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Rigidità mentale


Pugsley

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Dire che per ogni età c’è un esperienza di vita precisa da esperire, lo vedo come un ingabbiamento sociale a cui ci si autorelega. Le varianti sono i soldi e il decadimento psicofisico, se uno si mantiene in forma e ha l’indipendenza economica per fregarsene dei vincoli sociali( nel senso non deve dipendere da famiglia o altro) può restare autentico e non scadere nel cringey anche vivendo una vita non allineata 

 

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13 minutes ago, fra1991 said:

Mi verrebbe da fare anche a me una domanda, l'immaturita' é giustificabile a qualsiasi età? 

l'immaturità nelle persone è un concetto bislacco. mia madre finché riusciva a parlare mi ha sempre detto che sono immaturo mantre per me è lei che sbagliava ad essere una bigotta che crede la religione importante.

per me ogni persona in genere ha cose che fa a una certa età, ma quel che le persone fanno a quell'età è soggettivo.

io magari uso il camper fino a 65 anni e ho iniziato ad averlo a 40 anni. la maggior parte dei camperisti credo compri il camper dopo i 50 o anche dopo i 60 anni.

io non ho mai frequentato discoteche anche da giovane se non per vedere come sono, ma non vale per altri.

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Una persona che non sa' chi è. 

Che cambia idea ogni 5 minuti su cosa vuole dalla vita, che non è in grado di fare luce sui suoi sentimenti e che ripete continuamente gli stessi errori, malgrado questi facciano soffrire altre persone oltre ad avere uno scarso senso dell' indipendenza. 

Faccio un esempio. 

Una persona che si rende conto di essere in un momento della vita in cui non è pronta per una relazione è matura. 

Al contrario una persona che commette sempre gli stessi errori in una relazione(vedi il dire ti amo in modo superficiale, a ogni patner che frequenta ) è Immatura. 

In sintesi la persona matura, sbaglia dai suoi errori e cerca di non ripeterli,l' immaturo continua a rifare gli stessi errori. 

Ovviamente a parte casi di disturbi della personalità o di vari disordini mentali. 

Poi dipende dall' età di riferimento. 

 

6 minutes ago, marco7 said:

l'immaturità nelle persone è un concetto bislacco. mia madre finché riusciva a parlare mi ha sempre detto che sono immaturo mantre per me è lei che sbagliava ad essere una bigotta che crede la religione importante.

per me ogni persona in genere ha cose che fa a una certa età, ma quel che le persone fanno a quell'età è soggettivo.

io magari uso il camper fino a 65 anni e ho iniziato ad averlo a 40 anni. la maggior parte dei camperisti credo compri il camper dopo i 50 o anche dopo i 60 anni.

io non ho mai frequentato discoteche anche da giovane se non per vedere come sono, ma non vale per altri.

Per me è un discorso diverso, li si parla di gusti e di esperienze. 

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30 minutes ago, fra1991 said:

Che cambia idea ogni 5 minuti su cosa vuole dalla vita, che non è in grado di fare luce sui suoi sentimenti e che ripete continuamente gli stessi errori, malgrado questi facciano soffrire altre persone oltre ad avere uno scarso senso dell' indipendenza. 

i politici italiani che ripetono gli stessi errori promettendo agli elettori in campagna elettorale cose che poi non mantengono sono immaturi o imbroglioni ?

per me la parola "maturità" riferita alle persone è fuorviante.

uno che fa sempre gli stessi errori in borsa è immaturo o è un fesso ?

un ladro che continua a entrare e uscire di prigione è immaturo ?

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l'eventuale maturità nelle persone per me non riguarda i rapporti interpersonali ma le scelte che le persone fanno.

spendere i soldi in frivolezze quando si hanno ristrettezze finanziare sarebbe ad esempio una scelta immatura mentre spendere soldi per una formazione professionale per se stessi o per i figli sarebbe una scelta matura.

