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Premessa:
oggi è stata una giornata critica ed ero incerto se aprire questo topic o meno però è maturata in me una profonda riflessione che può ridursi in “ più nera della mezzanotte non penso possa andare” ed eccoci qui con questo argomento sottovalutato ma estremamente interessante. 

Gay buoni e gay cattivi coesistono fin dall’alba del mito (Mario1944 penso che può confermare) e si caratterizzano per aspetti peculiari. Col tempo questi aspetti sono parzialmente mutati ma fondamentalmente la sostanza non cambia.  Un gay buono (es. Metal<3)  è quello che vedendoti camminare sotto la pioggia si ferma, ti sorride e ti accompagna per il tragitto, oppure è  quello che ha un viso aureo, che ispira sicurezza (es. RspRsp) ma anche quello che vedendoti feedare a LoL (cose da permaban) ti dice “bro tranquillo c’è il late (che non cambia nulla ma ok)” (es. Sbuffo)  .  Ma non è solo questo... un gay buono è per natura un ragazzo bellissimo (es. Skred) o ha tratti fisici unici  come la ginger beard che ti solletica giù e una propensione alla lussuria che non è malvagia (es. Nonsochisono) ma è anche saggio e da supporto (es Ghost). Spesso il gay buono si circonda di altri gay buoni e condividono cose, interessi, crociate, scopate senza alterare l’equilibrio del branco. 
Un gay cattivo, invece, è per natura malvagio (es. demò, instagay con 40k di followers),  minaccioso di viso e con la bocca di un serpente (Andrej, il phd della cattiveria )  o peggio modaiolo, fighetto col ciuffo biondino che te lo fa annusare ma non te lo da (es. Skeletor) oppure vizioso (es Mercante in fiera) che solletica le tue debolezze spingendoti nei vizi peggiori, oppure meravigliosamente cattivo (es. Uncanny) esteticamente buono ma crudele inside,  passando dalle doti che il buon DIO ha concesso non si può non citare l'angelo ribelle -> il gay cattivo 22 (numero non a caso) che sfoggia le grazie con tronfiezza e  gaia contentezza   (es.Blaabaer) , oppure il gay cattivo assoluto, quello che becchi una volta e ti basta per tutta la vita: saccente, arrogante, superbo, fidanzato monogamo, intransigente  e pronto a distruggere tutti gli altri gay (indistintamente buoni o cattivi) purché primeggi su tutti (es. Bloodstar). 

Benché non sussista una chiara e lineare correlazione tra ruolo sessuale e appartenenza al gruppo buoni o cattivi (anzi necessitiamo di dati geo-statistici al riguardo!)  posso affermare (ed è una mia supposizione) che il gay cattivo tende ad essere più attivo – dominante, però non possiamo distorcere la realtà che spesso i passivi siano più cattivi rispetto ai gay buoni, quindi è un campo minato dove è difficile dare una risposta univoca. 
Inoltre, il gioco-forza degli incontri spesso vede l’esasperazione del cliché che il gay buono vada alla ricerca del gay cattivo, una sorta di sottomissione di ruolo quasi naturale (un po’ come diceva mia nonna “scopati i peggiori e porta a casa un bravo figliuolo"). 

Con l’avvento dei social è facile individuare un gay cattivo senza intrattenere nessun legame. Il viso, i tratti (le sopracciglia in primis) , le amicizie, la musica ascoltata sono tutti segnali che possono confermare o meno… quindi evitare di provarci e di  scansare un fosso.

Tu che stai leggendo sto poema greco ti reputi un gay buono o cattivo? Quali tratti possiedi?
Cosa ne pensi di questa classificazione?

Concludo sto tormento con quello che mi riguarda :aha: (notate che questa è l'unica gif inserita?  lel) io mi considero un gay malvagio ma solo perché la mia malvagità sta nel non saper essere malvagio. Poi  nelle mie vene scorre lana del rey (non la musica ma proprio lei!!!!!!!!!!)

