Jump to content

Recommended Posts

Io non posso parlare male de Il piccolo principe perché è un libro molto amato da alcune persone da me molto amate. E poi c'è quella frase immensa che mi ricordava recentemente un mio amico: «Tu sei per sempre responsabile di ciò che hai allevato». Quanto c'è dentro questa frase!

Faccio capolino per dire che io lessi Il piccolo principe perché consigliato da mia madre. Dapprincipio lo amai, però poi cominciarono a propinarmelo in tutte le salse: a scuola, agli scout... insomma alla fine era diventato uno di quei libri che andavano non dico di moda, ma da cui la gente traeva lezioncine facili e frasi da scrivere sui diari. Un'intera opera ridotta a due o tre "frasi celebri", annullando tutto il resto, tutto l'insieme. Non dico che il libro sia brutto, o che lo sconsiglierei, anzi, ancora lo consiglierei, però per me ha perso gran parte della magia, perché molto inflazionato, trovavo citazioni del libro in bocca a chiunque, anche a persone che non fossero grandi lettori ma che però si riempivano la bocca di queste citazioni "colte".

 

Adesso mi attirerò delle ire, ma vi dirò... ho deciso di leggere "Il leone, la strega e l'armadio" di C.S.Lewis. La storia non mi interessava, il film non mi era piaciuto, il caso ha voluto che una persona di mia conoscenza abbia avuto la parte della Strega bianca in una rappresentazione teatrale... e a parte lei, lo spettacolo non mi è piaciuto. Ho voluto dare alla saga un'ultima chance e dire "va bene, leggiamo ciò da cui tutto è partito, magari quello sì è avvincente", considerate che qui in Inghilterra è praticamente impossibile trovare qualcuno che non l'abbia letto da bambino... eppure oh, continua a non piacermi. Lo trovo scritto con i piedi, trucchi assurdi per non dover spiegare dei buchi nella trama, linguaggio povero (Harry Potter a confronto è molto più ricco... Narnia sembra essere scritto apposta facilitato, cosa che per me la letteratura non deve fare, nemmeno e anzi soprattutto quando è rivolta a bambini!! altrimenti dov'è l'insegnamento?) e in generale l'autore dice al lettore cosa pensare invece di far sì che quest'ultimo si formi una sua opinione.

  • Replies 331
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • yrian

    16

  • Albi

    11

  • Lum

    9

  • wb

    9

Top Posters In This Topic

- I Miserabili, di Victor Hugo. L'ho letto costretto dalla scuola, e l'ho trovato talmente ammuffito e vetusto nella tecnica e nello stile che mi chiedo come possa venire ancora letto e apprezzato... no, no, no. Ma forse è solo una mia crisi di rigetto verso la prosa ottocentesca così poco familiare al mio orecchio.

 

I Miserabili invece è uno dei miei (pochi, devo dire) libri-sorpresa: ossia quelli che pensi non possano piacerti per nulla al mondo, e invece poi li adori. L'ho iniziato per caso, e pensavo di trovarlo mortalmente noioso, visto che non amo particolarmente le storie di bimbi orfani e sfighe assortite. Inoltre non ho una grande predilezione per la letteratura francese.

E invece mi ha colpito tantissimo, e l'ho finito in pochissimo tempo. C'è più umanità "vera" di quanto potessi immaginare, e  ho amato da impazzire Jean Valjean, che nonostante il suo essere "buono" non è mai patetico.

  • 1 month later...
  • 1 month later...
Guest altromè

Tra i libri che mi hanno deluso e/o sopravvalutati:

 

Seta di Alessandro Baricco, futile e manierista, superficiale.

 

Non ti muovere di Margaret Mazzantini. A differenza del solito, il film mi è piaciuto, il libro no, troppo lacrimevole.

 

Elogio di Oscar Firmian... di Enrico Brizzi. La caduta di quello che sembrava un vero talento letterario.

Non ricordo nemmeno come mi sia capitato tra le mani, comunque ...

 

Non leggete mai L' ecole de libertinage, altrimenti detto I centoventi giorni di Sodoma di François-Donatien-Alphonse De Sade.

Se siete facilmente impressionabili, evitatelo come la peste  :)

 

Ho cercato più e più volte di cavarci qualcosa di decente da quel libro ma non ci sono affatto riuscita.

orodeglistupidi

Grazie per il prezioso consiglio, inoltre per merito della splendida e arguta recensione che ne hai appena fatto ,sicuro sarem tutti meno invogliati a legger l'opera del Verga.

Grazie, Grazie, Grazie.

Io, personalmente, penso che 'I Malavoglia' sia uno di quei libri che è necessario leggere anche se pesanti come la morte e noiosi allo sfinimento. Stesso discorso per 'I Promessi Sposi' e 'La Coscienza di Zeno'... tutti e tre questi libri, diversissimi tra loro, hanno in comune il fatto di essere tra i più odiati dagli studenti e tuttavia rappresentano delle pietre miliari, a mio parere.