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51 minutes ago, fra1991 said:

Una persona che si rende conto di essere in un momento della vita in cui non è pronta per una relazione è matura. 

Al contrario una persona che commette sempre gli stessi errori in una relazione(vedi il dire ti amo in modo superficiale, a ogni patner che frequenta ) è Immatura. 

Chissà quali sono questi fantomatici "errori che si commettono in una relazione"...

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Ognuno di noi ha la sua visione, anche se il tuo esempio è perfettamente calzante. 

Ti faccio una domanda, una persona che ferisce il proprio fidanzato(pur senza farlo con cattiveria) e che continua a farlo con i successivi patner senza imparare dai propri errori, non sta operando una scelta? 

4 minutes ago, schopy said:

Chissà quali sono questi fantomatici "errori che si commettono in una relazione"...

Te l' ho già spiegato prima, dire ti amo pur non provandolo è un errore, se lo so ripete più volte con vari patner, forse è il caso di maturare. 

4 minutes ago, marco7 said:

una persona che intraprende contemporaneamente due relazioni con due persone diverse è immatura, stronza o un'imbroglione ?

Parliamo di un poliamoroso, di una coppia aperta o di una persona monogama? 

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22 minutes ago, fra1991 said:

Te l' ho già spiegato prima, dire ti amo pur non provandolo è un errore, se lo so ripete più volte con vari patner, forse è il caso di maturare. 

Mi viene in mente quella volta che dissi "ti voglio bene" ad un ragazzo con cui uscivo da circa tre settimane, che sparì e non rispose più al telefono...con una cara amica decidemmo che era lui ad aver torto, e che insomma, noi eravamo persone emotive che se si lasciano prendere dal sentimento dicono "ti voglio bene" anche alle piante, peggio per chi fugge 😂

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Fra un ti voglio bene e un ti amo c'è una differenza enorme, è come paragonare un insulto a un cazzotto.

Se poi si passa dal volere bene a una persona  all' indifferenza completa,senza alcune motivo particolare,lì c' è qualcosa di strano.

Il tizio con cui sei uscito si è comportato da stronzo.

Edited by fra1991
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42 minutes ago, fra1991 said:

Parliamo di un poliamoroso, di una coppia aperta o di una persona monogama? 

Parlavo di uno che ha due relazioni parallele senza che gli altri interessati lo sappiano.

Amare e‘ pure una parola con significati soggettivi e spesso voler bene e amare vengono intesi come sinonimi.

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Non sono d' accordo, amare indica un sentimento profondo, sopratutto in una relazione di coppia. 

Una persona matura a mio avviso sa' distinguere le due cose. 

La mia risposta al tuo esempio è dipende. 

Se una persona a un certa punto opera una scelta(che sia Lasciare entrambe le persone o stare con una delle due  ), si può parlare di maturità. 

Se invece una persona tradisce ogni persona con cui sta o la triangola, allora sì, è un immaturo oltre che uno stronzo. 

Non è il problema fare errori, ma il ripeterli continuamente. 

 

 

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Hai una tua visione di immaturita‘ e di amare che non tutti condividono.

possi dire: io amo tutti i cani e la frase ha un significato preciso e non si rivolge a un cane preciso ma a tutti i cani.

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Va benissimo,ognuno porta il suo parere. 

Prendiamo il tuo esempio. 

Se tu fra tutti i cani che ami, c' è ne uno che prediligi di più, mentre per gli altri hai un attaccamento minore, vuol dire che per il primo, hai una preferenza rispetto ai secondi . 

Allo stesso modo se tu hai una relazione superficiale con una persona e non soffri molto quando la lasci, evidentemente non hai un grande attaccamento per quella persona. 

Paragonare il voler bene all' amare una persona è come paragonare una trombata di una notte a una relazione  durata vent' anni(a meno che non parliamo di una relazione per interessi economici). 

Potresti risoondere alla domanda che ti ho fatto prima? Quella sulle scelte? 

