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Coming out in famiglia: meglio evitare?


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1 minute ago, lr02 said:

Gente che ti cagava il cazzo se a 25 anni non avevi moglie e 4 figli! Ma finché stiamo parlando?

Ma figurati! Avevo una nonna non sposata e due nonni che invitavano i figli a non sposarsi perché il matrimonio per loro era litigio continuo...ahahahhaa

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1 minute ago, Pugsley said:

I miei nonni portavano più rispetto a me e sapevano di me rispetto i miei genitori.

Un conto e avere il nipote e essere in pensione da decenni, cambia anche la tua attitudine e consapevolezza della vita, un altro é essere giovane/medio 

Mercante di Luce
Just now, SoloForEver said:

Credo che qui se ne faccia troppo una questione morale. 

Ripeto che non sapendo di preciso la situazione di sto ragazzo non si possono dare consigli estremi né in un verso né in un altro. 

Che poi si dica "fallo perché non rischi nulla" è una cazzata. 

Ma tanto a voi che ve frega? Mica ci dovrete vivere voi con i genori dell'opener. 

No, qua se ne fa una questione di esperienza unita alle informazioni che questo ragazzo ci ha dato.

se per te non far finta di essere etero è la soluzione bene, hai dato la tua opinione. Ma credo che chiunque abbia fatto il passo, soprattutto considerato che si tratta di un segreto di pulcinella, non la pensa così .

SoloForEver

Ghost e Pug la pensano così. Mi fido abbastanza di loro. 

Anche freedog. 

Non è questione di esperienze o meno, è questione di non entrare a gamba tesa in questioni delicate di questo genere. 

Ripeto che poi fare finta che non ci siano rischi di nessun tipo è da incoscienti, mi dispiace se ho urtato la "sensibilità" di qualcuno. 

Edited by SoloForEver

Quell'altra demente della mia bisnonna prendeva un sussidio da vedova di guerra, conobbe un altro uomo e invece di farselo senza sposarsi e tenersi i soldi lo sposó per evitare disapprovazione sociale e dei pretazzi di merda che non sarebbero più venuti a darle la benedizione a casa.

A tal proposito mia madre commento: "due piccioni con una fava,almeno prendeva i soldi e non vedeva più quei rompicoglini!🤣"

Franciss9292
1 minute ago, Pugsley said:

@Franciss9292 fare il c.o. con i genitori, o aspettare l'indipendenza economica?

Anni fa, quando il fuoco della ribellione ardeva più ardentemente, avrei detto la prima. Oggi direi che dipende dai genitori che hai.. se ti rendono la vita impossibile, raggiungi al più presto l indipendenza, dichiarati e se fanno storie mandali affanculo

Io comunque ho fatto un sacco di grezze con mio padre pre coming out perché non si faceva mai i cazzi suoi

Mercante di Luce
4 minutes ago, SoloForEver said:

Ghost e Pug la pensano così. Mi fido abbastanza di loro. 

Anche freedog. 

Non è questione di esperienze o meno, è questione di non entrare a gamba tesa in questioni delicate di questo genere. 

Ripeto che poi fare finta che non ci siano rischi di nessun tipo è da incoscienti. 

Nessuno dice che non ci siano rischi, ma quelli ci saranno sempre e ci sarà sempre una normalità confortante che ti darà la scusa a rimandare.

Fino magari a 40 anni, con una indipendenza economica ma ancora nella condizione del “loro sanno ma non ho bisogno di dirlo”, bell’esempio di cui fidarsi.

SoloForEver
Just now, Mercante di Luce said:

Nessuno dice che non ci siano rischi, ma quelli ci saranno sempre

No

1 minute ago, Mercante di Luce said:

Fino magari a 40 anni, con una indipendenza economica ma ancora nella condizione del “loro sanno ma non ho bisogno di dirlo”, bell’esempio di cui fidarsi.

Chiedi a @Ghost77  @Pugsley e @freedog perché hanno dato le risposte moderate che hanno dato.

Io ho già fatto coming out e non sono abbastanza adulto da avere così tanta esperienza. 

Mercante di Luce
1 minute ago, SoloForEver said:

No

Chiedi a @Ghost77  @Pugsley e @freedog perché hanno dato le risposte moderate che hanno dato.

Io ho già fatto coming out e non sono abbastanza adulto da avere così tanta esperienza. 

Non tutte le risposte che quoti sono moderate.

al no magari sarebbe bene argomentare.

SoloForEver
Just now, Mercante di Luce said:

Non tutte le risposte che quoti sono moderate.

al no magari sarebbe bene argomentare.

