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Non lo sapranno mai...


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Ciao... Sicuramente per quello che scriverò qualcuno sarà pronto a "giudicare", altri penseranno "e quindi cazz vuole questo??" E altri proveranno pena, ma tant'è... La mia è solo una riflessione. Ho quasi 40 anni (Sic!). Ho fatto coming out solo 8 anni fa con alcuni dei miei amici, quelli che almeno in quel periodo consideravo i migliori possibili. Con ognuno di loro c'è stata una modalità diversa in base alle varie personalità che avevo di fronte ma tutti sono andati bene. I tempi erano maturi non solo per me ma anche nella mia piccola cittadina di provincia del sud. È andata sempre.bene devo dire.

Con la.mia famiglia nn potrò mai... Al di là della loro età c'è tutto un discorso di aspettative e ceto (non mi massacrate, non siamo né ricchi né poveri ma sia la famiglia di papà che quella di mamma sono conosciute nelle rispettive città di origine...) Per cui la mentalità è chiusa verso gli omosessuali che pure ci sono tra le.amicixie di famiglia (sono ''ben accetti" per dirla alla maniera loro...ma lo sono xk nn fanno parte della famiglia....)

Da parte di papà non ho rapporti con i cugini e i cugini da.parte.di.mia madre sono molto più grandi (tra 10 e 20 anni in più...) E fino a pochi anni fa anche da parte loro pur non essendoci omofobia c'era.quella.mentalita gretta per cui se un loro amico/conoscente era notoriamente gay beh... "Poverino, però è simpatico è buono ecc ecc." Ma era stato sfortunato...

Mio padre è scomparso 2.anni fa e praticamente non ha mai conosciuto suo figlio da questo punto di vista.

Mia sorella, più grande di 7 anni, non se laspetterebbe mai anche xk ha conosciuto un paio di ragazze con cui sono stato anche per qualche anno (loro sapevano di me, in quel periodo mi definivo bisex...) Ma soprattutto non capirebbe e non sarebbe di grande supporto. Un paio di volte durante dei litigi ha usato i dubbi sulla.mia sessualità con frasi che resteranno per.sempre nella.mia.mente "ma se sei gay dillo e basta!!!" E robe simili...

mia madre pur non avendo grandi risorse economiche appartiene comunque a una famiglia conosciuta e alla generazione di fine anni 40... Mi vuole un bene dell'anima e so.che accetterebbe tutto ma so anche che soffrirebbe da morire... Perché mio fratello di 4 anni più grande di me ha dei problemi psicosociali e non metterà mai su una famiglia. Lei spera in me. Le ho solo detto di non sperarci e che nn ho nessuna voglia di farmi una famiglia ma mentirle mi logora.

e la cosa peggiore è che so che finirà come con papà... Non lo saprà mai.

forse un giorno se capiterà una relazione stabile (ne ho avute anche con ragazzi ma non sono mai duratw più di un anno...) Lo dirò a mia sorella, a mio fratello e a quei cugini (sono 4...uno che fa tutto il macho ma la verità è che è un pervertito che si deve scopare una ragazza.alla.srttimana minimo una volta mi disse addirittura che se fossi gay non mi rivolgerebbe più la.parola.. ora hanno scoperto che la figlia di una di loro 4 è lesbica... E sono diventati all'improvviso accondiscendenti...).

ma non sono affatto sereno.ho da poco finalmente ottenuto un lavoro stabile ma.invece.di essere contento e sentirmi realizzato bevo.un sacco di birra per non pensare.......

la vita non è solo "dai forza, ce la farai!"

scusate lo.sfogo

PS... Non volevo la.compassione di nessuno e a modo mio mi diverto con gli amici (pur essendo uno della Vergine introverso di natura ho un ascendente ariete/toro che mi sprona di continuo 😂)...e con la mia famiglia. Adoro viaggiare e quando posso cerco di farlo. 

Però.qusndo vado a dormire la sensazione è sempre quella di aver mentito a.quask tutti.

Con la.consapevolezza che almeno con alcune delle persone cui tengo di più non cambierà mai.nulla e probabilmente mi considereranno sempre un depresso...

Mentre quando.sono.con loro se sono triste è xk.nn posso farmi conoscere con loro x.quello.che sono....ma vabbè

Scusate ancora per.la.pappardella.infijitan

!

 

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1 hour ago, bagnosp said:

Ciao... Sicuramente per quello che scriverò qualcuno sarà pronto a "giudicare",

Ciao, benvenuto

Non vedo come alla gente riguardino i fatti tuoi. Queste cose che dici non le devi rimettere a loro, nemmeno alla povera mamma o chissacchì, ma a te stesso. Per cui, noi non abbiamo nessun diritto di proprietà; l'unico sei tu. Al di là del coming out -che comunque è un'informazione personale da dare o meno, niente di importante, però dipende dal contesto- noi non siamo in grado di sostituirci alla tua esperienza di vita, per cui prenderai le decisioni per te stesso come meglio credi.

