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Razzismo negli USA, Razzismo nel resto del Mondo


Saramandasama

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Bullfighter4
1 minute ago, Cesco00 said:

Ma non è una questione di essere trogloditi. È che non possiamo pretendere che alle orecchie di un polacco la parola 'mafia' faccia lo stesso effetto che fa a un italiano, per forza di cose.

 

 

Ma dai, non facciamo l’errore di considerare gli stranieri come degli imbecilli. 
Pizza, mandolino e mafia sono usati come insulto ovunque, a meno che si stia parlando di imbecilli.

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Bullfighter4
4 minutes ago, marco7 said:

Dillo a questi

https://oml.ch

che e‘ un insulto o che sono imbecilli.

Non capisco mai se sei spiritoso o matto.

11 minutes ago, marco7 said:

Non e‘ vero. L‘argomento interessa a tutti e se proprio pensi che sono l‘unico fesso interessato a questo puoi anche rispondermi per messaggio privato !

Non ti ho dato del fesso, penso solo che a quasi nessuno interessi l’argomento.

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2 minutes ago, Bullfighter4 said:

Non capisco mai se sei spiritoso o matto.

Decidi tu quel che preferisci.

3 minutes ago, Bullfighter4 said:

Non ti ho dato del fesso, penso solo che a quasi nessuno interessi l’argomento.

Chiedo a @Cesco00 e @Almadel se l‘argomento gli interessa.

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1 hour ago, Bullfighter4 said:

Considerare i sentimenti degli afroamericani semplicemente come un “disagio” riporta a quello che ho scritto molti posta fa.

guarda che l'hai scritto tu "disagio" lol

Io ho solo ripreso il termine che hai usato tu.  

Di mio avrei scritto "discriminazione" ma dato che sei tu l'esperto di neri, non bianchi & co.  negli USA...

1 hour ago, schopy said:

Certo ma, storicamente, alcune popolazioni di religione ebraica hanno costituito, per secoli, comunità endogamiche in varie zone d'Europa...tanto che oggi si riconosce che gli aschenaziti costituiscono il più corposo gruppo etnico tra tutti gli ebrei del mondo. In Italia molti ebrei sono di origine sefradita, quindi qui la situazione è diversa.

certamente, ma sai bene (credo) che l'antisemitismo non ne faceva una questione di gruppi etnici endogamici, anche perché se no avrebbe dovuto distinguere i vari gruppi endogamici ebrei dell'Europa, mentre li metteva tutti insieme come razza a parte.

1 hour ago, Bullfighter4 said:

Il collegamento fra la storia della psicoterapeuta, razzismo e la storia della blue e del blackface l’ha fatto Vivacia, non io.

ok Vivacia ha fatto il collegamento, ma la Blue s'è lamentata del blackface o no?

questo l'hai detto anche tu dopo approfondita lettura delle sue posizioni:

2 hours ago, Bullfighter4 said:

Angel Blue ha contestato il blackface,

e a me il blackface sembra una grossa cazzata, pur ammettendo tutta la discriminazione che vuoi, reale o percepita, dei neri d'America, d'Asia e d'Europa.

 

 

57 minutes ago, Bullfighter4 said:

penso solo che a quasi nessuno interessi l’argomento.

una volta tanto (capita raramente) che marco7 s'interessa di argomenti seri e non di fotine di pseudo belli passati come meteore nel forum lol, vuoi lasciare cadere la domanda?!?

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Bullfighter4
1 hour ago, Aspis said:

 

e a me il blackface sembra una grossa cazzata, pur ammettendo tutta la discriminazione che vuoi, reale o percepita, dei neri d'America, d'Asia e d'Europa.

 

E sapessi a quanti la depressione dei giovani gay sembra una grossa cazzata, pur ammettendo tutto il bullismo che vuoi, reale o percepito, dei giovani omosessuali d’Italia, d’Europa, e d’America. Che si facciano la pelle un po’ più spessa e che non rompano le palle. In effetti è molto semplice licenziare le cose che fanno stare male gli altri.

