freedog Posted May 3 Share Posted May 3 1 hour ago, Omocrazia said: Siamo al circolo della maleducazione e della volgarità? noi annamo a magnà du facioli colle cotiche dallo scureggione; che fai, c'accompagni?? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted May 4 Share Posted May 4 Mia nonna 23 anni fa fu operata per un tumore al colon-retto, talmente preso in tempo che non ha avuto bisogno di chemioterapia. Bene, il suo medico che l'ha operata le ha detto che fa male trattenere i peti e che doveva farli, senza trattenersi, perché fa bene al corpo. Metal ha scoperto l'acqua calda 20 hours ago, Franciss9292 said: Di @metalheart invidio tantissimo l'ampiezza di vocabolario. Ma come cazzo fai? Immagino i suoi compiti in classe molto fumosi e poco concreti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
metalheart Posted July 17 Author Share Posted July 17 (edited) 🌈✨ La Magia della Guarigione Queer: Riappropriarsi del Linguaggio con Fabulosa Fierezza ✨🌈 La mia straordinaria avventura di guarigione queer ha recentemente vissuto un episodio favoloso che desidero condividere con tutti voi, per ribadire con scintillante fierezza l'importanza di riappropriarsi della nostra narrazione e del nostro orgoglio. Durante una pausa caffè in ufficio, immerso nella routine quotidiana, mi sono trovato testimone di una scena deplorevole. Un collega, con una leggerezza inaccettabile, ha usato l'epiteto omofobo "frocio" nei confronti di un altro collega, eterosessuale come lui. L'atmosfera si è subito appesantita di tensione e imbarazzo, e in quel preciso istante ho capito che era il momento di fare un passo avanti con la mia corona di glitter e amore. Con la grazia di una diva e la determinazione di una guerriera, ho affrontato il collega, spiegandogli con calma ma con la fermezza di un discorso da Oscar che quel termine, sebbene storicamente utilizzato per denigrare, può essere reclamato solo da chi appartiene alla nostra meravigliosa comunità LGBT. Gli ho fatto notare che per noi, persone queer scintillanti, l'uso di "frocio" rappresenta un atto di riappropriazione del linguaggio, un modo per trasformare l'offesa in un gioiello di orgoglio e potenza. Per sottolineare il mio punto, con un tocco di teatralità, ho iniziato a usare quel termine riferendomi a me stesso, parlando anche al femminile come "frocia", "lurida cicciona" e "sgorbia deforme" esprimendo così la mia identità con fierezza e un pizzico di glamour. Ho spiegato che quando noi, esseri unici e favolosi, usiamo questa parola, lo facciamo per ribaltare il significato negativo che le è stato attribuito e per celebrare la nostra unicità e resistenza con strass e paillettes. Noi, che siamo stati emarginati e discriminati, trasformiamo quella parola in un simbolo di forza e resilienza, brillando ancora più forte. Dall'altra parte, con uno sguardo penetrante e una posa degna di una passerella, ho sottolineato che quando una persona etero utilizza quell’epiteto, lo fa spesso con un'intenzione offensiva, perpetuando un sistema patriarcale e capitalista che opprime e marginalizza chi è diverso. Ho cercato di fargli comprendere che il suo gesto non era solo una battuta infelice, ma un perpetuare di dinamiche di potere dannose e arretrate. Il mio intervento ha suscitato un momento di riflessione tra i colleghi presenti. Ho visto nei loro occhi un cambiamento, un'attenzione nuova verso la delicatezza del linguaggio e il peso delle parole. Quel giorno, non solo ho difeso la dignità della nostra comunità, ma ho anche piantato un seme di consapevolezza e rispetto nel nostro ambiente di lavoro. Questa esperienza è stata un ulteriore passo nel mio scintillante percorso di guarigione queer, un percorso che continua a insegnarmi l'importanza di parlare con coraggio e di vivere con autentica fierezza. Ogni giorno, riappropriandomi della mia narrazione, continuo a trasformare le ombre del passato in una luce abbagliante che illumina il cammino verso un futuro più inclusivo e rispettoso, adornato di lustrini e speranza. 🌟🌈 #HealingJourney #OrgoglioQueer #RiappropriazioneDelLinguaggio #FabulousFierezza Edited July 17 by metalheart Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted July 17 Share Posted July 17 @metalheart Teresa De Lauretis e Judith Butler sarebbero fiere di te @metalheart voglio scrivere con te un libro su questioni LGBTIAQ+ @metalheart ha agito come se avesse lavorato all'Adelphi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