1 hour ago, bagnosp said:

Mio padre è scomparso 2.anni fa e praticamente non ha mai conosciuto suo figlio da questo punto di vista.

Questa è una frase abbastanza pesante. 

1 hour ago, bagnosp said:

La mia è solo una riflessione.

Alla fine noi non possiamo sapere... Sei tu che puoi comunicarci al meglio le tue riflessioni sulla vita. Quello dicevo: cosa te ne importa di farti definire dagli altri?

L'affronto più grande, in queste situazioni, non puoi che farlo a te stesso. Cioè: se sei dichiarato con 2000 persone o con 0 persone non importa; l'importante è una questione di rispetto di sé stessi, se ti senti sminuito, soddisfatto della tua vita, ecco tutto. Nessuno si farebbe del male volontariamente, ma involontariamente succede, that's all.

Edited by MARIO8530
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18 hours ago, bagnosp said:

Però.qusndo vado a dormire la sensazione è sempre quella di aver mentito a.quask tutti.

Ma perché? Mentiresti se ti fingessi etero, se avessi una fidanzata "di copertura", eccetera. Non dirlo non è mentire. Il coming out non è mica un obbligo, specialmente con i familiari. 

Cerca di non concentrarti troppo su cosa pensano gli altri. 

 

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1 hour ago, Nameless said:

Ma perché? Mentiresti se ti fingessi etero, se avessi una fidanzata "di copertura", eccetera. Non dirlo non è mentire. Il coming out non è mica un obbligo, specialmente con i familiari. 

Cerca di non concentrarti troppo su cosa pensano gli altri. 

 

Ovvio che si finge etero.

Le sorelle glielo chiedono esplicitamente e lui nega.

 

Non è che il coming out sia un obbligo: il problema è che le bugie hanno un costo.

Nello specifico quello di rimanere single.

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3 hours ago, Almadel said:

Non è che il coming out sia un obbligo: il problema è che le bugie hanno un costo.

Nello specifico quello di rimanere single.

ora, non è che tutti i gay single siano velati (possono esserci parecchie motivazioni per cui si resta zitelli pure da outed); di certo però difficilmente un velato è fidanzato/accoppiato nel nascondimento (come se, specie nei paesetti, la gente non sparlasse alle spalle di loro...)

tornando all'opener, ma chi/cosa ti obbliga ad avere a che fare sempre & comunque con i parenti, che a quanto pare è gente che nemmeno sopporti?

non ci vai d'accordo? ok, taglia e vai per la tua strada! è sempre molto meglio fare a meno di st'accolli eterni pieni di odio e rancore repressi, chè ti rovinano solo la vita!

poi, campare così male per cosa? per tutelare il buon nome della Famiglia & del casato?? MA STICAZZI!!!

Edited by freedog
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Bullfighter4

Io ho un paio di amici intimi che non sono dichiarati con la famiglia e al lavoro per motivi religiosi/culturali (le solite minchiate, ogni mondo è paese). Ovviamente lo sanno tutti, dai colleghi ai familiari. Hai 40 anni, dovresti avere una famiglia e 9 figli, e invece vai a fare le vacanze “con gli amici”. 
Come è stato detto prima… non ha senso stare male per far stare bene la mamma. Sopratutto quando sono le mamme che dovrebbero preoccuparsi della felicità dei figli, non il contrario.

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Bullfighter4

Uno ha 47 anni, è di origine palestinese ( ma nato e cresciuto qui a nyc). Ha tipo 7 o 8 fratelli e sorelle, tutti accasati con prole. La madre (quasi 90enne), una volta gli ha anche detto “ sposati, fai qualche figlio, e poi fa quello che vuoi”, ma lui spergiura che nessuno in famiglia sappia che lui è ricchione. Anche lui perché in tempi molto remoti ha avuto un paio di “fidanzatine”. Noi lo prendiamo in giro sempre perché segue le regole musulmane alla sua maniera. Il classico di ogni anno è “durante il Ramadan non scopero’ nessuno”. Poi scopriamo sempre che al secondo giorno se ne è scopati due perché aveva troppa voglia 🫢
 

Un altro caro amico è un trentacinquenne panamense che vive qui da una decina di anni. Qui è super dichiarato, mentre i suoi parenti a Panama, ultra cattolici, non lo sapranno mai. Inutile dire che secondo me si vede benissimo che prende cazzi al metro. 
 

L’unica cosa che mi dispiace di queste situazioni è che ogni mio amico intimo conosce i miei fratelli e sorella, e mia madre (mio madre è morto da 20 anni). E io invece non conoscerò mai le loro famiglie.
 