Hai una posizione molto forte su sto blackface ma le dichiarazioni della Blue non le hai ancora lette, vero? Io le ho lette solo per evitare di dire cose campate per aria in questo thread, dato che il riferimento non era al blackface in generale, ma proprio le dichiarazioni della Blue.

Edited by Bullfighter4
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Just now, Bullfighter4 said:

E sapessi a quanti la depressione dei giovani gay sembra una grossa cazzata,

stai cambiando le carte in tavola!

Non ho detto che è una grossa cazzata la depressione, il disagio, la discriminazione percepita o come diavolo li vuoi chiamare dei neri americani.

Ho detto che mi sembra una grossa cazzata la contestazione del blackface almeno nella sua applicazione teatrale o cinematografica per far rappresentare personaggi scenici negri da attori o cantanti bianchi.

14 minutes ago, Bullfighter4 said:

Io le ho lette solo per evitare di dire cose campate per aria in questo thread, dato che il riferimento non era al blackface in generale, ma proprio le dichiarazioni della Blue.

ok riferiscicele.

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Bullfighter4
4 minutes ago, Aspis said:

ok riferiscicele.

Eh no, nessuno ti sta obbligando a commentare o prendere una posizione. Se vuoi  te le vai a leggere, oppure va bene anche così. Anche perché non sono riassumibili in una frase di 8 parole. 
E di nuovo ripeto che anche io non penso un dramma sta storia del blackface, ma capisco le motivazioni della Blue al riguardo. Dato che apparentemente non vuoi andare a leggere le sue dichiarazioni, e io non ho intenzione di riassumere quello che dice (aprendo le possibilità di riportare le cose leggermente diverse), possiamo chiuderla qui. 

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Bullfighter4
9 minutes ago, Aspis said:

ok appena posso.

👍

Guarda che anche io mica me le sono bevute tutte le argomentazioni della Blue, però qualche punto valido (non molti in verità )l’ho trovato.

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1 hour ago, Bullfighter4 said:

E sapessi a quanti la depressione dei giovani gay sembra una grossa cazzata, pur ammettendo tutto il bullismo che vuoi, reale o percepito, dei giovani omosessuali d’Italia, d’Europa, e d’America. Che si facciano la pelle un po’ più spessa e che non rompano le palle. In effetti è molto semplice licenziare le cose che fanno stare male gli altri.

Piccolo OT: da ex gay depresso mi piacerebbe aiutare giovani che attraversano, appunto, queste situazioni di disagio. Nel mio caso autoconvincermi che le cose andassero meglio di quanto effettivamente andavano per un po' ha anche funzionato, ridimensionare il bullismo di cui ero oggetto mi è molto servito...non sono diventato un cuor di leone ma insomma, qualche passo avanti l'ho fatto 🙂 

2 hours ago, Aspis said:

e a me il blackface sembra una grossa cazzata, pur ammettendo tutta la discriminazione che vuoi, reale o percepita, dei neri d'America, d'Asia e d'Europa.

A me no, pur concedendoti che un conto è farlo in Alabama un conto è farlo a Verona...che poi, a voler fare i precisini non è che Verona brilli per multiculturalismo, non è che per forza di cose occorre far sempre la stessa rappresentazione dell'Aida così come l'aveva immaginata Zeffirelli vent'anni fa...

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Saramandasama
1 hour ago, schopy said:

Piccolo OT: da ex gay depresso mi piacerebbe aiutare giovani che attraversano, appunto, queste situazioni di disagio. Nel mio caso autoconvincermi che le cose andassero meglio di quanto effettivamente andavano per un po' ha anche funzionato, ridimensionare il bullismo di cui ero oggetto mi è molto servito...non sono diventato un cuor di leone ma insomma, qualche passo avanti l'ho fatto 🙂 

A me no, pur concedendoti che un conto è farlo in Alabama un conto è farlo a Verona...che poi, a voler fare i precisini non è che Verona brilli per multiculturalismo, non è che per forza di cose occorre far sempre la stessa rappresentazione dell'Aida così come l'aveva immaginata Zeffirelli vent'anni fa...