metalheart Posted July 17 Author Share Posted July 17 ☺️☺️☺️ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 17 Share Posted July 17 (edited) Risvegli dell'Anima nella Calda Pioggia della Passione: Il Viaggio di Self Love di un Giovane Queer 🌈💧 Nel cuore pulsante di una moderna palestra urbana, tra i odori di sudore, umori corporei e il clangore dei pesi che tintinnano, un giovane queer si sentiva finalmente a casa. Aveva iniziato il suo viaggio di autoscoperta e self love solo qualche mese prima, dopo anni di autoinganno e paura. Ora, con ogni goccia di sudore che scivolava giù per il suo corpo, si sentiva sempre più libero, sempre più sicuro di sé. Era una giornata calda, e gli spogliatoi erano quasi deserti quando lui entrò. I suoi occhi scuri scrutarono l'ambiente, osservando gli altri uomini sudati che si spogliavano o si preparavano per una doccia rinfrescante. Un sorriso appena accennato si dipinse sul suo volto mentre si avvicinava alla sua cabina. Era stato un po' timido all'inizio, ma ora sentiva di appartenere a quel mondo di muscoli e determinazione. Fu allora che lo vide: un uomo alto, con la pelle bronzata e i capelli scuri appiccicati sulla fronte per il sudore. I loro sguardi si incrociarono per un istante, e un'intesa silenziosa sembrò scoccare tra loro. Il giovane queer sentì un brivido di eccitazione corrergli lungo la schiena. Era come se il destino li avesse condotti lì, in quel momento, per un incontro che avrebbe segnato entrambi. Senza dire una parola, l'uomo si avvicinò lentamente. I loro corpi si sfiorarono mentre prendeva una delle salviette dall'armadietto aperto accanto al giovane queer. Il contatto era elettrico, carico di tensione erotica. Le mani dell'uomo erano calde mentre asciugava delicatamente il sudore dal collo del giovane. Il suo respiro era profondo, irregolare, e il cuore del giovane queer batteva forte nel petto. "Posso aiutarti con qualcos'altro?" sussurrò l'uomo, la voce roca di desiderio. Il giovane queer annuì appena, incapace di parlare. Era come se tutte le sue fantasie più segrete stessero per avverarsi in quel momento. Senza dire una parola di più, l'uomo lo prese per mano e lo condusse in una doccia adiacente, dove il vapore e il calore avvolgevano i loro corpi nudi. Le loro labbra si cercarono con passione, mentre l'acqua calda scorreva su di loro, mescolandosi al sudore della palestra. Le mani dell'uomo esplorarono il corpo del giovane queer con una delicatezza e una fermezza che lo fece tremare di desiderio. Ogni carezza sembrava un'ode al self love che il giovane aveva finalmente imparato ad abbracciare. La tensione tra di loro crebbe fino a diventare insostenibile. Con un movimento deciso, l'uomo spinse il giovane contro il muro della doccia, il cuore battendo all'unisono con il ritmo dell'acqua che cadeva. I loro corpi si unirono in un abbraccio ardente, una danza erotica di desiderio e compassione. Il giovane queer si sentiva come se stesse bruciando dall'interno, consumato dal fuoco della passione che aveva tenuto nascosto per così tanto tempo. Le mani dell'uomo esploravano ogni centimetro della sua pelle, portandolo a un livello di piacere mai provato prima. Era come se il suo corpo stesse finalmente accettando se stesso, abbracciando ogni parte di sé con amore e desiderio. E mentre raggiungevano l'apice del piacere, i loro sguardi si incrociarono di nuovo. In quegli occhi scuri pieni di luce, il giovane queer vide riflessa la sua stessa ricerca di self love e accettazione. Era un momento di intimità e connessione profonda, dove entrambi si sentivano completi e pienamente vissuti. Poi, lentamente, come se fossero due anime che si erano trovate e unite nel momento più intenso, si abbracciarono ancora, perdendosi nei bracci l'uno dell'altro sotto la calda pioggia della doccia. Quella notte, nel silenzio dell'oscurità, il giovane queer sorrise, sentendosi finalmente libero di essere se stesso. Aveva trovato non solo il piacere fisico, ma anche una nuova comprensione del suo corpo e del suo cuore. Era il primo capitolo di una storia di self love e riscatto personale che avrebbe continuato a scrivere, una parola dopo l'altra, con il desiderio ardente di vivere ogni istante con autenticità e passione. Potrebbe essere la mia storia ma anche la storia di tutti noi. La rappresentazione e la narrazione delle nostre unicità ci aiuta a fare pace con la nostra storia. 