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Non so che fare


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1 minute ago, Cesco00 said:

Va benissimo, ma a questo punto io non ho capito di cosa ti lamenti. Se esci solo con chi in chat ti piace oltremisura, se chiedi requisiti stringenti a livello fisico, se pretendi che l'altro non voglia scopare se non dopo il decimo appuntamento e se tutto questo cerchi di ottenerlo facendo swype Grindr seduto sul divano, cosa dovremmo consigliarti? Alla luce di tutto questo, quello che hai fatto è già tantissimo.

Avrebbe difficoltà anche dal vivo, meno, sempre ci saranno...ricordo le mie conoscenze prima di internet sullo smartphone...

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2 minutes ago, Pugsley said:

, ma in certe cose devi esserne convinto. 

Ma allora non vieni qui a lamentarti. Prendi atto del fatto che ti piace metterti i bastoni tra le ruote da solo, che preferisci perseguire certezze utopistiche che buttarti nella mischia e assaporare la vita reale, e vivi così. È lecito, ma qua ogni tre per due parte l'invettiva contro i gay schiavi della lussuria, contro le chat covo di narcisisti sessuomani ecc.

1 minute ago, Pugsley said:

Avrebbe difficoltà anche dal vivo, meno, sempre ci saranno...ricordo le mie conoscenze prima di internet sullo smartphone...

Ci si butta. Se il nostro modo di vivere ci crea disagio, il modo di cambiare o almeno di smussare alcuni tratti lo troviamo. Se perseveriamo, vuol dire che stiamo bene così.

5 minutes ago, Cesco00 said:

Non esiste la sicurezza che cerchi. Mai. È un requisito inumano e irreale che ti poni per avere la scusa di non agire, come probabilmente fa anche l'opener.

Ti assicuro che tutta la mia famiglia da entrambi i rami siamo in questo modo. È un tratto di stile, mio padre ha 64 anni e ha avuto 4 vetture nella sua vita. Hanno avuto due case nella loro vita, una in affitto e una acquistata dopo averla studiata in tutto prima di comprarla, mia madre ha avuto due posti di lavoro, mio padre poco di più, i miei si conoscono da bambini...e gli amici sono gran parte amici fin dall'infanzia...ti voglio dire che è un tratto caratteriale che ho preso anche io

Io però sono in una società dove ormai questo stile non va più bene e premia chi cambia di continuo tutto e comunque

Edited by Pugsley
4 minutes ago, Cesco00 said:

Ma allora non vieni qui a lamentarti. Prendi atto del fatto che ti piace metterti i bastoni tra le ruote da solo, che preferisci perseguire certezze utopistiche che buttarti nella mischia e assaporare la vita reale, e vivi così. È lecito, ma qua ogni tre per due parte l'invettiva contro i gay schiavi della lussuria, contro le chat covo di narcisisti sessuomani ecc.

Ci si butta. Se il nostro modo di vivere ci crea disagio, il modo di cambiare o almeno di smussare alcuni tratti lo troviamo. Se perseveriamo, vuol dire che stiamo bene così.

C'erano alcuni ragazzi con cui volevo uscire anche se non convinto al 100% ma non hanno voluto. Persino uno mi ha bloccato il giorno dopo considerando il fatto che sia stato lui a contattarmi ed invitarmi di uscire

3 minutes ago, Cesco00 said:

Ma allora non vieni qui a lamentarti.

Infatti. Nulla di male nell'essere tarati in un certo modo. Quando però si diventa quasi orgogliosi di come si è, e poi ci si lamenta, allora no che non va bene. 

Ci si può lamentare solo quando si ha piena consapevolezza di non riuscire a socializzare e che tutto ciò non sarà un difetto ma non è soprattutto un pregio. 

Conoscere qualcuno solo se si è convinti al 100 % è un grave handicap, non una virtù. Un handicap perché porta a qualcosa di negativo alla persona stessa, ed è per quello che il primo passo è comprendere i propri limiti e tentare di adattarli. Se io zoppico non mi lamento che la gente non si ferma a darmi il braccetto, tendo semmai a comprare un bastone o rafforzare il resto del corpo che lavora bene. 

2 minutes ago, marcorum said:

C'erano alcuni ragazzi con cui volevo uscire anche se non convinto al 100% ma non hanno voluto. Persino uno mi ha bloccato il giorno dopo considerando il fatto che sia stato lui a contattarmi ed invitarmi di uscire

Ti capisco, @Cesco00 ti dice che bisogna un po' cambiare e capisco che cambiare stile sia difficile. Altra cosa che ti dice @Cesco00 è però che non ci si deve lamentare, e anche io mi lamento...non ti credere...