Sì infatti, un appello all’inclusivita’ non sarebbe male. Come ha detto recentemente una simpatica attivista americana, La Sirenetta sarebbe dovuta essere completamente immersa in un mondo dove tutti i personaggi fossero neri. 

Facciamo la Aida con un cast completamente nero.. (oltre che il povero Walt Disney 

https://www.bestmovie.it/news/walt-disney-si-rivolterebbe-nella-tomba-un-figlio-darte-si-scaglia-contro-il-remake-di-biancaneve/856855/

pure il povero Zeffirelli si rivolterebbe nella tomba, ma hey erano fascisti colonizzatori  suprematisti bianchi)

Io direi che tutto questo sarà controproducente in ottica intersezionale alla lunga.  Esacerbare le posizioni anche tra minoranze stesse non porterà lontano..

 

 

 

 

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MyleneFarmer
56 minutes ago, Saramandasama said:

tra minoranze

The Black population of the United States is growing. In 2021, there were an estimated 47.2 million people who self-identified as Black, making up 14.2% of the country’s population. This marks a 30% increase since 2000, when there were 36.3 million Black people living in the U.S.

https://www.pewresearch.org/social-trends/fact-sheet/facts-about-the-us-black-population/

According to 2020 Census data, there are 62.1 million Hispanics living in the United States. This group represents 18.9 percent of the total U.S. population, the nation’s second largest racial or ethnic group after non-Hispanic whites. In 2020, among Hispanic subgroups, Mexicans ranked as the largest at 61.6 percent.

https://minorityhealth.hhs.gov/omh/browse.aspx?lvl=3&lvlid=64#:~:text=According to 2020 Census data,the largest at 61.6 percent.

 

18,9 + 14,2 = 33,1%

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1 hour ago, Saramandasama said:

(oltre che il povero Walt Disney 

https://www.bestmovie.it/news/walt-disney-si-rivolterebbe-nella-tomba-un-figlio-darte-si-scaglia-contro-il-remake-di-biancaneve/856855/

pure il povero Zeffirelli si rivolterebbe nella tomba, ma hey erano fascisti colonizzatori  suprematisti bianchi)

In effetti Walt Disney simpatizzava per il nazismo negli anni '30, e Zeffirelli, pur dichiarandosi da sempre un liberale antifascista, è stato soprattutto un accanito anticomunista, finendo poi a far politica per Berlusconi 🙂 

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MyleneFarmer
19 hours ago, Bullfighter4 said:

Ti prego continua.

E' un dato di fatto che questi movimenti sono spesso molto incoerenti su molte posizioni e che spesso si intersecano tra di loro e che spesso si focalizzano sul niente quindi ai più risultano piuttosto inutili (soprattutto per noi europei) e in questo modo cala anche il supporto quando si parla - raramente - di cose davvero serie.

Sono sicuro che i seguaci black e ispanici di Alexandria Ocasio Cortez ad esempio ci siano tanti incazzati con i miliardari bianchi che dovrebbero pagare più tasse e ridistribuire le loro ricchezze accumulate ma se al loro posto c'è una Beyoncé o qualsiasi altro/a miliardario di colore o ispanico allora diventa un esempio di personaggio empowering e non una sporca miliardaria da tassare maggiormente come se non ci fossero bianchi che si sono guadagnati la carriera e i soldi.