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https://www.gay-forum.it/topic/116746-gay-buoni-e-gay-cattivi/
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Devo ancora capire bene la faccenda sebbene abbia visto partorire questa visione manichea dell'omoerotismo. Ad esempio un gay cattivo ha la risata maligna? Oppure dissimula postando unicorni arcobaleno? La battuta acidella sempre pronta è parte del corredo del gay cattivo? Platinette è un gay cattivo? I gay buoni esistono o sono solo un'ideale a cui tendono i twinkini di età ellenistica? Ci sono esempi famosi per capire meglio questa suddivisione? Quando chatteremo su Grindr dopo avere chiesto a o p, dovremmo chiedere b o c?

2 hours ago, Tyrael said:

Un gay cattivo, invece, è per natura malvagio (es. demò, instagay con 40k di followers),  minaccioso di viso e con la bocca di un serpente (Andrej, il phd della cattiveria )  o peggio modaiolo, fighetto col ciuffo biondino che te lo fa annusare ma non te lo da (es. Skeletor)

image.png.5c8d4c8bd21080d1e1b17ef1f160cfea.png

Per me il Gay Cattivo è quello che ama (o amerebbe) essere invidiato da altri gay.

Mentre il Gay Buono è quello che non invidia nessun altro gay.

 

Si configura quindi un'ampia categoria di Gay Tiepidi

che non amano essere invidiati ma invidiano altri gay.

 

Si dà per assunto che il Gay Cattivo sia per natura invidioso a sua volta.

25 minutes ago, Francis92 said:

L'idea di fondo è carina. Bisogna delineare meglio le caratteristiche delle due categorie perché così non si capisce un cazzo ed è na roba senza senso

Per questo esiste Almadel.

Lui schematizza tutte le scemenze che ci vengono in mente.

14 minutes ago, marco7 said:

Dovresti scrivere libri a tema gay e non di filosofia @Almadel. Come busi o dell‘orto e almeno cosi‘ diventi immortale nei tuoi scritti froci.

Il tema gay è nel Capitolo Undicesimo.

Si parla del mito psicanalitico di Edipo e di come esso si generi

dalla maledizione di Pelope su Laio, il padre omosessuale di Edipo.

Da qui si passa brevemente a parlare dell'inventore dell'omosessualità greca - Orfeo -

e di come la Morte dell'Amato sia in relazione con la ricerca dell'immortalità,

come nel primo mito dell'Umanità: la morte di Enkidu e il lutto di Gilgamesh.

La Morte dell'Amato Omosessuale è uno dei miei temi centrali del capitolo

(Eracle e Ila, Teseo e Piritoo, Achille e Patroclo, Laio e Crisippo, Atena e Pallade, Bellerofonte e Bellero, Apollo e Giacinto)

e sono tutti echi della morte di Enkidu nel mito sumero.

 

Peraltro è l'unico caso in cui non do una spiegazione accurata del mito in chiave filosofica,

perché - essendo io omosessuale - non posso rivelare le chiavi del mio stesso cuore.

Per questo conchiudo nel mito di Orfeo le tre cose di cui non voglio parlare - omosessualità, musica e alcolismo -

col mito del giovane cantore che viene sbranato dalle Baccanti per aver inventato l'omosessualità dopo la morte della donna che amava.

(Madonna che spoiler che ho fatto, facevo prima a finire di scrivere il capitolo 🙂 )

Edited by Almadel
4 minutes ago, Francis92 said:

@Almadel  Secondo te da cosa dipende la tua omosessualità? 

Fondamentalmente dal fatto che le donne non apprezzano davvero un grosso cazzo,

non leccano i piedi, non leccano le ascelle, non amano bere la sborra, non mi leccano il buco mentre scopo altre donne,

non stanno volentieri al guinzaglio quando le porto in un locale, non mi mantengono, non mi bevono il piscio,

non amano la violenza, pretendono che io sia sempre lavato e profumato, sono gelose,

vogliono che io abbia la patente o un lavoro, non sanno ripararmi il PC se si rompe, mi rompono il cazzo se bevo, fumo o mi drogo...

Devo davvero continuare? Hanno tutti i difetti dei ragazzi effeminati e nessuna delle loro qualità.  

 

Non sono io che devo spiegarvi perché sono gay. Sono gli etero che devono spiegarmi perché sono etero.

Oppure siete voi che dovete spiegare a me da cosa dipenda la vostra omosessualità,

visto che non vi piacciono davvero i maschi, ma quella sorta di zerbino per femmine che chiamate "etero".