 

Edited by fra1991
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1 hour ago, fra1991 said:

Ti faccio una domanda, una persona che ferisce il proprio fidanzato(pur senza farlo con cattiveria) e che continua a farlo con i successivi patner senza imparare dai propri errori, non sta operando una scelta? 

Non capisco che scelta starebbe operando questa persona.

la scelta di ferire il partner vuoi dire ?

il ferimento al proprio fidanzato avvererebbe con tradimenti o con altri modi ?

magari ferisce il fidanzato senza rendersi conto perche‘ il fidanzato e‘ ipersensibile.

mio marito mi interrompe sempre mentre parlo e questo mi ferisce pure. Ora lo sto educando non pagandogli delle cose che deve pagarsi lui se in un mese mi interrompe piu‘ di 10 volte. Sta interrompendomi meno e lui dice che io lo tratto male perche‘ secondo lui se faccio cosi‘ lo tratto male. Sono io che ferisco lui o lui che ferisce me ? 

Non so se il tipo della situazione che descrivi sta operando una scelta o no. Non capisco neppure bene cosa chiedi e per questo non ti avevo risposto.

Se io dico ‚io amo i cani‘ o se dico ‚io amo mia marito‘ uso sempre lo stesso verbo.

le possibilita‘ sono dunque due:

o amare puo‘ avere significati diversi a seconda del contesto o del soggetto che si ama

o amare ha sempre lo stesso significato.

entrambe le possibilita‘ sono possibili.

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Ma in realtà nessuno fa al 100% quello che vuole nella vita neanche i miliardari (per esempio a scialacquare i soldi non ci vuole niente, a riaverli è più difficile).

Ma rimanendo nel terra terra ad esempio a 14 anni vorresti passare il tempo giocando ai videogiochi e uscendo con gli amici tutto il tempo ma sei obbligato ad andare a scuola perché lo Stato ti obbliga a farlo, dai 16 ai 19 invece sono i tuoi genitori a farlo, a 30 se non hai nessuno che ti mantiene se non vuoi stare a casa dei genitori a fare la calza devi andare a lavorare o devi sposare qualcuno di molto ricco )se lo stato te lo permette nel caso dei gay) o vincere alla lotteria, mentre a 80 anni vorresti viaggiare per il mondo e spendere tutti i soldi che hai in prostituti bellissimi fino alla fine dei tuoi giorni ma non ti tira più e hai l'osteoporosi e non puoi alzarti dal divano.

Oltre al fatto che non tutte le responsabilità che hai nella vita le hai perché necessariamente te le sei scelte: nel caso in cui ti viene a mancare uno o entrambi i genitori e hai dei fratelli molto piccoli o dei disabili in famiglia, nasci particolarmente povero, hai messo per sbaglio incinta qualcuna e ti ritrovi con un bebè a carico, vieni licenziato.. etc

In più è vero che non esisterebbero obbligatoriamente fasi x una data età anagrafica ma ad esempio se a 50 anni non hai mai lavorato in vita tua non puoi aspirare ad avere chissà che pensione o ad avere una casa di proprietà o avere un certo stile di vita oppure se a 30 anni sei vergine e non hai mai avuto una qualsiasi relazione sarai certamente impreparato ad avere relazioni più durature in futuro o deficitario nelle socializzazioni rispetto agli altri e quindi avere problemi di varia natura (sia relazionali che amicali o networking)