🌈💕#hotgayguy #gymrat #mindfulness #selflove Cosa ne pensate? Edited July 17 by MyleneFarmer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted July 17 Share Posted July 17 Teresa de Lauretis è una @MyleneFarmer che ce l'ha fatta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 17 Share Posted July 17 Credo che "selflove" si traduca con "autostima" e non con "masturbazione", anche se.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted July 18 Share Posted July 18 13 hours ago, MyleneFarmer said: Cosa ne pensate? ...ma pure quando si fa l'amore con altri è selflove? Cioè lo scopo dei gay è solo quello di accrescere la propria autostima? Ammazza se stiamo messi male 😂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cesco00 Posted July 18 Share Posted July 18 14 hours ago, MyleneFarmer said: . Potrebbe essere la mia storia ma anche la storia di tutti noi. La rappresentazione e la narrazione delle nostre unicità ci aiuta a fare pace con la nostra storia. 🌈💕#hotgayguy #gymrat #mindfulness #selflove Puro Metal. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 (edited) 17 hours ago, Gastida said: Teresa de Lauretis " A lei si deve l'utilizzo della formula "teoria queer", con la quale verrà chiamata l'omonima branca di studi. Ha scritto anche riguardo alla fantascienza. " (Wikipedia) secondo te fantascienza e queer theory sono collegate? ha scritto di queerness dato il suo expertise in fantascienza? spiega un caso sia nata a.. Bologna?? Edited July 18 by MyleneFarmer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted July 18 Share Posted July 18 41 minutes ago, MyleneFarmer said: " A lei si deve l'utilizzo della formula "teoria queer", con la quale verrà chiamata l'omonima branca di studi. Ha scritto anche riguardo alla fantascienza. " (Wikipedia) secondo te fantascienza e queer theory sono collegate? ha scritto di queerness dato il suo expertise in fantascienza? spiega un caso sia nata a.. Bologna?? È tutto collegato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted July 18 Share Posted July 18 51 minutes ago, MyleneFarmer said: " A lei si deve l'utilizzo della formula "teoria queer", con la quale verrà chiamata l'omonima branca di studi. Ha scritto anche riguardo alla fantascienza. " (Wikipedia) secondo te fantascienza e queer theory sono collegate? ha scritto di queerness dato il suo expertise in fantascienza? spiega un caso sia nata a.. Bologna?? Scusate ma io qui intervengo perché commentare la storia, i testi e il percorso di una docente universitaria di tale caratura e di tale fama attraverso le quattro righe striminzite di Wikipedia senza nemmeno avere lontanamente fogliato le sue opere principali, ripeto sfogliato, nemmeno letto, lo trovo di una tale arroganza e superbia che mi viene il voltastomaco Per di più in un forum gay Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 è vero non sapevo neanche chi fosse, però francamente non credo neanche sia un merito sapere ogni riga dei suoi libri e penso la teoria queer insieme al wokeness sia fuffologia e alla base della decadenza occidentale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted July 18 Share Posted July 18 8 minutes ago, MyleneFarmer said: penso la teoria queer insieme al wokeness sia fuffologia e alla base della decadenza occidentale. Certo che se pensi che il declino della nostra civiltà sia dovuta alle teorie queer non capisco come possano averti dato una laurea Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 Il Queer e il Woke stanno portando alla guerra civile in US, alla polarizzazione e a far diventare trumpiani anche chi non è trumpiano per opporsi a questa deriva. Minano le basi democratiche e lo stato di diritto dei paesi e la tenuta dei paesi e sono infatti il