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Israele, Palestina e gay.


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Paedicator1987

Israele è uno dei paesi più gay friendly del mondo, anche se non mancano ebrei ortodossi che definire omofobi è usare un eufemismo.

I paesi arabi in generale al contrario sono fortemente omofobi sia pure in gradi diversi.

Per un gay dovrebbe essere normale simpatizzare per Israele contro i paesi arabi e in particolare contro i palestinesi - simpatia che non si estende certo alle azioni militari di questi giorni contro la popolazione civile di Gaza, anche se una reazione dura all'aggressione terroristica di Hamas è ovviamente giustificata - ma rimane il timore che la cultura ebraica -  fortemente omofoba per una tradizione risalente alla Torah, possa riemergere in tutta la sua pienezza condizionando le istituzioni, la legislazione, la stessa società civile.

La svolta fortemente identitaria chiesta e imposta - pur tra dure opposizioni - da Netanyhau e dai partiti religiosi ortodossi con le pretese di formare una grande Israele a spese  gli arabi interni ed esterni e di assoggettare la magistratura al potere politico, è probabile che sarà favorita dai recenti avvenimenti e dall'ovvia necessità di fare quadrato intorno al governo in un momento di emergenza nazionale.

Si ritorna dunque alle origini, alle tradizioni ataviche, agli insegnamenti della Torah - da cui d'altronde dipende strettamente l'autocoscienza di nazione che hanno gli israeliani e in generale gli ebrei - ma sono origini, tradizioni, insegnamenti fortemente omofobi!

A buon intenditor poche parole.

 

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https://www.gay-forum.it/topic/118771-israele-palestina-e-gay/
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4 minutes ago, Paedicator1987 said:

Per un gay dovrebbe essere normale simpatizzare per Israele contro i paesi arabi e in particolare contro i palestinesi 

Per un gay il cui unico forte tratto identitario sia l'essera gay, sì; non necessariamente per un gay che sia anche una persona che s'interessa al mondo senza leggere tutto quel che accade in funzione della propria omosessualità 

8 minutes ago, Paedicator1987 said:

Si ritorna dunque alle origini, alle tradizioni ataviche, agli insegnamenti della Torah - da cui d'altronde dipende strettamente l'autocoscienza di nazione che hanno gli israeliani e in generale gli ebrei - ma sono origini, tradizioni, insegnamenti fortemente omofobi!

Non esistono religioni monoteiste non omofobe; il Vangelo non è omofobo, ma le lettere di San Paolo sì, ed il cattolicesimo inizia anche da lì...

16 hours ago, Paedicator1987 said:

Per un gay dovrebbe

Ma chi l'ha scritto sto testo, un'IA? 🥲
Quindi, essendo gay, simpatizzi per tutto ciò che non è riproduzione: aborto, eutanasia, la fine della specie umana e di tutte le forme di vita sessuate su questo pianeta. 
Ah, ecco immagino simpatizzi anche per gli US e per la solita visione hollywoodiana della vita: ci sono solo buoni e cattivi e il bene vince sempre alla fine del film. 
Ah, e la pace nel mondo.

17 hours ago, schopy said:

Non esistono religioni monoteiste non omofobe

hai una visione bibliocentrica delle religioni monoteiste...

21 hours ago, Paedicator1987 said:

Si ritorna dunque alle origini, alle tradizioni ataviche, agli insegnamenti della Torah - da cui d'altronde dipende strettamente l'autocoscienza di nazione che hanno gli israeliani e in generale gli ebrei - ma sono origini, tradizioni, insegnamenti fortemente omofobi!

per nostra fortuna da noi i politici (anche quelli che si dichiarano tradizionalisti)  sono in maggioranza molto poco obbedienti agli insegnamenti etici tradizionali.

Berlusconi era due volte divorziato, Salvini (già divorziato) e la Meloni convivono (non tra loro lol), Casini è divorziato...

guarda che sono nato e cresciuto anch'io cristiano, come quasi tutti in Italia, e omosessuale, come non tutti in Italia lol, quindi conosco bene entrambe le materie...

Just now, Aspis said:

guarda che sono nato e cresciuto anch'io cristiano (come quasi tutti in Italia) e omosessuale (come non tutti in Italia lol), quindi conosco bene entrambe le materie...

 

Israele è un paese molto più avanti rispetto all'Italia sui diritti civili e molto più laico di quello che sembra.

