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lo dico? non lo dico? fifaaaa!!!


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[OT]

Ma i ragazzi etero hanno dei problemi con le ragazze che si dichiarano lesbiche? Io credevo che iniziassero a viaggiare con la fantasia e a chiederti se fai mai le lotte nel fango :love:

 

anche secondo me i ragazzi accettano bene le lesbiche perchè se le immaginano in situazioni hard...blea

 

...ragazzi, francamente non ci scherzerai tanto. Glli uomini eterodiventano violenti, aggressivi anche con noi; anzi, proprio perché a volte partono da questi discorsi assurdi delle 'scene hard'...possono prima provarci con insistenza e poi diventare violenti e aggressivi a sfondo sessuale - non è carino per niente se lo subisci. Inoltre, noi donne, partiamo da svantaggi fisici non indifferenti, per cui davvero non è bello.

 

Pensateci. una donna che preferisce stare con un'altra donna invece che con lui, uomo duro e puro; certi personaggi, e il loro ego, la prendono malino sapete, specie se sono in giro con gli amici e devono dimostrare di rimorchiare chiunque. Infatti nei locali se mi capita che un ragazzo ci provi, mi è capitato ad un concerto in un locale l'altra settimana, faccio capire che non mi interessa, ma di solito non dico che sono lesbica, perché ho avuto esperienza negative in passato. Ci provano, diventano insistenti, ti voglioni convincere con il loro 'fascino' e poi diventano pure aggressivi e pesanti perché frustrati. Se hanno bevuto o altro è, potenzialmente, pericoloso e, sicuramente, una scocciatura.

 

Ci tenevo a precisare perché è un commento che spesso riscontro dagli uomini - etero o gay che siano. 'Ah ma allora è più facile per voi...insomma quell'immaginario sessuale...". La risposta è No, anzi, è pericoloso. Credo che il problema è che partite dal punto di vista maschile e vi sfugge la pesantezza e pericolosità di quest4e cose.

[fine OT]

Sel mi dispiace, non intendevo scherzarci su è solo che non l'avevo mai considerata sotto questo punto di vista, davvero. Ero sinceramente convinto che, al contrario di noi che abbiamo più problemi con i ragazzi, voi aveste generalmente più problemi con le ragazze nel dichiararvi ma a quanto pare non è come la pensavo io :love:

Ah, quanti problemi!!! Porca pupazza!!!  :love:

I problemi sono tanti, ha ragione Sel....e hai ragione tu Hijack!!

 

Off Topic
:love:

A mio parere, da quel che ho capito sentendo parlare diverse persone sul tema dell'omosessualità:

1) i ragazzi etero hanno più difficoltà ad accettare i ragazzi gay....e diventano pericolosi;

2) le ragazze etero hanno più problemi ad accettare le lesbiche.....e diventano stronze ed insensibili;

3) i ragazzi etero sono eccitati dalle lesbiche.....e diventano perversamente pericolosi;

4) tutti gli etero pensano agli omosessuali, in generale, come delle persona senza sentimenti ma interessate solo e soltanto al sesso perverso!!!

Questo per quel che riguarda gli stronzi e gli ignoranti!!

 

Poi:

5) le ragazze etero, nonostante accettino le lesbiche, fanno fatica (a volte anche solo inizialmente, ma lo fanno!) a comportarsi in modo del tutto naturale!!

6) stessa cosa per i ragazzi etero che reagiscono bene ad un C.O. di un loro amico gay!!

 

Questo a grandi linee. Poi esisteranno di sicuro delle sfumature diverse tra la miriade di caratteri che esistono e delle eccezioni!!

:sisi:

[OT]

Hijack tranquillo, anzi si può scherzare ci mancherebbe, io lo faccio spesso!

Ho solo colto la palla al balzo - distruggendo il topic di CC (scusa!) - per chiarire questa cosa perché mi è capitato di farlo presente a diversi amici - gay e etero - tutto qua!