È già stato argomentato. 

Al massimo dovresti dire tu a quali rischi "che si potrebbero avere sempre" ti riferisci. 

Se l'opener avesse una vita autonoma non correrebbe rischi. 

 

10 minutes ago, SoloForEver said:

Non è questione di esperienze o meno, è questione di non entrare a gamba tesa in questioni delicate di questo genere. 

Giusto. Non sappiamo nulla. Per esprimere un parere bisogna conoscere la situazione, attendendo prima di dare consigli a priori. Su carta è sempre tutto bello, ma a volte l'omofobia è solo un microscopico aspetto di un clima familiare disastroso. 

Se poi invece è solo un abbaiare da parte del padre, tutto ok. 

MicFrequentFlyer

Ragazzi, per il bene dei posteri, possiamo smettere di fare finta che si parli di un 14enne di cui i genitori non sospettano nulla e tornare sul post di un ragazzo di 22 anni col padre che già sa e si comporta in modo negativo? Sono pienamente d'accordo sull'essere cauti, non sappiamo tutto della situazione. Potrebbe essere un ragazzo disabile o con necessità di dipendenza dai genitori particolare (anche se direi non sia questo il caso... anche perchè altrimenti nemmeno il consiglio dell'indipendenza economica avrebbe senso). Ma se la situazione attuale lo avesse lasciato sereno, non avrebbe nemmeno pensato di fare CO. Quindi si tratta di scegliere tra una situazione in cui viene vessato da un genitore, mentre l'altro (non omofobo, almeno a livello presunto) non sa e non può intervenire (e senza che l'OP abbia il controllo); oppure una situazione in cui si mettono le carte in tavola e si ottiene il controllo (e magari un alleato nella mamma). In caso di possibili violenze o dipendenze particolari (vedi sopra), credo sia meglio avere prima delle tutele (ma nell'immediato, non la tutela di essere indipendente dopo X anni). Ma credo che consigliare a qualcuno di rimanere bullizzato per X anni sia anch'esso un consiglio pericoloso.

6 minutes ago, MicFrequentFlyer said:

consigliare a qualcuno di rimanere bullizzato per X anni sia anch'esso un consiglio pericoloso.

Questo è il risultato del fatto che in Italia si diventa autonomi economicamente a 35 anni. Un Paese pessimo

27 minutes ago, MicFrequentFlyer said:

di un ragazzo di 22 anni

Siamo però abituati a leggere di 30enni, qui sopra, che si ritengono quasi degli infanti. Leggiamo di paragoni di esperienze sessuali e di coppia tra 30 e 40enni e pare normale ormai leggere che i 30enni si sentano giustificati nell'essere  impreparati e agli inizi . 

Se vogliamo seguire un giusto rapporto, oggi nel 2023 un 22 enne gay è realmente emotivamente un 14enne . Dobbiamo anche  tenere conto di questo possibile elemento. 

Fladimiro71
1 hour ago, SoloForEver said:

Che poi si dica "fallo perché non rischi nulla" è una cazzata. 

Ma tanto a voi che ve frega? Mica ci dovrete vivere voi con i genori dell'opener. 

Concordo!

Da ragazzo a cui è stato fatto outing a 14 anni, a cui è  stata rovinata l'adolescenza e che si è creato in casa un clima tale da farmi scappare alla prima occasione,senza riflettere, ho imparato una cosa: mai sottovalutare l'omofobia e la mentalità estremistà di un soggetto.

Non non conosciamo il tipo di personalità dell'opener: non sappiamo se sia un tipo in grado di poter gestire le pressioni, i discorsi, il clima acerbo e freddo da parte dei genitori che eventualmente si potrebbe venire a creare.

Probabilmente se il padre è realmente omofobo starà a raccontarsi la favoletta che il figlio sta solo vivendo una fase: le occhiatacce, gli sguardi accusatori possono benissimo essere un intimidazione ad evitare di "prendere la strada sbagliata" piuttosto che un messaggio velato del tipo "lo so, ma non ti accetto e te lo faccio capire a mio modo".

Probabilmente se si è di carattere forte si è più portati a gestire il clima tossico, le liti e a gestire i climi di guerra che si potrebbero venire a creare, creando una sorta di difesa col pugno duro: ma se l'opener non è di carattere forte, potrebbe non sopportare le instancabili liti quotidiane che potrebbero venirsi a creare, che servono solo ad appesantire la giornata. Temo anche che il clima che si rischia di instaurare tra le mura di casa possa anche rivelarsi deleterio per l'opener (così com'è stato nel mio caso).

