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Coming out in famiglia: meglio evitare?


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2 hours ago, MicFrequentFlyer said:

Però il ragazzo di cui stiamo parlando non è un 17enne che fa le superiori.

Mia madre mi ha mandato dalla sua psicologa

(una cattolica pazza che io e Zan abbiamo fatto radiare,

io per le terapie riparative e lui per una storiaccia di sua sorella);

che voleva farmi ESORCIZZARE. Ma avevo già 19 anni e gli ha detto male 🙂

 

 

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11 minutes ago, Fladimiro71 said:

Non credo che l'intervento degli altri forumisti sia dato con cattiveria o superficialità, ma con coscienza dietro ad un loro piano logico e con volontà benevola nel voler consigliare la cosa giusta (che può anche avere una propria logica).

Giusto . Ognuno, presenti compresi, parla in base alla propria esperienza, che anche se fatta da numeri apparentemente grandi è il grande errore del metodo scientifico . Non si puo' universalizzare parlando degli amici o dei concittadini o dei corregionali, poichè saranno solo e sempre "i concittadini CHE CONOSCO IO" . Illusione statistica, errore dietro l'angolo .

E anche avendo i dati alla mano sulla situazione forniti dal nostro opener, sarebbero comunque dati distorti dalle sue lenti, per cui l'unica soluzione è quella, gia' ribadita, di sapere che cadrà in piedi .

SoloForEver
2 minutes ago, Ghost77 said:

"i concittadini CHE CONOSCO IO" . Illusione statistica, errore dietro l'angolo

L’ho fatto in risposta a persone che dicevano che non si correvano rischi. 

A me sembra poi che qui molti parlino in base alle proprie esperienze personali. 

1 minute ago, SoloForEver said:

A me sembra poi che qui molti parlino in base alle proprie esperienze personali.

Che poi e' giusto parlare in base alle proprie esperienze, ci mancherebbe , ma non quando si debba dare un consiglio importante,perchè la pelle è degli altri .

SoloForEver
3 minutes ago, Ghost77 said:

Che poi e' giusto parlare in base alle proprie esperienze, ci mancherebbe , ma non quando si debba dare un consiglio importante,perchè la pelle è degli altri .

L'esperienza di Fladimiro la reputo importante invece. 

29 minutes ago, Pugsley said:

Saggio @Fladimiro71

Ragazzi,  va bene tutto, siamo d'accordo che è consigliabile la prudenza in questa situazione,  eccetera.

Ma saggio e flady nella stessa frase anche no, suvvia!! <_<

Edited by freedog
2 hours ago, MicFrequentFlyer said:

Ma credo che consigliare a qualcuno di rimanere bullizzato per X anni sia anch'esso un consiglio pericoloso.

Quello che voglio dire è che un consiglio del genere

nessuno di noi lo darebbe a un'amica vessata dal marito

o a un ragazzino delle superiori vessato dai bulli.

In entrambi i casi diremo: "Reagisci, trova degli alleati, cerca un avvocato!"

senza stare tanto a badare se l'adolescente è in sedia a rotelle o se all'amica servono i soldi per il parrucchiere.

 

E' che avete un tale livello di disistima di voi che non riuscite a liberarvi dal senso di vergogna che provate per voi stessi

e trovate sempre una scusa per giustificare abusi familiari sui gay che non tollerereste mai in nessun'altra situazione.

 

Io sono intimimamente convinto che se lui avesse un ragazza africana come fidanzata e suo padre fosse razzista,

mai e poi mai gli consigliereste di tenerla nascosta fino a che non abbia un'indipendenza economica,

ma gli direste invece di lottare per il suo amore; mentre se si parla di un ragazzo ecco emergere tutte le vostre paure.

 

Franciss9292
3 minutes ago, Almadel said:

Quello che voglio dire è che un consiglio del genere

nessuno di noi lo darebbe a un'amica vessata dal marito

o a un ragazzino delle superiori vessato dai bulli.

In entrambi i casi diremo: "Reagisci, trova degli alleati, cerca un avvocato!"

senza stare tanto a badare se l'adolescente è in sedia a rotelle o se all'amica servono i soldi per il parrucchiere.

 

E' che avete un tale livello di disistima di voi che non riuscite a liberarvi dal senso di vergogna che provate per voi stessi

e trovate sempre una scusa per giustificare abusi familiari sui gay che non tollerereste mai in nessun'altra situazione.

 

Io sono intimimamente convinto che se lui avesse un ragazza africana come fidanzata e suo padre fosse razzista,

mai e poi mai gli consigliereste di tenerla nascosta fino a che non abbia un'indipendenza economica,

ma gli direste invece di lottare per il suo amore; mentre se si parla di un ragazzo ecco emergere tutte le vostre paure.

