Mi ha tradita con un uomo.

[confused_88]

Ciao a tutti, scrivo in questo forum perchè non so a chi rivolgermi, mi trovo in una situazione difficile e più grande di me. Sono una ragazza di 20 anni e sto insieme al mio ragazzo da 6 anni e qualche mese, lui ha 21 anni e sono stata la sua prima ragazza oltre che il suo primo amore.

Con lui ho sempre avuto un rapporto straordinario, di quelli che vivi raramente, tutte le prime volte, anche in campo sessuale, sono state con lui. Nei miei confronti ha sempre dimostrato, oltre che amore sincero, moltissima attrazione fisica nel vero senso della parola. Il mio rapporto con lui era appagante, soddisfacente e soprattutto sincero.

Un giorno, quando avevamo circa 16 anni, mi disse che temeva che gli piacessero un pò i ragazzi, ma dopo averne parlato, come può farsi a quell'età, non ci pensammo più.

Pochi giorni fa mi ha lasciata, senza nessun motivo.

Anzi, con motivi falsi: mi ha detto che non mi amava più, che un giorno avrei capito ma senza essere convinto di ciò che mi diceva, mi ha trattata male, per allontanarmi da lui.

Ho capito subito che mentiva perchè lo conosco da quasi 10 anni e prima di stare insieme eravamo buoni amici.

Siccome sono una persona curiosa e lui non mi dava nessuna spiegazione, oltre al fatto che soffrivo da cani, mi sono fatta coraggio e ho creato un finto profilo su una chat, mi sono finta un ragazzo per farci una chiaccherata.

Si capiva fin da subito che aveva voglia di essere ascoltato, anche da 1 sconosciuto.

Dopo un pò di conversazione, parliamo di ragazze e lui racconta la nostra storia, ho scoperto la cosa più sconvolgente che mai avrei potuto immaginare, e ancora non ho ben capito la mia reazione.

Ha confessato di amarmi e molto, perchè mi vuole un bene dell'anima. Ma ha anche detto di avermi lasciata proprio perchè mi vuole bene. Da quando era adolescente, come mi aveva accennato tempo fa, è attratto dai ragazzi del suo stesso sesso, si definisce perciò bisessuale e non me lo ha mai detto.

Non è finita, ha avuto dei rapporti sessuali con un ragazzo suo coetaneo quando aveva 12 anni, e ancora non stavamo insieme.

La cosa peggiore è che un anno fa è ricapitato con un conoscente, ha detto che si sono visti 5 o 6 volte, che era solo un gioco all'inizio ma poi si è lasciato coinvolgere. Ha provato affetto, oltre che attrazione sessuale, l'unico "problema" è che contemporaneamente stava con me, mi baciava, faceva l'amore con me, mi sosteneva, mi amava...

Mi ha tradita, ha tradito la mia fiducia.

Dice che con 1altra ragazza all'infuori di me non si vedrebbe, nè con un ragazzo perchè sarebbe troppo difficile. E' attratto da me, con me era tutto perfetto, allora perchè ha avuto questa esigenza? Oltretutto lui non sa che io lo so.

Sono sempre stata certa della sua virilità, il sesso con lui era appagante e mi faceva sentire amata fino in fondo!

Come è possibile superare una situazione del genere?

Vorrei che lui mi confessasse tutto spontaneamente, anzichè mentirmi e guardarmi in faccia con questo segreto, per un anno intero in cui io non ho fatto altro che essere sincera.

Per favore, se c'è qualcuno che sa qualcosa più di me riguardo simili situazioni, aiutatemi, mi sento delusa e ho paura.

Contemporaneamente lo amo tantissimo e vorrei che fosse solo un brutto sogno.

Grazie in anticipo.

[Straisand]

Bella situazione... magari proprio perchè sa ciò che tu provi in lui che si è allontanato, pensando che non avresti capito la sua omosessualità, quindi senza farti soffrire maggiormente... Ora sicuramente tu saprai più di ciò che tu potresti sapere, ma un consiglio, tu aspetta che sia lui a dirti il perchè, se mai ne avrà il coraggio... In quanto se gli rinfaccerai tutto, sarà lui a sentirsi tradito da una persona che in primo luogo voleva bene, e forse, che ama ancora...

