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4 minutes ago, freedog said:

attento: per i preti è obbligatorio il celibato, NON la castità...

-se sono di qualche ordine religioso è diverso-

La chiesa insegna che il sesso fuori dal matrimonio e‘ peccato e non andrebbe fatto.

per questo i preti sarebbero tenuti a dare il buon esempio su quel che predicano.

3 hours ago, freedog said:

attento: per i preti è obbligatorio il celibato, NON la castità...

-se sono di qualche ordine religioso è diverso-

Parlavo anche di suore

3 hours ago, freedog said:

attento: per i preti è obbligatorio il celibato, NON la castità...

-se sono di qualche ordine religioso è diverso-

Cmq mette in mostra l'ennesima prova del maschilismo della chiesa: le donne col cazzo che possono (in teoria)chiavare oltre a non avere cariche importanti e ricevere stipendi da suore.

Ridicolo che esistano tante donne cattoliche praticanti.

13 minutes ago, lr02 said:

Parlavo anche di suore

Cmq mette in mostra l'ennesima prova del maschilismo della chiesa: le donne col cazzo che possono (in teoria)chiavare oltre a non avere cariche importanti e ricevere stipendi da suore.

Ridicolo che esistano tante donne cattoliche praticanti.

Però esistono le suore di clausura...e per me si divertono tanto...

4 hours ago, marco7 said:

La chiesa insegna che il sesso fuori dal matrimonio e‘ peccato e non andrebbe fatto.

infatti lo stato della chiesa, finchè è durato, era PIENO di case di tolleranza, dove si praticava il meretricio a pagamento legalizzato; chè i pellegrini quando venivano a Roma dovevano poter soddisfare pure quelle esigenze, eh...

Edited by freedog
6 minutes ago, freedog said:

infatti lo stato della chiesa, finchè è durato, era PIENO di case di tolleranza, dove si praticava il meretricio a pagamento legalizzato; chè i pellegrini quando venivano a Roma dovevano poter soddisfare pure quelle esigenze, eh...

non voglio difendere la chiesa ma io non ho mai sentito questa cosa che racconti.

da dove sono le prove o fonti storiche di ciò ?

Nella Roma papalina,  il censimento del 1526 registrava 4.900 prostitute ufficiali, su una popolazione di 50.000 abitanti.

l'anno prima del sacco di Roma quindi, quasi il 10% degli abitanti della città erano ufficialmente mignotte.

[dato riportato da Giordano Bruno Guerri, Antistoria degli Italiani,  Mondadori, 1999, pag.123 ]

Edited by freedog
2 hours ago, freedog said:

Nella Roma papalina,  il censimento del 1526 registrava 4.900 prostitute ufficiali, su una popolazione di 50.000 abitanti.

l'anno prima del sacco di Roma quindi, quasi il 10% degli abitanti della città erano ufficialmente mignotte.

[dato riportato da Giordano Bruno Guerri, Antistoria degli Italiani,  Mondadori, 1999, pag.123 ]

🤤🤤😋😋😋

Riaprire le case di tolleranza stile Germania 

SUBITO!!!

3 hours ago, marco7 said:

che anno fu il sacco di roma ?

L'anno dopo quel censimento?

1 hour ago, lr02 said:

🤤🤤😋😋😋

Riaprire le case di tolleranza stile Germania 

SUBITO!!!

Tranquillo: 600 anni dopo,  non è cambiato niente. Anzi, forse la percentuale è pure aumentata...

1 hour ago, freedog said:

 

Tranquillo: 600 anni dopo,  non è cambiato niente. Anzi, forse la percentuale è pure aumentata...

Si ma non é regolamentata perché ai preti da fastidio la civiltà.

On 3/10/2023 at 12:22 PM, Almadel said:

E' una caratteristica tipica dei governatori del Veneto.

Anche il precedente - Galan, di Forza Italia - era favorevole a matrimoni e adozioni gay.

https://www.associazionelucacoscioni.it/notizie/rassegna-stampa/matrimoni-gay-giancarlo-galan-s-alle-unioni-e-alle-adozioni-delle-coppie-omosessuali

 

Sul Veneto pesa molto la disciplina di partito della Destra italiana che è costituzionalmente omofoba.

La Destra nostrana risente positivamente del confronto con le Destre liberali europee a cui si sente gemellata

e negativamente dell'aumento dei consensi per Fratelli d'Italia - a guida romana - che anche nella nostra Regione si fa sentire,

come si fa sentire la deriva catto-demente dei Lombardi a capo della Lega nazionale.