Libri da NON leggere?

 

Valerio Massimo Manfredi - Lo scudo di Talos

...Per cortesia.

L'ho trovato uno dei libri più stucchevoli e mal riusciti mai letti. Ma questa ovviamente è una questione di gusti personali, quindi mettete giù i colli di bottiglia!

 

Rudolf Steiner - La scienza occulta

:kiss: sono vacillato dopo trenta pagine...un libro che riesce a non dire un accidente dando l'impressione di raccontarti i segreti ultimi della vita.

 

Autori vari - Il libro infernale

Sfogliato in libreria.  :ok:

Prendete una cavalletta leprottina. Ora torcetele le zampe e sepellitela col popò di fuori per una notte intera di plenilunio.

Tornate la mattina dopo e fatele il solletico.

Se la sentite ridere andate a farvi fare un piercing al capezzolo sinistro, quindi toglietevi una stringa delle scarpe, coloratela col vostro sangue e appendetela a ciondolo al piercing. Ora tirate. Se vi fa male l'incantesimo è fallito.  :kiss:

 

Nietzsche - Così parlò Zarathustra

Ho detto mettete giù i colli di bottiglia! :asd:

Non condividevo quasi per nulla il pensiero del filosofo; decisi allora di provare a leggere questa sua opera, per cercare "qualcosa di istruttivo".

Unico effetto? Mi sono allontanato definitivamente dalla sua filosofia.

Gusti personali, chiaramente.

  • 3 weeks later...

Scusate, chi è che parlava male di Hermann Hesse?  :paura:

Ma l'ha letto bene?

Al di là della sua apparente pateticità, Hesse è l'unico che ti fa penetrare all'interno dell'animo dei suoi personaggi.. ti ci fa muovere dentro, non meramente elencando i loro pensieri, non so bene come faccia, ma tu sai benissimo cosa sta accadendo a quella persona nella sua profondità, e finisce che dopo qualche pagina, ciò che tocca loro tocca anche te, nell'intimo. Trovatemene un altro così..

Quanto a Shakespeare.. no comment. Io sono l'opposto di quel qualcuno che ha scritto più su. Detesto in generale la poesia in lingua italiana (salvo debite eccezioni, tipo Montale, che è molto 'straniero' nel piglio) e osanno quella anglofona. La poesia italiana è troppo patetica e troppo verista, troppo dimessa e troppo verbosa - eppure scialba. La poesia anglofona è vigorosa, epica, vasta, essenziale, spirituale. Shakespeare poi è IL poeta.

 

Comunque: un libro da NON leggere è senz'altro "Non è successo niente" di Tiziano Sclavi. Un orribile guazzabuglio 'contemporaneo' di flussi di coscienza ipocriti e di finte reazioni impulsive-volgari create a tavolino, neologismi inutili e una trama del tutto inconcludente.

Titolo: Il maestro e margherita

Autore:Michail Bulgakov

 

Un libro autoimposto, ma come al solito i russi mai che facciano qualcosa di leggero :|. Decisamente la satira del libro non mi è piaciuta, oltre ad essermi parso molto, ma molto confuso alcuni parti le ho dovute rileggere 3 o 4 volte :roll:. E poi, diamine voglio essere avaro, lussurioso e vanitoso e mica devo morire per questo!!

 

Devo concordare, fortemente consigliatomi da un amico, ogni tre pagine perdevo il filo del discorso -- sarebbe utile tenere traccia di trama e personaggi con uno schemino su un foglio mentre lo si legge ...

  • 2 weeks later...

Il libro che vi sconsiglio in assoluto è La Spada di Shannara di Terry Brooks. Un osceno polpettone che sembra una copia de Il Signore degli Anelli con i nomi cambiati. Con la differenza che Il Signore degli Anelli è un capolavoro, mentre La Spada di Shannara fa cagare.

  • 2 months later...

si ok roviniamo un best seller:

i pilastri della terra d ken follet

ASSOLUTAMENTE SCONIGLIATO ai non amanti del genere più di 1000 pagine a tratti anche molto interessante ma a volte da far venire voglia d bruciarlo XD lo tengo aperto da un anno e m mancano ancora 100 pagine, forse ce la farò...  :poeta: forse

Direi andando a colpo sicuro Harry Potter e i doni della morte. Dopo due righe ero gia` nauseato. Colpi di scena a non finire, trama scontata, dialoghi banalissimi e personaggi ridicoli. Sembra il copione di un pessimo film, una porcata tanto per vendere. Fossi stato io, per completare la serie avrei fatto un bel romanzaccio violento e spregiudicato. Certo sarebbe stato ugualmente ridicolo, ma almeno sarebbe stato divertente. Invece qualcosa di inutilmente pesante per me e` stato Kundera, l'insostenibile leggerezza dell'essere l'ho trovato proprio senza sugo e addirittura ripetitivo, l'ho piantato esattamente a meta`, non ce l'ho piu` fatto.

