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Gay healing: Abbracciare il self-love e riscrivere la nostra narrazione


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Ognuno da le definizioni che piacciono a lui o in cui lui si rispecchia volentieri.

per almadel funzionale e‘ avere amicizie e scopare.

sempre per lui e cesco escludente si non riferisce alle scelte sessuali ma alle amicizie, per me e‘ il contrario.

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Funzionale e‘ un aggettivo che io associo alla terminologia medica e che per me significa una persona che gestisce la sua vita lavorativa e privata in modo ‚normale‘, che funziona insomma.

una persona con un burnout out non e‘ funzionale ad esempio.

detto in ambito gay potrei dire che un gay e‘ funzionale quando vive serenamente la sua gayezza, in qualunque modo lui la vive.

uno puo‘ essere single e funzionale o non single e pure funzionale come pure il contrario.

Funzionale e disperato per me non sono parole che si contrappongono.

Puoi essere un prete gay casto e felice della tua missione e vivere bene la tua vita o un prete gay che scopa malamente di nascosto con sensi di colpa.

puoi essere un attivista gay felice o un attivista gay frustrato e acido.

puoi essere un gay sposato con un uomo e vivere bene o avere una relazione che non funziona.

puoi essere sposato con figli e una moglie e avere le tue trombate felici con altri uomini con la moglie a cui va bene o scopare di nascosto dalla moglie e avere un matrimonio che non funziona.

non ci sono regole per me.

I single funzionali nel senso di felici ci sono sicuramente come esistono i single depressi.

57 minutes ago, marco7 said:

I single funzionali nel senso di felici ci sono sicuramente come esistono i single depressi.

Direi che le nostre definizioni coincidono allora.

Sul forum ci sono perloppiù gay fidanzati o single funzionali.

 

4 hours ago, marco7 said:

prete gay che scopa malamente di nascosto con sensi di colpa.

forse i sensi di colpa li hanno solo quelli più giovani e provenienti da contesti omofobi e umili...

Per esempio il politico ungherese beccato in una orgia gay a Bruxelles non penso assolutamente che abbia mai avuto sensi di colpa mentre faceva quello che faceva. Idem preti e personaggi vari del genere. 🫡 Si tratta solamente di mantenere una posizione di privilegio ed essere "furbetti". Se avesse fatto coming out non sarebbe stato preso nel partito di destra omofoba e se non è finito a militare per un partito per i gay significa che prima di tutto non è abbastanza capace, ergo non avrebbe percepito al mese 8 mila euro, utili anche a permettergli la vita fatta di orge internazionali (che ad esempio nessuno di noi forse ha o si può permettere). E' lo stesso motivo che spinge i messicani già in USA a votare per Trump per non essere rimpiazzati da altri messicani disperati e gli italiani anche quelli più ragionevoli e non populisti o liberali a guardarti male se gli chiedi se lui per primo sarebbe disposto a licenziare la propria madre che fa un lavoro statale a scaldare la poltrona o a tagliare 100 euro dalla pensione alta del nonno a introdurre metodi valutativi della produttività del suo lavoro o a obbligare loro padre partita iva o tassista a fare tutti gli scontrini, pagare tutte le tasse che invece evadono o ad allargare le licenze.

Edited by MyleneFarmer
15 minutes ago, MyleneFarmer said:

Per esempio il politico ungherese beccato in una orgia gay a Bruxelles non penso assolutamente che abbia mai avuto sensi di colpa mentre faceva quello che faceva. Idem preti e personaggi vari del genere. 🫡 Si tratta solamente di mantenere una posizione di privilegio ed essere "furbetti". 

Non mi interessa nemmeno capire se il politico di destra omofoba beccato a partecipare ad un'orgia gay provi o non provi sensi di colpa, ma non posso non condannare tutta l'ipocrisia della faccenda...è più chiaro così?

6 hours ago, marco7 said:

Io non vedo tutti sti gay funzionali sul forum.

Non ho detto che sono tutti funzionali.

Ho detto che sono quasi tutti fidanzati (anche disfunzionali) o single funzionali.

Di gente che sta male perché single non ce n'è poi molta.

Ieri sera, ho varcato la soglia della palestra con un cuore carico di determinazione, pronto a plasmare il tempio sacro che è il mio corpo. Tuttavia, la sessione si è trasformata in un'esperienza di sfida, una danza con la fatica e una mancanza di motivazione che ha velato il mio impegno. Come un uomo gay nel cammino del recupero e della guarigione, avvertivo il peso di quel momento come una profonda sofferenza.

 

In questo viaggio di auto-amore, il corpo diventa un santuario da curare, e ieri, in quella sala carica di pesi e sforzi, ho avvertito il mio fallimento nel nutrire adeguatamente questa dimora sacra. Tuttavia, la fatica di ieri diventa il terreno fertile in cui germoglia la resilienza. È un capitolo in cui la stanchezza e la mancanza di motivazione diventano solo pietre lungo il sentiero, non ostacoli insormontabili.