Data l'effettiva posizione del padre, io eviterei di fare ufficialmente C.O.

Anche perché, a che pro? Cosa ci guadagna l'opener, in questo momento, a far presente al padre la sua omosessualità? 

A mettersi contro i genitori, a ritrovarseli a fare crocerossini per il "suo" bene, a star lì a controllarlo se incontra un ragazzo conosciuto online facendogli presente il loro dispiacere o disappunto, ai ricatti morali di qualsiasi genere (anche manipolatori). Qui lo scenario più Io grave non è il rischio di ritrovarsi sotto ad un ponte (realtà iperbolata ma mai concretizzata in questi casi perche siamo decisamente a livelli da film) ma di ritrovarsi una famiglia contro e di avere delle rotture di balle che si sarebbero potute evitare: mi chiedo: ne vale la pena? 

Io eviterei, soprattutto fino all'indipendenza economica, ma non perché il rischio è quello di ritrovarsi sotto ad un ponte, ma di dipendere e convivere con persone tossiche che hanno strumenti per poterti ledere e ricattare. Diverso sarebbe nel caso in cui l'opener fosse indipendente: basta tagliare i ponti e viversi la propria vita.

SoloForEver

Condivido tutto quello che hai scritto. 

Qui si prende il coming out come atto morale, si incita a farlo e si annoverano i ragazzi che per diversi motivi non l'hanno fatto come codardi o solo impauriti per nulla quando, come ho fatto presente prima, esiste la possibilità di andare a creare situazioni difficili. 

Se poi si vuole fare finta di nulla solo per dare il consiglio da paladino queer fiero ed orgoglioso lo si può fare. Tanto, come ho detto prima, chissene della vita degli altri. 

Fladimiro71
11 minutes ago, SoloForEver said:

Condivido tutto quello che hai scritto. 

Qui si prende il coming out come atto morale, si incita a farlo e si annoverano i ragazzi che per diversi motivi non l'hanno fatto come codardi o solo impauriti per nulla quando, come ho fatto presente prima, esiste la possibilità di andare a creare situazioni difficili. 

Se poi si vuole fare finta di nulla solo per dare il consiglio da paladino queer fiero ed orgoglioso lo si può fare. Tanto, come ho detto prima, chissene della vita degli altri. 

Non credo che l'intervento degli altri forumisti sia dato con cattiveria o superficialità, ma con coscienza dietro ad un loro piano logico e con volontà benevola nel voler consigliare la cosa giusta (che può anche avere una propria logica).

Solo che chi non è passato in determinati contesti, tende difficile ad empatizzare e capire quanto lesivo possa rivelarsi a seconda del contesto e della personalità dei protagonisti tali consigli: Probabilmente qualcun altro avrebbe saputo reggere (anche mentalmente) la storia del "coltello dalla parte del manico".

Io di contro non avrei saputo reggere una roba del genere (anche perché con i miei genitori non avrebbe mai potuto reggere e gli strumenti per placarmi, li avevano....).

Diverso ora che sono indipendente gli strumenti per usare la tecnica del "coltello dalla parte del manico" li ho eccome.

Anche perché ora che sono indipendente, col cacchio che si azzardano a mettere in campo atteggiamenti lesivi......

Sicuro se vivessi ancora sotto al loro tetto, non esiterebbero.

 

Edited by Fladimiro71
6 minutes ago, Fladimiro71 said:

Non credo che l'intervento degli altri forumisti sia dato con cattiveria o superficialità, ma con coscienza dietro ad un loro piano logico e con volontà benevola nel voler consigliare la cosa giusta (che può anche avere una propria logica).

Solo che chi non è passato in determinati contesti, tende difficile ad empatizzare e capire quanto lesivo possa rivelarsi a seconda del contesto e della personalità dei protagonisti tali consigli: Probabilmente qualcun altro avrebbe saputo reggere (anche mentalmente) la storia del "coltello dalla parte del manico".

Io di contro non avrei saputo reggere una roba del genere (anche perché con i miei genitori non avrebbe mai potuto reggere e gli strumenti per placarmi, li avevano....).

Diverso ora che sono indipendente gli strumenti per usare la tecnica del "coltello dalla parte del manico" li ho eccome.

Anche perché ora che sono indipendente, col cacchio che si azzardano a mettere in campo atteggiamenti lesivi......

Sicuro se vivessi ancora sotto al loro tetto, non esiterebbero.

 

Saggio @Fladimiro71

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