cavallo di troia dei regimi anti-occidentali. In Europa siamo ancora agli inizi perché a noi dall'altra parte dell'atlantico le cose arrivano con 6-12-15 mesi di ritardo.. E' il motivo per il quale io che sono un uomo a parità di ISEE avrò una borsa di studio del 20% in meno perché anche se nel paese si laureano più donne che uomini e in moltissime facoltà stem (anche quella che vorrei fare) ci sono moltissime donne, il 50% di donne non si raggiunge nei corsi di ingegneria perché alle donne non piace l'ingegneria ... ma che non da il 20% di borse in più agli uomini nelle facoltà dove il 50% di uomini non si raggiunge o alle altre donne con reddito inferiore di qualsiasi altro corso di laurea. Discriminandole di fatto, oltre alla discriminazione su uomini e altre categorie. Ed è una cosa sempre più normalizzata da Milano a Roma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 18 Share Posted July 18 12 minutes ago, MyleneFarmer said: Il Queer e il Woke stanno portando alla guerra civile in US, alla polarizzazione e a far diventare trumpiani anche chi non è trumpiano per opporsi a questa deriva. Sinceramente anche io speravo che fosse stata la propaganda woke ad armare la mano dell'attentatore di Trump. Speravo in un ragazzo non binario afroamericano e non il solito noiosissimo incel bianco fanatico della caccia. L'unico che di sicuro è diventato trumpiano per colpa della cultura woke è il nostro paladino delle auto elettriche, della gestazione per altri e del porno su Twitter (scusa, su X). Quello che invece di diventare di sinistra perché aveva il padre di destra, è diventato di destra perché aveva l* figli* di sinistra. 20 minutes ago, MyleneFarmer said: E' il motivo per il quale io che sono un uomo a parità di ISEE avrò una borsa di studio del 20% in meno perché anche se nel paese si laureano più donne che uomini e in moltissime facoltà stem (anche quella che vorrei fare) ci sono moltissime donne, il 50% di donne non si raggiunge nei corsi di ingegneria perché alle donne non piace l'ingegneria Lo trovo un ottimo motivo per avercela col femminismo, purtroppo l'averlo detto mi ha fattoi guadagnare la fama di misogino. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 (edited) 15 minutes ago, Almadel said: lo trovo un ottimo motivo per avercela col femminismo, dipende... certe derive sono sempre nel filone queer e woke... per fortuna non abbiamo un passato schiavista altrimenti avrebbero messo le "affirmative actions" nelle università o nei processi di recruiting come in US dandoti un 20% di borsa in più anche perché hai la pelle di un colore rispetto ad un altro togliendo soldi agli altri magari più poveri (o alle altre donne di altre facoltà nel caso della discriminante del sesso) o passando avanti ad altri solo perché nero o cinese e l'azienda è obbligata per leggere a prendere un po' di neri e cinesi ... Edited July 18 by MyleneFarmer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 18 Share Posted July 18 3 minutes ago, MyleneFarmer said: per fortuna non abbiamo un passato schiavista Abbiamo la questione meridionale, però. Il fatto che il Veneto sia pieno di insegnanti e sbirri del Sud è proprio dovuto al punteggio che ottengono per i lavori statali. Penso sia in assoluto la causa di rancore più nota contro il Sud e viste le percentuali della Lega dire che le "affirmative actions" siano la causa del suo successo, dopo la Cassa del Mezzogiorno. Il fatto di mettere in contrapposizione i proletari per farli votare entrambi a Destra è stata già mirabilmete espressa da Marx ed Engels, parlando degli operai inglesi e irlandesi. Mutatis mutandis noi diciamo agli autoctoni che è colpa degli immigrati e agli immigrati che i bianchi (o i veneti o gli inglesi o gli ebrei) sono tutti decadenti omosessuali. Al carro della destra abbiamo così aggiogato due tigri: il razzismo e l'omofobia. (Per capire il neofascismo ovvero il superamento della nostalgia del Fascismo e la costituzione dell'MSI, ti consiglio "Cavalcare la tigre" di Julius Evola. I lavoratori sono ignoranti e alienati e scossi da passioni irrazionali; il socialismo crede di poterle domare, indirizzandole verso il conseguimento di vittorie sindacali; ma noi camerati sappiamo che sono indomabili e - affinché non travolgano il nostro stile di vita - dobbiamo essere disposte a saltare loro in groppa e ad andare a caccia con loro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
