Sbuffo Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Non sò se fosse già stata riportata la notizia, a me personalmente era sfuggita. Cmq da quest'estate anche la Croazia ha approvato la sua legge sulle unioni civili. La Croazia dice si alle unioni gay Il 15 luglio il Parlamento croato ha adottato una legge che concede alle coppie omosessuali gli stessi diritti delle coppie eterosessuali in libera unione. La legge si applica alle coppie omosessuali che abitano sotto lo stesso tetto da almeno tre anni, prevede il diritto di eredità e l’obbligo del sostegno economico all’interno della coppia. La Croazia si unisce dunque agli altri Paesi europei che riconoscono legalmente le unioni tra omosessuali: Danimarca, Finlandia, Germania, Inghilterra, Islanda, Norvegia, Svizzera, a cui possiamo aggiungere il Vermut negli Stati Uniti e la città di Buenos Aires in Argentina. In questi Stati le coppie, dello stesso sesso o di sesso diverso, unite in una sorta di “patto civile” ottengono il riconoscimento di alcuni diritti delle coppie eterosessuali sposate. Riconoscono invece come legale il matrimonio gay il Belgio, l'Olanda, la Spagna, la Norvegia e la Svezia. Una conquista non da poco, se si pensa che in Italia non esiste nessuna legge al riguardo. Non esiste alcune legge neanche per parificare le unioni di fatto tra eterosessuali: su questo versante dei diritti siamo ad anni luce dagli altri Stati dell'Unione Europea, nonostante il fatto che anche in Italia, secondo un’indagine dell’Istat, i matrimoni si siano dimezzati nell’ultimo decennio e, se la tendenza continua, nel 2015 le coppie che convivono saranno in numero maggiore di quelle sposate. Al momento stiamo ignorando anche le direttive del Parlamento Europeo: il 3 settembre 2003 aveva approvato il Rapporto Sylla sul rispetto dei diritti umani nell'Unione Europea, nel quale invitava tutti gli Stati Membri a parificare coppie di fatto e matrimoni, ma anche ad aprire il matrimonio e le adozioni alle coppie gay e lesbiche. Nella stessa risoluzione, si complimentava con il Belgio per l'apertura del matrimonio ai gay. Per contro, quel giorno, un gruppetto di europarlamentari italiani tentarono di affossare ogni riferimento ai diritti dei gay presenti nel rapporto suddetto, ma ovviamente fallirono. Al momento sono sei le proposte di legge per i diritti delle coppie gay e le unioni di fatto presentate in Italia. Si è passati dalla proposta sui “Dico” di Rosy Bindi e Barbara Pollastrini, poi affossata dal Family Day, al progetto dei “Didore”, ossia i DIritti e i DOveri di REciprocità dei conviventi, presentato dai ministri Brunetta e Rotondi. Il testo sui “Didore” giace in Commissione Affari sociali alla Camera. C'è anche la proposta del presidente onorario del'Arcigay Franco Grillini, che aveva ottenuto il via libera per l'indagine conoscitiva. C'è una proposta di Rita Bernardini dei Radicali e ci sono tre proposte della deputata del Pd, Anna Paola Concia, esponente del movimento per i diritti civili di lesbiche, gay, bisessuali e transgender: l’estensione del matrimonio alle coppie gay, la partnership (l’istituto giuridico in uso in Germania ed Inghilterra, solo per omosessuali) e i Pacs. Intanto alcuni comuni, come Bologna, Firenze, Pisa, Ferrara, Terni e Voghera, hanno approvato l'istituzione del registro per le "unioni civili". In tutto sono una ventina le coppie omosessuali italiane riconosciute da leggi in vigore in altri Stati, un centinaio quelle riconosciute in Italia dai Comuni con il registro per le "unioni civili". http://www.nuovasocieta.it/attualita/1273-vd.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kelp2 Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Che tristezza :P :P Siamo ultimi, ultimissimi, retrocessi senza speranza, sempre più lontani dal mondo civilizzato. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 il Vermut negli Stati Uniti? hmmm... ok, se lo dicono loro... cio' detto - ricordatevi i commenti che sono stati fatti riguardo all'Albania. Ho un'amica croata che sta praticamente morendo dalla voglia di entrare nell'UE perche' ogni volta che viene a Londra o va a NY (molto di frequente) viene sottoposta a un vero e proprio interrogatorio al controllo passaporti. Se pensavate che fosse strumentale la mossa dell'Albania, allora viene da pensare che lo sia anche questa. PS: Come fanno a contare le coppie omosessuali italiane riconosciute da leggi in vigore in altri Stati? che cagata e'? Hanno chiesto a ogni singolo membro della popolazione italiana? Le coppie italiane riconosciute ma che vivono all'estero sono contate in questa statistica o no? Che peccato che su quel sito da cui e' tratto l'articolo non si possa commentare, altrimenti gliene dicevo quattro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 ahahah hanno confuso il vermut con il vermont... pure io penso che sia una mossa strategica, considerando pure l'ambiente culturale della croazia che è abbastanza chiuso (magari a chi ci va in vacanza non sembra) la croazia vuole far parte da tempo dell'unione europea, ma alla fine non importa se sia strategia o no, l'importante è la legge che hanno fatto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
useramon Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Infatti, qualunque sia stata la motivazione originaria, ora possono bearsi della legislazione...loro :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kelp2 Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Perfetto, se è una strategia della Croazia per entrare nella UE, anche noi abbiamo una speranza. Se andiamo avanti così, a forza di far incazzare tutta Europa con leggi assurde, ad personam e fregandocene delle leggi europee, ci cacceranno fuori della UE, e a quel punto per rientrare ci toccherà introdurre i matrimoni gay. :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
useramon Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Magari, ma sarebbe stato più semplice se fosismo stati fuori ed avessimo dovuto far bella impressione per entrare, una volta dentro non ci caccieranno mai! :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kelp2 Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Sì si, lo dicevo solo come battuta. :P Purtroppo per loro, ci siamo già. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Se andiamo avanti così, a forza di far incazzare tutta Europa con leggi assurde, ad personam e fregandocene delle leggi europee, ci cacceranno fuori della UE, e a quel punto per rientrare ci toccherà introdurre i matrimoni gay. :P ma magari! ma l'Ue è brava solo a fare ramanzine, oltre ai milioni di euro di tasse per le infrazioni che paghiamo non prende mai un intervento deciso... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
useramon Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 Tranne quando bocciò Buttiglione .. :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted September 4, 2009 Share Posted September 4, 2009 con intervento deciso intendo arrivare a mandare via l'Italia dall'Ue, o comunque qualcosa di drastico del tipo cancellare i fondi ecc... non penso si arrivi a tanto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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