La stessa cosa fanno i gay di sinistra in genere evitando di includere nel gruppo dei miliardari e persone straricche anche le loro pop star preferite o i gay su certe cose e certi stereotipi o certe parole. Stessa cosa sui vari stereotipi raziali: dalla nera incazzata, alla culona e al nero gangsta ghetto... che spesso sono stereotipi che vengono rinforzati dagli stessi atteggiamenti delle persone che fanno parte di questi gruppi, salvo poi fare un casino se qualcuno - non nero o non ispanico - fa notare in qualche caso che sono e fanno esattamente quello che criticano e che dicono di non essere. Molta musica americana di personaggi non bianchi ad esempio parla solo di culi, fare soldi, essere gangsta, essere nere culone incazzate, scopare (o molti artisti si atteggiano cosi)... molto più dei personaggi bianchi. Anche nello stesso genere e settore musicale ci sono carriere black dove la carriera ad esempio è stata costruita proprio rinforzando gli stessi stereotipi che contemporaneamente fanno finta di combattere, per poi gridare alla discriminazione se un bianco li cita parlando della loro carriera: da Beyoncé a Nicki Minaj, da Megan Thee Stallion ad Azealia Banks (che sono piuttosto pop) a tutta la schiera di rapper uomini di colore.  Sono sicuro che se domani un bianco (giornalista, politico o chicchesia)  dicesse a Nicki Minaj che è proprio una culona volgare e che Azealia Banks che è proprio una nera incazzata,  tutti griderebbero allo scandalo e ci sarebbe la fila di persone a richiedere licenziamenti coi cartelli per strada, anche se è effettivamente vero.

 

mentre se lo dice una stessa nera allora fa ridere e diventa un meme... ma non ci dovrebbe essere differenza se il contenuto è lo stesso e il tono è lo stesso, perché altrimenti sarebbero sono argumenta ad hominem rivolti però ai bianchi dai neri e dagli ispanici etc..

 

Edited by MyleneFarmer
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1 hour ago, MyleneFarmer said:

La stessa cosa fanno i gay di sinistra in genere evitando di includere nel gruppo dei miliardari e persone straricche anche le loro pop star preferite o i gay su certe cose e certi stereotipi o certe parole.

Non è il contrario? Noi gay di sinistra di solito siamo particolarmente incattiviti

contro evasori conclamati come Dolce & Gabbana.

Anzi (e su questo non sono d'accordo) ci odiamo così tanto

che andiamo su tutte le furie anche quando una multinazionale pressocché innocua come Google

si PERMETTE di mettere un arcobaleno a giugno, perché è rainbow-washing.

 

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7 minutes ago, Almadel said:

Non è il contrario? Noi gay di sinistra di solito siamo particolarmente incattiviti

contro evasori conclamati come Dolce & Gabbana.

Anzi (e su questo non sono d'accordo) ci odiamo così tanto

che andiamo su tutte le furie anche quando una multinazionale pressocché innocua come Google

si PERMETTE di mettere un arcobaleno a giugno, perché è rainbow-washing.

Sì però è vero nella musica le beniamine dei gay la passano liscia solo perché sono inclusive

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Bullfighter4
2 hours ago, MyleneFarmer said:

E' un dato di fatto che questi movimenti sono spesso molto incoerenti su molte posizioni e che spesso si intersecano tra di loro e che spesso si focalizzano sul niente quindi ai più risultano piuttosto inutili (soprattutto per noi europei) e in questo modo cala anche il supporto quando si parla - raramente - di cose davvero serie.

Sono sicuro che i seguaci black e ispanici di Alexandria Ocasio Cortez ad esempio ci siano tanti incazzati con i miliardari bianchi che dovrebbero pagare più tasse e ridistribuire le loro ricchezze accumulate ma se al loro posto c'è una Beyoncé o qualsiasi altro/a miliardario di colore o ispanico allora diventa un esempio di personaggio empowering e non una sporca miliardaria da tassare maggiormente come se non ci fossero bianchi che si sono guadagnati la carriera e i soldi.