 

Ma sei stato a qualche pride di recente?

SoloForEver
4 minutes ago, freedog said:

Ragazzi,  va bene tutto, siamo d'accordo che è consigliabile la prudenza in questa situazione,  eccetera.

Ma saggio e flady nella stessa frase anche no, suvvia!!

Beh dai su. 

Devi ammettere che il suo messaggio è significativo. 

8 minutes ago, Almadel said:

 

mai e poi mai gli consigliereste di tenerla nascosta fino a che non abbia un'indipendenza economica,

 

 

E invece sarebbe una buona cosa.

Se i parenti non capiscono un cazzo é inutile voler rendere loro partecipi dei tuoi affetti, meglio farsi i propri spazi in pace

2 minutes ago, SoloForEver said:

Beh dai su. 

Devi ammettere che il suo messaggio è significativo. 

E infatti ho premesso di essere d'accordo con lui e con voi.

Potrei spende centordicimila aggettivi su quel testone di Fladimiro71 (e lui sa bene quanto mi stia pure simpatico), ma di sicuro non lo definirei saggio...

13 minutes ago, lr02 said:

Ho solo raccontato una esperienza altrui non potendo per ovvi motivi aver vissuto io la cosa.

Non ho detto cosa LUI dovrebbe fare

Lo so e lo potrei fare anche io . Non importa se non diciamo a lui cosa fare, lo trasmettiamo anche senza dir nulla .

10 minutes ago, freedog said:

E infatti ho premesso di essere d'accordo con lui e con voi.

Potrei spende centordicimila aggettivi su quel testone di Fladimiro71 (e lui sa bene quanto mi stia pure simpatico), ma di sicuro non lo definirei saggio...

Ha fatto una analisi molto chiara dei rischi e l'ho apprezzata

10 minutes ago, Franciss9292 said:

Ma sei stato a qualche pride di recente?

Sì, sabato.

Ma non è che io sono così perché esistono i Pride:

i Pride esistono perché ci sono persone come me.

6 minutes ago, lr02 said:

Se i parenti non capiscono un cazzo é inutile voler rendere loro partecipi dei tuoi affetti, meglio farsi i propri spazi in pace

Non l'ho mai visto funzionare.

Non succede mai che ti puoi fare la tua vita in santa pace

senza che la tua famiglia intervenga per dirti cosa ne pensa.

Io non volevo assolutamente fare coming out coi miei genitori: non me ne fregava proprio un cazzo.

Solo che proprio perché "non me ne fregava un cazzo" lo hanno saputo e mi hanno rotto le palle in modo epico.

"Farsi i propri spazi in pace" significa vivere come Anna Frank nascosti sotto il pavimento? Non direi.

Se non ti nascondi come un sorcio, lo vengono a sapere.

 

2 minutes ago, Almadel said:

"Farsi i propri spazi in pace" significa vivere come Anna Frank nascosti sotto il pavimento? Non direi.

Se non ti nascondi come un sorcio, lo vengono a sapere.

Vuol dire non portarti a casa i maschi, ma puoi incontrarti fuori, viaggiare, frequentare spazi gay, ecc.

Franciss9292
1 minute ago, Almadel said:

Sì, sabato.

Ma non è che io sono così perché esistono i Pride:

i Pride esistono perché ci sono persone come me.

Ma tu fai gioco facile. La tua foga sì limita a un commento infuocato su un altra vita,della quale non ti prendi i cocci.

Apprezzerei solo se a questa foga accompagni un commento del tipo "Se ti cacciano di casa vieni in Veneto che c'è un divano per te"

MicFrequentFlyer
1 minute ago, Pugsley said:

Vuol dire non portarti a casa i maschi, ma puoi incontrarti fuori, viaggiare, frequentare spazi gay, ecc.

Vuole anche dire non fare effusioni in pubblico, preoccuparti se mentre sei con un ragazzo incroci l'amico del cugino dell'insegnante delle elementari (o se ti vede vicino al bar gay), preoccuparti se hai lasciato il computer aperto con delle pagine rivelatrici, dover rispondere a domande che presumono la tua eterosessualità, inventare scuse se sei felice perchè il tuo appuntamento è andato bene, inventare scuse su dove vai quando c'è un pride (e speriamo che non ci sia una telecamera)...

Insomma, è un condizionamento della propria libertà e tranquillità non indifferente...

Mi riferivo anche all'esempio del padre razzista e della fidanzata nera, non ha alcun senso voler per forza presentargliela se sai com'è, tanto vale viverti la tua relazione escludendoli dalle presentazioni.