[Almadel]

Come hai fatto a trovarlo in una chat?

 

Ti aveva già detto di essere bisessuale,

non ti aveva detto di averti tradita, però.

Ha preferito lasciarti che darti spiegazioni.

 

Se vuoi tornarci assieme,

devi dirgli che lo sai

- inventa qualcosa sull'intuito femminile -

E che lo accetti (auguri!)

[confused_88]

Bella situazione... magari proprio perchè sa ciò che tu provi in lui che si è allontanato, pensando che non avresti capito la sua omosessualità, quindi senza farti soffrire maggiormente... Ora sicuramente tu saprai più di ciò che tu potresti sapere, ma un consiglio, tu aspetta che sia lui a dirti il perchè, se mai ne avrà il coraggio... In quanto se gli rinfaccerai tutto, sarà lui a sentirsi tradito da una persona che in primo luogo voleva bene, e forse, che ama ancora...

 

Grazie per la risposta.

Ha detto che non lo dirà mai alla sua ragazza perchè vuole che mi rifaccia una vita, e perchè ne rimarrei turbata per sempre. Ma ormai lo so, e non sono turbata, vorrei solo parlargli..!

[Straisand]

Magari proprio perchè ormai ti conosce da anni, che ha preferito non dirtelo, conoscendo una tua possibile reazione... Ma se non sei turbata, cosa sei?... penso che sia sempre il punto, magari lui stesso non è nemmeno in grado di dirtelo in faccia, dopo tutto ciò che è successo in questi diversi anni passati.

[confused_88]

Mi sento delusa, amareggiata per il tradimento subito, perchè io gli ho mostrato tutta me stessa, sono stata sincera e lui no. Ma capisco la sua situazione, al di fuori della nostra relazione, non lo giudico, per questo dico che non sono turbata.

Non so a chi rivolgermi, non posso dirlo a nessuno e ormai lo so. Mi sono andata a ficcare dove mai avrei creduto.

Quello che vorrei capire è, come ha fatto per sei anni? Vi assicuro che tra noi non c'era nessun problema nè affettivo, nè sessuale! Io provoco in lui delle reazioni che di sicuro appartengono a un uomo che desidera la sua donna! Non gli sono indifferente, insomma! Per favore aiutatemi a capire..

[Sweet]

ti chiedo una cosa. Se lui ti avesse informato durante la relazione di voler provare un'esperienza con un altro ragazzo, tu glielo avresti lasciato fare? Puo' darsi che lui non ti abbia detto niente perche' sapeva che ti avrebbe fatto stare da cani, e non puo' sapere che ora che hai scoperto tutto stai ancora peggio. Purtroppo quello che hai fatto tu anche se giustificabile (lo farebbero in molti) non e' corretto. Quindi non puoi andare da lui e dire: so tutto, parliamone a meno che tu non sia pronta ad ammettere che hai usato dei mezzi un po' opinabili.

Come ha fatto con te per 6 anni? Beh ha detto che e' bisessuale, non gay. Pertanto non credo che stesse fingendo con te. Non gli sei indifferente ma non gli sono indifferenti neanche i ragazzi.

La cosa ideale sarebbe per voi due una chiacchierata senza segreti, un chiarimento. Sono sicura che hai molte domande, non da ultimo con chi pensa lui che vorrebbe passare la vita? Vuole un uomo o una donna al suo fianco quando sara' vecchio? Pero' se vuoi farlo devi essere tu la prima a confessare il tuo di segreto, e dirgli che hai fatto qualcosa che non dovevi.

[Illeaniz]

concordo con Sweet  è vero lui ti ha tradita perché quando era con te frequentava altri..e quindi doveva lasciarti. Ma due sono le opzioni o ti ama ancora ma non voleva lasciarti e così ha fatto quelle esperienze per provare a se stesso che gli piacciono gli uomini..o non ti ha lasciata perché aveva paura..paura magari di intraprendere la storia con un uomo e ti ha usata come ''protezione'' poi non voglio sparare cavolate. Dico tutto ciò obiettivamente ovvio.