La stessa cosa fanno i gay di sinistra in genere evitando di includere nel gruppo dei miliardari e persone straricche anche le loro pop star preferite o i gay su certe cose e certi stereotipi o certe parole. Stessa cosa sui vari stereotipi raziali: dalla nera incazzata, alla culona e al nero gangsta ghetto... che spesso sono stereotipi che vengono rinforzati dagli stessi atteggiamenti delle persone che fanno parte di questi gruppi, salvo poi fare un casino se qualcuno - non nero o non ispanico - fa notare in qualche caso che sono e fanno esattamente quello che criticano e che dicono di non essere. Molta musica americana di personaggi non bianchi ad esempio parla solo di culi, fare soldi, essere gangsta, essere nere culone incazzate, scopare (o molti artisti si atteggiano cosi)... molto più dei personaggi bianchi. Anche nello stesso genere e settore musicale ci sono carriere black dove la carriera ad esempio è stata costruita proprio rinforzando gli stessi stereotipi che contemporaneamente fanno finta di combattere, per poi gridare alla discriminazione se un bianco li cita parlando della loro carriera: da Beyoncé a Nicki Minaj, da Megan Thee Stallion ad Azealia Banks (che sono piuttosto pop) a tutta la schiera di rapper uomini di colore.  Sono sicuro che se domani un bianco (giornalista, politico o chicchesia)  dicesse a Nicki Minaj che è proprio una culona volgare e che Azealia Banks che è proprio una nera incazzata,  tutti griderebbero allo scandalo e ci sarebbe la fila di persone a richiedere licenziamenti coi cartelli per strada, anche se è effettivamente vero.

 

mentre se lo dice una stessa nera allora fa ridere e diventa un meme... ma non ci dovrebbe essere differenza se il contenuto è lo stesso e il tono è lo stesso, perché altrimenti sarebbero sono argumenta ad hominem rivolti però ai bianchi dai neri e dagli ispanici etc..

 

Ma si, tutta la popolazione di colore degli usa è rappresentata dai rapper e dalle cantanti. 
Ti prego continua. 
Ma sopratutto, afroamericani e ispanici sono un po’ la stessa cosa. Negri e mezzo negri. 
Ti prego continua.

Non sarai mica l’italiano medio in contrapposizione all’americano medio di Vivacia? Ti prego continua.

29 minutes ago, Pugsley said:

Sì però è vero nella musica le beniamine dei gay la passano liscia solo perché sono inclusive

Gli unici qui che parlano di Beyoncé e drag queen , guarda caso, sono solo un paio qui dentro.

Edited by Bullfighter4
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MyleneFarmer

vero, il fatto che vendano centinaia di milioni di dollari di merci, musica e concerti negli Stati Uniti e in tutto il mondo e abbiano decine di milioni di seguaci sulle loro pagine e che ogni cosa che dicano e facciano ha più pubblico di certi politici è totalmente irrilevante per Bullfighter: solo le cose che scrive lui e che pensa suo marito invece solo rilevanti perché rappresentano sempre la vox populi americana. 😂 se non li segui tu, non ti interessano o non sai chi siano allora non contano niente😂

ovviamente bisogna sempre ossessivamente riportare che "not all the blacks" della seria "not all men" (come se al 100% dei neri venga insegnato di non andare nei negozi con le buste comprate in altri negozi e io ti avessi sindacato questa cosa)

34 minutes ago, Bullfighter4 said:

Ma sopratutto, afroamericani e ispanici sono un po’ la stessa cosa. Negri e mezzo negri. 

Mai scritto, parlavo dei gruppi non-bianchi di solito vittime di stereotipi, razzismo o discriminazione dai bianchi. Mica dobbiamo parlare solo di neri e sono gli unici gruppi che subiscono il razzismo. Non ho unito pere e mele insieme. Evidentemente la troppa lontananza dall'Italia non giova alla tua comprensione di un testo in italiano. 

53 minutes ago, Almadel said:

Non è il contrario? Noi gay di sinistra di solito siamo particolarmente incattiviti

contro evasori conclamati come Dolce & Gabbana.

Anzi (e su questo non sono d'accordo) ci odiamo così tanto

che andiamo su tutte le furie anche quando una multinazionale pressocché innocua come Google

si PERMETTE di mettere un arcobaleno a giugno, perché è rainbow-washing.

 

Pensa te che stupidi. Google che da soldi per essere ai pride viene insultata dai gay di sinistra

Beyoncé che parla dei gay senza donare una lira (o se li dona non lo dice a nessuno e nessuno se ne accorge) e poi ti piazza un concerto a 200 dollari va bene. 

