Guest overgame Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 Salve a tutti, spero di non offendere nessuno, e non essere discriminato come la maggior parte di volte succede a voi, sono un eteresessuale, con un idea che mi frulla per la testa da parecchio, ma tutte le persone che conosco etereo come me, mi hanno sconsigliato di farlo, perchè anche se sembra che ci sia liberta di pensiero e parole, nella realtà non sia cambiato nulla da 20 anni, io non credo sia cosi, comunque volevo sapere cosa ne pensiate voi, allora premesso che ( non essendo un ipocrita) lo faccio per guadagnare, la mia idea era quella di creare una linea di abbigliamento, maglie, pantaloni ect, per il mondo gay, ho gia in mente il logo, bhè non c'è molto altro da dire, se non che sono un grafico di nome stefano di roma e di 46 anni, con il pallino di sbarcare il lunario, se poi c'è qualcuno di voi a cui interessa questa idea e vuole darmi una mano ben venga, io non mi vergogno di essere etereo e di fare amicizia con chiunque sia gay, nero cinese ect ect. ciao a tutti stefano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 beh innanzitutto benvenuto!! :D a noi fa piacere constatare che molti etero ultimamente si stiano avvicinando alla nostra comunità con intento pacifico e chiarificatorio...non possiamo che essere felici di ciò... ...non credo che la tua sia un idea malsana anzi....e visto che sto cercando lavoro....eheheheh Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fallendaydreamer Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 Se devo essere sincero, l'idea non mi piace XD Cioè che senso ha fare dei vestiti per gay? Io mi trovo benissimo nei negozi da uomo, gay o etero che sia...sarebbe come un'ulteriore ghettizzazione. Cioè io personalmente se dovessi comprare qualcosa di questa nuova ipotetica marca, la comprerei solo perchè mi piace, non lo farei solo perchè è una marca fatta apposta per gay... considerando anche che, gli etero, sapendo che è una marca per gay, dubito acquistino qualcosa, o vengono fuori vestiti strepitosi xD oppure, essendo comunque un mercato limitato, secondo me non è florida come idea... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest overgame Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 sapevo che alcuni avrebbero risposto che questa idea non è altro che ghettizzare di più, ma scusate non è cosi che la vedo io, e non crediate che, anche essendo etero, veda una linea di abbigliamento tutta rosa o frou frou, nella mia testa vedo invece una linea elegante, e sobria, con un semplice logo stilizzato che possa essere non un marchio a fuoco ( tipo bestiame) ma un semplice io sono cosi e non me ne vergogno, questo è un uscire dal ghetto non un rimanerci, almeno è quello che io penso, oggi si discrimina per tutto, essere gay, o essere vegetariano o essere nero o extra comunutario, il nero non si puo nascondere perche è la sua pelle il riconoscimento, l'extra comunitario è la sua lingua, il vegetariano per quello che mangia, il gay? perche si dovrebbe vergnognare ad indossare un capo di abbigliamento carino che però lo renda riconoscibile? questo è ghettizare? non credo questo è nascondersi. Come prima mi scuso se qualcuno si sia sentito offeso, non è mia volontà farlo ma sono per il libero pensiero e posso capire alcune cose ma non condividerle. un saluto stefano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fallendaydreamer Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 Per quanto riguarda la linea frou frou, se quello che hai scritto è una risposta a me, non lo avevo pensato! Da quello che tu dici adesso, capisco un'intenzione diversa da quella che capivo leggendo il post iniziale (forse sono io che non ho capito al volo). Cioè inizialmente era una marca "per gay", adesso è una marca "per dire che sono gay"... sono un po' due cose diverse. Ovvio che se la sponsorizzi molto (in tv quindi) si viene a sapere che quella marca è per gay e quindi se la indossi è come se dici che sei gay... ma anche uno spot tv, non riesco a immaginarmelo... cioè è insensato pensare vestiti appositamente per gay, secondo me... come se ci fossero ad esempio vestiti per vegetariani... Ah comunque personalmente non mi sento offeso affatto =) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest overgame Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 infatti ho voluto scrivere qui, chiedendo un vostro parere, ma rimango comunque dell'idea che sia una buona idea, e che farò partire entro fine settembre, inizialmente a roma, poi on line e poi chissà, per me ( ma capisco che il paragone che ora farò non regge) dire di essere diverso non è sbagliato, ci sono le maglie del CHE e chi le indossa dice io sono comunista, chi indossa la maglia della roma dice io sono romanista, chi indossa le maglie di green pece dice io sono ambientalista e cosi via, perche non dire io sono gay? so che per esempio dolce e gabbana gay dichiarati fanno abbligliamento per tutti ( quelli che hanno i soldi), ma io non voglio diventare miliardario, voglio fare solo qualcosa che nessuno a mai fatto, o per paura di un flop e per paura che gli dessero fuoco al negozio, e poi non credo che sia un settore limitato, comunque grazie per le tue precisazioni, tutto mi sarà utile per capire meglio cosa fare. ciao stefano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
fallendaydreamer Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 E infatti, il paragone non regge... cioè una cosa è un capo che renda riconoscibile una tua caratteristica, un'altra è una linea di abbigliamento per persone con quella caratteristica. In ogni caso spero per te che se il progetto va in porto avrà successo ^^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
subaru-zats Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 bhe...provando in un contesto diverso, forse... ma credo che specialmente dopo gli eventi degli ultimi giorni, nessuno voglia far sapere in giro a tutti di essere gay, saremmo delle prede più "visibili" , e pensa inoltre che buona parte degli utenti qui non ha mai esposto a nessuno la propria omosessualità, per quanto riguarda la pubblicità in TV l'idea è utopistica, se non del tutto a tuo sfavore...comunque spero per te che riesca nel tuo intento, buona fortuna ^^ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lilly Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 Ciao! Benvenuto!!! Ho capito la tua intenzione e in parte la penso come fallendaydreamer ma più che altro vorrei avere un chiarimento, cioè come immagini questa linea per dire "sono gay"? cioè come la differenzi da altri capi di abbigliamento? A me interesserebbe sapere questo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest overgame Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 ciao, il logo è formato da 3 iniziali di una frase che vanno a fondersi in un disegno grafico molto carino, su alcuni capi prevedo di inserire un disegnino stilizzato a cui ancora non ho pensato, per quanto riguarda il discorso del momento non favorevole, non andatevi di nuovo a nascondervi per 4 teste di c........ questo e quello che vogliono loro che vi rintaniate nuovamente, voi penserete ... per te è facile parlare stai dall'altra parte..... bhè se farò partire questa cosa forse sarò visto anche peggio di voi...... ciao stefano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
white Posted September 1, 2009 Share Posted September 1, 2009 benvenuto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fergal Posted September 2, 2009 Share Posted September 2, 2009 D'accordo sulla linea,meno su disegnini identificativi...poichè io penso che dal momento in cui io scelgo una marca gay o gay friendly che conosce i miei gusti in fatto di abbigliamento,abbracciando le molteplici sfaccettature della moda gay,credo sia una scelta personale e l'unico marchio a dover comparire sull abito debba essere semplicemente il nome dello stilista(gay o gay friendly)ovviamente... ...riguardo la ghettizzazione,io penso che,in alcuni casi,ci si ghettizza nel momento in cui da soli ci si induce a farlo o a sentircisi...ed in questo caso,rifiutare una marca d'abbigliamento risaputamente gay per il terrore del ghetto,vorrebbe dire rinunciare ad un qualcosa per timore... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.