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Luoghi comuni e malintesi sulla comunità LGBT


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Ultimamente stavo pensando a come impostare un articolo per far chiarezza sull'identità di genere, e per aiutarmi stavo riflettendo su tutti i malintesi e i luoghi comuni associati alla comunità LGBT, al punto che ne ho stilata una lista... e ho trovato che da un lato l'idea di espanderla con le esperienze degli utenti del forum sia divertente, e dall'altro riflettere sulle cause di questi malintesi possa essere stimolante per comprendere meglio la nostra società. Quindi eccovi intanto i primi che ho individuato: :salut:

 

Gay

I gay sono tutti sensibili e alla moda

La sessualità dei gay deriva da un trauma

I gay sono effemminati

I gay sono esibizionisti

Bisex

I bisex sono indecisi

I bisex sono attratti solo da uno dei sessi, ma non riescono ad ammetterlo

Lesbo

Le lesbiche sono tutte grezze/mascoline/crossdresser

La sessualità delle lesbiche deriva da un trauma

Transgender

Il transgenderismo è uno stile di vita

Il transgender è un travestito

Il transgender è un gay represso

I transgender transizionano per fetish (o solo per il sesso)

I transgender non sanno accettarsi come donne/uomini attratti dallo stesso sesso

 

Ne ho evitati alcuni particolarmente degradanti, e dettati solo dall'omofobia, come ad esempio chi associa i gay ai pedofili o all'AIDS.

 

Stilata questa lista, ho notato come la maggior parte di questi luoghi comuni dipenda dall'incapacità di separare il concetto di identità dal corpo; nella nostra società pare che insomma non sia risaputo che orientamento sessuale e identità sono del tutto indipendenti, il che porta ad una serie di ragionamenti assolutamente superficiali e errati.

 

Ma in ogni caso si trattava sempre di assunti dovuti alla scarsa consapevolezza dell'argomento... insomma, quando una condizione è al di fuori della natura di una persona e questa non è di indole analitica, non riuscendo ad accettare l'esistenza di altre sfumature questa riporta tutto al suo modello di pensiero con risultati senz'altro imprevedibili.

 

A voi la parola! :P

 

Stilata questa lista, ho notato come la maggior parte di questi luoghi comuni dipenda dall'incapacità di separare il concetto di identità dal corpo; nella nostra società pare che insomma non sia risaputo che orientamento sessuale e identità sono del tutto indipendenti, il che porta ad una serie di ragionamenti assolutamente superficiali e errati.

 

 

Se devi scrivere un articolo, io ti consiglierei di sfumare questo concetto, e sostenere non che

«orientamento sessuale e identità sono del tutto indipendenti»

ma che «orientamento sessuale e identità di genere sono parzialmente indipendenti»,

che mi sembra una formulazione più adeguata e meno dogmatica, che spiega maggiormente la fenomenologia

molto variegata dei casi e anche i loro aspetti più complessi.

Come anche trovo eccessiva l'affermazione positiva che il concetto di identità sia separabile dal corpo,

cosa che personalmente non credo, mentre sarei d'accordo sulla negazione dell'opposta asserzione, e direi quindi

che identità e corpo non si identificano necessariamente, e sono due dimensioni distinte, che si incontrano in alcuni

punti, disegnando costellazioni diverse.

Farei prima ad elencarti i miei luoghi comuni :salut:

 

A dire il vero però funzionano al contrario.

Io non direi mai; "tutti i gay sono effeminati"

ma piuttosto "tutti gli effeminati sono gay"

Posso anche sfumare il "tutti" con uno "spesso", ok?

Potenzialmente è altrettanto discriminatorio, no?

 

- I maschi sensibili sono spesso gay

- I maschi traumatizzati sono spesso gay

- I maschi effeminati sono spesso gay

- I maschi senza patente sono spesso gay

- I maschi che studiano Lingue sono spesso gay

- I maschi che seguono la moda sono spesso gay

- I maschi sinceramente cattolici sono spesso gay

- I maschi a cui non piace il calcio sono spesso gay

- I maschi che non sopportano la matematica sono spesso gay

- I maschi a cui piacciono le donne mature/potenti/dive del passato sono spesso gay

- I maschi astemi/non fumatori sono spesso gay

- I maschi che amano le voci femminili sono spesso gay

- I maschi orfani di padre sono spesso gay

- I maschi buddisti o Wiccan sono spesso gay

- I maschi sieropositivi sono spesso gay (un nuovo sieropositivo su quattro, a dire il vero)

 

Io li chiamo "indizi", ma con un po' di malizia sono "pregiudizi"

 

Per quanto riguarda i bisex:

- I gay confusi si definiscono bisex

- I gay giovanissimi o immaturi si definiscono bisex

- I gay impauriti dalla società si definiscono bisex

- I bisex ci tengono a sottolinearlo

 

Mentre per le lesbiche:

- Le ragazze che amano il calcio sono spesso lesbiche

- Le ragazze traumatizzate sono spesso lesbiche

- Le ragazze che bevono molto sono spesso lesbiche

- Le ragazze che leggono fumetti sono spesso lesbiche

- Le ragazze che si interessano di motori sono spesso lesbiche

- Le ragazze coi capelli a spazzola sono spesso lesbiche

- Le ragazze con strani animali (topi, ragni, serpenti) sono spesso lesbiche

 

Non ho particolari pregiudizi sui trans o sulle trans.

Ne conosco pochi e tutti diversi.

Cely McFarland

Se un ragazzo ama il rosa è gay.

Se un ragazzo non ci prova con tutte le ragazze che vede è gay.

Se un ragazzo ama i manga è gay.