(secondo me fanno bene entrambi)

Edited by MyleneFarmer
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Bullfighter4
1 hour ago, MyleneFarmer said:

vero, il fatto che vendano centinaia di milioni di dollari di merci, musica e concerti negli Stati Uniti e in tutto il mondo e abbiano decine di milioni di seguaci sulle loro pagine e che ogni cosa che dicano e facciano ha più pubblico di certi politici è totalmente irrilevante per Bullfighter: solo le cose che scrive lui e che pensa suo marito invece solo rilevanti perché rappresentano sempre la vox populi americana. 😂 se non li segui tu, non ti interessano o non sai chi siano allora non contano niente😂

ovviamente bisogna sempre ossessivamente riportare che "not all the blacks" della seria "not all men" (come se al 100% dei neri venga insegnato di non andare nei negozi con le buste comprate in altri negozi e io ti avessi sindacato questa cosa)

Mai scritto, parlavo dei gruppi non-bianchi di solito vittime di stereotipi, razzismo o discriminazione dai bianchi. Mica dobbiamo parlare solo di neri e sono gli unici gruppi che subiscono il razzismo. Non ho unito pere e mele insieme. Evidentemente la troppa lontananza dall'Italia non giova alla tua comprensione di un testo in italiano. 

Pensa te che stupidi. Google che da soldi per essere ai pride viene insultata dai gay di sinistra

Beyoncé che parla dei gay senza donare una lira (o se li dona non lo dice a nessuno e nessuno se ne accorge) e poi ti piazza un concerto a 200 dollari va bene. 

(secondo me fanno bene entrambi)

Ti prego continua. 

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1 hour ago, MyleneFarmer said:

Pensa te che stupidi. Google che da soldi per essere ai pride viene insultata dai gay di sinistra

Beyoncé che parla dei gay senza donare una lira (o se li dona non lo dice a nessuno e nessuno se ne accorge) e poi ti piazza un concerto a 200 dollari va bene. 

(secondo me fanno bene entrambi)

Anche per me fanno bene entrambi, per quanto di Beyoncé mi importi quanto di Toto Cutugno.

Non è che nell'area della sinistra anticapitalista Beyoncé sia molto considerata,

non è proprio la hit dei Centri Sociali, ecco. Si ascolta in discoteca: che non è proprio il tempio

dei movimenti per la patrimoniale, non so se mi spiego...

In ogni caso gli artisti in generale non sono un bersaglio della critica anticapitalista,

perché sono piuttosto fuori dalla definizione di multinazionale.

 

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Bullfighter4

Ma poi, ma cosa cazzo c’entra? 
Certo che in una discussione dove si dovrebbe tentare di capire la complessità delle tensioni sociali razziali negli Stati Uniti, tutto si riduce a Beyoncé, drag queens e rappers ( tra l’altro senza neanche capirci un cazzo, dato che è chiaro che chi spara queste cazzate non ha nessunissima idea vi soda stia parlando).

Tutte le stronzate che ho letto saranno il frutto delle ore passate fra Instagram , YouTube, e tik tok. 
 

Sarebbe come ridurre tutti gli italiani al grande fratello, alle tifoserie calcistiche, e alle idee dell’illustre generale Vannacci. 

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15 hours ago, schopy said:

Come dicevo più sopra, se riteniamo che vi sia una, come dire, maggiore difficoltà di accesso a determinati settori da parte di donne e neri, di donne nere in particolare, chiedersi "perché non assumere una cantante nera per quel ruolo?" ha, dal punto di vista di chi se lo chiede, un barlume di senso

Tu stai delirando e hai copincollato un'opinione di qualche ignorante in materia.

Il barlume di senso non c'è, vedi di capirlo e svegliati.

Non c'è nessuna difficoltà di accesso all'opera per donne, nere, gay, donne nere, donne gialle a pallini... Non c'è perché conta la voce, non il resto.

L'opera a quel livello è per pochissimi, non basta una a caso, e ogni ruolo è per una voce diversa, quindi non puoi semplicemente scambiare due artiste di ruolo e non si scelgono le cantanti per l'età, il fisico o altro... si scelgono per come cantano, si truccano come devono essere truccate per essere credibili nel ruolo a chi è nelle prime file e le vede bene, e si va in scena cercando di rendere giustizia al Compositore che 150 anni fa ha scritto uno spartito che così deve essere eseguito. Per favore ragazzi è un forum gay, non fate spiegare a me le cose sull'opera perché dovreste saperle bene!!