metalheart Posted July 18 Author Share Posted July 18 8 hours ago, schopy said: Cioè lo scopo dei gay è solo quello di accrescere la propria autostima? Ammazza se stiamo messi male 😂 Omofobia interiorizzata, ne abbiamo? Ti dà tanto fastidio che stiamo cercando di riappropriarci dei nostri corpi queer, storpi, deformi e oggettificati come meglio vogliamo, e senza guardare in faccia nessuno? O credi ancora nella favoletta patriarcale-borghese dell'"ammmmore", quello con la capanna, i due cuori e i marmocchi? Forse sei ancora in tempo per svegliarti e capire che altro non era che un dispositivo di oppressione cispatriarcale puramente occidentale. Perché l'amore vero è quello queer, quello per noi stessi, per la nostra autodeterminazione. E' quello il nostro scopo: stare bene, a qualunque costo, e l'unico modo per farlo è attraverso la liberazione di tutt* 🙂 in un grande rito orgiastico, olistico, e intersezionale, in quella che io immagino come una terrazza queer ozpetekiana murgiana 🙂 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 13 minutes ago, metalheart said: terrazza queer ozpetekiana murgiana 🙂 almadel in questo film è lei Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 18 Share Posted July 18 Vorrei cogliere la citazione, ma mi fanno cacare i film di Ozpetek. Le Fate Ignoranti l'ho visto a pezzi e non mi ricordo un cazzo. Ai miei genitori è piaciuto, si vede che mi hanno rivisto in lei. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 Just now, Almadel said: Vorrei cogliere la citazione, ma mi fanno cacare i film di Ozpetek. Le Fate Ignoranti l'ho visto a pezzi e non mi ricordo un cazzo. Ai miei genitori è piaciuto, si vede che mi hanno rivisto in lei. praticamente è sempre in tutti i film di Ozpetek, protagonista a sua insaputa, e da sempre consigli alle passive depresse dei film, vive cucinando cibi grassi e speziati a casa di altri, tutti le aprono sempre la porta di casa-terrazza-balconata ma in realtà non sai mai che faccia nella vita. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gastida Posted July 18 Share Posted July 18 P.s. il film de Le fate ignoranti è stupendo, la serie tv invece è una porcheria gentrificata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 18 Share Posted July 18 3 minutes ago, MyleneFarmer said: praticamente è sempre in tutti i film di Ozpetek, protagonista a sua insaputa, e da sempre consigli alle passive depresse dei film, vive cucinando cibi grassi e speziati a casa di altri, tutti le aprono sempre la porta di casa-terrazza-balconata ma in realtà non sai mai che faccia nella vita. Uguale! Io preferisco dare consigli agli attivi allegri e la mia cucina non è molto grassa, ma direi che mi ci identifico molto. (Oggi orecchiette rustiche gamberetti e zucchine, con spezie fusion: curcuma, paprika e pepe di Sichuan) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cesco00 Posted July 18 Share Posted July 18 33 minutes ago, MyleneFarmer said: praticamente è sempre in tutti i film di Ozpetek, protagonista a sua insaputa, e da sempre consigli alle passive depresse dei film, vive cucinando cibi grassi e speziati a casa di altri, tutti le aprono sempre la porta di casa-terrazza-balconata ma in realtà non sai mai che faccia nella vita. Ma è freedog Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
schopy Posted July 18 Share Posted July 18 1 hour ago, metalheart said: Perché l'amore vero è quello queer, quello per noi stessi, per la nostra autodeterminazione. Che cazzo di masturbazione mentale 😛 1 hour ago, metalheart said: E' quello il nostro scopo: stare bene, a qualunque costo, e l'unico modo per farlo è attraverso la liberazione di tutt* 🙂 C'è stato un tempo in cui, non per gioco, scrivevo i comunicati del gruppo di autoformazione di cui facevo parte mettendo tutti gli asterischi...ci chiamavamo Il corpo della differenza, e organizzavamo letture di Foucault, Butler e misconosciuti sociologi di estrema sinistra, oltre che invitare attivisti di varia caratura