7 minutes ago, Pugsley said:

Ti assicuro che tutta la mia famiglia da entrambi i rami siamo in questo modo. È un tratto di stile, mio padre ha 64 anni e ha avuto 4 vetture nella sua vita. Hanno avuto due case nella loro vita, una in affitto e una acquistata dopo averla studiata in tutto prima di comprarla, mia madre ha avuto due posti di lavoro, mio padre poco di più, i miei si conoscono da bambini...e gli amici sono gran parte amici fin dall'infanzia...ti voglio dire che è un tratto caratteriale che ho preso anche io

Io però sono in una società dove ormai questo stile non va più bene e premia chi cambia di continuo tutto e comunque

Ma ci si lavora sul proprio approccio alle cose, se crea disagio. Non è che siccome anche il trisnonno faceva così, allora siamo destinati all'infelicità. A me sembrano tutte scuse, perdonami.

1 minute ago, Ghost77 said:

Infatti. Nulla di male nell'essere tarati in un certo modo. Quando però si diventa quasi orgogliosi di come si è, e poi ci si lamenta, allora no che non va bene. 

Ci si può lamentare solo quando si ha piena consapevolezza di non riuscire a socializzare e che tutto ciò non sarà un difetto ma non è soprattutto un pregio. 

Conoscere qualcuno solo se si è convinti al 100 % è un grave handicap, non una virtù. Un handicap perché porta a qualcosa di negativo alla persona stessa, ed è per quello che il primo passo è comprendere i propri limiti e tentare di adattarli. Se io zoppico non mi lamento che la gente non si ferma a darmi il braccetto, tendo semmai a comprare un bastone o rafforzare il resto del corpo che lavora bene. 

Forse ho dato l'impressione di essere orgoglioso ma lo sono... Sto cercando di farvi capire come "agisco" e cercare una soluzione. Rispetto ad un anno fa, ero un ragazzo ancor più chiuso, peró è da quando ho conosciuto quel ragazzo che ho cercato di cambiare. Sto facendo amicizia con i ragazzi dell'università. La verità è che sono terrorizzato ad avere un rapporto fisico ma soprattutto terrorizzato di essere interessato a quella persona mentre quella persona mi illuda...

Just now, Cesco00 said:

Ma ci si lavora sul proprio approccio alle cose, se crea disagio. Non è che siccome anche il trisnonno faceva così, allora siamo destinati all'infelicità. A me sembrano tutte scuse, perdonami.

Ragazzi io ci sto lavorando tantissimo ovviamente ho dato soltanto una panoramica generale. Le persone che mi stanno accanto vedono tantissimi miglioramenti. L'unico problema che non riesco ad espormi per il semplice fatto che fino ad un mese fa ci ho riprovato con quel ragazzo...

10 minutes ago, Cesco00 said:

Ma ci si lavora sul proprio approccio alle cose, se crea disagio. Non è che siccome anche il trisnonno faceva così, allora siamo destinati all'infelicità. A me sembrano tutte scuse, perdonami.

Ascolta io ho ancora il gestorie di telefonia con cui feci il primo contratto...è un tratto di stile caratteriale

9 minutes ago, marcorum said:

Sarà anche per questo motivo che non riesco ad andare avanti...

Sì. L'importante è che tu ne sia consapevole

@Cesco00 non si imita, si è così. 

Bisogna cambiare? Certo. Si riesce a cambiare? Non è il più grosso problema se non che si è lamentosi

@Cesco00 io quando ero più giovane mi incazzavo quando al primo appuntamento non accadeva un secondo, qualcuno mi considerava assessuato, perché non ci provavo subito, ti garantisco che molte amicizie che ho ancora adesso, anche se ci si sente poco, sono nate proprio grazie al mio stile, e le stesse persone mi raccontavano "con te è diverso..."