 

Poi pvvio, voi avete altri problemi con gli etero uomini e noi con le donne etero :sisi: ...come ben riporta, CC qui sopra! :love:

[fine OT]

@ Ecotr....il film continua!!  :asd:

 

Oooookkkk!!!  :ok:

FATTO CO CON ROSAAAA!!!  :D

 

Vi racconto come.

Nel pomeriggio Sara invita me, Giorgia e Rosa a prendere un caffè a casa sua!!

Giorgia sa che voglio fare CO con Rosa e che non so come fare! (ricordate?! non riesco a dire le cose in modo diretto, preferisco dire la verità in altro modo, scherzando, lanciando segnali, ecc)

Dico a Giorgia che non è il caso di fare questo CO oggi, troverò un modo un altro giorno!

Andiamo a prendere Rosa la quale in macchina, non ricordo perchè, mi fa: "ehi C. ...ma non è che ti sei innamorata?!!" .

E io: "no!"

Giorgia comincia a fare la scema, tipo a schiarirsi la gola, come a voler far intendere che è così!; ha trovato l'occasione per "costringermi" a fare CO....o meglio, per aiutarmi a fare CO!!

E allora ROsa comincia a torturarmi: "ma chi è?! Lo conosco?!"

E io con le mani sulla testa a tirarmi i capelli minacciando Giorgia anzichè tenerle sul volante!!  :asd:

Io faccio: "senti Rosa....lasciami stare, non mi dire nulla! Ormai hai capito che ho da dirti una cosa...lasciami del tempo, fammi tranquillizzare e te lo dico!!"

Rosa: "ok, come vuoi!"

Entriamo in casa di Sara che subito capisce la situazione....comica!!

Ad un certo punto Rosa, vedendo che sono imbarazzatissima e che faccio fatica a dirle di cosa si tratta mi fa: "ma non è che ti sei innamorata di Franco?!"

(Franco è il suo ragazzo con cui, a dire di Rosa, vado troppo d'accordo e per cui Rosa fa, scherzando, la gelosa con me!!)

E io:"no, non è il mio tipo....fidati!!"  :asd:

Io sto zitta per un po', mentre Sara ci racconta di "come va" con la sua spasimente lesbica (a proposito: si è scoperto che nella squadra di calcio in cui gioca Sara non c'è una sola lesbica ma ben 5!!!)!

Poi ritorniamo a me e io comincio a dire delle cose a mò di indovinelli a Rosa che, ad un certo punto mi fa: "C.....ma non è che sei lesbica pure tu?!!"

E io: "SIIIIII!!"; mi nascondo dietro la sua schiena e comincio a fare: "non mi guardare, non mi guardare, sto per morire dall'imbarazzo!!"

E Giorgia che faceva, guardandomi e scompisciandosi dal ridere (ero rossa come un pomodoro maturo!!  :D): "guardala guardala, sta morendo!!!" :D

Poi abbiamo parlato della cosa, mi han fatto qualche domanda ma, cosa più importante.....pure Rosa L'HA PRESA BENISSIMISSIMISSIMO!!!

E mi ha detto anche che il suo fidanzato (di cui avevo una gran paura!!) fa tanto il burbero, ma poi, se conosce una persona ed è affezionato a lei...non giudicherebbe mai per la sua sessualità!! Non scherzerebbe nemmeno maledettamente con me come fanno loro, ma per non mettermi in imbarazzo e per non imbarazzarsi!!

 

E VAIIII!!! :awk::D :D

 

 

P.S. non ho postato in "Giù la maschera" perchè non saprei come dividere la prima parte del dubbio sui CO da fare da quella in cui racconto dei miei CO (ben riusciti!! :D)....mi sembra un discorso continuo, le due parti mi sembrano una il prosiego dell'altra.