 

Ci sono le unioni civili e i matrimoni gay celebrati all'estero vengono registrati, l'omosessualità è legale e sono puniti gli atti omofobici sul lavoro, il cambio di sesso è legale, Tel Aviv è una meta gay molto famosa e si fanno molti gay pride, i sondaggi popolari dicono che la popolazione di Israele è favorevole in maggioranza al matrimonio gay a livello nazionale in % molto più alte che in Italia, i gay possono servire nell'esercito, donare il sangue senza alcun divieto particolare e c'è la stepchild adoption e le coppie possono accedere alla surrogacy (solo quelle etero), c'è il diritto all'aborto.

Oltre ad essere un paese che cresce più dell'Italia... le numerose proteste (come centinaia migliaia di persone per strada) contro netanyahu dimostrano quanto Israele sia un paese democratico. Neanche in Italia la sinistra scende così tanto e in maniera così numerosa in piazza contro il governo dei "fascisti"...

Per me essere lgbt-friendly dovrebbe essere automatico e lo standard di ogni nazione perche‘ ogni nazione ha persone lgbt e in questo  israele e‘ semplicemente un paese normale.

gli stati arabi e anche gaza sono invece ostili a persone lgbt e anche per questo non rispettano i diritti umani e come tali andrebbero guardati storto da tutti, etero compresi.

come un paese che non permette l‘aborto legale o il divorzio va pure guardato storto.

35 minutes ago, Almadel said:

Ho già raccontato dei miei amici di Antagonismo Gay

che vennero ricevuti da Abu Mazen dell'OLP?

si però tipicamente se a gaza si sa che uno è gay non vive a lungo, spesso ammazzato dalla famiglia stessa.

se gli va bene la sua famiglia gli dice di scappare in israele e di non dire che gli hanno detto questo per evitare rappresaglie sulla famiglia.

A h ma sicuramente a Tel Aviv ci sono delle discoteche gay molto migliori che a Gaza :D

Solo che nessuno dei miei amici gay palestinesi sostiene l'occupazione israeliana

nella speranza che aprano delle belle discoteche in cui berci il vodka lemon e inchiappettarsi sereni.

Questi miei amici andarono in Palestina alla fine degli anni Novanta

proprio per contrastare questa narrazione filoisraeliana sui diritti civili;

fecero anche un documentario sul loro viaggio ("Queer for Palestine" o qualcosa di simile);

ma non erano ancora i tempi di Hamas. Adesso sarà sicuramente un merdaio.

 

Il punto secondo me è che gli Israeliani hanno torto anche se sono gay-friendly

perché stanno occupando militarmente delle terre che non sono loro.

Peraltro è una cosa che fanno i coloni omofobi di estrema destra, mica i gay israeliani di Tel Aviv.

Non è che tutti gli Statunitensi votino per Trump o tutti gli Italiani per la Meloni.

E non tutti i Palestinesi sono laici e perbene: quelli di Hamas sono davvero dei terroristi.

 

Davvero però fare finta che ai gay palestinesi faccia piacere che bombardino Gaza

perché a Tel Aviv fanno il Pride, è proprio una cosa che fa ridere.

Non è che se domani la Spagna occupa la Sardegna e la lascia senza corrente elettrica io dico:

"Beh, ma in Spagna hanno il matrimonio gay!" Cioè magari lo dico anche, ma intanto mi preoccupo per i miei amici sardi.

E se un Sardo fa esplodere la metropolitana di Madrid, non è che non soffra per le vite degli Spagnoli:

ma penso che sarebbe anche il caso di smettere di occupare illegalmente la Sardegna. No?

 

 

 

Li hai letti gli articoli che ho postato sul tema @Almadel ?

a me sei i gay palestinesi tifano per israele o per hamas non importa.

israele fu aggredito militarmente in passato dai paesi arabi e fece la guerra per difendersi. Nella logica della guerra e‘ incluso che per difenderti devi anche occupare suolo non tuo per evitare che in futuro i paesi che ti fecero la guerra ti entrino facilmente in casa e questo fece israele. 
 

Israele fece la pace con l‘egitto e per questo restitui‘ all‘egitto le terre egiziane occupate da israele. Con gli altri paesi arabi ci fu solo un cessate il fuoco ma niente pace e per questo israele non restitui‘ loro le terre che ha occupato.

che centrano i palestinesi ? Hanno la sfiga di trovarsi li.

se i palesinesi smettono di mandare missili su israele, dichiarano che israele ha la legittimita‘ di esistere e gli altri paesi arabi fanno la pace con israele, israele si ritirera‘ probabilmente dalle terre occupate ma gli arabi e i palestinesi non lo fanno.