Edited by Pugsley
3 minutes ago, Pugsley said:

Ascolta io ho ancora il gestorie di telefonia con cui feci il primo contratto...è un tratto di stile caratteriale

 

Pugsley, a vent'anni io ancora non riuscivo a incontrare nessuno nonostante anni e anni di chat inconcludenti. Avevo una paura boia e pretendevo il daddy barbuto, alto, protettivo, paterno, bono, muscoloso, 100% maschile, peloso ma non sulla schiena, bravo a letto, e chissà che altro. Che fosse etero ma che fosse anche attratto da me. E che fosse iscritto a Badoo. E che vivesse in Molise. Ero infastidito dagli effemminati e dai gay pride. I gay mi sembravano tutti femmine mancate, inconcludenti, frivoli, sessualmente inappetibili. 

Ero un concentrato di inesperienza, omofobia, insicurezza, aspettative eccessive, poca autostima. 

Era carattere? Non lo so. So solo che questo modo di essere e di fare mi faceva stare così male che a un certo punto mi sono deciso a uscire da quel loop malato concedendo al mondo una possibilità, concedendogli di essere meno perfetto di quanto gli chiedessi io. E ho scoperto che il problema non era il mondo, ero io. 

5 minutes ago, Cesco00 said:

Pugsley, a vent'anni io ancora non riuscivo a incontrare nessuno nonostante anni e anni di chat inconcludenti. Avevo una paura boia e pretendevo il daddy barbuto, alto, protettivo, paterno, bono, muscoloso, 100% maschile, peloso ma non sulla schiena, bravo a letto, e chissà che altro. Che fosse etero ma che fosse anche attratto da me. E che fosse iscritto a Badoo. E che vivesse in Molise. Ero infastidito dagli effemminati e dai gay pride. I gay mi sembravano tutti femmine mancate, inconcludenti, frivoli, sessualmente inappetibili. 

Ero un concentrato di inesperienza, omofobia, insicurezza, aspettative eccessive, poca autostima. 

Era carattere? Non lo so. So solo che questo modo di essere e di fare mi faceva stare così male che a un certo punto mi sono deciso a uscire da quel loop malato concedendo al mondo una possibilità, concedendogli di essere meno perfetto di quanto gli chiedessi io. E ho scoperto che il problema non era il mondo, ero io. 

Mi ci ritrovo in tutto ció che hai detto... Hai ragione devo uscire da questo loop che mi sono creato perche alla fine ho poca autostima di me stesso anche se ci sto lavorando molto

Edited by marcorum
8 minutes ago, Cesco00 said:

Era carattere? Non lo so. So solo che questo modo di essere e di fare mi faceva stare così male che a un certo punto mi sono deciso a uscire da quel loop malato concedendo al mondo una possibilità, concedendogli di essere meno perfetto di quanto gli chiedessi io. E ho scoperto che il problema non era il mondo, ero io. 

Perché la società è cambiata e ha premiato quello stile. Se fai parte della maggioranza, il problema non è il tuo, se fai parte della minoranza, il problema è sempre il tuo (e quindi gli altri agiscono diversamente, quindi dici che sono gli altri il problema)

Edited by Pugsley

 la mia migliore amica dice che ho una visione troppo romantica/distorta della realtà e questa cosa mi sta portando non pochi problemi. Per di piu vivo in una famiglia non molto aperta che nonostante abbia fatto coming out non vogliono accettarlo ed a me questa cosa mi fa soffrire da cane. Quel ragazzo mi ha dato la forza almeno di uscire allo scoperto... Anche se non lo rivedró piu mi ha insegnato molto 

3 minutes ago, Pugsley said:

Perché la società è cambiata e ha premiato quello stile. Se fai parte della maggioranza, il problema non è il tuo, se fai parte della minoranza, il problema è sempre il tuo (e quindi gli altri agiscono diversamente, quindi dici che sono gli altri il problema)

Peró fa male sentirsi dire "Non sei come gli altri, sei speciale" e poi si comportano tutti allo stesso modo... Ti infondono prima una speranza che ti vogliamo conoscere e poi scappano...

1 minute ago, marcorum said:

 la mia migliore amica dice che ho una visione troppo romantica/distorta della realtà e questa cosa mi sta portando non pochi problemi. 

Ce la portiamo tutti dietro dall'adolescenza, fino a un certo punto. Poi in genere viene edulcorata dalla vita vera. 

1 minute ago, marcorum said:

Peró fa male sentirsi dire "Non sei come gli altri, sei speciale" e poi si comportano tutti allo stesso modo... 

Sono cose che si dicono e a cui poi impari a non credere. Nessuno è uguale e nessuno è diverso dagli altri. 

Non è detto che non lo rivedrai, magari tornerà in futuro come amico. Avere una famiglia che non accetta il CO del figlio fa male, altro pezzo del puzzle. 