Non so! Confido nei moderatori: ditemi cosa fare o "spezzate" voi il topic!!  :D

cmq ci sono 5 lesbiche nella squadra di calcio? ma daaaaai, ma davvveeeeeero, chi l'avrebbe mai detto xD

 

Che simpaticona che sei!!!  :D:asd:

 

Ora buttati sulle calciatrici :asd:

 

E tu pure!!!  :D :D

 

Uffaaaa, non mi prendete in giroooo!!!!  :D

Scherzo eh!!!  :awk:

a proposito: si è scoperto che nella squadra di calcio in cui gioca Sara non c'è una sola lesbica ma ben 5!!!

e meno male che non ne aveva mai visto una :D ne è circondata :D

 

 

Complimenti CC, fa sempre piacere sapere di CO andati bene! :D

cari amici abbiate il coraggio di dirlo, abbiate il coraggio di fare il coming out! noi per primi dobbiamo accettare noi stessi e se riusciamo a farlo forse questo modo un poco potra' cambiare.

ditelo ditelo ditelo! è importante perchè piu' vengono allo scoperto  e piu' persone si sentiranno parte di una comunità

 

ciao e abbracci a tutti

Dite?!! Si, è vero, sono fortunata....ma ad aver trovato degli amici come questi!!

 

Ma ho una perplessità sul fidanzato di Rosa (Michele)!

Lei mi aveva detto di dirlo a Michele perchè, conoscendomi, mi avrebbe accettata, non avrebbe scherzato molto, ma non avrebbe avuto problemi con me!

Io le ho detto di dirglielo....a me non andava parlarci di persona, per come è fatto lui, per come son fatta io, non conoscendolo ben bene ho preferito così!!

Ieri mando un sms a Rosa per chiederle se aveva parlato con Michele!

Lei mi risponde: "si, lo sa! Attenta che ora ti distrugge!": per dire: ora ti prenderà in giro da morire!!

Ma quando ci siamo incontrati ieri sera con altre persone per una serata di giochi di società...lui era imbarazzatissimo, ha tenuto lo sguardo basso per tutta la serata, mi ha rivolto pochissime volte la parola! E io non ho nemmeno potuto dare corda a Sara che faceva la cretina (mi prendeva in giro in modo ridicolo!! "Patata"......"amore"..."siamo una coppia"  :) :) :asd:) perchè lui si sentiva in imbarazzo!!

Ora, io e lui prima scherzavamo fino alla nausea, si vedeva che aveva una gran simpatia per me e Rosa me lo ha confermato esplicitamente!!!

Spero che gli passi, che sia solo un imbarazzo iniziale (che ci può pure stare)!! No perchè..... se non dovesse essere così......IO MI INCAZZO DI BRUTTO!!! Perchè lui mi conosce, sa chi sono, come sono, sono io, sempre io....non può dar un peso sbagliato ad una cosa del genere e vedermi con occhi diversi per un affare che, tra le altre cose, non è suo!!!

Accidenti, complimenti davvero per questa fortunata serie di C.O.!

 

Continuo a ripetere che sembra tipo una saga xD sei scatenatissima e fai bene ad esserlo visti i risultati! :) Mi raccomando però a lasciartene qualcuno anche per la fine dell'anno eh :D

 

E vedrai che il ragazzo di Rosa deve solo superare l'imbarazzo iniziale, dopodichè sarà tutto come prima! Almeno,leggendo il post, io ho pensato fosse così. :) Comunque nessuno mglio di te può dirlo. Te che impressione hai avuto tra le due?

 

Magari la prox volta che rispondi si è già risolto tutto.. :asd:

Tranquilla CC, dagli un po' di tempo. I coming out che ho fatto con uomini/ragazzi sono sempre stati quelli più strani! Le loro reazioni - da mio padre, a mio fratello, ai miei cugini, a ragazzo di una mia cara amica - reazioni bizzarrissime, in particolare quelli dei miei uomini di casa (papà e fratello) - loro non si sono ancora ripresi al 100% (sono cosi ambivalenti) e son passati annI! Non so perché sia così, ma tanto è. Forse per un uomo etero è davvero dura pensare/concepire due donne insieme...sembra che sia una cosa inconcepibile...così che poi si comportano in modi assurdi. Ormai lascio tempo e spazio e aspetto. Di solito poi si tranquillizzano. Ma inizialmente c'è inmbarazzo e boh non sapere che fare (da parte loro). Tu continua così - sii te stessa, fai come sempre....si abituerà. Sembra solo che gli uomini ci mettano di più ad 'accusare' il coming out. o, almeno così a me è successo TUTTE le volte che ho fatto c.o. con poersone di sesso maschile!