La libertà totale e infinita di essere e fare quello che si vuole non esiste mai perché esistono dei limiti esterni e ambientali mentre al di fuori di questa cosa, in genere sarebbe **consigliabile** fare le cose giuste all'età giusta, poi nella vita si possono sempre scegliere strade diverse e ti puoi sempre reinventare o partire da zero o correre e recuperare tutte le tappe però poi vengono nuove responsabilità, nuovi rischi che si scelgono di correre e nuove aspettative (non puoi pretendere il marito perfetto, la casa dei sogni, una pensione d'oro, una bella auto, uno stipendio pazzesco, tanti amici e tante relazioni se - pretendendo tu sia ad esempio una persona sana e capace di intendere e volere - ad esempio non hai mai lavorato in vita tua, non hai mai avuto un/a ragazzo/a o una comitiva di amici o non hai capacità spendibili nel mondo del lavoro o se vivi in un determinato paese pure). Significa che dovrai accontentarti del minimo dello stato sociale cioè della pensione minima, del reddito di cittadinanza, del vivere a casa dei tuoi oppure di essere single o una persona solitaria oppure di avere gli stipendi precari che ci sono in Italia (se ad esempio potendotene andare in paesi più competitivi economicamente hai deciso di restare comunque qui).

Edited by MyleneFarmer
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1 hour ago, fra1991 said:

Non sono d' accordo, amare indica un sentimento profondo, sopratutto in una relazione di coppia. 

E io che pensavo che amare significasse non dover mai dire mi dispiace...😄

26 minutes ago, marco7 said:

mio marito mi interrompe sempre mentre parlo e questo mi ferisce pure. Ora lo sto educando non pagandogli delle cose che deve pagarsi lui se in un mese mi interrompe piu‘ di 10 volte

Etica protestante e spirito del capitalismo 

13 minutes ago, MyleneFarmer said:

La libertà totale e infinita di essere e fare quello che si vuole non esiste mai perché esistono dei limiti esterni e ambientali mentre al di fuori di questa cosa, in genere sarebbe **consigliabile** fare le cose giuste all'età giusta

Avendolo sperimentato, vivere di rendita in una città universitaria studiando filosofia non è un modo così spiacevole per trascorrere gli anni dai venti ai venticinque 🙃

Io comunque capisco Pugsley quando parla dell'ansia che ti mettono addosso gli altri se non fai le cose quando loro se l'aspettano, mio padre mi avrà ripetuto decine di volte che dovevo prendere la patente a 18 anni anziché a 19, e quand'ero fuori corso di sei mesi ha iniziato a ricordarmi di quei figli di suoi amici che si erano laureati con un semestre di anticipo...

Edited by schopy
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La scelta di continuare a ferire piu' persone allo stesso modo.

Se io ti faccio una battuta e tu mi fai notare che la cosa ti ha infastidito,non è grave se continuo a farlo comunque?

Provo a  riformulare  la mia domanda .

Se io dico la parola ti amo al mio fidanzato ,pur non provando questo sentimento e ferendolo,non sto facendo un errore?

E se invece di correggere questo mio errore,continuo a farlo con altri miei patner perseverando nel mio errore e ferendo continuamente le persone con cui sto,non sto operando una scelta?

Per carità tutti feriamo i nostri compagni,ma ci sono cose piu' gravi e meno gravi.

Sul fatto del contesto e del soggetto, ti rispondo in parte sì e in parte no.

 A parte dire ti amo per scherzo e calcolando che esistono diversi tipi di amore(tra genitore e figlio ,tra una coppia ecc..) e vari modi di esprimerlo ,l' amore è un sentimento intenso,non qualcosa che sparisce in modo effimero.

Perfino la psicologia moderna distingue tra l' amore di un adulto,che ha una certa costanza sull' ogetto e quello di un' adolescente, che invece è effimero e dura in modo superficiale(e questo avviene in genere perchè da ragazzini, non si ha una personalità formata,non a caso spesso i ragazzini dimenticano i loro "amori" nel giro di una settimana).

Poi se una persona adotta altri paramentri e libera di farlo.