 

Come un mago che incanta la propria vita, persisto con la certezza che questa fase di guarigione è un processo magico, un'opera d'arte che si costruisce lentamente. Il mio impegno è il pennello che dipinge la tela del mio essere, mentre affronto le sfide con la forza di chi sa che la vera magia risiede nella perseveranza.

 

La consapevolezza della mia identità gay si fonde con questo rituale di auto-empowerment. Essere gay diventa un atto magico in sé, un'affermazione di forza e auto-amore. Insieme, come comunità, celebriamo i nostri corpi in ogni loro forma, consapevoli del potere di trasformare il dolore in crescita, di riscrivere la narrazione della nostra vita con ogni passo del nostro viaggio verso la realizzazione personale.

50 minutes ago, metalheart said:

Ieri sera, ho varcato la soglia della palestra con un cuore carico di determinazione, pronto a plasmare il tempio sacro che è il mio corpo. Tuttavia, la sessione si è trasformata in un'esperienza di sfida, una danza con la fatica e una mancanza di motivazione che ha velato il mio impegno. Come un uomo gay nel cammino del recupero e della guarigione, avvertivo il peso di quel momento come una profonda sofferenza.

 

In questo viaggio di auto-amore, il corpo diventa un santuario da curare, e ieri, in quella sala carica di pesi e sforzi, ho avvertito il mio fallimento nel nutrire adeguatamente questa dimora sacra. Tuttavia, la fatica di ieri diventa il terreno fertile in cui germoglia la resilienza. È un capitolo in cui la stanchezza e la mancanza di motivazione diventano solo pietre lungo il sentiero, non ostacoli insormontabili.

 

Come un mago che incanta la propria vita, persisto con la certezza che questa fase di guarigione è un processo magico, un'opera d'arte che si costruisce lentamente. Il mio impegno è il pennello che dipinge la tela del mio essere, mentre affronto le sfide con la forza di chi sa che la vera magia risiede nella perseveranza.

 

La consapevolezza della mia identità gay si fonde con questo rituale di auto-empowerment. Essere gay diventa un atto magico in sé, un'affermazione di forza e auto-amore. Insieme, come comunità, celebriamo i nostri corpi in ogni loro forma, consapevoli del potere di trasformare il dolore in crescita, di riscrivere la narrazione della nostra vita con ogni passo del nostro viaggio verso la realizzazione personale.

Dio mio che ricchezza di vocabolario ❤️

Edited by Franciss9292
  • 3 weeks later...

La mia avventura di autodiscovery e guarigione ha trovato una preziosa tappa qui nel nostro spazio di lavoro, dove il rispetto e la comprensione danzano insieme con l'arcobaleno della diversità. È un privilegio poter condividere il mio percorso di healing in un ambiente che abbraccia l'autenticità e celebra la diversità.

I colleghi qui non sono solo compagni di lavoro, ma custodi di uno spazio sicuro, un rifugio dove posso essere completamente me stesso. La gentilezza con cui sono stati accolti i dettagli del mio viaggio personale è un riflesso della vera bellezza dell'inclusività. Insieme, formiamo un legame unico, forgiato nella comprensione reciproca e nella volontà di sostenere l'uno nell'altro.

In questa tavolozza di sfumature dell'arcobaleno, trovo forza nel fatto che il mio percorso di healing è condiviso. Le conversazioni aperte e il supporto empatico dei colleghi hanno trasformato il mio spazio di lavoro in uno spazio di crescita personale. Qui, il mio essere gay non è solo accettato, ma celebrato, aggiungendo un tocco di gioia e colore alle giornate di tutti noi.

Ogni piccola vittoria nel mio percorso di autoguarigione diventa una celebrazione collettiva, una testimonianza della forza di una comunità che si sostiene a vicenda. Insieme, abbiamo creato un ambiente dove la vulnerabilità è un atto di coraggio, e la guarigione è una festa da condividere.

Ringrazio i miei straordinari colleghi per essere parte integrante di questa meravigliosa fase della mia vita. Insieme, stiamo costruendo un luogo dove la magia della guarigione diventa una realtà quotidiana. 🌟🌈 #ColleghiStraordinari #HealingJourney #LoveAndAcceptance

23 hours ago, metalheart said:

La mia avventura di autodiscovery e guarigione ha trovato una preziosa tappa qui nel nostro spazio di lavoro, dove il rispetto e la comprensione danzano insieme con l'arcobaleno della diversità. È un privilegio poter condividere il mio percorso di healing in un ambiente che abbraccia l'autenticità e celebra la diversità.