Zaia riuscì anche a fare espelle l'anima nera della Lega Veneta - Flavio Tosi, ex sindaco di Verona che non teme di definirsi "un po' fascista" -

grazie alla sua enorme popolarità, vincendo le Regionali con percentuali bulgare (quasi il 77% dei voti). 

 

Per Zaia come per Galan prima di lui i diritti LGBT sono "un fatto di civiltà" e l'espressione di un convinto spirito liberale europeista.

Sappiamo però quante queste "posizioni venete" siano molto minoritarie tanto nella Lega quanto in Forza Italia.

(A Sinistra - fortunatamente - l'elezione di Elly Schlein sta facendo soffiare il "vento arcellano"

riportando Alessandro Zan al centro dell'attenzione nazionale e regionale, dopo lo scacco del suo DDL).

 

La speranza che Zaia prenda il controllo della Lega e la trasformi in un partito federalista liberale e LGBT friendly

è quantomeno remota: "il Doge" è popolare solo nei confini della Serenissima.

 

Stranamente i nostri vicini di casa - il Friuli Venezia Giulia - ha una situazione invertita.

Se da noi l'omofobia è affidata alla Donazzan di FdI e la Lega si dimostra friendly,

a oriente del Veneto è la Lega a essere omofoba mentre FdI candida nientemeno che Stefano Balloch

che non è solo l'ex sindaco di Cividale, ma anche il marito dell'ex senatore del PD Tommaso Cerno

(ex dirigente Arcigay, ex direttore de "L'Espresso" e non proprio un amico di Alessandro Zan...)

Che poi se non sbaglio, in Veneto non é attualmente anche il centrodestra a chiedere più manodopera straniera per le vigne e lavoro nei campi? Credo che quei  tanti proprietari terrieri siano pure di destra no?

9 minutes ago, lr02 said:

Che poi se non sbaglio, in Veneto non é attualmente anche il centrodestra a chiedere più manodopera straniera per le vigne e lavoro nei campi? Credo che quei  tanti proprietari terrieri siano pure di destra no?

Segue video sull'integrazione dei migranti e il lavoro dei migranti in vigna

con - ovviamente - la partecipazione di Zaia per cercare un po' di capire la mentalità veneta.

 

31 minutes ago, Almadel said:

Segue video sull'integrazione dei migranti e il lavoro dei migranti in vigna

con - ovviamente - la partecipazione di Zaia per cercare un po' di capire la mentalità veneta.

 

"La sinistra vuole i migranti per sfruttarli" cit.

 

Cmq Canal mi sta proprio simpatico come influencer.

Si vede che é un ragazzo bravo con una personalità e lasciatemelo dire non plagiato da questa mentalità consumistica e americanoide voluta dal capitalismo che ha attecchito benissimo fra la comunità LGBT purtroppo.

Basta vedere come é legato alla sua terra e alle sue tradizioni e ambienti nel bene e nel male, quando invece tanti per un motivo o per un altro se non abitano a Milano o Roma si lamentano dalla mattina alla sera che fa tutto schifo.

4 minutes ago, lr02 said:

Si vede che é un ragazzo bravo con una personalità e lasciatemelo dire non plagiato da questa mentalità consumistica e americanoide voluta dal capitalismo che ha attecchito benissimo fra la comunità LGBT purtroppo.

Questa è la classica cosa che dicono gli estremisti di destra sui gay:

pare proprio di leggere Fusaro.

 

Just now, Almadel said:

Questa è la classica cosa che dicono gli estremisti di destra sui gay:

pare proprio di leggere Fusaro.

 

É un dato di fatto che piaccia o meno.

Credete che chi vi vende le magliette arcobaleno non vi vede come un bacino di quattrini? Credete che gli importi dei vostri diritti?

Lo dicono anche molti gay e non necessariamente di destra.😉

"Estremista" poi quando per essere estremisti bisogna prendere posizioni estremiste nei confronti di probelmi, io non ne ho prese dato che c'è anche ben poco da fare.

Il capitalismo ha inghiottito ogni aspetto nostra società non solo la comunità gay.

Ma poi,non lo sostenevi anche tu in un vecchio post che a (molti) gay piace  vestire firmato? Abbracciare uno stile di vita costoso? Che adorano le donne ricche? 

6 minutes ago, Almadel said:

Questa è la classica cosa che dicono gli estremisti di destra sui gay:

pare proprio di leggere Fusaro.