Pero tesoro tutti ti diranno le frasi magiche per provare a rimorchiare, perché funziona quella leva, il tuo istinto ti deve far superare le tue paure

 

58 minutes ago, Cesco00 said:

Di chi è la colpa di queste aspettative eccessive? Della Disney? Dei film con Sandra Bullock?

@marcorum

Mia nonna nel 1961 era una donna di 33 anni madre. Senza marito. Tutti la volevano sposata...lei non ha mai voluto...oltre tutte le difficoltà...era uno stile che non premiava...oggi sarebbe accettata senza problemi (vedi anche le recenti polemiche...)

Cambiare di continuo per me non è un valore, perché non conoscerai mai in profondità una cosa o qualcuno. Molte cose o molte persone le capisci con il tempo...continuare a cambiare vuol dire in ogni modo che ti basi su chi/cosa si vende meglio alla prima.

5 minutes ago, Cesco00 said:

Nessuno è uguale e nessuno è diverso dagli altri. 

E non lo capisci subito, quindi anche chi cambia di continuo non concedendo ulteriori appuntamenti è superficiale tanto quanto chi si fa una idea da dati che ha misurato da profili su app (se chi li scrive dice o pubblica informazioni vere e aggiornate)

Ci sarebbe da capire una cosa però.. Ma, tolti i 45enni,  ricevi messaggi dai coetanei? 

Perché secondo me è anche un po un andazzo che si sta creando nelle app. Si è anche vittime dell'eccessiva selettività altrui che si sta espandendo sempre più

Just now, Francis92 said:

ricevi messaggi dai coetanei? 

Se poi li ricevi ma li ignori perché "quello così, quello così e quello così" allora hanno ragione gli altri

50 minutes ago, Cesco00 said:

Ma allora non vieni qui a lamentarti. Prendi atto del fatto che ti piace metterti i bastoni tra le ruote da solo, che preferisci perseguire certezze utopistiche che buttarti nella mischia e assaporare la vita reale, e vivi così. È lecito, ma qua ogni tre per due parte l'invettiva contro i gay schiavi della lussuria, contro le chat covo di narcisisti sessuomani ecc.

Ci si butta. Se il nostro modo di vivere ci crea disagio, il modo di cambiare o almeno di smussare alcuni tratti lo troviamo. Se perseveriamo, vuol dire che stiamo bene così.

Aprirsi al mondo va bene, dipende in che modo però.. Un conto è essere meno selettivi e va bene.. Ma mettersi ad incontrare ogni tizio che ti dice apertamente che cerca un pezzo di carne su cui sborrare e stop e tu cerchi qualcosa di un po più impegnativo che minchia lo incontri a fare? Perdete tempo entrambi

38 minutes ago, marcorum said:

sono terrorizzato ad avere un rapporto fisico ma soprattutto terrorizzato di essere interessato a quella persona mentre quella persona mi illuda..

bello mio, si chiama "rischio d'impresa": se ti interessa qualcuno, DEVI metterti in gioco, in un modo o nell'altro.

C'è il rischio di beccarsi una tranvata sui denti? Certo che sì, nessuno lo nega.

Sta a te però valutare se vale la pena correrlo o se la tua era soltanto una mezza ruzza che ti volevi togliere perchè quel ragazzo ti ingrifa(va) sessualosamente

4 minutes ago, freedog said:

bello mio, si chiama "rischio d'impresa": se ti interessa qualcuno, DEVI metterti in gioco, in un modo o nell'altro.

C'è il rischio di beccarsi una tranvata sui denti? Certo che sì, nessuno lo nega.

Sta a te però valutare se vale la pena correrlo o se la tua era soltanto una mezza ruzza che ti volevi togliere perchè quel ragazzo ti ingrifa(va) sessualosamente

Non ci sarei uscito se fosse stato soltanto uno sfizio sessuale... 

Mi aveva colpito il suo modo di fare, di comportarsi. C'è stato un colpo di fulmine...

34 minutes ago, marcorum said:

Non ci sarei uscito se fosse stato soltanto uno sfizio sessuale... 

Mi aveva colpito il suo modo di fare, di comportarsi. C'è stato un colpo di fulmine...

 

Riprova.

E ancora e ancora, riprova.

Buttati, sii meno rigidi, sperimentati.

Il colpo di fulmine è l'inesperienza, vedrai che passa.

 

Edited by High

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