 

11 minutes ago, schopy said:

E io che pensavo che amare significasse non dover mai dire mi dispiace...😄

Etica protestante e spirito del capitalismo 

Avendolo sperimentato, vivere di rendita in una città universitaria studiando filosofia non è un modo così spiacevole per trascorrere gli anni dai venti ai venticinque 🙃

Io comunque capisco Pugsley quando parla dell'ansia che ti mettono addosso gli altri se non fai le cose quando loro se l'aspettano, mio padre mi avrà ripetuto decine di volte che dovevo prendere la patente a 18 anni anziché a 19, e quand'ero fuori corso di sei mesi ha iniziato a ricordarmi di quei figli di suoi amici che si erano laureati con un semestre di anticipo...

E chi avrebbe mai detto che amare significa non sbagliare mai? A meno che tu non sia fidanzato con un robot.

Un conto è vivere di rendita dai venti ai venticinque ,un conoto è farlo a trenta-quarantanni ,senza avere una famiglia abbastanza ricca che si possa permettere di mantenerti  o senza un vecchio miliardario da accalappiare. :D

 

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3 hours ago, fra1991 said:

Mi verrebbe da fare anche a me una domanda, l'immaturita' é giustificabile a qualsiasi età? 

Se hai trent'anni e ti innamori ancora dei tuoi amici etero, sei patetico.

La cosa bella però è che hai tutto il diritto a essere "patetico":

perché a nessuno davvero gliene importa di chi ti innamori.

Questa è la cosa che spaventa di più: a nessuno gliene frega veramente qualcosa.

Vuoi collezionare Pokémon a sessant'anni mentre vivi con tua madre,

ti fai le seghe col tuo ex compagno del liceo e fai volantinaggio?

Ottimo: non hai bisogno di giustificarti per un motivo semplicissimo: nessuno lo vuole sapere.

 

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7 minutes ago, fra1991 said:

E chi avrebbe mai detto che amare significa non sbagliare mai? A meno che tu non sia fidanzato con un robot.

Era una citazione...abbiamo riferimenti pop diversi, quindi non riesco a divertire l'audience come vorrei 

1 minute ago, Almadel said:

Questa è la cosa che spaventa di più: a nessuno gliene frega veramente qualcosa.

A me sembra una benedizione 😃

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20 minutes ago, schopy said:

 

Avendolo sperimentato, vivere di rendita in una città universitaria studiando filosofia non è un modo così spiacevole per trascorrere gli anni dai venti ai venticinque 🙃

 

Perché te lo potevi permettere.

Però ad esempio nello stesso paese c'è gente che, alla stessa età che avevi tu, proviene da contesti disagiati e che magari è già stata in galera per chissà che cosa oppure che è andata semplicemente a lavorare.    

Fuori dai vincoli della legalità, ci sono anche vincoli ambientali o famigliari che sono per buona parte casuali. 

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5 minutes ago, schopy said:

Era una citazione...abbiamo riferimenti pop diversi, quindi non riesco a divertire l'audience come vorrei 

A me sembra una benedizione 😃

Si, decisamente :D .

Ognuno può fare quello che gli pare,ma se uno chiede un parere è ovvio che gli verra data una risposta.

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1 minute ago, MyleneFarmer said:

 Fuori dai vincoli della legalità, ci sono anche vincoli ambientali o famigliari che sono per buona parte casuali. 

Ma ovvio, non era chiaro che facevo dell'autoironia?

Ed è proprio perché la vita di ciascuno dipende da moltissimi fattori che l'idea di dover fare "qualcosa al momento giusto", per tornare al quesito del topic opener, mi sembra molto astratta

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5 minutes ago, schopy said:

per tornare al quesito del topic opener

io però dicevo che senza particolari vincoli limitanti, se ne hai la possibilità ci sono delle cose che sono consigliabili e che è meglio fare ad una certa età... 

anche solo per accrescere il bagaglio d'esperienze. 

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1 minute ago, MyleneFarmer said:

Però ad esempio nello stesso paese c'è gente che, alla stessa età che avevi tu, proviene da contesti disagiati e che magari è già stata in galera per chissà che cosa oppure che è andata semplicemente a lavorare.    