Che poi del resto, ma ci credete realmente che ai maschi razzisti facciano schifo le negre?🤣 Figurati se limiterebbero la libertà di un eventuale figlio.

Per questo#

Figlio masculo eh

10 minutes ago, MicFrequentFlyer said:

Vuole anche dire non fare effusioni in pubblico, preoccuparti se mentre sei con un ragazzo incroci l'amico del cugino dell'insegnante delle elementari (o se ti vede vicino al bar gay), preoccuparti se hai lasciato il computer aperto con delle pagine rivelatrici, dover rispondere a domande che presumono la tua eterosessualità, inventare scuse se sei felice perchè il tuo appuntamento è andato bene, inventare scuse su dove vai quando c'è un pride (e speriamo che non ci sia una telecamera)...

Insomma, è un condizionamento della propria libertà e tranquillità non indifferente...

Dipende dove vivi, se vivi in una grande città e non hai il parentame tutto intorno stai ancora più sciallo

Io mi sentivo più braccato a Padova, che a Milano, nella mia città, con tutta la mia famiglia in quartiere (che non ho mai frequentato dopo le superiori)

La mia vita è cambiata da quando ho lavorato. Quella è stata la svolta

Edited by Pugsley
Fladimiro71
8 hours ago, freedog said:

Ma saggio e flady nella stessa frase anche no, suvvia!! <_<

Ammettilo che quando ho ragione, ho ragione! 😝.

8 hours ago, Almadel said:

Quello che voglio dire è che un consiglio del genere

nessuno di noi lo darebbe a un'amica vessata dal marito

o a un ragazzino delle superiori vessato dai bulli.

In entrambi i casi diremo: "Reagisci, trova degli alleati, cerca un avvocato!"

senza stare tanto a badare se l'adolescente è in sedia a rotelle o se all'amica servono i soldi per il parrucchiere.

 

E' che avete un tale livello di disistima di voi che non riuscite a liberarvi dal senso di vergogna che provate per voi stessi

e trovate sempre una scusa per giustificare abusi familiari sui gay che non tollerereste mai in nessun'altra situazione.

 

Io sono intimimamente convinto che se lui avesse un ragazza africana come fidanzata e suo padre fosse razzista,

mai e poi mai gli consigliereste di tenerla nascosta fino a che non abbia un'indipendenza economica,

ma gli direste invece di lottare per il suo amore; mentre se si parla di un ragazzo ecco emergere tutte le vostre paure.

 

Però la situazione è leggermente diversa:

Nel caso dell'opener non ci sono necessità nel dar conferma ai genitori dell'identità sessuale del figlio e non credo che non far presente al padre il suo orientamento sessuale lo porti a non viversi pienamente la propria sessualità o a lederlo. Anzi, forse potrebbe anche essere il contrario.

In alcuni casi, mio compreso, sarebbe stato meglio (per il mio bene che mi sono ritrovato un adolescenza rovinata che non mi ha permesso a pieno di vivere la mia sessualità perché venivo costantemente monitorato quando dovevo uscire con un ragazzo conosciuto in app.) che questa cosa me la fossi tenuta per me piuttosto che portare i parenti nella strada di farmi scoprire, senza adottare le dovute cautele.

Anche nel caso dell' altro opener bisessuale, che una volta fatto coming out, si è ritrovato la famiglia sempre addosso, con gli occhi puntati e sempre a dovergli fare presente la propria sessualità alla fine lo ha leso, tanto da dover venire qui in cerca di consigli: una gran rottura di coglioni che si sarebbe potuta evitare e l'opener in questione sarebbe stato tranquillo a spassarsela con ragazzi conosciuti in app senza i commenti acidi della famiglia.

Diverso invece è nel caso di una donna picchiata dal marito o da un ragazzino bullizzato, perché li c'è un atteggiamento lesivo e fisico nei confronti della persona: é evidente che li, per il bene della persona, la cosa più giusta da fare sia denunciare o far presente la cosa.

Come sarebbe giusto consigliare all'opener una controffensiva nel caso in cui ci fossero degli atteggiamenti lesivi della sua persona in quanto omosessuale, ma non essendoci attualmente, è futile consigliare di crearli dando conferma ai genitori dei loro sospetti.

 

 

1 hour ago, Fladimiro71 said:

Ammettilo che quando ho ragione, ho ragione! 😝

marò, che stress esistenziale che puoi esse!!!

più de scrive 

9 hours ago, freedog said:

ho premesso di essere d'accordo con lui e con voi.

che devo da fà per fatte contento?

applausi? fuochi d'artificio per festeggià lo storico evento???

cerca de esse anche meno divah, su!!

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