 

Discorso diverso per David Copperfield e tutte le altre porcate di Dickens che per conto mio vanno bene solo a coprire il fondo della gabbietta del criceto. Melensi, strappalacrime, personaggi stereotipati e STUPIDI, dialoghi da psicotici.

 

Un blasfemo chi ha detto il deserto dei tartari senza dare una minima spiegazione. Per me Buzzati ha scritto solo capolavori.

Direi andando a colpo sicuro Harry Potter e i doni della morte. Dopo due righe ero gia` nauseato. Colpi di scena a non finire, trama scontata, dialoghi banalissimi e personaggi ridicoli. Sembra il copione di un pessimo film, una porcata tanto per vendere. Fossi stato io, per completare la serie avrei fatto un bel romanzaccio violento e spregiudicato. Certo sarebbe stato ugualmente ridicolo, ma almeno sarebbe stato divertente. Invece qualcosa di inutilmente pesante per me e` stato Kundera, l'insostenibile leggerezza dell'essere l'ho trovato proprio senza sugo e addirittura ripetitivo, l'ho piantato esattamente a meta`, non ce l'ho piu` fatto.

 

Non sono per niente d'accordo. Ma forse perchè io, alla fine, ci sono cresciuto, con Harry. Probabilmente è un discorso più affettivo, ma quando ho chiuso l'ultima pagina dei Doni della Morte mi è quasi scesa una lacrimuccia.

nemmeno io sono d'accordo su harry Potter. OK, l'ultimo è leggermente esagerato e si vede che la Rowling ha avuto fretta di finire, ma Harry Potter è stata l'unica (UNICA) cosa che riusciva a distrarmi dai miei problemi quando ogni giorni avevo istinti suicidi. L'estate scorsa avevo una gran voglia di suicidarmi e non l'ho fatto perhcè non potevo morire senza aver letto Harry Potter 7. Davvero. Lo so, sono pazzo.

 

Coooomunque. Un libro sconsigliato vivamente, anzi un'intera saga, è quella di Terramare. Non si capisce una mazza da come è scritto. Ed è palloso.

Harry potter deve sparire dalla faccia della terra!!

ho dato i miei giorni migliori a quello squallido maghetto immaginario,voglio vendetta!

...consiglio di non leggere l'amicizia di francesco alberoni,l'ho trovato pessimo sotto ogni aspetto..

Ma che cos'ha Harry Potter che non va?  :salut:

Ok, è diventato un fenomeno di massa...però la Rowling se l'è meritato. Io trovo che sappia scrivere davvero bene e accalappiare e mantenere il naso del lettore attaccato alle pagine del libro come pochi altri.  :)

alla fine infatti a me piaceva quando non lo conoscevano cosi in tanti,adesso non ce la faccio più,è un harrydemia ormai!

 

Ahahah, ma tanto ormai i libri sono terminati. Aspetta che terminino anche i film, e poi si ritornerà di nuovo alla normalità.  :salut:

Ma che cos'ha Harry Potter che non va?  :)

Ok, è diventato un fenomeno di massa...però la Rowling se l'è meritato. Io trovo che sappia scrivere davvero bene e accalappiare e mantenere il naso del lettore attaccato alle pagine del libro come pochi altri.  :)

 

Go, GoWithTheFlow, Go!  :salut:

Anche a me dà moooolto fastidio che sia diventato un fenomeno di massa... ho seriamente pensato di picchiare mio padre quando mi ha detto parte del finale di deathly Hallows ._. non gli ho parlato per una settimana u.u

però la Rowling se l'è meritato. Io trovo che sappia scrivere davvero bene e accalappiare e mantenere il naso del lettore attaccato alle pagine del libro come pochi altri.  :asd:

 

quoto... la Rowling è una brava scrittrice, anche se in effetti l'ultimo mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca

La ROw non usa un lessico complicato, quindi è accessibile a un vasto pubblico... evidente il successo che ha fatto... cmq si bei libbri non c'è che dire... credo che l'unico che non mi è piaciuto è stato Harry Potter  e La Camera dei Segreti... i più belli L'ordine della Fenice e Il Prigioniero di Azkaban...

  • 2 weeks later...

Fiuuu... per fortuna  :sbav: non potevo sopportarlo u.u

tranquillo gboyal noi fan di HP siamo tanti , siamo dovunque  :ok: e pazienza se l'ultimo libro è stato scritto un po' frettolosamente, perche mi ha regalato comunque emozioni , fantasie ( no, non di quel tipo  :ok:.... anche se daniel  :look: ... non divaghiamo... ) e talvolta  mi ha aiutato pure a dimenticare qualche momento no.

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...