Pero‘ ora con la guerra che continua da entrambe le parti e‘ sempre piu‘ difficile tornare indietro, fare la pace e restituire i territori occupati.

da gaza israele si era ritirato, i veri motivi del suo ritiro non li so, ma se da gaza arrivano attentati, terrorismo e missili e‘ difficile che israele dica loro: bravi continuate a tentare di ammazzarci tutti.

59 minutes ago, marco7 said:

israele fu aggredito militarmente in passato dai paesi arabi e fece la guerra per difendersi. Nella logica della guerra e‘ incluso che per difenderti devi anche occupare suolo non tuo per evitare che in futuro i paesi che ti fecero la guerra ti entrino facilmente in casa e questo fece israele. 

A casa mia se attacchi per primo per "prevenire una guerra" sei tu l'aggressore.

Idem se rubi dei territori per evitare che li rubino a te, sei tu il ladro.

Il governo israeliano neanche la voleva fare la Guerra dei Sei Giorni:

praticamente è stata un'iniziativa del generale Ariel Sharon

che si era detto disposto a un colpo di Stato pur di cominciare una guerra.

(E Israele aveva torto marcio pure durante la Crisi di Suez

e anche in quel caso fu la destra israeliana a spingere per la guerra).

 

La prima guerra fu iniziata dai paesi arabi. Nella prima guerra israele prese dei primi territori e non ha iniziato lui la guerra.

le guerre successive non le ricordo, dovrei rileggermi i link che ho postato. Credo che in una guerra successiva con l’egitto attacco‘ per primo ma gli altri erano li pronti per attaccare israele.

come quando putin diceva che aveva il suo esercito a ridosso dell‘ucraina ma che non voleva attaccare l‘ucraina.

se l‘ucraina avesse attaccato l‘esercito di putin che stava li pronto ad attaccare l‘ucraina, l‘aggressore sarebbe stato la russia o kiev ?

Io credo che tu almadel giri i fatti come vuoi. Prima avevi detto che le terre furono rubate e non comprate ai palestinesi, ma i link giornalistici ‚neutri‘ del ilpost che ho postato contraddicono la tua versione.

ilpost stesso in un altro articolo sui palestinesi non da torto ai palestinesi per vicende successive che ora non ricordo.

essere imparziali e‘ raccontare i fatti veri e non quelli che fanno comodo ai propri amici.

Israele è ormai uno stato perso e l'involuzione civile e democratica è inevitabile, anche lasciando da parte la questione palestinese e le condizioni della popolazione nei territori occupati. 

La questione è eminentemente demografica. Gli ebrei ultraortodossi hanno in media 8 figli per famiglia (tasso di fertilità del 7,7), gli ebrei laici o meno religiosi molti meno. Gli ultraortodossi saranno sempre più numerosi e avranno sempre più potere e influenza politica e sociale. Il governo di suprematisti ebraici attuale non è che un assaggio. 

Secondo le proiezioni dell'Israel's National Economic Council gli ultraortodossi nel 2050 costituiranno un quarto della popolazione israeliana complessiva e un terzo degli ebrei israeliani. Il 2050 non è lontano, parliamo di una generazione e la situazione peggiorerà poi sempre di più.

A quel punto anche la banderuola di oasi democratica e gay-friendly del Medio Oriente cadrà, e già ora vediamo che è messa a dura prova.

https://www.timesofisrael.com/nearly-1-in-4-israelis-will-be-ultra-orthodox-by-2050-study-says/

la popolazione di israele cresce sia per i figli che fa sia per l'immigrazione di ebrei da altri stati.

gli ultraortodossi non è che sono visti tanto bene al resto della popolazione di israele perché pregano ma non producono credo e sono a carico dello stato credo (oltre a non fare il militare credo). se crescono troppo e sono sempre in numero senza produrre bisogna vedere come reagisce il resto della popolazione al loro aumento.

i palestinesi crescono pure fortemente per il numero elevato di figli che fanno.

conclusione: difficile fare previsioni a parte l'unica previsione certa che il conflitto arabo-palestinese contro israele non sarà presumibilmente risolto nei prossimi 50 anni.

On 10/17/2023 at 6:15 AM, marco7 said:

da gaza israele si era ritirato, i veri motivi del suo ritiro non li so,

lasciare la patata bollente ad altri.

