccato che era una delle cause delle mie prese in giro...)

-stavo sempre più con le mie compagne di classe più che con i compagni

-odiavo e odio tuttora il calcio, non lo sopporto minimamente

-alla materna, piacevo a una mia compagna ma...non me l'ero filata di pezza XD (poveretta)

 

Questo per citare solo poche cose! E' anche vero però che:

-adoravo le macchinine, ne avevo tantissime a volte ci passavo le ore a giocarci!

-mi piacevano anche cartoni maschili come Holly e Benji, Tartarughe Ninja, Mighty Max, Batman...

-impazzivo per i dinosauri e tuttora li trovo interessantissimi (fatto sta che Jurassic Park è sempre stato tra i miei film preferiti)

 

Insomma.....boh! XD Misà che è proprio vero, gay ci si nasce, non ci si diventa, magari c'è chi lo manifesta e capisce prima, e chi lo capisce e lo scopre anni e aaaanni dopo...ma questa è tanto per dirne una, resterà un mistero :roll:

 

Insomma.....boh! XD Misà che è proprio vero, gay ci si nasce, non ci si diventa, magari c'è chi lo manifesta e capisce prima, e chi lo capisce e lo scopre anni e aaaanni dopo...ma questa è tanto per dirne una, resterà un mistero :roll:

 

Vero.

SleepingBeauty

Io adoravo le Barbie. Mi divertivo e le fregavo alle mie cugine! I vestiti, non avendoli, li fabbricavo con qualsiasi cosa ed ero proprio bravino, caspita! In realtà poi giocavo anche io con giochi maschili. Ho rotto le scatole a Babbo Natale affinchè mi regalasse la pista di Batman (che a voler ben vedere, è pure un po' un'icona gay, insieme a quel figo di Robin!), Mighty Max (avevo la stupenderrima montagna), le Micromachine e altri modellini di macchine (ne avevo uno sfacelo) e gli amatissimi Lego. Amavo un sacco i giochi di società e le carte, per cui ho una passione viscerale ancora adesso. I cartoni li guardavo praticamente tutti, ma anche su di me Sailor Moon aveva un grandissimo ascendente, insieme a quell'ambiguona di Lady Oscar, a quella peripatetica di Georgie, ad Heidi, a Lupin e a Ken il Guerriero (quanto mi gasavaaaaa!!).

Ma due cose non mi hanno mai regalato i miei genitori, sebbene li infilassi sempre nella mia letterina di Natale.

 

1) Indovina chi? - Non so per quale oscura ragione non me l'abbiano mai regalato...  :roll:

2) La villa vittoriana della Playmobil!!! Ragazzi, giuro che se la trovo a buon prezzo, io quella dannata villa me la compro, quant'è vero che la terra è tonda e che non me ne farei un cacchio!

2002-11-17 Villa Playmobil (questa, per intenderci!)

A quanto pare Sailor Moon deve aver fatto diventare ghei un bel po' di bambini

 

Era la teoria di Vera Slepoj...Eroine femminili troppo forti-.-...che cavolata-.-

 

Io ho odio il calcio( un po' perchè me lo hanno fatto odiare e un po' perchè ruba lo spazio ai miei sport preferiti).

Ho studiato danza classica dai 10 anni ai 23.

Da piccolo adoravo i treni( anche adesso...) e film di paura:P

veramente io da piccolo giocavo con i lego e con le figurine dei calciatori, infatti mi piacevano quelli che avevavo la scollatura dalla quale si vedeva la catenina d'oro e mi sarebbe piaciuto vederli senza maglietta con i pantaloncini corti degli anni '80, specialmente il mio preferito era Andrea Mandorlini dell'Inter: occhi azzurri, catenina d'oro e pantaloncini uhlsport lucidi neri. Avrei voluto anche vedere le partite in tv, ma purtroppo la RAI omofoba censurava il momento della fine del'incontro, quando i giocatori si tolgono le maglie e rimangono a petto nudo. Il mio sogno era trovarmi nello spogliatoio dopo la partita e stare proprio con Andrea Mand. come ho spiegato sopra.

Nel film "Ultimo minuto" con Ugo Tognazzi, la scena che mi piace di più è quella di Massimo Bonetti sostituito dal giovane Marco Leonardi che ritorna nello spogliatoio e si toglie la maglia, rivelando un petto scolpito, tutto sudato e la catenina d'oro.

Infatti il mio ideale è proprio il giocatore di calcio.

Io da piccolo, come voi tutti, ho sempre giocato con le bambole. Sono maturato quando ho capito che se volevo sentirmi donna, la gonna la dovevo indossare io e non farla indossare alla mia Barbie. Avevo una vera repulsione per l'asessuato Ken. Infatti ritenevo Barbie una donna molto infelice. Poteva avere tutto ma le mancava l'essenziale.

Ahahaha quanto odiavo il catechismo, ma quello al massimo mi ha allontanato ancora di più dalla chiesa non dall'altro sesso :P

 

Io lo consideravo più come un evento mondano al quale prendere parte per incontrarmi con i miei compagni di classe e sparlottare un po' di questo strano Mondo.

Detto questo, io penso di essere stato omosessualizzato dalle Barbie. Non prendetelo come un cliché, ma se vedete un bambino giocarci, è andato!  :boh:

 

Aggiungo anche i tacchi, da piccolo avevo un culto per quelli di mia mamma (tacco medio, appuntite). Quando la pubertà mi ha regalato un 42 che cozzava con il suo 37, ho maledetto Madre Natura.  :P

:P i tacchi 42 son faticosi da trovare  :boh:

Il catechismo mi rompeva perchè dovevo sempre muovermi di casa quando stavo facendo qualcosa di sicuramente più divertente per andare in quelle stanze fredde e tristi  ;)

Cmq penso che non siano le barbie a far diventare gay i bambini ma che siano i bambini gay che ci giocano perchè gli piacciono  :P Difficile che quelli che oggi sono etero lo siano perchè non hanno mai giocato con le barbie mentre quelli gay si  :P

  • 2 weeks later...

Cose che rendono omosessuali i bambini??? mandarli a catechismo è come firmare un contratto...

 

Non sono completamente d'accordo, nella mia parrocchia -ad esempio- il catechismo più che creare dei ghei ha contribuito a tirare su un po' di teppisti da strada  :asd:

Eppure alcuni psicologi dicono che non vuol dire molto il fatto che un bambino giochi con le bambole o guardino cartoni più "da femmine"...ma leggendo qui, vuol dire eccome! Però può essere vera sta cosa....che un bambino giochi con le bambole perché gli piacciono e ci è già "predisposto"...quindi forse ci si nasce?...

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