I colleghi qui non sono solo compagni di lavoro, ma custodi di uno spazio sicuro, un rifugio dove posso essere completamente me stesso. La gentilezza con cui sono stati accolti i dettagli del mio viaggio personale è un riflesso della vera bellezza dell'inclusività. Insieme, formiamo un legame unico, forgiato nella comprensione reciproca e nella volontà di sostenere l'uno nell'altro.

In questa tavolozza di sfumature dell'arcobaleno, trovo forza nel fatto che il mio percorso di healing è condiviso. Le conversazioni aperte e il supporto empatico dei colleghi hanno trasformato il mio spazio di lavoro in uno spazio di crescita personale. Qui, il mio essere gay non è solo accettato, ma celebrato, aggiungendo un tocco di gioia e colore alle giornate di tutti noi.

Ogni piccola vittoria nel mio percorso di autoguarigione diventa una celebrazione collettiva, una testimonianza della forza di una comunità che si sostiene a vicenda. Insieme, abbiamo creato un ambiente dove la vulnerabilità è un atto di coraggio, e la guarigione è una festa da condividere.

Ringrazio i miei straordinari colleghi per essere parte integrante di questa meravigliosa fase della mia vita. Insieme, stiamo costruendo un luogo dove la magia della guarigione diventa una realtà quotidiana. 🌟🌈 #ColleghiStraordinari #HealingJourney #LoveAndAcceptance


Senza offesa, io non voglio recitare la parte della persona negativa e cinica che fa battute sarcastiche, ma un messaggio del genere sembra quasi eccessivamente smielato. Io non sono orgoglioso di essere gay come non sono orgoglioso di avere gli occhi verdi. E' una mia caratteristica naturale. Non me ne vergogno, non la nascondo, e rivendico il diritto di esserlo liberamente. Ma perché dovrei "celebrarlo" ? Non è qualcosa che ho conquistato, è qualcosa di connaturato a me. Dai molta importanza al supporto che ti danno i tuoi colleghi e "custodi" del tuo spazio sicuro, ma senza di loro? Se loro non ci fossero? Che succede a questo meraviglioso senso di autorealizzazione e accettazione? 

3 hours ago, Sasharyan said:

Senza offesa, io non voglio recitare la parte della persona negativa e cinica che fa battute sarcastiche

Tranquillo! Non tutti sono nella propria "healing era". È come il coming out: ognuno ci arriva con i propri tempi, qualcuno non ci arriverà mai. Ma a prescindere dallo stadio in cui ci troviamo in questo meraviglioso percorso di accettazione, rimaniamo tutti dei bellissimi fiori froci in attesa di sbocciare, alla faccia del letame omofobo che ci circonda e da cui risorgiamo come fenici. 

3 hours ago, Sasharyan said:

Dai molta importanza al supporto che ti danno i tuoi colleghi e "custodi" del tuo spazio sicuro, ma senza di loro? Se loro non ci fossero? Che succede a questo meraviglioso senso di autorealizzazione e accettazione? 

Tutti utili, nessuno essenziale. 

Ricorda che questo percorso meraviglioso è comunque una lotta strumentale all'autoaffermazione e alla celebrazione dei nostri corpi e delle nostre personalità di uomini gay che non si nascondono. È dura? Sì: ma il primo passo è quello di sbarazzarsi della propria omofobia interiorizzata e imbarcarsi in questa lotta. Ti auguro il meglio: un giorno riuscirai (anzi, riusciremo, perché non si finisce mai) a vivere al meglio questo percorso straordinario. 

1 hour ago, MARIO8530 said:

Questo thread rimarrà un punto di riferimento per le nuove generazioni.

al netto dell'enfasi frikkettona da Figli dell'Amore Eterno di verdoniana memoria, sarebbe anche un'esperienza di realizzazione personale interessante

 

23 hours ago, metalheart said:

Tranquillo! Non tutti sono nella propria "healing era". È come il coming out: ognuno ci arriva con i propri tempi, qualcuno non ci arriverà mai. Ma a prescindere dallo stadio in cui ci troviamo in questo meraviglioso percorso di accettazione, rimaniamo tutti dei bellissimi fiori froci in attesa di sbocciare, alla faccia del letame omofobo che ci circonda e da cui risorgiamo come fenici. 

Tutti utili, nessuno essenziale. 

Ricorda che questo percorso meraviglioso è comunque una lotta strumentale all'autoaffermazione e alla celebrazione dei nostri corpi e delle nostre personalità di uomini gay che non si nascondono. È dura? Sì: ma il primo passo è quello di sbarazzarsi della propria omofobia interiorizzata e imbarcarsi in questa lotta. Ti auguro il meglio: un giorno riuscirai (anzi, riusciremo, perché non si finisce mai) a vivere al meglio questo percorso straordinario. 