Peccato che abbia sbagliato il cuoco cui l'ha lasciata lol

 

21 hours ago, Krad77 said:

Il figlio di un ebreo ultra-o è anch'esso ultra-o dalla nascita?

no, può essere anche ultra-e, ultra-a, ultra-i, ultra u... ma è normale che le idee fondamentali si trasmettano simili di padre in figlio.

Se no, non si spiegherebbe perché credenti cristiani, musulmani, buddisti, induisti ecc. esistano tuttora e non si siano estinti nei secoli per dissociazione dei discendenti.

On 10/17/2023 at 5:38 AM, Almadel said:

Solo che nessuno dei miei amici gay palestinesi sostiene l'occupazione israeliana

preferiscono essere ammazzati dai connazionali.

E' una scelta lol

Un po' come gli africani che si lamentano della crudeltà del colonialismo europeo e preferiscono essere tormentati ancora più crudelmente dai vari tiranni e tirannelli africani.

Chi si accontenta...

Edited by Aspis
Paedicator1987
On 10/16/2023 at 10:09 AM, MARIO8530 said:

Ma chi l'ha scritto sto testo, un'IA? 🥲
Quindi, essendo gay, simpatizzi per tutto ciò che non è riproduzione: aborto, eutanasia, la fine della specie umana e di tutte le forme di vita sessuate su questo pianeta. 
Ah, ecco immagino simpatizzi anche per gli US e per la solita visione hollywoodiana della vita: ci sono solo buoni e cattivi e il bene vince sempre alla fine del film. 
Ah, e la pace nel mondo.

Scusa ma cosa c'entra?

Forse hai postato per sbaglio in questo topic?

On 10/16/2023 at 7:52 PM, MyleneFarmer said:

Israele è un paese molto più avanti rispetto all'Italia sui diritti civili e molto più laico di quello che sembra.

Sì ok ma si parla del futuro sulla base dei fatti odierni.

On 10/17/2023 at 5:38 AM, Almadel said:

Peraltro è una cosa che fanno i coloni omofobi di estrema destra, mica i gay israeliani di Tel Avi

E' questo il problema.

L'attuale governo ha coccolato e favorito i coloni omofobi di estrema destra e in genere gli estremisti religiosi favorevoli a una Grande Israele che però in quanto estremisti religiosi sono per forza omofobi.

L'attacco dissennato di Hamas per forza di cose ha ricompattato tutti gli israeliani dietro a Netanyhau e ai partiti ultraortodossi al governo e questi avranno buon gioco in futuro a imporre le loro ideologie politiche e religiose come baluardo contro i nemici esterni e interni.

E' una cosa già vista in altri contesti.

L'attacco esterno ricompatta all'interno dietro ai politici più estremisti.

On 10/17/2023 at 12:46 PM, Uncanny said:

Israele è ormai uno stato perso e l'involuzione civile e democratica è inevitabile, anche lasciando da parte la questione palestinese e le condizioni della popolazione nei territori occupati. 

La questione è eminentemente demografica. Gli ebrei ultraortodossi hanno in media 8 figli per famiglia (tasso di fertilità del 7,7), gli ebrei laici o meno religiosi molti meno. Gli ultraortodossi saranno sempre più numerosi e avranno sempre più potere e influenza politica e sociale. Il governo di suprematisti ebraici attuale non è che un assaggio. 

Secondo le proiezioni dell'Israel's National Economic Council gli ultraortodossi nel 2050 costituiranno un quarto della popolazione israeliana complessiva e un terzo degli ebrei israeliani. Il 2050 non è lontano, parliamo di una generazione e la situazione peggiorerà poi sempre di più.

A quel punto anche la banderuola di oasi democratica e gay-friendly del Medio Oriente cadrà, e già ora vediamo che è messa a dura prova.

Grazie per aver messo a fuoco il pericolo demografico costituito dalla fertilità degli ebrei ultraortodossi che non avevo considerato.

Aggiungerei anche la maggior fertilità degli arabi israeliani che probabilmente - essendo per lo più di fede islamica - almeno sull'omofobia potrebbero politicamente saldarsi con gli ebrei ultraortodossi.

 

On 10/18/2023 at 11:49 AM, Aspis said:

è normale che le idee fondamentali si trasmettano simili di padre in figlio.

Infatti tanto più se ci si sente "fortezza assediata" con il nemico alle porte o perfino dentro casa.

