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Remore per viaggi in Paesi anti-LGBT


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Saramandasama

Se sei una persona estremamente ideologizzata che vede l’appartenenza al mondo gay come una religione, hai due possibilità: non andare per boicottare il paese in questione(anche se sai che troveresti ciu@@@e di alta qualità) o andarci da crocerossinə per aiutare il povero movimento lgbxy locale e semmai spiegare come fare per usufruire del diritto internazionale di asilo per qualche paese occidentale.

Se sei un gay poco ideologizzato e potresti passare per etero e ti piace viaggiare in generale, te ne freghi e vai dove vuoi.

Se vai in un paese estremamente intollerante come l’Uganda e sei un gay non insospettabile, in quel caso forse solo accompagnato da un gruppo..

Vivacia3But
On 6/19/2023 at 10:06 AM, Beppe_89 said:

Voi tenete conto di questo fattore quando decidete di viaggiare?

Ho risposto in modo fin troppo esaustivo.

E comunque in uno dei paesi più omofobi al mondo ci sei nato, quindi consolati che nella maggioranza dei paesi dove potresti fare turismo avresti minore omofobia che a casa tua.

Ma scusate... Avete mai visitato una chiesa o monastero? Se siete a Firenze o Milano non entrate al Duomo o salite sulla cupola?

Vi mettete poi a baciarvi sull'altare?

Ecco, appunto.

Edited by Layer

Non ha senso il paragone.


Forse mi sono spiegato male all'inizio, ma ho aperto il topic semplicemente per sapere se anche voi (come altri gay che ho conosciuto) ve ne sbattete le balle e andate dove vi pare fregandovene del fatto che la meta prescelta non sia esattamente un paradiso per i gay.


Tutte le altre considerazioni sono fuori tema. Non ho chiesto se avete paura di limonare duro per le strade del Cairo.

@Saramandasama ha già risposto in modo esaustivo.
 

Il mio paragone riguardava appunto il decidere se visitare una chiesa o il Vaticano in base a fattori politico-ideologici. Ora non è che se entro in Vaticano come turista gay rischio la pelle, però la questione etico-morale può porsi alla stessa maniera, in quanto la Chiesa cattolica è un'istituzione omofoba.

Ma ai Musei Vaticani penso ci siam stati tutti senza problemi. Perché dovrei farmi problemi a visitare l'Iran? 

Ben inteso, sarebbe legittimo anche il contrario eh. Il livello di sensibilità è individuale.

 

18 minutes ago, Layer said:

Perché dovrei farmi problemi a visitare l'Iran? 

Perché in Iran gli atti o le relazioni omosessuali vengono puniti con la pena di morte, con punizioni corporali o con la carcerazione.


Il paragone non regge. 


(io comunque non ho mai visitato i Musei Vaticani, né il Vaticano in generale).

26 minutes ago, Beppe_89 said:

 

Il Giappone stermina le balene, gli Stati Uniti ammettono in molti stati la pena di morte (oltre a fomentare instabilità in tutto il mondo), il Belgio non ha riconosciuto mai le sue nefandezze coloniali, Israele pratica l'apartheid verso la popolazione palestinese...

4 minutes ago, Layer said:

Il Giappone stermina le balene, gli Stati Uniti ammettono in molti stati la pena di morte (oltre a fomentare instabilità in tutto il mondo), il Belgio non ha riconosciuto mai le sue nefandezze coloniali, Israele pratica l'apartheid verso la popolazione palestinese...

Sai cosa si dice a Milano? "Resta a ca' tua!"

"Resta a casa tua"

  • 4 weeks later...

Io sono stato in Marocco, in Kenya e in Turchia. Tutti paesi omofobi. 

Se si viaggia solo per divertirsi e fare foto da caricare su instagram perché andare in un posto dove ti chiedono di comportarti diversamente?

Ma se viaggiare è imparare, ricercare, non dobbiamo permettere che le differenze ci ostacolino. Il mondo non va tutto alla stessa velocità e soprattutto non c'è una direzione lineare, ma ci sono più direzioni con più contraddizioni.

Se volessi boicottare un paese arabo perché non voglio che abbia i miei soldi, cosa cambierebbe? Forse il paese diventerebbe ancora più povero, la comunità gay locale si sentirebbe ancora più isolata nel non vedere omosessuali visitare il loro paese, che comunque guadagna anche dalle esportazioni, non solo dal turismo.

In Marocco ci sono stato col mio ex. Ci siamo comportati normalmente. Ci siamo anche dati un bacio qualche volta, nonostante ci sia stato sconsigliato.

  • 3 weeks later...
On 7/21/2023 at 8:18 PM, Timiga said:

Se volessi boicottare un paese arabo perché non voglio che abbia i miei soldi, cosa cambierebbe? Forse il paese diventerebbe ancora più povero, la comunità gay locale si sentirebbe ancora più isolata nel non vedere omosessuali visitare il loro paese, che comunque guadagna anche dalle esportazioni, non solo dal turismo.

La povertà c'entra fino a un certo punto però. Qatar, Emirati e Kuwait non sono Paesi poveri, eppure non hanno fatto nessun passo avanti in materia di diritti LGBT. 

Il benessere più che altro porta una maggiore indifferenza alla cosa, ma non è che quegli stati non abbiano depenalizzato l'omosessualità perché "se so' dimenticati"...

8 hours ago, Beppe_89 said:

La povertà c'entra fino a un certo punto però. Qatar, Emirati e Kuwait non sono Paesi poveri, eppure non hanno fatto nessun passo avanti in materia di diritti LGBT. 

Il benessere più che altro porta una maggiore indifferenza alla cosa, ma non è che quegli stati non abbiano depenalizzato l'omosessualità perché "se so' dimenticati"...

Come tutte in tutte le religioni monoteistiche, l'omosessualità non è vista bene. E lì l'Islam è religione di Stato. Non ci andrei mai.

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