 

Ci sono letteralmente pagine di meme sui social ironiche rivolte al mondo  LGBT con decine di migliaia di follower.

nulla contro, ma  guardandole é innegabile che si esalti uno stile di vita molto consumistico basato su modelli culturali molto superficiali, unito anche ad una certa (e a volte un po' esagerata e becera) ironia per quei gay che vivono in piccoli comuni o cmq non quelle metropoli citate, un rifiuto nel riconoscersi in quelle comunità rurali dove si é nati e cresciuti e in cui spesso si potrebbero trovare molti più punti positivi se solo si uscisse dal proprio preconcetto.( E magari non crepare di tumore con l'aria inquinata di Milano)

Just now, lr02 said:

Credete che chi vi vende le magliette arcobaleno non vi vede come un bacino di quattrini? Credete che gli importi dei vostri diritti?

Ma chi cazzo le compra queste minchia di magliette arcobaleno?

Perché credi che le magliette dei Metallica, del Che o di Big Bang Theory chi te le venda?

TUTTE le magliette del mondo sono vendute dal capitalismo, perché il comunismo non esiste più da trent'anni.

La canottiera che indossi adesso ingrassa (e dà lavoro) alle stesse identiche persone che guadagnano da una maglietta arcobaleno.

4 minutes ago, lr02 said:

Ma poi,non lo sostenevi anche tu in un vecchio post che a (molti) gay piace  vestire firmato? Abbracciare uno stile di vita costoso? Che adorano le donne ricche? 

Le magliette arcobaleno non sono "vestiti firmati".

E' roba cheap che ti vendono i pakistani al Pride.

Tommaso Zorzi non ha "magliette arcobaleno".

 

Le persone di destra hanno un grave problema di acquisti compulsivi.

I gay effeminati e le donne etero riguardo all'abbigliamento firmato,

i maschi non effeminati riguardo tecnologia, criptovalute, videogiochi e automobili.

Non è che il consumismo sia solo una borsetta Gucci,

mentre una moto Ducati la produca una cooperativa di indios.

 

Il fatto che io - se potessi permettermelo - spenderei soldi per una moto invece che per una borsetta,

non mi rende affatto anticapitalista o anticonsumista o antiamericano.

(Anzi a spendere soldi in alta moda aiuterei l'economia a chilometro zero più che ad abbonarmi a World of Warcraft)

Mi rende solo più maschio. Peccato che "essere più maschio" non mi renda più di sinistra.

7 minutes ago, Almadel said:

Ma chi cazzo le compra queste minchia di magliette arcobaleno?

Perché credi che le magliette dei Metallica, del Che o di Big Bang Theory chi te le venda?

TUTTE le magliette del mondo sono vendute dal capitalismo, perché il comunismo non esiste più da trent'anni.

La canottiera che indossi adesso ingrassa (e dà lavoro) alle stesse identiche persone che guadagnano da una maglietta arcobaleno.

Le magliette arcobaleno non sono "vestiti firmati".

E' roba cheap che ti vendono i pakistani al Pride.

Tommaso Zorzi non ha "magliette arcobaleno".

 

Le persone di destra hanno un grave problema di acquisti compulsivi.

I gay effeminati e le donne etero riguardo all'abbigliamento firmato,

i maschi non effeminati riguardo tecnologia, criptovalute, videogiochi e automobili.

Non è che il consumismo sia solo una borsetta Gucci,

mentre una moto Ducati la produca una cooperativa di indios.

 

Il fatto che io - se potessi permettermelo - spenderei soldi per una moto invece che per una borsetta,

non mi rende affatto anticapitalista o anticonsumista o antiamericano.

(Anzi a spendere soldi in alta moda aiuterei l'economia a chilometro zero più che ad abbonarmi a World of Warcraft)

Mi rende solo più maschio. Peccato che "essere più maschio" non mi renda più di sinistra.

1)Tu(anche perché hai 50 anni) magari no, ma sono vendutissime come altri marchi a tema basta fare un giro per vederlo le trovi tranquillamente in negozio altro che pakistani. Arrampicarsi sugli specchi proprio.

2) nel mio messaggio ho specificato che il capitalismo inghiotte tutto e che il problema riguarda tutti, perciò la tua risposta indica o che tu non leggi quello che scrivo e pensi solo a rispondere in modo sensazionalistico per la tua piccola platea o che non vuoi proprio farlo perché la tua idea é :opinione diversa =fascio da non rispettare.