22 hours ago, Paedicator1987 said:

Forse hai postato per sbaglio in questo topic?

no

Tu hai incominciato con una presa di posizione ideologica (E per tanto fondata sulla simpatia?), io ho dato la risposta coerente alla tua domanda.

Tra l'altro se ne parlava altrove e nessuno sentiva il bisogno di aprire un topic apposito, onde evitare, dopo coronavirus, Ucraina ecc., l'arrivo di attempati che iniziassero a dire sciocchezzuole e ciarpami, o peggio fomentare idee poco costumate.

On 10/15/2023 at 7:14 PM, Paedicator1987 said:

Si ritorna dunque alle origini, alle tradizioni ataviche, agli insegnamenti della Torah

Ah, non sapevo, me lo segno. Mi pare lo dicesse anche freedog: "Gli ebrei un so così! So' 'n pezzo de core, inclusivissimi, penza che Ozpetek girava 'n film in questa famiglia allargata..."

Edited by MARIO8530

da qualche parte oggi ho letto che i coloni che hamas ha ucciso sono sempliciotti con poca istruzione che votano per netanyhau.

in effetti se io fossi ebreo e abitassi in israele eviterei di andare ad abitare in posti vicini a gaza e forse anche in cisgiordania. vivere li è chiaramente più pericoloso che vivere in israele dove si è circondati da altri ebrei e non da palestinesi che ti guardano male e che alcuni di loro alla prima occasione propizia sono pronti a darti una coltellata.

anche i giovani che hanno hanno fatto una festa / discoteca vicino al confine con gaza mi chiedo se io mi sentirei veramente sicuro ad andare li protetto dal miro col filo spinato.

On 10/21/2023 at 9:45 AM, marco7 said:

da qualche parte oggi ho letto che i coloni che hamas ha ucciso sono sempliciotti con poca istruzione che votano per netanyhau.

è probabile che quelli di Hamas non abbiano simpatia per gli israeliani a prescindere dalla loro istruzione o intelligenza... lol

 

Comunque il numero di civili palestinesi uccisi nei bombardamenti israeliani su Gaza è superiore ai 3.700 (di cui più di 1.500 bambini) contro ai 750 civili israeliani uccisi negli attacchi di Hamas di cui circa 50 bambini.

Come vendetta potrebbe anche bastare anche perché non bisognerebbe dimenticare che Hamas non è uno stato, ma un'organizzazione considerata (in primis dagli israeliani)  terroristica e quindi non è proprio il massimo né della giustizia né dell'intelligenza distruggere una popolazione per eliminare i terroristi che si nascondono tra essa.

Sarebbe come se in Italia si volesse distruggere la popolazione siciliana per eliminare la mafia o la popolazione calabrese per eliminare la 'ndrangheta!!!

 

 

1 hour ago, Aspis said:

Sarebbe come se in Italia si volesse distruggere la popolazione siciliana per eliminare la mafia o la popolazione calabrese per eliminare la 'ndrangheta!!!

"Oh no! Abbiamo ucciso cinquemila Palermitani perché nascondevano Matteo Messina Denaro

e abbiamo tolto a Palermo acqua luce e gas: come è possibile che la mafia aumenti di anno in anno?"

Pensa a quanto suonerebbe idiota una cosa simile.

E immagina che a tutte le persone contrarie al bombardamento della Sicilia

i media dicessero: "Eh, allora stai dalla parte della mafia!"

 

5 hours ago, Almadel said:

acqua luce e gas:

mica hanno staccato luce acqua e gas prima dell'attacco terroristico ma dopo. Dato che Hamas usa armi contro Israele è abbastanza stupido lasciare che Hamas usi la stessa energia che tu offri loro gratuitamente per poi farti attaccare. Gli armamenti consumano energia mica vanno ad aria. Oltre al fatto che se anche arrivassero acqua luce e gas comunque Hamas potrebbe controllarli come vuole e non garantirla ai civili.

Hamas, controllando tutto nella striscia di Gaza, si comporta come si comportava storicamente la Mafia in Sicilia. Una delle prime guerra di mafia documentate nella seconda metà del 1800 è proprio quella tra due famiglie mafiose per il controllo dei fontanieri di Palermo. Oppure come la Mafia ha bloccato anche la costruzione di dighe utili per soddisfare il fabbisogno idrico o come oggi controlla il territorio con gli incendi programmati nelle giornate di scirocco... Cambia solo che la Sicilia è più grossa e Gaza più piccola.. 