 

Io sono un uomo normalissimo con desideri normalissimi: sono tutti gli altri che sono strani.

Oso dire di essere la persona più banale dell'Universo: mangio quando ho fame, bevo quando ho sete e trombo quando ho voglia.

Non sono neanche veramente umano: sono uno scimpanzé. Il bonobo non deve fornirti spiegazioni sulla sua sessualità.

18 minutes ago, Almadel said:

 

 

Non sono io che devo spiegarvi perché sono gay. Sono gli etero che devono spiegarmi perché sono etero.

Oppure siete voi che dovete spiegare a me da cosa dipenda la vostra omosessualità,

 

È che mi sembri uno dei pochi a cui lo psichiatra non potrebbe dire nulla di nuovo, avendo già analizzato da sé fino all ultimo capello rimasto. Quindi mi incuriosiva che spiegazione ti fossi dato, tra ambiente, cromosomi, noia di come butta dall'altra parte

 

 

Io penso di essere stato un bambino pervertito perché i maschi mi son piaciuti davvero sin da subito e ci mettevo anche una certa malizia. 

Ho questo ricordo sfocatissimo di questo cartellone pubblicitario con due ragazzi a petto nudo e con indosso una maschera da lupo e con questa immagine nella testa tornavo a casa e di nascosto mi strofinavo il pisello. Chissà quanti cazzo di anni avrò avuto 5 o 6 o 7

4 minutes ago, Francis92 said:

È che mi sembri uno dei pochi a cui lo psichiatra non potrebbe dire nulla di nuovo, avendo già analizzato da sé fino all ultimo capello rimasto. Quindi mi incuriosiva che spiegazione ti fossi dato, tra ambiente, cromosomi, noia di come butta dall'altra parte

A me hanno sottoposto tre volte il Minnesota Test.

L'ultima volta la psicologa ha detto che sono la persona più sana di mente d'Italia.

(in realtà del Veneto, perché ha solo i dati della ASL della Regione: ma mi piace esagerare).

 

Quando me lo disse ebbi una rivelazione.

Sai, da ragazzini si vorrebbe essere tutti neurodivergenti, con qualche rotella fuori posto:

ci piace l'idea di essere quelli strani e di poter giustificare i nostri comportamenti con qualche diagnosi.

 

Quella psicologa non solo mi confermò la diagnosi di Normalità che mi avevano già fatto,

ma fece di più: mi disse che essere Normali non è affatto normale.

Potenzialmente anche questa diagnosi poteva compiacermi:

essere l'unico normale in un mondo di alienati in qualche modo ti rende speciale, no?

E invece noi Normali andiamo in allerta al minimo segnale di narcisismo.

Capire le stronzate che mi raccontate è la parte simpatica della mia sindrome,

la parte antipatica è che capisco anche le stronzate che vi dico e che dico a me stesso.

 

Per me non è davvero "autoanalisi": non devo rovistare su incesti inespressi,

giustificazioni di sadomasochismo o altre cortine fumogene per nascondere il mio Io.

L'acqua del mio oceano è trasparente fino all'abisso e vedo tutto, anche i mostri delle profondità.

La Normalità è una condizione mentale assai peculiare e stare sopra a questo abisso mi dà la vertigine.

 

6 hours ago, Tyrael said:

Cosa ne pensi di questa classificazione?

La tua descrizione ed i tuoi esempi, per quanto almeno li ho capiti perché molti mi sono oscuri, trattano della bontà e della malizia d'alcuno come uomo e non come uomo omoeroticamente inclinato:

pertengono cioè alla sua umanità, non alla sua inclinazione erotica,

se almeno tu non presupponga che gli uomini con inclinazioni omoerotiche siano una specie biologicamente e dunque eticamente diversa e separata da quella degli uomini privi di tali inclinazioni:

ma per questa via non ti seguirei.  

Spiace che il topic di @Tyraelsia stato poco compreso, cercherò di aggiungere qualche assioma.

Il Gay Cattivo non equivale a una persona cattiva. Non c'entra nulla. Per essere Gay Cattivo devi essere gay, e non devi per forza fare cose cattive . La GayEvilness è più che altro una Forza porpora che scorre ma raramente sfocia nel far direttamente del male. Il male è sempre indiretto. 