  • 1 year later...

Buonasera a tutti!

Dopo tanto tempo, circa un anno, riscrivo un bel post su questo forum per chiedere un vostro parere.

 

Cosa è successo in questo anno?!

Beh…tante cose. Tra queste, ho chiuso con la mia ex, che tra l’altro è stata la mia primissima ragazza e la prima persona in assoluto con cui io abbia avuto un rapporto amoroso, e......ho conosciuto una nuova ragazza, una persona che mi ha rubato anima, cuore, corpo, mente e tutto il resto che fa parte di me e che mi ha fatto rivalutare e capire tante cose; una persona speciale con cui ho provato e provo delle emozioni mai nemmeno immaginate, che mi fa sentire, dopo tantissimo tempo, una persona viva, sorridente e felice (e chi l’avrebbe mai detto?!!)!

 

Se aggiungiamo a questo che anche da un punto di vista universitario/lavorativo le cose vanno alla grande e che successi mai sperati si sono presentati all’improvviso…verrebbe da dire che, tutto sommato, a parte qualche piccolo problemuccio, qualche preoccupazione di routine, non mi posso proprio lamentare!

 

Eppure….una cosa non è cambiata, una cosa che, invece, avrebbe dovuto evolversi.

Parlo di mia madre, della stasi in cui mi trovo con lei dal momento in cui le dissi di essere lesbica.

E’ arrivato il momento in cui sento incombere la necessità di parlarle di me sul serio, di dirle chi sono veramente, non soltanto di lanciare il sasso e poi nascondere la mano come feci circa due anni fa.

 

All’epoca scrissi su questo forum di come le avevo detto di me, di cosa lei mi disse (leggete sopra).

Riassumendo: lei era convinta che io mi trovassi in un periodo di confusione, che avrei dovuto provare a frequentare dei ragazzi per convincermi di essere etero, che avrei dovuto tenere nascosto il tutto onde evitare cattiverie e perdere gli amici che avevo. Io, scossa e totalmente incapace di ribattere alle obiezioni che mia madre mi faceva (per carattere e per soggezione), le dissi che ci avrei pensato e che fino a che non fossi stata sicura (lo ero, in realtà!!) non ne avrei parlato con nessuno.

 

All’epoca ero una persona molto immatura, non avevo ancora scoperto molti lati di me e non sapevo bene come comportarmi. Ora le cose sono cambiate, dopo tanti CO, tante paure superate, tante delusioni e una profonda sofferenza. Sono una persona diversa e sento la necessità di vivere alla luce del sole la mia omosessualità, e con questo intendo “non dovendo nascondere nulla ai miei e, quindi, a nessun altro”.

Aggiungiamo a questo il fatto che la mia ragazza, nuova di zecca (ahahahah), abita a 400 km da me e che non voglio e non posso inventarmi delle scuse ogni volta che vorrò andare da lei (e ci andrò spesso perché ne ho bisogno!) e vi renderete conto del fatto che questa voglia che ho di dire tutta la verità a mia madre è veramente forte e perennemente impressa nella mia testaccia!

 

Ora, il fatto è che mia madre è un persona particolare, CREDE di conoscermi bene e, scoprii al momento del mio CO con lei, è ignorante sul tema dell’omosessualità; è convinta di avere sempre ragione e, quindi,che io non sia affatto omosessuale; è una persona che mi fa uno strano effetto psicologico, mi mette ancora soggezione per il suo modo di gestire le situazioni; è in un brutto e deprimente periodo della sua vita.

Questo mi porterebbe a scriverle una lettera perfettamente argomentata su quello che ho da dirle. Perché non sono in grado di parlare con lei, perché quando ho lei davanti….il mio cervello si blocca e non sono più capace di ricordare tutto quello che vorrei e dovrei dirle.

Insomma, farei la stessa cosa che feci due anni fa, più o meno, quando le feci leggere la conversazione di msn che avevo avuto con la mia migliore amica in cui dissi, per la prima volta, di essere lesbica.