Comunque in passato il diesel arrivava a Gaza anche dall'Egitto per esempio in certi casi. Non è che devono per forza prendere tutti dai nazisti israeliani che vogliono ammazzare e dallo stato che vogliono distruggere.

Edited by MyleneFarmer

@Aspis e @Almadel

Vi ho gia‘ spiegato che a un israeliano corrispondono 1000 palestinesi nei morti e feriti, ma voi non volete capirlo. Dunque la parita‘ e‘ ben lontana dall‘essere raggiunta.

solo per compensare i 200 ostaggi israeliani ci vogliono 200mila palestinesi.

Edited by marco7
17 hours ago, MyleneFarmer said:

mica hanno staccato luce acqua e gas prima dell'attacco terroristico ma dopo. Dato che Hamas usa armi contro Israele è abbastanza stupido lasciare che Hamas usi la stessa energia che tu offri loro gratuitamente per poi farti attaccare. Gli armamenti consumano energia mica vanno ad aria. Oltre al fatto che se anche arrivassero acqua luce e gas comunque Hamas potrebbe controllarli come vuole e non garantirla ai civili.

Be', tutto vero, ma gli Israeliani se ne accorgono solo ora?:

hanno alimentato per anni un'organizzazione terroristica alle porte di casa, con il fermo proposito di dividere et imperare, annichilendo le autorità palestinesi di Cisgiordania per non concedere loro uno Stato vero e proprio, che inevitabilmente avrebbe rivendicato almeno metà di Gerusalemme come capitale.

Ora i buoi sono scappati e dunque è tardi per chiudere il recinto:

potrebbero forse trucidare tutti gli abitanti di Gaza, memori del tacitiano "desertum fecerunt, pacem appellarunt", peraltro raccomandato, sotto nome divino, dai loro stessi libri sacri;   ma sopporterebbero una condanna universale che alienerebbe da loro qualunque compassione per le atroci vicissitudini sofferte nel secolo preterito, che ancora usano, non iniquamente peraltro, come scudo delle proprie ragioni.

17 hours ago, MyleneFarmer said:

Hamas, controllando tutto nella striscia di Gaza, si comporta come si comportava storicamente la Mafia in Sicilia.

Com'è già stato notato, sarebbe singolare, seppur fosse lecito, per oppugnare la Mafia trucidare tutti i Siculi....

On 10/15/2023 at 7:14 PM, Paedicator1987 said:

ma rimane il timore che la cultura ebraica -  fortemente omofoba per una tradizione risalente alla Torah, possa riemergere in tutta la sua pienezza condizionando le istituzioni, la legislazione, la stessa società civile.

Potrebbe pur essere, ma buona regola di vita è quella di non moltiplicare i nemici prima di averli totalmente vinti;  ma non pare che Israele finora abbia totalmente vinti i suoi nemici, come oggi ben vediamo.

Edited by Mario1944
15 minutes ago, Mario1944 said:

potrebbero forse trucidare tutti gli abitanti di Gaza, memori del tacitiano "desertum fecerunt, pacem appellarunt", peraltro raccomandato, sotto nome divino, dai loro stessi libri sacri;   ma sopporterebbero una condanna universale che alienerebbe da loro qualunque compassione per le atroci vicissitudini sofferte nel secolo preterito, che ancora usano, non iniquamente peraltro, come scudo delle proprie ragioni.

Io invece temo che lo faranno incuranti del nostro orrore.

 

20 hours ago, Mario1944 said:

Be', tutto vero, ma gli Israeliani se ne accorgono solo ora?:

quindi dovevano staccare tutto anni fa? 

Comunque pure le istituzioni italiane hanno fatto accordi con la mafia ed è un fatto storico accertato. Infatti il sospetto che Matteo Messina Denaro si sia consegnato ai carabinieri quando ormai mancava meno di un anno di vita giusto per fare la recita e farsi curare dal SSN alla luce del sole è forte...

A volte certe cose si fanno perché semplicemente si possono tollerare certe cose in cambio di apparente stabilità e "pace" reciproca... ma appunto non è questo il caso quando sgozzi bambini e rapisci ostaggi tanto per fare 

Edited by MyleneFarmer
20 hours ago, Mario1944 said:

potrebbero forse trucidare tutti gli abitanti di Gaza, memori del tacitiano "desertum fecerunt, pacem appellarunt", peraltro raccomandato, sotto nome divino, dai loro stessi libri sacri

Speriamo non accada, non così almeno, e che gli Stati Uniti riescano a riportare gli israeliani alla ragionevolezza

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