3) 😂poi vabbè con gli esempi almadelliani raggiungiamo il top: "gli effemminati e le donne al firmato i  maschioni attivi e etero alle moto, videogiochi,roba nerd,criptovalute(perché le "checche" invece non possono farle queste cose no?) Praticamente una cozzaglia di luoghi comuni, stereotipi e generalizzazioni che vabbè ci potrebbero anche stare nella giusta misura, ma che se fatte da uno che poi non accetta opinioni diverse fa davvero ridere.

4) solo le persone di destra? Ma hai visto la sinistra che da trent'anni uno si trova? Il milanese piedino? Ma dai!

PS. Dove ho scritto che comprarsi la moto non é da capitalisti scusa? Ma mi metti anche le parole in bocca? Io oltretutto me ne fotto di macchinoni oggettini costosi di ogni tipo e simili.

E vedi di abbassarli i toni perché io non ho mancato di rispetto nessuno.

Just now, lr02 said:

 

 Il milanese piddino? 

 

 

Just now, Pugsley said:

@lr02 per me puoi restare anche nelle tue adorate province di Perugia e Terni che io vivo bene e sto meglio

Ma se ti lamenti di continuo😂

Ah ora ci vedi un attacco a Milano? E vabbè capisco che comprendere un testo scritto non é alla portata di tutti.

È letteratura che ai gay l'aria della città rende migliori, per mille motivi che non ho voglia di spiegarti qua e che ti puoi leggere in molti libri gay oltre che nella mia tesi di dottorato

1 minute ago, lr02 said:

Ma se ti lamenti di continuo😂

Ah ora ci vedi un attacco a Milano? 

Io mi lamento per me, ma non in generale, per come sono fatto io da un punto di vista degli approcci non mi sta bene, e non per molte altre cose. Chi è eccellenza qui sta bene nel campo dell'eccellenza.

Edited by Pugsley
Just now, Pugsley said:

È letteratura che ai gay l'aria della città rende migliori, per mille motivi che non ho voglia di spiegarti qua e che ti puoi leggere in molti libri gay oltre che nella mia tesi di dottorato

Tu quello che puoi leggerti é che io non ho detto che non faccia bene poter anche cambiare aria, ma non essere frettolosi a denigrare sempre e comunque quello che sia ha dato che non tutti hanno la possibilità di trasferirsi e saper apprezzare le cose.

Inutile che cerchi di darti arie, una laurea me la prendo anche io, essendo però moto più felice e soddisfatto di quanto tu sia nei tuoi 40anni .😉

2 minutes ago, Pugsley said:

È letteratura che ai gay l'aria della città rende migliori, per mille motivi che non ho voglia di spiegarti qua e che ti puoi leggere in molti libri gay oltre che nella mia tesi di dottorato

Beh, daccene un piccolo sunto. Per “rendere migliori” (che non è vero, secondo te) intendi “vivere meglio, come gay”?

Sono discorsi complessi, anzitutto la grande metropoli (e più grande è meglio è) garantisce anonimato, e per chi fa cruising è essenziale, poi garantisce di lavorare in campi molto specifici e di nicchia, perché c'è mercato, garantisce di avere luoghi per gay frequentati da maschi, perché il mercato consente la sopravvivenza di questi locali essendoci uno zoccolo di persone gay, poi consente di trovare con più facilità, per chi cerca amore, un gay con cui stare insieme, perché è catalizzatore di gente gay (e non solo gay), poi consente di guadagnare di più e di poter scegliere in quale hobby spendere il denaro, anche se la vita è più costosa, consente maggiore solidarietà tra simili in caso di problemi, ed è risaputo che mentre per le persone di etnia differente la famiglia è il nucleo della solidarietà e di comprensione, nonché anche la comunità della stessa cultura etc., per i gay la ricerca di questo gruppo è molto più complesso, perché i gay non nascono da gay e non c'è un gruppo gay nazionale e i gay sono trasversali a tutte le etnie, culture etc., quindi la città aiuta a trovare persone con cui stare bene e avere sicurezze, comprensioni, etc. (da vedere, ad esempio, anche se molto criticato per il poco multiculturalismo,  l'ultimo film su Stonewall, che fa capire bene come chi è di zone rurali e si trasferisce in città grandi trova il bengodi - e qui sarebbe da aprire una parentesi degli studi che sta conducendo il mio amico e collega in terra britannica sulla seconda vita dei gay che si sono ammalati di hiv nel primo passaggio campagna-grande città del proprio Paese, con seconda vita in altra città più grande in Paesi più inclusivi e avanti con le cure e l'inclusione e lo stigmatismo, ma vi accenno soltanto il discorso). Considerate poi la questione del genere. Nel senso proprio di M e F. I gay sono maschi e in ogni modo sono più territoriali delle femmine lesbiche, che culturalmente, purtroppo, vivono più negli spazi interni che in quelli esterni, anche se le cose stanno molto cambiando nelle nuove generazioni e, per dire anche nell'Isola di Lesbo, ad esempio, ci sono spiagge di donne per donne che vogliono stare con donne, credo anche naturiste...cosa che qui sarebbero prese d'assalto dai maschi etero...ho solo gettato molti spunti e nemmeno tutti...e ho solo parlato dei maschi gay e ho accennato alla situazione lesbo, che non voglio spiegare perché non sono lesbica e poi giustamente loro dovrebbero parlare. Ho lasciato fuori la situazione trans perché anche questa ha bisogno di persone dentro le questioni e non voglio sostiuirmi a nessun*.