In galera a vent'anni? :D Ma perché ti atteggi a portavoce del disagio sociale?

Mi sembri uno di quei trapper che parlano delle periferie e sono nati al Bosco Verticale.

Tu non conosci nessuno che sia stato in galera davvero (e al 99% neanche qualcuno che a quell'età lavorasse).

Hai già tanto disagio in testa pur essendo cresciuto nel privilegio: non serve che ti sforzi a interpretare anche il disagio che non capisci.

 

Perlomeno Schopy ha fatto volontariato in carcere e si fa le serate anche con noi morti di fame.

Se posso dirlo mi girano un po' le palle se - proprio tu - gli rinfacci il suo "privilegio"

(privilegi i vostri che - col senno di poi - sono contento di non avere avuto).

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Just now, Almadel said:

Tu non conosci nessuno che sia stato in galera davvero 

e quindi?

Pure tu parli come se provenissi da chissà dove ma in realtà da quello che ho letto sei nato a Padova, dove vivi tuttora, ovvero in una città che è sede di un ateneo universitario importante a livello europeo, in una regione e in una delle province delle più ricche in Italia e in Europa con una bassa disoccupazione sia giovanile che adulta oltre ad essere un'importante città con una forte presenza di persone e locali LGBT dato che le persone LGBT decidono di vivere lì invece di andarsene da altre parti

e fai la predica a tutti come se ti fossi fatto le ossa nella periferia di Addis Abeba o come fossi Marsha P. Johnson.

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2 minutes ago, MyleneFarmer said:

e quindi?

Quindi non parlarne.

Quelli che oggi sono in galera, ieri mi bullizzavano.

E quelli che non mi bullizzavano, volevano tirarmi dentro ai loro traffici.

Io sono orgoglioso di essere sempre rimasto pulito, nonostante tutto.

Se devo avere rogne dalla polizia voglio che sia per una manifestazione o per un'occupazione

e non perché mi sono riempito le tasche dei soldi della droga e della prostituzione.

 

E' vero che ho molti amici spacciatori e prostituti? Sì.

E giuro che non ho mai voltato la faccia a chi si era messo nella merda.

Però io sono sempre stato della "altra sponda"; di quella dei morti dei fame

che in galera non ci andavano perché a sedici anni stavano in ristorante o in fabbrica.

Io me la faccio senza problemi la serata coi criminali, ma la mia vita la condivido solo coi proletari.

Io non giudico chi vende il culo, ma il mio cuore appartiene al tornitore e al cameriere.

Preferisco dividire degli spaghetti al pomodoro con un muratore che delle linguine all'astice con un pappone.

 

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3 minutes ago, Almadel said:

Quindi non parlarne.

Quelli che oggi sono in galera, ieri mi bullizzavano.

E quelli che non mi bullizzavano, volevano tirarmi dentro ai loro traffici.

Io sono orgoglioso di essere sempre rimasto pulito, nonostante tutto.

Se devo avere rogne dalla polizia voglio che sia per una manifestazione o per un'occupazione

e non perché mi sono riempito le tasche dei soldi della droga e della prostituzione.

 

E' vero che ho molti amici spacciatori e prostituti? Sì.

E giuro che non ho mai voltato la faccia a chi si era messo nella merda.

Però io sono sempre stato della "altra sponda"; di quella dei morti dei fame

che in galera non ci andavano perché a sedici anni stavano in ristorante o in fabbrica.

Io me la faccio senza problemi la serata coi criminali, ma la mia vita la condivido solo coi proletari.

Io non giudico chi vende il culo, ma il mio cuore appartiene al tornitore e al cameriere.

Preferisco dividire degli spaghetti al pomodoro con un muratore che delle linguine all'astice con un pappone.

 

hai chiesto alla Rai e a Ivan Silvestrini se ti prendono nel cast della nuova stagione di Mare Fuori o se possono farne un adattamento cinematografico?

Nel frattempo posa il calice, vecio

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