Ma questa volta non chiuderei il discorso e ribatterei ad ogni obiezione, anche incazzandomi, senza farmi inibire. La lettera sarebbe solamente il mezzo che userei per non dimenticare nulla.

 

Secondo la mia ragazza scriverle una lettera sarebbe un errore, significherebbe reiterare un modo di fare sbagliato che già si rivelò deludente. La sua opinione è che dovrei parlare faccia a faccia con mia madre.

Secondo la mia migliore amica io non sono capace di parlarle direttamente, dimenticherei tutto ciò che ho da dire, mi inibirei e mia madre mi sopraffarrebbe.

 

Voi che mi consigliate?

 

Ah….una cosa importante: fra una ventina di giorni partirò e starò all’estero per un periodo di tre mesi, quindi non avrei molto tempo né per vedere come reagirebbe, né per permetterle di interagire con me, in qualche modo, dopo la rivelazione.

La prima cosa che mi vien da dirti è complimenti per questo periodo radioso, nel lavoro, negli studi e in amore, che possa girare così ad libitum.

 

Dal quel che scrivi si potrebbe anche pensare che sia davvero complicato convincere tua madre, (per via del tuo crede d'aver sempre ragione), e che se anche riuscissi a trovare le parole più adatte a spiegarti, a voce o su carta, lei potrebbe chiudere il confronto con un "ti sbagli" a prescindere dal buon numero di osservazioni che senza dubbio saresti in grado di riferirle. Quanto potresti ottenere da lei solo tu puoi saperlo, forse non si potrà pretendere che ti capisca del tutto, quel che è più importante però è che la conferma del tuo orientamento sessuale - che da quel che scrivi, non dovrebbe portarla a riconsiderare, foss'anche in minima parte, il grande affetto che senza dubbio nutrirà per te, la figlia! - lo sciogliersi di questo nodo un poco infelice, ti renda più libera di vivere serenamente, di muoverti e volare di fiore in fiore come una farfalla senza preoccuparti di spiegare quel che ti spinge a farlo ad ogni nuova occasione che si presentasse. Arriveranno consigli più validi dei miei più avanti, (hai già la tua compagna ed un'amica del cuore inoltre) ma intanto ti posso dire quel che farei io. Ti dirò ad esempio di mio padre, che conosce la mia condizione (a dir la verità meno cristallina della tua) che non condivide affatto, ma per fortuna egli è una persona molto comprensiva, e pur credendomi in errore non esclude ch'io possa un giorno dimostrargli d'aver ragione: sta cercando di aiutarmi e di più non potevo desiderare. Ogni tanto posso parlarne liberamente con lui, senza approfondire troppo argomenti più difficili di altri, ma per fortuna non ce n'è stato ancora bisogno. Ed arrivo al punto, se non avessi per padre un angelo mi sarei trovat* in notevole difficoltà, che avrei fatto per convincerlo? In che modo gli avrei spiegata la particolare identità di genere che sento così mia? Che è il caso di fare, cercare il confronto di diretto o scrivere una lunghissima lettera chiarificatrice? E' questa la vera domanda no? Oggi son un poco pers* e mi vien da dubitare anche di quel che leggo, perdonami. Io senza dubbio, nel timore di mancare il bersaglio, farei entrambe le cose. Scriverei una lettera molto ordinata che trattasse punto per punto le mie ragioni, così come mi preparerei (allo specchio?) ad un lungo confronto faccia a faccia. Il riportare su carta quel che vorresti dirle a voce di certo ti aiuterebbe a non dimenticare, a non farti sopraffare dalla sua reazione, a non cedere se messa sotto pressione, (potrebbe capitare anche a me!) inoltre, pur condividendo l'opinione della tua ragazza, (di persona sarebbe meglio senza dubbio!), se qualcosa ti sfuggisse, se non risultasse possibile spiegarsi a voce, ché anche questo potrebbe capitare e non è detto debba dipendere per forza da te, quella lettera, in tutta tranquillità più avanti, prima di partire forse, e dopo aver cercata la soluzione più difficile, dire a cuore aperto quel che senti guardandola negli occhi, potresti presentarle.