Al di là degli esempi che non significano che quegli utenti citati dal dolce Tyrael siano Gay Cattivi o Gay Noncattivi (i Gay Buoni esistono ma spesso sono dei Wannabe o peggio dei Gay che hanno guardato dentro i Pozzi Neri ), un elemento fondamentale è la perenne doppia comunicazione.

Dato che egli comunica sui social, ciò che posterà sarà sempre un pretesto per delimitare il territorio con gli altri, anche se si fotografa mentre dona coperte ai senzatetto.

Compi un gesto caritatevole e mostri lo sbiancamento dentale? Cattivo. 

Mostri il tuo nuovo drone e te lo appoggi sul pacco? Iper cattivo. 

Ti fotografi oggi a Parigi e domani a Hong Kong senza spiegare perché, e nella bio scrivi "based in..." con qualche nome di metropoli in cui sei stato giusto una volta con mamma e papà? 

Ultra cattivo. 

Le fotografie con amici muscle cattivi valgono il doppio, ovviamente. 

Considerando che al cattivo non piacciono i droni (è del fratello) , la carità (ha seguito un pomeriggio la sua amica/burattinaia in qualcosa di trendy) e mette foto di viaggi a caso, magari di anni diversi, per fingere una continuity temporale . 

Il Gay Cattivo è involontariamente buffo, a chi ne sa leggere la chiave. 

Si veste di angora se è twink, usa il velluto se è muscle. 

Il Wannabe è peggio, poiché di solito nessuno di noi ha contatti diretti coi Cattivi, ma i Wannabe sono ovunque e interagiscono . 

Il Wannabe si strugge di non poter essere amico dei cattivi ma non riesce ad esserlo lui stesso per pura incapacità o fattori sociali. Rode, inquina, comunica male, ma il suo ruolo è fondamentale perché crea contrasto col GC rendendolo ancora più luminoso di quel che è. Un parassitismo evoluto. 

Insomma, il Wannabe è quello che si riempie IG di foto che crede tattiche, ma sortisce solo l'effetto di Buongiorno Pescheria. 

A voi la palla. 

 

 

8 minutes ago, Ghost77 said:

Insomma, il Wannabe è quello che si riempie IG di foto che crede tattiche, ma sortisce solo l'effetto di Buongiorno Pescheria. 

 

 

CON AFFETTO E CON AMOR É ARRIVAT' GIGGIOLONE, CON AFFETTO E SIMPATIA, BUONGIORNO PESCHERIAAAAAAAAAAHHHH!

Una mattina sono stato svegliato da ragazzini delle scuole che la cantavano

22 minutes ago, Ghost77 said:

Compi un gesto caritatevole e mostri lo sbiancamento dentale? Cattivo. 

Mostri il tuo nuovo drone e te lo appoggi sul pacco? Iper cattivo. 

Ti fotografi oggi a Parigi e domani a Hong Kong senza spiegare perché, e nella bio scrivi "based in..." con qualche nome di metropoli in cui sei stato giusto una volta con mamma e papà? 

Ultra cattivo. 

Le fotografie con amici muscle cattivi valgono il doppio, ovviamente.

Ripeto: ma tutto questo non ha sempre a che fare con la volontà di essere invidiati?

Quando non c'erano i social questa gente si riconosceva nei locali per quanti soldi aveva speso nell'outfit,

per cui da me erano semplicemente catalogati come "fighetti modaioli".

(Solo successivamente i muscoli sono diventati uno status ben più importante della roba firmata).

12 hours ago, Francis92 said:

Adesso vado ad accovacciarmi in un angolino di una stanza buia e spartana per il dispiacere di non esser stato citato manco una volta😭

amo' in shout ti  ho posto la domanda per includerti (ricordi?). 🤔 

 

10 hours ago, Micioch said:

Quando chatteremo su Grindr dopo avere chiesto a o p, dovremmo chiedere b o c?

bhe probabilmente si ma i vertici strategici dell'app avranno già inserito nella descrizione del profilo il parametro da spuntare. gay buono or gay cattivo :sisi: il gay buono dato l'innocenza candida della sua anima non avrà problemi a spuntare la scelta giusta. il gay cattivo o falserà la scelta o lascerà il parametro vuoto. 