La cosa migliore da fare è quello che ha detto sweet dirgli ciò che hai fatto (che non è molto corretto anche se era lui in torto avendoti tradita..ora lo sei tu). Parlagli digli tutto quello che senti  e poi deciderà lui!

[Mike in the Breeze]

A volte il fine giustifica i mezzi, specie se si è dalla parte lesa  .

Lui ti ha nascosto qualcosa di decisamente importante e tu l'hai scoperto con metodi non proprio ortodossi.

E' decisamente comprensibile, anzi, complimenti per la furbizia 

Io ti consiglio di dirgli che sai tutto. Senza accennare alla chat, potrebbe uscirsene con un "mi hai traditoh, mi hai ingannatoh" (insomma, il bue che dice cornuto all'asino...?), digli che lo sai perchè hai sempre saputo che è bisessuale, ma che non è giusto essere piantati così, tra bugie e finte-stronzaggini (insomma, eravate una coppia da 6 anni, se non ci si conosce in quelli..).

Lui dubito che tornerà da te e credo che nemmeno tu lo voglia (lo spero per te, almeno), quindi fai un tentativo, prova a parlarci.. Non hai nulla da perdere.

Se non volesse farlo adesso, fidati che dopo un po' di tempo si aprirà un po'. Deve solo entrare in confidenza con se stesso, prima.

[Hope.90]

credo che sia necessario, fra le altre cose, un periodo di pausa

io ti consiglio di parlargli come han fatto gli altri, ma di mettere già in conto un annetto di silenzio più o meno intenso tra voi due

 

sei anni sono tanti, ma sono stati sei anni in un'età delicata e di formazione, non matura come potrebbero essere sei anni tra trentenni, forse ha solo bisogno di fare esperienze diverse -non perchè tu non gli sia stata sufficiente, anzi è evidente quanto bene ti voglia, solo non ha potuto "esprimere tutta la sua sessualità" nel momento in cui avrebbe dovuto farlo, per fare chiarezza anche con se stesso.

 

deve capire lui per primo cosa vuole, non credo sia facile mettersi in discussione a sti livelli, e per farlo deve allontanarsi un po' da quella che è stata la sua normale quotidianità per tanto tempo. Deve capire se quello che ha sempre avuto è quello di cui ha realmente bisogno. Se ha magari messo a tacere per tanto tempo degli istinti, è meglio per tutt'e due che li viva a pieno, non è giusto che lui si mortifichi, nè che tu viva un rapporto un po' sbilanciato affettivamente e ti sacrifichi così tanto (nel senso che se per te lui è tutto, tu per lui sei quasi tutto, ha delle cose che gli son rimaste nel groppone e non ha mai del tutto vissuto, deve capire se la sua strada sei tu o altro)

 

io credo che un periodo in cui vi allontanerete farà bene a te (anche se i primi tempi saranno un'agonia) e a lui. Se sei la donna della sua vita vi reincontrerete, perchè nessun'altro gli darà quello che hai dato tu a lui

ciò non è detto

ma ora c'è troppa carne al fuoco, continuare a batter chiodo adesso lo farebbe allontanare, preoccupare, agitare,forse anche irritare, ti respingerebbe in malo modo e tu finiresti per correre dietro ad un miraggio

 

comunque, se hai voglia di fare due parole prendi il mio msn, non farti problemi, ti ascolto volentieri

[confused_88]

Ieri ci siamo visti ed è stato bellissimo, c'era l'armonia tra noi che c'è sempre stata e che nostro malgrado, sempre ci sarà.. lo dico sorridendo perchè è bellissimo.

Alla fine gli ho detto tutto, gli ho detto di sapere, di essermi finta qualcun altro per sapere la verità. Non ha reagito per niente male, anzi, si è sentito davvero sollevato.

Da quello che so, molto spesso tra le coppie che si ritrovano in questa situazione non c'è più nessun rapporto sessuale, quello che invece mi ha detto il mio (ormai ex) ragazzo e che lui mi ama con tutto il suo cuore, che sta benissimo con me, che non ha mai finto durante il nostro rapporto, e che lo attraggo tantissimo, mi ha detto che se avesse potuto, se fosse per lui, avrebbe fatto l'amore con me anche li in quel momento..perchè non gli sono per niente indifferente. ma non può farlo. Ha detto che lo fa sia per me, perchè non è giusto che io mi "accontenti" nella vita di "uno come lui", sia per lui, che per ora sente che gli piaccono solamente i ragazzi, ma vuole stare solo, vuole capire ciò che vuole.