a tenere delle lezioni proprio per noi. Non lo sapevamo, ma già eravamo woke. Sfortunatamente non eravamo ben integrati con gli altri gruppi di giovani gay padovani (magari ci prendevamo troppo sul serio) e nemmeno col buon @Almadel (che ci aveva ribattezzato Il corpo della diffidenza) riuscivamo ad interagire proficuamente... Tranne quella volta che abbiamo organizzato il kiss crossing, quello è piaciuto a tutti i gaysss 🙂 2 hours ago, MyleneFarmer said: dipende... certe derive sono sempre nel filone queer e woke... per fortuna non abbiamo un passato schiavista altrimenti avrebbero messo le "affirmative actions" nelle università o nei processi di recruiting come in US dandoti un 20% di borsa in più anche perché hai la pelle di un colore rispetto ad un altro togliendo soldi agli altri magari più poveri (o alle altre donne di altre facoltà nel caso della discriminante del sesso) o passando avanti ad altri solo perché nero o cinese e l'azienda è obbligata per leggere a prendere un po' di neri e cinesi ... ...è una soluzione molto farlocca ad un problema pià complesso. Certo che alcune etnie mediamente sono più discriminate, è stupido pensare che la cosa si risolva aumentando le borse di studio per gli studenti di quelle etnie, così come è un po' stupido da noi premiare le studentesse scontando loro le tasse se si iscrivono ad un corso di laurea STEM...come se si stesse tutelando una sorta di handicap Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted July 18 Share Posted July 18 2 hours ago, schopy said: Certo che alcune etnie mediamente sono più discriminate, è stupido pensare che la cosa si risolva aumentando le borse di studio per gli studenti di quelle etnie Ho il sospetto che su questa cosa la Bocconi almeno in passato abbia agito in proposito consentendo l'accesso al numero chiuso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyleneFarmer Posted July 18 Share Posted July 18 (edited) 3 hours ago, schopy said: se si iscrivono ad un corso di laurea STEM...come se si stesse tutelando una sorta di handicap il problema è che l'handicap neanche esiste, le donne mancano davvero solo nei corsi di ingegneria alla fine e non c'è alcuna barriera per le donne se non superare i test d'ingresso dove ci sono i test o iscriversi semplicemente ai corsi se ne hanno voglia... mica in tutte le stem. Non si accetta il fatto che gli uomini sono diversi dalle donne e che i gay nel nostro caso sono diversi dagli etero. I gay non giocherebbero a calcio neanche se fosse lo sport più inclusivo così come le femmine non studierebbero ingegneria neanche se abolissero il test di ingresso per le donne. Non ci piacciono le stesse cose. Fine. Però un "bonus ingegneria per donne" sembrerebbe una cosa da dementi mentre un "empowerment woman in stem" sembra una cosa figa e trendy. Forse sono pure obbligatia farlo per qualche direttiva europea o che cosa altro... L'importante è essere virtue signalling non risolvere problemi reali. Edited July 18 by MyleneFarmer Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Pugsley Posted July 18 Share Posted July 18 6 minutes ago, MyleneFarmer said: il problema è che l'handicap neanche esiste, le donne mancano davvero solo nei corsi di ingegneria alla fine e non c'è alcuna barriera per le donne se non superare i test d'ingresso dove ci sono i test o iscriversi semplicemente ai corsi se ne hanno voglia... mica in tutte le stem. Non si accetta il fatto che gli uomini sono diversi dalle donne e che i gay nel nostro caso sono diversi dagli etero. I gay non giocherebbero a calcio neanche se fosse lo sport più inclusivo così come le femmine non studierebbero ingegneria neanche se abolissero il test di ingresso per le donne. Non ci piacciono le stesse cose. Fine. Però un "bonus ingegneria per donne" sembrerebbe una cosa da dementi mentre un "empowerment woman in stem" sembra una cosa figa e trendy. Forse sono pure obbligatia farlo per qualche direttiva europea o che cosa altro... L'importante è essere virtue signalling non risolvere problemi reali. Io mediterei anche incentivi per far diventare insegnanti i maschi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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