 

35 minutes ago, Ghost77 said:

Spiace che il topic di @Tyraelsia stato poco compreso

:cray: inutile dirlo mi hanno rovinato pasqua e pasquetta... e  forse nessuno salverà il natale 2023. 

a parte gli scherzi la tua analisi è molto più significativa e attendibile e probabilmente centra il problema cosa che date le mie lacune intellettuali non ho saputo fare io :sisi:

 

12 hours ago, lr02 said:

Quindi il gay cattivo ha meno amici gay?

probabilmente si ma è un parare personale 🤔  vuoi perchè li considera inferiori e  preferisce elevarsi con i maschi etero o boh.

2 hours ago, Ghost77 said:

Il Gay Cattivo non equivale a una persona cattiva. Non c'entra nulla. Per essere Gay Cattivo devi essere gay, e non devi per forza fare cose cattive .

Ecco:

il cattivo non cattivo, il buono non buono;   gay cattivo senza fare cose cattive....

Non mi pare che lcosì a questione si chiarisca e definisca;   anzi.... !

2 hours ago, Ghost77 said:

La GayEvilness è più che altro una Forza porpora

Che significa forza porpora?

14 hours ago, Tyrael said:

quello che becchi una volta e ti basta per tutta la vita: saccente, arrogante, superbo, fidanzato monogamo, intransigente  e pronto a distruggere tutti gli altri gay (indistintamente buoni o cattivi) purché primeggi su tutti (es. Bloodstar). 

guarda che er sor maestro sa esse pure peggio de così...

:laugh:

13 hours ago, Micioch said:

Quando chatteremo su Grindr dopo avere chiesto a o p, dovremmo chiedere b o c?

sì, così capiscono "bocca o culo?"...

ma contare fino a uno prima di scrive ste robe mai, eh?

1 hour ago, Tyrael said:

mi hanno rovinato pasqua e pasquetta.

non è bastata la grandinata di stamattina? (non so da voi, ma qui è durata una mezz'oretta buona; alla fine c'erano tipo 15 cm di ghiaccio a terra)

----

per quanto mi riguarda (visto che non l'avete fatto), mi classifico da solo, grazie

 

Edited by freedog
14 hours ago, Tyrael said:

Tu che stai leggendo sto poema greco ti reputi un gay buono o cattivo? Quali tratti possiedi?
Cosa ne pensi di questa classificazione?

Mi reputo più buono di una volta; non sono nemmeno un wannabe, utilizzando la definizione di @Ghost77, e su IG non pubblico quasi nulla; alla biennale di Venezia m'ero scattato una foto da super wannabe davanti ad un'opera d'arte concettuale, ma ho dimenticato di postarla e farlo a distanza di sei mesi sarebbe ridicolo. 

Da giovane ero spaventato dai gay troppo disinibiti; ma temevo anche i ragazzi molto atletici, i tipi troppo sportivi, i tizi molto intraprendenti...per me l'omosessualità è un fatto di mancanze mai colmate. Ogni tanto io sono ancora l'adolescente insicuro che si forza di distogliere lo sguardo se un ragazzo troppo muscoloso si sta cambiando nello stesso spogliatoio.

10 hours ago, Almadel said:

(Madonna che spoiler che ho fatto, facevo prima a finire di scrivere il capitolo 🙂 )

Sono contento tu ti sia rimesso al lavoro :D 

2 hours ago, Ghost77 said:

Compi un gesto caritatevole e mostri lo sbiancamento dentale? Cattivo. 

Mostri il tuo nuovo drone e te lo appoggi sul pacco? Iper cattivo. 

Ti fotografi oggi a Parigi e domani a Hong Kong senza spiegare perché, e nella bio scrivi "based in..." con qualche nome di metropoli in cui sei stato giusto una volta con mamma e papà? 

Ultra cattivo. 

Le fotografie con amici muscle cattivi valgono il doppio, ovviamente. 

In passato ho inventato d'essere stato in vacanza giusto un paio di volte rispondendo ai colleghi, ma solo perché insistevano a chiedermelo e non volevo sembrare problematico; faccio beneficenza perché sono nevrotico e mi sento coinvolto, ma cerco di fare in modo che nessuno lo sappia...amici muscle non ne ho 🙂 

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