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5 hours ago, Bullfighter4 said:

L’unica cosa che mi dispiace di queste situazioni è che ogni mio amico intimo conosce i miei fratelli e sorella, e mia madre (mio madre è morto da 20 anni). E io invece non conoscerò mai le loro famiglie.

sicuro che poi sia sta gran perdita non avere a che fare con gente così?

PS attento ai refusi, a volte fanno brutti scherzi!!  😘

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6 hours ago, Bullfighter4 said:

L’unica cosa che mi dispiace di queste situazioni è che ogni mio amico intimo conosce i miei fratelli e sorella, e mia madre (mio madre è morto da 20 anni). E io invece non conoscerò mai le loro famiglie.
 

alla fine non vedo molta differenza tra te che vuoi conoscere i suoi famigliari e le mamme che vogliono che i figli diano loro dei nipotini.

sono entrambe ingerenze nella vita delle persone che non dovrebbero esserci.

 

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Bullfighter4
3 hours ago, freedog said:

sicuro che poi sia sta gran perdita non avere a che fare con gente così?

PS attento ai refusi, a volte fanno brutti scherzi!!  😘

 

2 hours ago, marco7 said:

alla fine non vedo molta differenza tra te che vuoi conoscere i suoi famigliari e le mamme che vogliono che i figli diano loro dei nipotini.

sono entrambe ingerenze nella vita delle persone che non dovrebbero esserci.

 

Ma si, si fa per dire. Intendevo che chi non vive alla luce del sole la propria omosessualità, rimane una persona a metà nei rapporti sociali. Marco, spiegati meglio perché non vedo nessuna logica nella tua affermazione.

Freedog, cosa ho combinato?edit: intendevo mio padre è morto 20 anni fa)

Edited by Bullfighter4
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30 minutes ago, Bullfighter4 said:

Freedog, cosa ho combinato?edit: intendevo mio padre è morto 20 anni fa)

S'era capito

30 minutes ago, Bullfighter4 said:

Intendevo che chi non vive alla luce del sole la propria omosessualità, rimane una persona a metà nei rapporti sociali

Ça va sans dire...

30 minutes ago, Bullfighter4 said:

Marco, spiegati meglio perché non vedo nessuna logica nella tua affermazione

Come ben sappiamo da eoni, lo svizzerotto e la logica hanno chiuso ogni tipo di rapporto da decenni 

Edited by freedog
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Bullfighter4
5 minutes ago, marco7 said:

Prima @Bullfighter4 hai scritto una frase simile a ‚mi spiace che io non conoscero‘ le loro famiglie‘ mentre dopo una sel tipo ‚mi spiace che loro a causa del mancato CO hanno pochi rapporti sociali‘.

sono due cose ben diverse.

Ho scritto che rimangono persone a metà nei rapporti sociali, non che ne hanno pochi. È una questione di qualità, non di quantità.

Spesso i non dichiarati dicono che non ci sia nessun motivo per il quale debbano essere dichiarati perché con chi vanno a letto non dovrebbe interessare alla gente. Invece non essere dichiarati ha implicazioni ben più profonde. I miei amici intimi sono parte della mia vita, e per questo conoscono anche la mia famiglia, i miei amici etero, e i miei amici gay.. Le famiglie (o gli amici etero) dei miei amici gay non dichiarati sono dei fantasmi. Chissà se esistono davvero. 

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Bullfighter4

Magari sono strano io, ma i miei amici quando vanno in Europa vanno a trovare e a volte stanno qualche giorno a casa di mia madre o di mia sorella. Mentre tutti i familiari del mio amico palestinese (che viene a cena almeno due volte alla settimana a casa nostra) virtualmente non esistono.mai incontrati e mai probabilmente li incontrerò, a meno che lui si dichiari (cosa che non mi sembra probabile). 

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Un palestinese in mediooriente dichiarato rischia la vita e deve scappare in israele e vivere li senza documenti. Anche la sua famiglia lo rifiuta.

un palestinese che vive negli usa non credo rischi la vita se si dichiara perche‘ la famiglia lo ammazza ma forse i suoi rapporti sociali con la famiglia si interromperebbero.

dunque anche se si dichiara presumo che tu non conosceresti la sua famiglia.

per quello proveniente da una famiglia molto cattolica potrebbe pure essere lo stesso.

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Bullfighter4
6 minutes ago, marco7 said:

Un palestinese in mediooriente dichiarato rischia la vita e deve scappare in israele e vivere li senza documenti. Anche la sua famiglia lo rifiuta.

un palestinese che vive negli usa non credo rischi la vita se si dichiara perche‘ la famiglia lo ammazza ma forse i suoi rapporti sociali con la famiglia si interromperebbero.

dunque anche se si dichiara presumo che tu non conosceresti la sua famiglia.

per quello proveniente da una famiglia molto cattolica potrebbe pure essere lo stesso.

