Sentenza storica del tribunale di Trapani: è donna senza operarsi e senza nemmeno iniziare una terapia ormonale e con aspetto mascolino

[Pugsley]

8 minutes ago, schopy said:

Sì, che spesso paga meno del privato e offre meno possibilità d'avanzamento di carriera, garantendo però maggiori diritti, e spesso maggiore flessibilità

Mi auguro che almeno nel pubblico si faccia il possibile per garantire a lavoratori e lavoratrici trans tutto quel che loro spetta

È notizia di due giorni fa (che ho rilanciato ai/alle collegh*) https://www.gayburg.com/2023/07/arrivano-tutele-per-gli-insegnanti.html

Edited July 21, 2023 by Pugsley

[lr02]

13 minutes ago, Almadel said:

Ma non c'è effettiva parità lavorativa neanche per gay, trans o neri.

 

Dubito il 40% di questi sia disoccupato o dia le dimissioni per motivi familiari ogni anno all'80% del totale.

Sono i figli e la loro crescita il problema non il sesso in sé.

Bisogna semmai parificare i congedi parentali e finanziarie sti asili nido pubblici.

Non é una questione di leggi anti-discriminazione

[schopy]

11 minutes ago, Pugsley said:

È notizia di due giorni fa (che ho rilanciato ai/alle collegh*) https://www.gayburg.com/2023/07/arrivano-tutele-per-gli-insegnanti.html

Mi sembra un bel passo avanti rispetto ad un anno fa, quando di questa stagione ricordavamo le parole terribili pronunciate alcuni anni fa dall'assessora all'Istruzione veneta Donazzan a proposito dell'insegnante trans Cloe Bianco (che appunto a giugno '22 muore suicida)

[lr02]

1 hour ago, schopy said:

Ma almeno su questo punto qualche ragione le femministe ce l'hanno; se sei una donna in età fertile certo che una piccola azienda ci penserà due volte prima di assumerti, se dalla piccola azienda (o dalla grande azienda) manchi per sette/otto mesi a causa di una gravidanza certo che al tuo ritorno ci sarà un collega uomo che ha fatto carriera al posto tuo, e così via...non occorre nemmeno che le donne siano attivamente discriminate perché, se scelgono d'aver famiglia, ci pensa il corso degli eventi a discriminarle. In questo senso alcuni "favoritismi" sono anche ben motivati.

Mi secca moltissimo si scriva che non c'è parità lavorativa perché "le donne guadagnano meno degli uomini"; è una semplificazione atroce, nessuna donna che svolga un lavoro dipendente oggi in Italia, a parità di contratto, può essere pagata meno di un uomo (e difatti questo non accade). Leggo che le donne non fanno carriera perché temono si dica di loro che sono arpie e megere, e mi chiedo se chi fa di queste affermazioni creda davvero che un uomo che fa carriera non si faccia nemici.

Per quel che riguarda i lavori autonomi, lì ciascuno è imprenditore di sé stesso; le donne forse dovrebbero essere educate ad esigere di più, ad essere più avide...ma nessuno ti paga di più se non lo pretendi 😅

Mi riferiscono a questo infatti.

[schopy]

18 minutes ago, Almadel said:

Ma non c'è effettiva parità lavorativa neanche per gay, trans o neri.

Forse ai gay va un po' meglio che ai trans? 

[lr02]

Ma si sono situazioni completamente diverse come Già é stato detto:

 Non é una questione di Osio sessista, semmai ai deve  offrire mezzi per lasciare sti cazzo di figli in comodità.

[Pugsley]

2 minutes ago, schopy said:

Forse ai gay va un po' meglio che ai trans? 

Dipende dai settori, quando si dice che storicamente ci siano dei settori culturalmente occupati da donne o da gay è perché si fa massa di persone con quelle caratteristiche

[lr02]

Odio #

Mi é salata la tastiera digito anche male dio 💩💩💩💩💩💩

[Almadel]

47 minutes ago, lr02 said:

Dubito il 40% di questi sia disoccupato o dia le dimissioni per motivi familiari ogni anno all'80% del totale.

Sono i figli e la loro crescita il problema non il sesso in sé.

Bisogna semmai parificare i congedi parentali e finanziarie sti asili nido pubblici.

Non é una questione di leggi anti-discriminazione

Sì, sicuramente il peso maggiore sulla condizione femminile è la gravidanza.

Solo che i privilegi femminili in Italia non dipendono dal numero di figli, ma proprio dai cromosomi.

La tua professoressa lesbica di educazione fisica senza figli va in pensione prima

del tuo amico etero la cui compagna è morta di parto.

Questo è il senso della parola "privilegio": non intervenire per correggere una situazione personale,

ma dare dei bonus a prescindere da questa situazione, ma solo per diritto di nascita.

 

Se tu sei un immigrato afghano gay o cristiano, ti riconoscono lo status di rifugiato.

Non è che però se sei un immigrato gay o cristiano delle Filippine hai diritto a questo stesso trattamento.

 

[lr02]

21 minutes ago, Almadel said:

Sì, sicuramente il peso maggiore sulla condizione femminile è la gravidanza.

Solo che i privilegi femminili in Italia non dipendono dal numero di figli, ma proprio dai cromosomi.

La tua professoressa lesbica di educazione fisica senza figli va in pensione prima

del tuo amico etero la cui compagna è morta di parto.