Una cosa che mi fa stare bene, anzi benissimo è che mi ama e dal suo sguardo ho capito quanto mi desiderava ancora. E' stata come una liberazione per lui, e ne sono felice.

Io gli ho detto... che gli voglio bene, che non lo dirò mai a nessuno e che per lui, per qualsiasi cosa, ci sarò sempre. Lui a questa frase ha risposto "non devi preoccuparti per me". Ci siamo abbracciati più volte.

 

Una cosa che vorrei capire è questa, anche lui dice che non si spiega come mai io sia l'unica ragazza nei confronti della quale ha sempre provato attrazione fisica (e ha detto anche che le belle ragazze le sa notare anche lui per strada e che non gli dispiacciono). Questo mi fa pensare che non sia del tutto omosessuale. E' possibile che il mio ragazzo, visto che me l'ha raccontato.. sia rimasto abbastanza "traumatizzato" all'età di 12 anni, dopo aver provato 1 esperienza omosessuale con un coetaneo e che inconsciamente abbia tradotto il tutto convincendosi di essere omosessuale? Tra l'altro quando è successo questo fatto era appena venuto a mancare suo nonno a cui lui era affezionatissimo.

So che sono domande difficili, le pongo a me stessa per questo le ho scritte..

 

Grazie davvero.

[Ariel]

Confused_88, attenta perchè quel che hai detto nell'ultimo paragrafo ti porterà molte risposte poco pacate.

 

Nonostante la propaganda di chiesa, politici e persone ignoranti, la verità è che non si viene trasformati in gay da qualche esperienza traumatica infantile. Non più di quanto un'esperienza adolescenziale etero (che quasi tutti noi qui abbiamo avuto) abbia potuto traumatizzarci e trasformarci in eterosessuali.

Un'esperienza traumatizzante e potenzialmente pericolosa che possa far cambiare orientamento sessuale è uno stupro, non un esperimento con un coetaneo.

 

A me sembra che il tuo ragazzo sia prevalentemente omosessuale (http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_Kinsey per maggiori dettagli su alcune teorie scientifiche per la categorizzazione di diverse sfumature nell'orientamento sessuale), e tu sia più un'eccezione che una regola. Probabilmente, se ti ha lasciato, ha capito che per quanto ti ami e ti rispetti e ti desideri, non può fare a meno di seguire la sua vera natura, che lo porta a stare con uomini.

Dubito che stia reprimendo una sua eterosessualità, o che ti abbia lasciato con leggerezza: deve aver davvero ponderato questa scelta, e deciso che ultimamente non è completo così com'è, e per quanto sarebbe piacevole (e anche comodo probabilmente, considerata la situazione odierna italiana), stare con te non sarebbe mai stato abbastanza.

Mi dispiace dirtelo, ma credo che questa sia la verità, per quanto posso capirne da esterna.

[Isher]

per ora sente che gli piaccono solamente i ragazzi, ma vuole stare solo, vuole capire ciò che vuole.

 

 

Questo mi fa pensare che non sia del tutto omosessuale. E' possibile che il mio ragazzo, visto che me l'ha raccontato.. sia rimasto abbastanza "traumatizzato" all'età di 12 anni, dopo aver provato 1 esperienza omosessuale con un coetaneo e che inconsciamente abbia tradotto il tutto convincendosi di essere omosessuale? Tra l'altro quando è successo questo fatto era appena venuto a mancare suo nonno a cui lui era affezionatissimo.

So che sono domande difficili, le pongo a me stessa per questo le ho scritte..

 

 

 

Credo che il tuo ex ragazzo ti abbia detto ormai, grazie anche alla tua mossa di fingerti un uomo e indurlo a parlare in una chat,

tutto quello che c'era da sapere. La realtà è che lui è omosessuale, e come ti si è fatto notare non si diventa omosessuali

perché si è stati «traumatizzati». Ma anche se tu volessi aggrapparti, più per amore verso di lui che per omofobia, a una simile

idea, ora, adesso, lui omosessuale lo «è», e fa capire molto molto chiaramente di voler vivere la propria omosessualità. Quindi andresti

incontro a soffrire se ti incamminassi in una simile strada.