 

E' profondamente razzista pensare di anteporre il colore della pelle a tutto, anche all'arte. E più che della blackface, parlo del discorso di dare alla nera il ruolo della nera.

E' stupido per mille motivi, basta RAGIONARE: una tale prassi, ad esempio, costringerebbe chissà quante ragazze nere che studiano l'opera anche se hanno tutt'altre voci, a studiare Aida per essere scritturate e probabilmente si rovinerebbero lo strumento. E nel caso non venisse mai fuori una tale cantante adatta al livello della Scala, del Met e dei principali teatri al mondo, che facciamo? Aida cancellata per sempre? E non è che non viene fuori perché le nere sono svantaggiate! Tutt'altro! Non viene fuori, come non ce n'è una italiana e viene scritturata la Netrebko che è russa, perché è roba per pochissimi, com'è roba per pochissimi eseguire una variazione di danza o un brano strumentale virtuosistico!!! 

 

Tutto questo solo perché gli USA...

(p.s. quell'utente che continua a scrivere che gli stati uniti sono tanti e vari... be', anche il mondo è tanto e vario e gli stati uniti sono solo una nazione in mezzo a tante altre, anche se loro pensano e si comportano come se fossero soli)

... non hanno MAI superato il problema del razzismo e lo ripropongono come una frittata che si rigirano da decenni con violenza sia da una parte che dall'altra.

 

Ma poi ripeto, un paese che ha i metal detector nelle scuole, che nel 2020 e passa se ne esce con "black lives matter", uno slogan che di per sé fa strabuzzare gli occhi e dovrebbe far vergognare, manco fossimo in qualche dittatura o paese arretrato del terzo mondo... cittadini americani neri uccisi come niente fosse dalla Polizia...  questi pensano di insegnare ad altri paesi  che non hanno e non hanno certo questi problemi per fortuna, e fanno una questione di stato se dall'altra parte del mondo una russa si mette il fondotinta scuro?!

 

Ecco dov'è l'ipocrisia, la profonda violenza e imbecillità, di un problema che viene creato (la blackface della Netrebko) solo per fare violenza e acquisire più potere, nella fattispecie questa Angel Blue avrà avuto gli elogi della sua "community" e avrà un po' aumentato la sua popolarità oltreoceano, ma in cuor suo, come le hanno detto anche tante colleghe nere tra cui Grace Bumbry, sa benissimo di aver detto e fatto una cazzata, e probabilmente a quel festival voleva comunque rinunciare o ha rinunciato per altri motivi, ed è stata consigliata di trarne almeno una pubblicità positiva mettendo su questo teatrino, dato che credo abbia dovuto rinunciare al contratto e forse anche pagato una penale.

 

E la prova sta anche nel fatto che non si è voluta confrontare con la direzione del festival, che si è reso disponibile al dialogo.

Eh già perché in America non esiste il dialogo.

Non danno nessuna attenzione al dialogo fra le diversità esistenti. Loro dicono solo "le donne", "i neri", "le donne nere", "la comunità lgbtqi+"... ogni discorso inizia così, gruppetti ognuno cieco nei riguardi degli altri, nessuno interessato a creare dialoghi costruttivi con gli altri ma solo a puntare il dito contro uno che è diverso da lui al primo ingenuo fallo.

Non si vuole l'uguaglianza, non si vogliono le pari condizioni e pari opportunità, si vuol continuare a oltranza questa contrapposizione violenta tra queste stracazzo di community... e soprattutto, come ho già detto, non si vogliono considerare le persone come persone, cittadini, individui. Ognuno si lascia definire dall'etichetta che si porta appresso e porta avanti battaglie che non migliorano, ma peggiorano la società e la rendono ancor più violenta, tossica, omofoba, misogina e razzista di quanto già non lo fosse.

 

 

Edited by Vivacia3But
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