Si potrebbe parlare di altre cose come ad esempio l'inclusività generale nella vita di tutti i giorni, la città è più tollerante sia con le etnie, sia con i gay, sia con le donne che lavorano...poi certo se uno vuole vivere nascosto, fare vita da monaco certosino, e non dà importanza alla comunità dei simili perché gli sta bene così, la campagna gli può andare bene per vivere

Edited by Pugsley
12 minutes ago, Pugsley said:

, la campagna gli può andare bene per vivere

Non so se tu sia al corrente che é pieno di gay dichiaratissimi in campagna ormai, non c'è bisogno di vivere da eremita da qualche decennio.

Ma forse fare questi discorsi a chi ha sempre vissuto in città  e immagina chissà quale ambiente é inutile.

 

Poi certo un conto è la campagna di una grande regione sviluppata, ad 1 ora da una grande metropoli, un conto è la profonda campagna dove magari la religione, la sola di quel territorio, detta anche i comportamenti morali delle persone...ma non divago troppo...ormai sono anche piuttosto fuori forma con questi discorsi perché mi occupo di questioni meno di "genere"

Edited by Pugsley
Just now, Pugsley said:

Poi certo un conto è la campagna di una grande regione sviluppata, ad 1 ora da una grande metropoli, un conto è la profonda campagna dove magari la religione, la sola di quel territorio, detta anche i comportamenti morali delle persone...ma non divago troppo...ormai sono anche piuttosto fuori forma con questi disocorsi perché mi occupo di questioni meno di genere

Io sono originario della campagna umbra,e ci sono gay dichiarati che vivono integrati come tutti.

2 minutes ago, lr02 said:

Non so se tu sia al corrente che é pieno di gay dichiaratissimi in campagna ormai, non c'è bisogno di vivere da eremita da qualche decennio.

Ma forse fare questi discorsi a chi ha sempre vissuto in città  e immagina chissà quale ambiente é inutile.

Con le Unioni Civili, tutto sta cambiando, anche se lo stigma in moltissime situazioni c'è. I miei amicissimi del mare di Terni non è che proprio digeriscono il fatto che sia gay, anche se mi conoscono da bambino, nonostante sono persone mediamente istruite e socialmente più in alto della mia famiglia...

1 minute ago, Pugsley said:

 i comportamenti morali delle persone...

Si ma la gente nell' 80% dei casi sta zitta e chiacchiera alle spalle senza avere le palle di dire nulla, spesso quelli che fanno così poi lo fanno più per timori o complessi che per ripudio religioso.

Just now, Pugsley said:

Con le Unioni Civili, tutto sta cambiando, anche se lo stigma in moltissime situazioni c'è. I miei amicissimi del mare di Terni non è che proprio digeriscono il fatto che sia gay, anche se mi conoscono da bambino, nonostante sono persone mediamente istruite e socialmente più in alto della mia famiglia...

Eh avrai beccato quelli così.

Ma perché che dicono?

Con tutti i borghesi ciellini che ci sono a Milano non é che non possa capitare.

Noi almeno siamo stati rossi per decenni come regione.

Ma che ti dicono?

1 minute ago, lr02 said:

Si ma la gente nell' 80% dei casi sta zitta e chiacchiera alle spalle senza avere le palle di dire nulla, spesso quelli che fanno così poi lo fanno più per timori o complessi che per ripudio religioso.

In città non ci sono queste cose. Non ci interessa nulla perchè tutti abbiamo scheletri nell'armadio. In città basta che sei onesto, paghi ciò che compri, rispetti tutti, etc. e vivi sereno

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