Questo è il senso della parola "privilegio": non intervenire per correggere una situazione personale,

ma dare dei bonus a prescindere da questa situazione, ma solo per diritto di nascita.

 

Se tu sei un immigrato afghano gay o cristiano, ti riconoscono lo status di rifugiato.

Non è che però se sei un immigrato gay o cristiano delle Filippine hai diritto a questo stesso trattamento.

 

Sono idee del passato che derivano da retaggi vecchi sulla loro condizione, che devono essere superati, ma n

Dipendono da visioni arretrate.

[SoloForEver]

4 hours ago, Almadel said:

Continuo a non capire.

Secondo te sulla carta d'identità di una trans c'è scritto che è un maschio?

E allora a che serve la rettifica anagrafica?

Non capisco io questo tuo messaggio. 

Una donna transgender è una donna che ha completato la transizione o è nel percorso quindi ovviamente i documenti dovrebbero attestare il fatto che sia femmina. 

In questa situazione non vedo nessun transessuale però. 

Lo psicologo può attestare la presenza di disforia ma come ho detto prima questo non equivale a rendere una persona trans. 

[Almadel]

2 minutes ago, SoloForEver said:

Lo psicologo può attestare la presenza di disforia ma come ho detto prima questo non equivale a rendere una persona trans. 

C'è qualche forumista che mi spiega questo messaggio?

Tutte le persone con disforia sono trans, anche se l'inverso non necessario

(ma è un discorso un po' complicato, che non affonterei se non ci capiamo già adesso )

Quindi sì, se uno psicologo accerta la tua disforia DI SICURO passi dal giudice (e forse dall'endocrinologo).

[Pugsley]

26 minutes ago, Almadel said:

La tua professoressa lesbica di educazione fisica senza figli va in pensione prima

del tuo amico etero la cui compagna è morta di parto.

Questo è il senso della parola "privilegio": non intervenire per correggere una situazione personale,

ma dare dei bonus a prescindere da questa situazione, ma solo per diritto di nascita.

Qui tutte le modalità di andare in pensione oggi. Non esiste differenza tra pubblico e privato.

https://fiscomania.com/andare-in-pensione/

[lr02]

54 minutes ago, Almadel said:

, ma proprio dai cromosomi.

 

 

Non dal 1982😜😜😝

[SoloForEver]

32 minutes ago, SoloForEver said:

Una donna transgender è una donna che ha completato la transizione o è nel percorso

 

26 minutes ago, Almadel said:

Tutte le persone con disforia sono trans, anche se l'inverso non necessario

Evidentemente sapevo male io. 

Ma a questo punto sarebbero classificabili come trans anche maschi biologici che non hanno disforia e usano pronomi femminili? 

Edited July 21, 2023 by SoloForEver

[Almadel]

40 minutes ago, SoloForEver said:

Ma a questo punto sarebbero classificabili come trans anche maschi biologici che non hanno disforia e usano pronomi femminili? 

Essere trans è una condizione psicologica in cui genere e sesso non coincidono.

Molto spesso questa si accompagna anche alla disforìa di genere (odi il tuo seno e il tuo pene, per esempio)

altre volte no. Farsi diagnosticare la disforìa era spesso l'unico modo per ottenere il cambio anagrafico.

Sulla disforìa si può intervenire con la terapia ormonale da sola o anche col riassegnamento chirurgico.

Da qualche anno la chirurgia non è più necessaria, ora pare che non lo sia neanche il trattamento ormonale.

Il protocollo comunque si è di molto alleggerito: di sicuro un giro dallo psichiatra te lo fanno fare lo stesso;

ci sono dei casi (uno l'ho conobbi anni fa proprio qui nel forum) in cui si scopre che dietro la tua richiesta di cambio anagrafico ci sono dei motivi psichiatrici diversi da una diagnosi di transessualità.

[schopy]

9 minutes ago, Almadel said:

ci sono dei casi (uno l'ho conobbi anni fa proprio qui nel forum) in cui si scopre che dietro la tua richiesta di cambio anagrafico ci sono dei motivi psichiatrici diversi da una diagnosi di transessualità.

Sì, se vengono diagnosticati importanti disturbi della personalità solitamente non si procede col riconoscimento della disforia di genere...insomma, sono quadri complessi in cui c'è un disturbo psichico vero e proprio

1 hour ago, SoloForEver said:

Ma a questo punto sarebbero classificabili come trans anche maschi biologici che non hanno disforia e usano pronomi femminili? 

Bisognerebbe chiederlo a loro 🙂 credo di sì comunque, altrimenti perché vorrebbero utilizzare pronomi femminili?

L'avvento dei non binari complica un po' il quadro, nel senso che negli ultimi anni assistiamo al fenomeno di persone che rivendicano la loro estraneità sia al genere femminile sia al genere maschile; le più ragionevoli tra loro accettano qualsiasi pronome, non disponendo in Italia del pronome neutro, ma saranno loro a dirci come preferiscono ci rivolgiamo loro

2 hours ago, Almadel said:

La tua professoressa lesbica di educazione fisica senza figli va in pensione prima

del tuo amico etero la cui compagna è morta di parto.

Sì certo, perché si tratta comunque di situazioni meno frequenti rispetto alla donna che ha lavorato e cresciuto i figli

[Aspis]

23 hours ago, Almadel said:

Ma non c'è effettiva parità lavorativa neanche per gay, trans o neri.

e nemmeno tra dirigenti e sottoposti.

Aspettiamo il marxismo maoista.

O no?