Se un ragazzo ama l'arte e il disegno è gay.

Se un ragazzo è educato è gay.

 

 

Le lesbiche non si fanno mai i peli.

Le lesbiche hanno una scarsa igiene personale.

Le lesbiche sono violente.

 

Che tristezza! :salut:

C'è una GROSSA differenza

tra i pregiudi dei gay sui gay

e i pregiudizi degli etero sui gay.

 

Il più eclatante riguarda la sessualità.

I gay credono che i gay siano tutti babbuini arrapati,

mentre gli etero ci considerano mammolette sentimentali.

 

Il "rosa" è un pregiudizio dei gay sui pregiudizi degli etero sui gay.

Nessun etero lo pensa davvero.

Il colore rosa è semplicemente "truzzo".

Lo indossa Checco Zalone per fare il tamarro.

 

Esistono anvhe pregiudizi degli etero sui pregiudi dei gay sugli etero:

gli etero hanno paura a dire a un gay

che la loro ragazza li penetra con un dito

perchè credono di essere considerati gay anche loro.

 

Nessun etero è a conoscenza che Sailor Moon sia "gay",

né immagina che lo sia "Colazione da Tiffany"...

Questo è un pregiudizio gay sui gay.

 

Per esempio, gli etero pensano che i gay

"vedano gay dappertutto, anche dove non ci sono"

O che "vedano omofobia ovunque"

I gay pensano che "tutti gli etero siano omofobi"

o che gli etero siia "quasi sempre dei repressi"

sailor moon era gay?

io so che Heles e Milena erano gay,

e che le sailor starlight erano crossdresser

e che marzio era bisex...

ma non sapevo che Bunny era gay!

 

 

pero' non voglio portare la discussione offtopic, se sulla questione sailor

mi si illuminasse in pvt mi farebbe molto piacere

Esistono anvhe pregiudizi degli etero sui pregiudi dei gay sugli etero:

gli etero hanno paura a dire a un gay

che la loro ragazza li penetra con un dito

perchè credono di essere considerati gay anche loro.

 

 

 

 

e hanno ragione: un etero vero non si fa mettere niente nel sedere, ste scene tipo lei che penetra lui sono un pò come quelle dove le lesbiche fanno le ammucchiate con i maschi, ovvero cazzate da film porno  :sisi:

sbagliato.

ho amici eterissimi che si fanno mettere il dito in c... dalla ragazza.

il piacere anale non c'entra con l'orientamento sessuale.

sono terminazioni nervose e basta.

di contro ho visto gay assolutamente attivi che non volevano neanche gli fosse sfiorato l'ano.

Non so, con i miei amici eterissimi ho parlato di questo argomento e non hanno nessunissima intenzione di farsi esplorare, per quanto mi riguarda ci credo solo se li vedo.

 

@ Almadel, nel tuo elenco più della metà sono cose che mi appartengono  :sisi:

e hanno ragione: un etero vero non si fa mettere niente nel sedere, ste scene tipo lei che penetra lui sono un pò come quelle dove le lesbiche fanno le ammucchiate con i maschi, ovvero cazzate da film porno  :sisi:

Sorry ma è falsissimo!

Io so addirittura del moroso di una mia amica che le ha chiesto di infilargli lassù una lampada! E sulla sua eterosessualità non ci piove

e hanno ragione: un etero vero non si fa mettere niente nel sedere, ste scene tipo lei che penetra lui sono un pò come quelle dove le lesbiche fanno le ammucchiate con i maschi, ovvero cazzate da film porno  :sisi:

Sorry ma è falsissimo!

Io so addirittura del moroso di una mia amica che le ha chiesto di infilargli lassù una lampada! E sulla sua eterosessualità non ci piove

 

qu è una questione di perversione, dai

Sorry ma è falsissimo!

Io so addirittura del moroso di una mia amica che le ha chiesto di infilargli lassù una lampada! E sulla sua eterosessualità non ci piove

 

qu è una questione di perversione, dai

 

Forse non avevano un dildo a portata di mano  :sisi:

Comunque non mi sembra così tanto perverso dai, mi vengono in mente un milione di cose che la gente fa e che sono moooolto peggio. :asd:

Ok, fine OT?  :sisi:

Guest Lithium90

ne aggiungo un po':

 

- Molti gay hanno i genitori divorziati, la figura paterna debole, e la madre dominante.

- Molti gay diventano preti.

- I gay amano i gatti più di ogni altro animale.

 

concordo XD specialmente sulla figura paterna debole, quasi inesistente o comunque un rapporto conflittuale

Se un ragazzo non ci prova con tutte le ragazze che vede è gay.

 

A parte che mi ritrovo in quasi tutti i punti di Almadel (  :love: ) è proprio vero: appena tringi un'amicizia con una ragazza ogni etero che non sà di te pensa che ci stai provando e se non ci stai provando allora sei gay, che mentalità    :sisi:

Cely McFarland

- Molti gay hanno i genitori divorziati, la figura paterna debole, e la madre dominante.

Io questa cosa la sento spesso, così come sento pure che molti gay lo diventano a causa di genitori (in genere padri) troppo autoritari e severi, dei tiranni, maschilisti... il mio caso! :sisi:

- Molti gay hanno i genitori divorziati, la figura paterna debole, e la madre dominante.

Io questa cosa la sento spesso, così come sento pure che molti gay lo diventano a causa di genitori (in genere padri) troppo autoritari e severi, dei tiranni, maschilisti... il mio caso! :D

 

Sono molte le strade che possono condurre allo stesso posto... Io per esempio ho avuto il problema dell'assenza della figura paterna  :sisi:

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