E quindi? Resta il fatto che viva una vita sociale a metà. Oltre al fatto he non avrà MAI una relazione amorosa stabile o alla luce del sole.  Non vedo l’ora di leggere le prossime tue perle di saggezza.

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Come detto: prima ti scocciavi che TU non potevi conoscere la sua famiglia mentre ora argomenti sugli,svantaggi di lui nella sua situazione attuale.

il fatto e‘ che il tuo amico,palestinese avra‘,svantaggi sia se fa CO sia se non lo fa.

non dipende da lui ma dalle sue origini / famiglia.

mica puo‘ fare una strage dei suoi famigliari per non averli piu‘ e vivere libero.

se ora fa CO con loro in una qualche maniera li perde.

fai facile a parlare tu che hai la madre e la sorella non omofobe e non musulmane-palestinesi.

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Bullfighter4
15 minutes ago, marco7 said:

Come detto: prima ti scocciavi che TU non potevi conoscere la sua famiglia mentre ora argomenti sugli,svantaggi di lui nella sua situazione attuale.

il fatto e‘ che il tuo amico,palestinese avra‘,svantaggi sia se fa CO sia se non lo fa.

non dipende da lui ma dalle sue origini / famiglia.

mica puo‘ fare una strage dei suoi famigliari per non averli piu‘ e vivere libero.

se ora fa CO con loro in una qualche maniera li perde.

fai facile a parlare tu che hai la madre e la sorella non omofobe e non musulmane-palestinesi.

Non mi sembra di aver detto che lui debba fare CO per forza. Ho detto solamente che mi dispiace della sua situazione e che vivere così è un vivere un po’ a metà.

Non è che tutto debba essere per forza una polemica…

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hai scritto

"Spesso i non dichiarati dicono che non ci sia nessun motivo per il quale debbano essere dichiarati perché con chi vanno a letto non dovrebbe interessare alla gente. Invece non essere dichiarati ha implicazioni ben più profonde. I miei amici intimi sono parte della mia vita, e per questo conoscono anche la mia famiglia, i miei amici etero, e i miei amici gay.. Le famiglie (o gli amici etero) dei miei amici gay non dichiarati sono dei fantasmi. Chissà se esistono davvero. "

sembra di leggere che i nn dichiarati siano fessi a non dichiararsi. in genere se la gente non si dichiara ha dei motivi suoi anche se poi ti racconta solo che non interessa alla gente con chi va a letto.

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@marco7 ho avuto anche io rapporti amicali con persone che la loro famiglia è out. Dispiace molto e in parte mi infastidisce, perché non so davvero il contesto e i rapporti dietro una persona. Uno è libero di fare quello che vuole, io ho avuto la mia prima brevissima frequentazione che mi tiene ancora adesso all'oscuro della sua famiglia, dei suoi amici e del suo moroso, e guarda potendo avere migliaia di contatti davvero lui sarebbe da escludere dalla mia rete. Tra l'altro ho avuto la strana sensazione che non accetti nemmeno la mia amica e ancora adesso ha postato uno status di whatsapp transfobico. È venuto al funerale di mia nonna e ha conosciuto i miei genitori. Che faccia di merda.

Edited by Pugsley
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6 minutes ago, Pugsley said:

Uno è libero di fare quello che vuole

dipende dal significato che si da a questa frase. il contesto in cui si vive limita molto la libertà di tutte le persone.

un palestinese che vive in medio oriente non è libero di fare CO. un palestinese a NY si ma anche li subirà qualcosa di sicuro dalla famiglia.

io stesso alle fine mi sento libero solo da quando mia madre è morta l'anno scorso anche se nei 10 anni precedenti praticamente capiva nulla per via della sua demenza. solo il fatto che lei fosse viva mi condizionava. famiglie di merda.

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2 minutes ago, marco7 said:

dipende dal significato che si da a questa frase. il contesto in cui si vive limita molto la libertà di tutte le persone.

Quando uno è maggiorenne nessuno lo obbliga a vivere in un contesto che non gli sta bene. Tina Turner ne fu un esempio. Scappò dal marito con solo 36 cent in tasca.

https://www.cosmopolitan.com/it/star/a43993382/tina-turner-ike-marito-figli-storia-gossip/

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dopo quanti anni di botte è scappata tina turner ? dopo 29 anni !

lei stessa da quel che mi ricordo ha detto che prima stava in prigione non libera.

se ci ha messo 29 anni significa che non fu affatto facile scappare dal marito.

significa che era condizionata da lui.

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