Forse i miei quesiti erano scorretti, ma ancora non capisco bene il concetto in sé: in teoria tu affermi che dobbiamo essere orgogliosi e consapevoli del nostro essere unici, e che questo è meraviglioso perché non c'è nulla di sbagliato in quello che siamo, e quindi non dobbiamo considerarci "colpevoli" di qualcosa, o comportarci come se lo fossimo. E' corretto? Aiutami a capire, se hai voglia.

4 hours ago, Sasharyan said:

Aiutami a capire, se hai voglia.

Purtroppo devo declinare: parte del percorso di healing consiste anche nel saper finalmente dire di no e nel prendere coraggio e dare un taglio a rapporti tossici e a persone che infondono energie negative, senza doversi giustificare. 

Auguro anche a te di intraprendere presto un percorso simile :).

13 hours ago, metalheart said:

Purtroppo devo declinare: parte del percorso di healing consiste anche nel saper finalmente dire di no e nel prendere coraggio e dare un taglio a rapporti tossici e a persone che infondono energie negative, senza doversi giustificare. 

Auguro anche a te di intraprendere presto un percorso simile :).

Non è per niente chiaro, anzi, è così ambiguo che sembra uno slogan tipico di certi libri di auto-aiuto che si trovano in certe librerie ed edicole. 

56 minutes ago, Sasharyan said:

Non è per niente chiaro, anzi, è così ambiguo che sembra uno slogan tipico di certi libri di auto-aiuto che si trovano in certe librerie ed edicole. 

Non gli dare corda: ti sta trollando per farsi due risate 🙂

25 minutes ago, Almadel said:

Non gli dare corda: ti sta trollando per farsi due risate 🙂

E si diverte con queste sciocchezzuole? Perché non lo si segnala alla moderazione e così si chiude questa pantomima? Non vorrei essere melodrammatico, ma ci sta gente che veramente ci soffre per la propria natura, che si reprime e si fa mille complessi autodistruttivi.

27 minutes ago, Almadel said:

Non gli dare corda: ti sta trollando per farsi due risate

Pensa se anche sasharyan è un troll e stanno facendo questo teatro per farsi due risate su terzi 🤯

11 minutes ago, Ghost77 said:

Pensa se anche sasharyan è un troll e stanno facendo questo teatro per farsi due risate su terzi 🤯

No, io fino a prova contraria non sto scrivendo sciocchezze prive di senso come lo slogan di qualche setta. Se poi a voi non frega niente e anzi vi divertite a permettere l'esistenza di queste discussioni in forum, alzo le mani: casa vostra, regole vostre.

Edited by Sasharyan
13 minutes ago, Sasharyan said:

No, io fino a prova contraria non sto scrivendo sciocchezze prive di senso come lo slogan di qualche setta. Se poi a voi non frega niente e anzi vi divertite a permettere l'esistenza di queste discussioni in forum, alzo le mani: casa vostra, regole vostre.

Apprezzo la tua preoccupazione e rispetto il desiderio di mantenere una discussione significativa. Vorrei sottolineare che qui cerchiamo di promuovere un ambiente aperto al dialogo costruttivo. Se hai opinioni o preoccupazioni specifiche che vorresti condividere, siamo qui per ascoltare e cercare di comprendere meglio la tua prospettiva. In questo modo, possiamo affrontare le questioni in modo più efficace e mantenere un dialogo che sia informativo e rispettoso.

11 minutes ago, Ghost77 said:

Apprezzo la tua preoccupazione e rispetto il desiderio di mantenere una discussione significativa. Vorrei sottolineare che qui cerchiamo di promuovere un ambiente aperto al dialogo costruttivo. Se hai opinioni o preoccupazioni specifiche che vorresti condividere, siamo qui per ascoltare e cercare di comprendere meglio la tua prospettiva. In questo modo, possiamo affrontare le questioni in modo più efficace e mantenere un dialogo che sia informativo e rispettoso.

Per il momento non credo che questa discussione "meriti" un intervento moderativo, ma se tu, che sei moderatore, pensassi che l'utente che l'ha aperta fosse un troll, allora saresti già intervenuto. Penso che sia poco seria e che non sia costruttiva, questo è poco ma sicuro. Ho cercato di sollecitare risposte che fossero il più chiare ed esplicative possibili e se ne è ricavato il nulla. Di informativo, qui, non c'è niente: solo un linguaggio affabulatorio che ha pure ricevuto dei plausi. Di sicuro non è una discussione utile, almeno per me, ma se a voi fa piacere leggere di pseudo terapie di auto-guarigione (quando sarebbe forse meglio rivolgersi a professionisti competenti per stare bene con se stessi), figurati. Io poi considero dannosa anche l'omeopatia quando spinge la gente a curarsi con acqua e zucchero invece che con terapie effettivamente efficaci: specialmente se è davvero necessario curarsi e non facendolo si rischia di peggiorare.

Edited by Sasharyan

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