 

Tieni conto però che io amo molto le lettere, ne scrivo raramente solo perché non saprei a chi spedirle!

 

Va bene, posto questa inutilità prima di appesantirla ulteriormente, ciao! :)

Ti ringrazio per la risposta Nau!

 

Tu mi dici che quello che posso ottenere da mia madre lo so soltanto io.

Hai ragione e credo che alla fine lei mi accetrebbe, anche se non so dopo quanto. Voglio dire.....ho la certezza matematica di essere gay e come conseguenza di questa verità vivo appieno una storia d'amore! Insomma...questa volta ho "le prove" che lei cercava!

Ribadisco che mia madre in questo periodo è alquanto instabile per tutta una serie di cose e dà segni di cedimento che mai qualche anno fa avrebbe mostrato!

E' questo uno dei fattori che più mi blocca.

 

Tornando al mezzo che userei per comunicare con lei, avevo intenzione, come tu mi consigli, di scrivere una lettere e di fargliela leggere davanti a me, come spunto, come principio di una sana discussione.

 

E poi non sono nemmeno sicura che la cosa migliore da fare possa essere parlarle ora, prima di partire.

Forse se affrontassi l'argomento appena tornata dall'estero potrei "starle vicina" ed aiutarla a "metabolizzare" il tutto.

Anche se....non vedo l'ora di aprirmi e di farle sapere di quanto sono felice e che sono innamorata di un....gioiellino (ora mi spara la mia lei, lo sai?!) :rotfl:

Forse sì, val la pena aspettare il tuo ritorno per parlarne con tua madre, dato questo suo periodo difficile, per starle vicina, per dimostrarle quanto pesino le tue parole, per mostrarle le tue nuove prove sì, per confessarle che sei

 

innamorata di un... gioiellino

che non credo ti sparerà. :)

 

Non sono una farfalla ahimè, ma devo volar via...

Un saluto, ciao!

Ehm...per ovvie ragioni mi sento chiamata in causa da questa discussione.

Conosci benissimo la mia opinione a riguardo, come sai che il mio disaccordo sulla questione "lettera" è fortemente vettorato dalla reazione di tua madre a quello precedente, di CO.

La mia unica paura è che si ripropongano le stesse dinamiche: lei che ti scrive una lettera di "risposta" in cui smonta minuziosamente (nella sua logica decisamente opinabile) ogni tua frase! Purtroppo, ho il sentore che lei difficilmente cercherà un confronto diretto con te, dopo aver ricevuto la tua lettera e, a quel punto, non credo tu avrai la forza di affrontare il discorso faccia a faccia. Perché? Perché, se ti fosse sembrata una strada praticabile, le avresti parlato "live" in prima battuta.

 

PS: Sulla questionde del gioiellino faremo i conti mercoledì! :frusta::angel::evil:

Bea.....che vuoi tu? Perchè mai ti sentiresti chiamata in causa?! Ci sonosciamo?!

 

Ma perchè lei dovrebbe scrivermi una lettera di risposta se io sarei davanti a lei e ben disposta a parlare?!

Ricordati che l'ultima volta io ho voluto tagliar corto, non le ho dato possibilità di parlare sul serio, questa volta sarebbe diverso!

E adesso la sua logica opinabile, come la chiami tu, verrebbe attaccata da me, da una me che sarebbe in grado di farlo!

Parlare faccia a faccia con mia madre non è stata la strada che scelsi perchè all'epoca ero impaurita ed era la prima volta che parlavo a qualcuno che non fosse me della mia omosessualità. Ora non ho paura, anzi!

 

Ciao gioiellino luccicoso!!! MMMMMMMMUUUUUUUUUahahahahahahah

Mica l'avevo capito che la lettera volevi dargliela personalmente?!? :shocked:

Bah! In tal caso è diverso! (ne abbiamo parlato 100volte e da qui dovevo capirlo?) :rolleyes:

 

Ah! Chiamami ancora gioiellino e mercoledì ti lascio con un sacco a pelo davanti al Verano! :cool:

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