 

Un omosessuale può avere un rapporto d'amore e anche sessuale con una donna, non è una cosa che possa escludersi.

A me è capitato, nel passato, una e una sola volta. Ma anche nel caso mio era una sola donna quella con la quale

stavo e facevo sesso e questo lo trovo rivelativo.

 

Io, che sapevo di essere gay, che ero stradichiarato come gay, talché lei ancor prima che nascesse qualcosa tra noi

sapeva perfettamente cos'ero, alla luce di questa esperienza non ho sentito neppure il bisogno di modificare la

mia immagine e definizione: non mi sono mai sentito nemmeno bisessuale, ma sempre gay, anche se facevo l'amore

con lei. Mi era e a tutti noi era perfettamente chiaro che io ero e rimanevo gay anche se tra di noi era successa questa

cosa del tutto speciale.

[Thelema 93]

Cara, sei una persona dolcissima.

Mi dispiace molto per voi.

Sii forte, vedo che ragioni col cuore e questo è ciò che conta.

Lui ti ama, ma ama anche se stesso. Ha bisogno di avere altre esperienze.

Vedi tu cosa fare.

Agisci sempre con il cuore, mai come "si deve" agire.

Un grosso abbraccio.

D.

[ahlborn]

[...] (http://it.wikipedia.org/wiki/Scala_Kinsey per maggiori dettagli su alcune teorie scientifiche per la categorizzazione di diverse sfumature nell'orientamento sessuale), e tu sia più un'eccezione che una regola.

 

A me sta scala Kinsey fa sorridere parecchio. Daccordo per il livello 0 e il livello 6, ma i restanti sono dei divertentissimi ossimori. :-)

[ben81]

E' possibile che il mio ragazzo, visto che me l'ha raccontato.. sia rimasto abbastanza "traumatizzato" all'età di 12 anni, dopo aver provato 1 esperienza omosessuale con un coetaneo e che inconsciamente abbia tradotto il tutto convincendosi di essere omosessuale?

 

No, se lo ha fatto evidentemente aveva già impulsi gay, io già a 9 anni ci provavo con i compagni...non è che si "diventa" gay o bisessuali in base alle esperienze, non è un comportamento appreso.

[DaveKawena82]

e poi, figliola bella, il tuo ex mi è sembrato fin troppo ragionevole non sentendosi nemmeno urtato da un raggiro, anche se hai agito così per amore. L'unica cosa che adesso potresti fare è lasciargli un po' di tempo, sarà lui a rifarsi vivo. Calcola che l'intesa che c'è tra un Will e una Grace per me è assai maggiore di quella che ci può essere tra un Adamo ed una Eva. Quindi, a meno che te non voglia mettere il sesso al centro (e in questo caso faresti meglio a guardare quanti ragazzi etero hai intorno), ti accorgerai presto quanto meravigliosa può essere l'intesa che c'è tra voi se alla base ci sarà il rispetto. Dio, a volte penso che non sia stato un male essersi scoperti a 24 anni (ah, un esperienza traumatica a 12 anni con un ragazzo non "fa diventare" gay, se non altro può bloccare l'autoconsapevolezza/autoaccetazione di esserlo, parlo per esperienza personale. Ti inviterei quindi a controllare, prima di aprire bocca, che il cervello sia inserito.) E ora trinciatemi, laceratemi, sminuzzatemi ma devo dire il mio parere personale: per me l'omosessualità MASCHILE non esiste, sarà razzismo, ma l'uomo è decisamente binario rispetto alla donna. Personalmente, nella sigla GLBT la B l'ho trasformata con bears.

[Jole]

Tra tutte le cose di cui sopra, alcune delle quali condivido a pieno, devo dire che in quello che scrivi c'è un vago sentore di narcisismo (Una cosa che mi fa stare bene, anzi benissimo è che mi ama e dal suo sguardo ho capito quanto mi desiderava ancora)

Sei disperata, poi vi rivedete, snocciolate la questione e ti consoli al pensiero che ti ami e che ti desideri.

Bah!